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mercoledì 19 ottobre 2016

L'America "Pianifica Attacco Segreto alla Siria" Con 9.000 combattenti ISIS di Mosul

L'America "Pianifica Attacco Segreto alla Siria" Con 9.000 combattenti ISIS di Mosul


Mac Slavo
SHTFplan.com




Come si svilupperà la prossima fase di guerra in Siria?

Sembra che tutti i nuovi livelli di caos e pericolo in tutto il mondo siano su di noi. La scritta è sul muro.

Una nuova domanda dalla Russia suggerisce che gli Stati Uniti e l'Arabia Saudita, insieme ad altri partner, stiano progettando di usare ISIS ancora una volta per destabilizzare Assad in Siria.

Se l'account è credibile, Stati Uniti e truppe britanniche utilizzeranno il pretesto di 'riconquistare Mosul' in Iraq - che è attualmente nelle mani da ISIS - per mandare le truppe ISIS direttamente in Siria sotto la copertura che sono attaccati.

L'implicazione che dovrebbero sviluppare è un falso attacco e bombardamento su obiettivi che sono già svuotati dai jihadisti, e che contribuiranno a raggiungere i loro obiettivi nella vicina Siria.

Subdolo, elemosinare più contraccolpi.

via The UK Sun:
MIGLIAIA di combattenti ISIS stanno usando un passaggio sicuro verso l'uscita fuori dall'Iraq per combattere in Siria, lo sostengono capi militari russi . 
La jihad armata - e le loro famiglie - saranno presumibilmente lasciati andare in Siria per combattere contro il presidente Bashar al-Assad ei suoi alleati russi.
[...] 
Quasi un migliaio di americani e soldati britannici sono stati inviati per riprendere Mosul - la più grande città sotto il controllo ISIS. 
Ma dietro un presunto accordo - presumibilmente mediato dall'Arabia Saudita - la coalizione guidata dagli Stati Uniti colpirà con bombe solo i bersagli concordati in anticipo con i militanti ... 
"In preparazione per l'operazione a Mosul, le agenzie di intelligence degli Stati Uniti e l'Arabia Saudita hanno convenuto che prima dell'assalto a tutti i militanti sarà offerto un percorso sicuro per lasciare la città con le loro famiglie. [...]
"Più di 9.000 combattenti ISIS saranno trasferiti nelle regioni orientali della Siria a seguire una grande operazione offensiva, che comporta la cattura di Deir ez-Zur e Palmyra."

Se questo risulta sia preciso, rappresenterà un nuovo fronte nella guerra siriana, e la probabilità di confronto diretto tra gli Stati Uniti e Russia - con queste truppe ISISche combattono con truppe russe.

Le manovre di doppiezza dipendono dal fatto che la popolazione americana conformata e stordita,  è più gestibile. Il presupposto è che nessuno sta prestando attenzione alle menzogne ​​e agli inganni della cattiva informazione.

Si tratta di un false flag enorme in divenire - forse proprio quello di cui tutti hanno messo in guardia.

Putin ha già messo sull'avviso Washington che qualsiasi attacco diretto sulle forze siriane sarebbe considerata come attacco diretto alla Russia, e la rappresaglia sarebbe di ordine  conseguente.

La Russia è ora il capro espiatorio dei media occidentali, ed entrambe le parti stanno conducendo esercitazioni, aggiornamenti e test in caso le cose vadano sull'uso di armi nucleari porteà dritto alla guerra mondiale.

Come riporta  Joe Joseph :

I Poteri forti usano il capro espiatorio Russia in continuo Wussification dell'America




Edward Snowden manda un Tweet con Codice Criptato: Che sia lo swict attivato dalla sua morte?


Edward Snowden manda un Tweet con Codice Criptato: Che sia lo swict attivato dalla sua morte?



Dopo la pubblicazione di un codice esadecimale a 64 caratteri che si crede possa essere una chiave  crittografica, Internet si preoccupa che il famoso informatore, potrebbe essere stato ucciso o catturato con la conseguente attivazione di un interruttore da morto e il potenziale rilascio di molti segreti nazionali degli Stati Uniti.

