Giulio Zasso
unionesarda.it
Cagliari l'arcivescovo Arrigo Miglio è arrivato in città
C'è un comitato d'accoglienza ristretto a ricevere l'arcivescovo piemontese, tra cui il vicario Giovanni Ligas (di Pio X), il cerimoniere Alberto Pala (parroco della Cattedrale), Albino Lilliu, in rappresentanza dell'Ufficio liturgico, e la laica Lucia Baire, direttrice del museo diocesano. Con loro la rappresentanza arrivata da Ivrea: l'arcipreste Luca Meinardi e Davide Smiderle, capo della pastorale giovanile.
Miglio
saluta tutti: «Sono qua per imparare, sono convinto che non arrivi mai
il tempo per fermarsi». È un ritorno nell'Isola dopo gli anni da vescovo
a Iglesias. Ha guidato la diocesi sulcitana dal 1992 al 1999. «Ma è
stato tempo fa», si schermisce, «non posso affermare di conoscere così
bene la Sardegna». I pensieri girano a mille, perché in questi giorni di
cambiamenti «c'è anche il distacco» da Ivrea, dove è stato vescovo per
tredici anni. Praticamente a casa sua: è nato pochi chilometri più in
là, a San Giorgio Canavese.
Il passaggio all'aeroporto è rapido, poi Arrigo Miglio s'infila nella Polo Volkswagen di padre Alberto Pala e corre veloce verso la sua prima base cagliaritana. Notte al santuario di Bonaria per un breve ritiro spirituale in vista dell'uscita ufficiale di questa sera. L'arcivescovo incontrerà alle 20 i giovani nella cappella del seminario arcivescovile di via Cadello. Proprio accanto a Monte Claro il prelato potrebbe scegliere la sua residenza definitiva, anche se c'è l'alternativa del seminario regionale, che è a pochissima distanza. Il suo predecessore Giuseppe Mani aveva scelto, invece, di vivere sul colle di via dei Falconi, dalle suore Figlie della carità.
Domani l'arcivescovo Miglio farà la sua prima uscita ufficiale in città. Alle 16 presiederà in Cattedrale i vespri solenni e subito dopo - alle 16 e 30 - guiderà il pellegrinaggio a piedi verso Bonaria. Alle 17 e 30, proprio davanti alla basilica, ci sarà il benvenuto del sindaco Massimo Zedda, che lo saluterà a nome della città. Alle 18 comincerà la messa solenne nel santuario dei frati mercedari.