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martedì 11 febbraio 2014

UE IRRIFORMABILE POTENZA BELLIGERANTE.COLPI DI STATO E DESTABILIZZAZIONE IN AFRICA.ALLEANZA CON LO STRAGISMO TERRORISTA IN SIRIA.SOSTEGNO ALLA ESTREMA DESTRA E AI NEOFASCISTI IN UCRAINA

UE IRRIFORMABILE POTENZA BELLIGERANTE. COLPI DI STATO E DESTABILIZZAZIONE IN AFRICA. 
ALLEANZA CON LO STRAGISMO TERRORISTA IN SIRIA. 
SOSTEGNO ALLA ESTREMA DESTRA E AI NEOFASCISTI IN UCRAINA 
A. Boassa
Victoria Nuland state department

L'assistente segretario di stato Victoria Nuland e l'ambasciatore in Ucraina degli USA si lamentano -telefonata intercettata- della inabilità dell'UE di non avere il polso giusto per risolvere la crisi ucraina a tutto vantaggio degli USA e della Nato, oltre che della stessa UE

Il delitto di lesa maestà del governo ucraino è nota . 
Aver preferito ai sacrifici imposti da FMI e da BCE, tipo quelli che hanno risolto la crisi del debito in Grecia ed in Italia, le più allettanti offerte della Russia in materia di prestiti e di riduzione dei costi dell'energia

Quanto sia importante per gli USA l'adesione dell'Ucraina all'UE è attestato dalla dichiarazione del segretario generale della Nato Rasmussen" Il patto con l'Ucraina...una spinta importante per la sicurezza euro-atlantica " Per la Germania in particolare una ulteriore ghiotta occasione per smerciare i suoi prodotti e comprare aziende in crisi

John Kerry vorrebbe un'azione più incisiva ma non si può negare il massiccio impegno dei politici Ue


manifestazione del partito Svoboda


Il sostegno al partito di estrema destra Svoboda non è stato rigettato come certo non si è disapprovata l'azione paramilitare di gruppi fascisti . 
E ingenti finanziamenti sono stati elargiti a pioggia a tutte le opposizioni comprese quelle di ispirazione nazista . 

Dove si vuole arrivare ? Alla guerra civile ? O alla frammentazione del Paese? Un'operazione alla quale Usa e UE sono avvezzi con estremo cinismo (Jugoslavia; Libia; Iraq ...) . 

Il ruolo dei media è decisivo . E per essere credibile ed efficace deve fondarsi su semplificazioni che evidenzino chi sta dalla parte della ragione e chi sta dalla parte del torto. 

Ovviamente Stati Uniti e Unione europea stanno sempre dalla parte della ragione e intervengono per salvare i popoli dai dittatori

In Centrafrica sostituire Bozizè con un criminale incallito come Dyotodia , in Mali il democraticamente eletto Toure con Sanogo addestratosi militarmente negli Usa, in Siria attacco contro Assad (e la Russia) con alleati stragisti di ispirazione salafita o qaedista (attualmente semiripudiati dopo essere stati ampiamente utilizzati) 
Il governo di YanuKovich non è certo il massimo della democrazia ma non è questa la preoccupazione di USA-UE che della democrazia sempre se ne sono disinteressate ma il mercato ucraino e le basi militari da piazzare davanti alla Russia

Ciò che impressiona della ingenuità (solo ingenuità?) di tanti militanti di "sinistra" che di questa rivolta ne parlano come di un'opportunità democratica è la totale incomprensione della posta in gioco e cioè il disegno strategico degli Usa di coinvolgere sempre più l'Europa in uno scontro frontale contro la Russia...e la Cina.

INDIPENDENTISMO SARDO - IL PROSSIMO ESAME SONO LE ELEZIONI EUROPEE

INDIPENDENTISMO SARDO - IL PROSSIMO ESAME SONO LE ELEZIONI EUROPEE



UNITI PER UNA PROPOSTA CONDIVISA CON LE ALTRE NAZIONI SENZA STATO

Qualunque sia il risultato elettorale dell’indipendentismo, l’esame Regionali è chiaramente non superato. L’insufficienza grave rimediata alle regionali, dal nazionalismo sardo, per non avere saputo e voluto sfidare il sistema italianista con una proposta unitaria e vincente, porterà comunque alla sua bocciatura perché la frantumazione, la ricerca di egemonia, gli appetiti personali, la compromissione culturale gli impediranno di fare sistema e di uscire dal rumore di fondo.

Per l’indipendentismo sardo c’è un esame di recupero, le elezioni europee di maggio.Abbiamo una nuova occasione per essere natzione, per essere espressione vera della cultura politica sarda ed essere un individuo sociale e politico unico in grado di lasciare proprie impronte nel territorio europeo, del quale è comunque oggi parte. Dal giorno 17 febbraio, qualunque sia il risultato elettorale, il nazionalismo sardo ha il dovere generazionale di porsi il problema della sua soggettività nell’ambito europeo, anche andando oltre e rimandando le tendenze contingenti di antieuropeismo e di anti euro. 

Una lista delle nazioni senza stato, con lo stesso nome in tutta l’Europa, questa,(https://www.facebook.com/events/436365069825483/?previousaction=join&source=1) ,  è una delle due alternative possibili a cui l’indipendentismo sardo è chiamato a lavorare in maniera unitaria e con responsabilità generazionale. In questo modo chiunque venga eletto, sardo, catalano, basco, corso, fiammingo, scozzese o altro rappresenterà tutti e sarà il loro portavoce nel parlamento europeo.
 L’altra proposta, ( http://www.30m2014bru.cat/) è quella di portare, noi indipendentisti sardi uniti, una dura protesta a Bruxelles per la mancata scissione del collegio elettorale Sicilia-Sardegna che ci impedisce di mandare sardi al Parlamento europeo se non per grazia ricevuta di qualche baronato partitico italiano.   

Due iniziative sono in corso nell’ambito delle due proposte. 1) 30- marzo, Marcia Indipendentista a Palermo e confronto preliminare sulla formazione della lista EUROPA DEI POPOLI ( nome provvisorio)(https://www.facebook.com/events/436365069825483/?previousaction=join&source=1) . 2) 30- marzo, Manifestazione a Bruxelles promossa dai catalani ed estesa a tutte le altre nazioni senza stato ( http://www.30m2014bru.cat/).

Sardigna Natzione, si sta organizzando per essere presente ma deciderà solo dopo aver condiviso la questione con tutto il mondo nazionalista sardo che vorrà farlo.


BITZI  09-02-14  anno 153° Dominazione Italiana                          

 IL COORDINATORE NAZIONALE