Venerdì sera, il famoso informatore della NSA Edward Snowden ha twittato un codice a 64 carattere prima di eliminare rapidamente il messaggio con un avvertimento misterioso all'inizio di questa settimana che "E' il tempo", che abbia invitato a contattare gli ex colleghi di lavoro a lasciare che internet  speculi, sui personaggi che potrebbero avere una chiave di crittografia, per una perdita importante di documentazione, può essere un "dispositivo vigilante", un insieme di file da mandare a tutti , se l'informatore è stato ucciso o catturato, o potenzialmente entrambi le cose.

Lo Switc commuta un messaggio, di una persona morta, creato per inviare automaticamente se il titolare di un account non esegue un normale check-in. L'informatore ha riconosciuto che egli ha distribuito file crittografati ai giornalisti e collaboratori che non hanno ancora rilasciato,  così nel caso di Snowden, l'interruttore del morto potrebbe essere una chiave di crittografica per i file.

A partire da questo momento, l'account Twitter di Edward Snowden si è fermato per più di 24 ore che è un fatto senza precedenti per l'informatore, è curioso come in un attomo sia cresiuta l'apprensione  dell'opinione pubblica preoccupata per il suo stato di salute. I 64 caratteri esadecimali del codice sembrano escludere la teoria iniziale che Edward Snowden, come tanti di noi, fosse un numero composto dal suo telefono, parrebbe invece sia un un piccola parte di algoritmo detto hash che è chiaramente sicuro, e che può servire come una firma per un file di dati o come password.


La tempistica poco dopo il tweet  "E' il tempo"   ha causato la preoccupazione ad alcuni di Reddit teorist come ad esempio un utente denominato Stordoff che crede che il nascente post su Twitter "aveva lo scopo di impostare qualcosa in movimento." L'utente postula che è un messaggio crittografato, un segnale o una password.

Il rilascio di dati  di Snowden ha iniziato a esporli nel 2013, quello che molti avevano temevano essendo agente della NSA da anni, che l'agenzia canaglia abbia intrapreso una massiccio schema di sorveglianza interna. Tuttavia, è anche noto che le informazioni rilasciate erano solo una parte della cache di documenti che aveva acquisito dal server del governo.

 E' stato riportato che i dati supplementari del governo sono stati distribuito in file crittografato a giornalisti di fiducia che hanno detto di non rilasciare le informazioni a meno che non ricevano un segnale esortandoli a pubblicare le informazioni che erano troppo sensibili per il rilascio.
Esiste la possibilità, inoltre, che Snowden abbia deciso che, dopo tre anni di nascondiglio le informazioni aggiuntive necessarie per essere rilasciate da media indipendenti siano pubblicate dopo  avere subito danni fisici per se stesso, i fan  dell'informatore e difensori della privacy in tutto il mondo resteranno col fiato sospeso dalla preoccupazione fino a quando dei tweets non  confermano che lui è al sicuro.

FORMICHE GENETICAMENTE MODIFICATE POSSONO RIMPIAZZARE LE API: MONSANTO ANTICIPA LE PROSSIME API ROBOT

FORMICHE GENETICAMENTE MODIFICATE POSSONO RIMPIAZZARE LE API: MONSANTO ANTICIPA LE PROSSIME API ROBOT


LifeMe
via sadefenza



3 anni fa sembrava ancora fantascienza per alcuni… la Robotica Harvard stava sviluppando una soluzione alla crisi api: sciami di piccole api robot, costruite in titanio e plastica che possono impollinare le ciclopiche distese di colture OGM.
Il laboratorio di microrobotica di Harvard ha lavorato sul suo progetto di veicoli Micro Air dall’inizio del 2009. Attingendo alle conoscenze sviluppate in tema di biomeccanica e studiando l’organizzazione sociale delle api, il team di ricercatori sta costruendo piccoli robots alati adatti a volare di fiore in fiore, immuni ai pesticidi gocciolanti dai petali dei fiori, per diffonderne il polline.


api robot


Gli scienziati credono anche che presto saranno in grado di programmare le api robotizzate per vivere in un alveare artificiale, coordinandone differenti algoritmi per poter comunicare tra di loro sui diversi metodi di impollinazione e la posizione di particolari colture. Naturalmente, i rapporti pubblicati dal laboratorio descrivevano anche potenziali usi militari, come sorveglianza e mappatura, però le piccole api robot non sono ancora state dotate di pungiglioni retrattili provvisti di neurotossina.

Questi insetti robot, “agili e coordinati” , possono essere utilizzati per una varietà di scopi, tra cui:
impollinazione autonoma di un campo e di colture;
ricerca e soccorso (ad esempio, a seguito di una catastrofe naturale);
ambiente esplorazione pericolosi;
sorveglianza militare;
Meteo ad alta risoluzione e la mappatura del clima; e
monitoraggio del traffico


Nel frattempo, prima di farci godere questi stupendi sciami robotici nelle distese OGM, ( e nelle nostre case..) la Monsanto ha visto bene, esperta nel settore, di “far sentire la sua voce a riguardo..

Quindi invece di porre rimedio ai danni da lei stessa causati con la moria delle api, dovuta ai suoi OGM e pesticidi usati per trattare direttamente le sementi (qui per farvi una infarinatura).. ha visto bene di cavalcare la sua stessa onda come ogni Grande Multinazionale fa.. creare il problema e poi risolverlo… come?

MODIFICANDO GENETICAMENTE DELLE FORMICHE…

Realtà..

Monsanto sa bene l’importanza delle api per l’intero ecosistema e nostra sopravvivenza.. per questo combatte per riuscire a rimpiazzarle..per questo è impegnata nelle potenti pratiche di Greenwashing come questa

Un team di ricercatori della multinazionale di biotecnologia agraria Monsanto sta quindi provando a sviluppare delle api geneticamente modificate, resistenti non solo ai pesticidi, ma anche alle intemperie ambientali che stanno lentamente distruggendo una razza d’insetti talmente importante per l’uomo da esser capace di assicurarci ben un terzo della nostra alimentazione.

L’ EPA FINALMENTE AMMETTE COSA STA UCCIDENDO LE API DA UN DECENNIO

In un rapporto pubblicato questa settimana, il governo federale ha finalmente ammesso che ineonicotinoidi sono da imputare per le morie delle api che si sono verificate nel corso degli ultimi anni.
Il rapporto conferma quello che gli ambientalisti e gli apicoltori hanno esplorato per anni: neonicotinoidi indeboliscono, disorientano e uccidono le api. L’analisi evidenzia con enfasi imidacloprid particolarmente nociva. (Monsanto la incorpora in alcuni dei suoi trattamenti delle sementi).
Secondo il rapporto, imidacloprid-usato su più di 30 milioni di acri nationally- hanno mostrato danni chiaro a alveari e la produzione di miele. L’EPA conferma che quando le api incontrano imidacloprid a livelli superiori a 25 parti per miliardo, un livello comune nelle aziende agricole, cui subiscano un danno. Mais e agrumi raccolti hanno più probabilità di esporre le api a livelli nocivi di imidacloprid, mentre “mais e verdure a foglia o non produrre nettare o che hanno residui di sotto del livello individuato EPA”.

Studi che da anni sono già ampiamente dimostrati..

Bulletin of Insectology ISSN: 1721-8861
– 2014 Impact Factor: 1.494 / 5 Year Impact Factor: 0.862 –

Bulletin of Insectology 65 (1): 99-106, 2012 ISSN 1721-8861
In situ replication of honey bee colony collapse disorder Chensheng LU1, Kenneth M. WARCHOL2, Richard A. CALLAHAN31
Department of Environmental Health, Harvard School of
Public Health, Landmark Center West, Boston, MA, USA 2
Worcester County Beekeepers Association, Northbridge, MA, USA 3
Worcester County Beekeepers Association, Holden, MA, USA

1) Il seme è trattato con pesticida, quindi sarà presente in tutte le parti della pianta
2) L’ape assume il pestidica attraverso il polline
3) Il pesticida attacca il sistema nervoso centrale delle api portando paralisi muscolare e morte


CCD (colony collapse disorder) è solo un termine inventato dall’industria chimica perconfondere le acque e creare un diversivo per puntare tutti lontano dal vero problema che è la decimazione delle api con l’uso di queste neurotossine neonicotinoidi.
La Varroa ed il virus sono i giochi di distrazione ben usati da Bayer e Syngenta …

Ma ricordiamo sempre chi è l’EPA che appare così neutrale a difesa del cittadino..
La sovvenzione di 3 milioni di dollari accordata dall’EPA ( Environmental Protection Agency) ha permesso ai ricercatori di Monsanto di sviluppare strategie alternative per “sopravvivere” alla sindrome del crollo delle colonie di api, un fenomeno che si è accentuato negli ultimi anni e che avviene quando scompare la maggior parte delle api operaie di una colonia, “una situazione suscettibile di influire considerevolmente sull’approvvigionamento alimentare nel mondo – ammettono gli esperti.



“I più recenti studi hanno trovato un legame tra i pesticidi neonicotinoidi, largamente usati nelle colture di mais geneticamente modificato. L’ingegneria genetica agricola è un elemento essenziale nell’agricoltura moderna, abbiamo dovuto sviluppare i mezzi per promuovere sia la continuità dell’ingegneria genetica agricola, sia la sopravvivenza delle api, una sfida appassionante – ha dichiarato John Leere, capo biochimico del progetto.

e meno male che loro si divertono…

Leere ritiene che una formica geneticamente modificata potrebbe sostituire le api, nel caso del peggioramento della scomparsa delle colonie di api. Il team di ricercatori ha sviluppato una formica geneticamente modificata che potrebbe “potenzialmente salvare l’approvvigionamento alimentare mondiale”.

“Inizialmente abbiamo cercato di modificare le api per rafforzare il loro sistema immunitario nei confronti dei pesticidi, ma non abbiamo avuto successo – ha spiegato Leere – In seguito abbiamo fatto dei test su api regine vergini e maschi di una determinata specie di formiche. La manipolazione ha prodotto una specie di formiche volanti, molto simili alle api e al 50% più resistenti ai pesticidi. Grazie alla manipolazione genetica, potremo eventualmente creare una specie ibrida che avrà sia le caratteristiche di impollinazione specifiche delle api, sia la capacità di resistenza ai pesticidi di certi tipi di formiche. Un’unione ideale, che in natura avrebbe impiegato migliaia di anni per formarsi.”



Una Monsanto quindi preoccupata, impegnata attivamente.. tanto attivamente che ricordiamo nel2013


Monsanto fa eliminare le api che resistono al diserbante Roundup


Lo Stato americano dell’Illinois requisisce illegalmente le api resistenti al diserbante chimico Roundup di Monsanto e uccide le api regine superstiti. La recente legge passata al Senato ha dato diritti illimitati alla multinazionale di biotecnoloigie agrarie e in poco tempo si sono constatati i primi effetti.

Nel marzo 2013 il dipartimento dell’agricoltura dell’Illinois aveva requisito le api del noto naturalista Terrence Ingram, senza mandato e prima che un tribunale fosse al corrente della faccenda, scrive il giornale locale “Prairie Advocate News”.
Dietro questa flagrante violazione dei diritti costituzionali di Ingram – che alleva api da 58 anni – si trova la multinazionale americana. Il naturalista stava eseguendo ricerche sugli effetti del suo diserbante Roundup sulle api.
Il dipartimento dell’agricoltura dell’Illinois aveva giustificato il sequestro con il rilevamento in gran parte degli alveari di Ingram di api affette da una malattia batterica. La presenza della malattia sarebbe stata confermata dai risultati di laboratorio.
Ingram dice che avrebbe potuto provare che le sue api non erano malate ma ora non ha più modo di dimostrarlo. Le api sequestrate non sono state restituite e nessuno al dipartimento di agricoltura sembrava sapere che fine avessero fatto. Potevano essere state distrutte oppure consegnate a Monsanto per determinare perchè alcune resistevano al diserbante Roundup.
Inoltre, dopo l’ispezione degli agenti federali nei suoi alveari – senza mandato e senza che lui fosse presente – tutte le api regine erano morte.

Quando le api tentano di impollinare una pianta OGM o un fiore, si avvelenano e muoiono. In realtà, il collasso delle colonie di api è stato riconosciuto ed è andata avanti dal momento in cui gli OGM sono stati introdotti. Per contrastare le accuse che hanno deliberatamente causato questo genocidio in corso delle api, Monsanto acquista la Beeologics, la più grande società di ricerca sulle api, dedicata allo studio del fenomeno dello spopolamento degli alveari e la cui ricerca estesa l’ aveva dichiarata come il principale colpevole!

ed ora nel sito Monsanto leggiamo:

Beeologics

Beeologics è una società di ricerca dedicato a proteggere il futuro di impollinazione degli insetti, concentrandosi su soluzioni di salute di miele delle api. Monsanto ha acquisito la società con sede in Israele nel 2011 e attraverso continui investimenti in ricerca e innovazione, stiamo sviluppando una linea di prodotti per affrontare specificamente la salute a lungo termine di api mellifere.

Questi prodotti, che sono ancora nelle prime fasi di scoperta, promettono di proteggere le api mellifere da virus e parassiti che indeboliscono la loro salute. Le soluzioni per la salute delle api il miele che stiamo esplorando rientrano nell’ambito della tecnologia BioDirect ™, una delle due tecnologie di base all’interno della nostra piattaforma tecnologica biologica agricola. BioDirect Bee Salute, uno dei prodotti nelle prime fasi di ricerca e sviluppo, mira a controllare gli acari della varroa e molteplici virus di migliorare la sopravvivenza e la salute delle colonie di api mellifere.

Brevi tratti somatici di Monsanto

Durante la metà degli anni ’90, decidono di reinventare la loro azienda focalizzandosi sul controllo alimentare artificiale mondiale attraverso le biotecnologie, il che significa preservare il Roundup, erbicida fortemente tossico,e-Duo…impedire ai coltivatori di conservare i semi e di esercitare la propria sovranità sulle semine è stato il suo principale obiettivo.

Il passo successivo è stato quello di spendere miliardi acquistando, a livello globale e dove possibile, aziende di semi, trasformandole in aziende di semi terminator in cui i semi prodotti da un raccolto non crescono; i raccolti non producono semi per pianticelle vitali

La Monsanto viene ripetutamente citata in giudizio per centinaia di milioni di dollari in cause per malattie, malformazioni infantili e la morte causate dall’inquinamento illegalmente prodotto da ogni sorta di PCB nelle acque sotterranee e per il motivo che continua a mentire sulla effettiva sicurezza dei prodotti. Ma le sentenze dei tribunali, anche per futili motivi, vengono regolarmente ribaltate dalla Corte Suprema degli stati uniti, che si schiera regolarmente a fianco della Monsanto.

Ma non c’è molto da stupirsi visto che faccendo un piccolo escursu notiamo quanto la Monsanto si sia insinuata fra le cariche governative più importanti..

Dopo la vittoria nelle elezioni del 2008, Barack Obama ha riempito i posti chiave con persone collegate alla Monsanto, nelle agenzie federali che esercitano una forza decisiva in questioni alimentari, l’USDA e la FDA:

Al USDA, come il direttore dell’Istituto Nazionale di Alimentazione e l’Agricoltura, Roger Beachy, ex direttore della Monsanto Danforth Center.

Come vice commissario della FDA, il nuovo-sicurezza-questioni alimentari zar, il famigerato Michael Taylor, ex vice-presidente per la politica pubblica per la Monsanto. Taylor era stato fondamentale per ottenere l’approvazione per l’ormone della crescita bovina OGM della Monsanto.

Come commissario del governatore USDA, Iowa, Tom Vilsack. Vilsack aveva istituito un gruppo nazionale, Biotecnologie Partnership dei governatori, ed era stata dato il premio come Governatore dell’ anno dalla Biotechnology Industry Organization, di cui fanno parte la Monsanto.

Come il nuovo Rappresentante per il commercio agricolo, che avrebbe spinto gli OGM per l’esportazione, l’Islam Siddiqui, un ex lobbista Monsanto.

Come il nuovo consiglio per l’USDA, Ramona Romero, che era stato consulente aziendale per un altro gigante del biotech, DuPont.

Come il nuovo capo della USAID, Rajiv Shah, che aveva già lavorato in posizioni chiave per la Bill e Melinda Gates Foundation, uno dei principali finanziatori di OGM di ricerca dell’agricoltura.

Dobbiamo anche ricordare che l’ex segretario di Obama e probabile prossimo Presidente USA, Hillary Clinton, ha lavorato per lo studio legale Rose. Questo studio è stato consulente alla Monsanto.

Obama ha nominato Elena Kagan alla Corte Suprema degli Stati Uniti. Kagan, come procuratore generale federale, aveva in precedenza sostenuto per la Monsanto nel caso di semi Monsanto v. Geertson davanti alla Corte Suprema.

Monsanto, Bayer, Dow e DuPont, ora controllano quasi il 100% del mercato globale per pesticidi, piante e semi geneticamente modificati. Queste “brave persone” ora sono in grado di controllano la vita vegetale su questo pianeta e, di conseguenza, la nostra. Tutto questo fa parte del Power Green, “filosofia strategica” che gli USA avviarono subito dopo la seconda guerra mondiale, perché si era già compreso che il mondo si poteva e si può sottomettere soprattutto affamandolo.

GRANO,SEMI,MULTINAZIONALI,CONTROLLO


La parola a Monsanto..

Quello che Monsanto sta facendo per aiutare le api

A Monsanto, siamo impegnati a proteggere il nostro pianeta e per le generazioni a venire. Collaboriamo con gli agricoltori e le organizzazioni per aiutare a fornire cibo sufficiente per la nostra popolazione in crescita – ma anche di utilizzare le risorse naturali in modo più efficiente. Parte del nostro impegno per preservare l’ambiente, la protezione della salute delle api mellifere. Ecco perché lavoriamo con molti gruppi per sviluppare soluzioni sostenibili per le complesse problematiche che affrontano la salute delle api il miele.

Honey Bee Health Coalition

Monsanto è un membro del Honey Bee Health Coalition facilitata dal Keystone Center, che riunisce una vasta gamma di organizzazioni di esplorare soluzioni per la salute delle api il miele. La coalizione comprende apicoltori, agricoltori, ricercatori, agenzie governative, agro-alimentari, gruppi di conservazione, produttori e marchi di consumo, e altri partner chiave. La missione della coalizione è quello di implementare in modo collaborativo soluzioni che aiuteranno a raggiungere una popolazione sana di api mellifere nel contesto dei sistemi agricoli produttivi e degli ecosistemi fiorenti. La Coalizione si sta concentrando su quattro aree principali: foraggio e la nutrizione, gestione alveare, gestione dei parassiti delle colture, e la divulgazione ed educazione.

PAM (Progetto Apis m.) Collaborazione

Abbiamo lavorato con PAM per sviluppare progetti di foraggio, che forniscono il cibo più nutriente per le api. Gli apicoltori sono giustamente preoccupati per la mancanza di foraggio disponibile per le api durante le stagioni di impollinazione. Dalle api che garantiscano hanno abbastanza polline naturale da mangiare, la loro salute è migliorata – che li rende maggiormente in grado di tollerare altri fattori di stress. Questo sforzo consente circa 1,8 milioni di colonie di api, che sono trasportati ai campi di mandorle della California ogni anno, per sostenere la produzione alimentare.

Honey Bee Advisory Council (HBAC)

Nel 2012, abbiamo formato i Bee Advisory Council Miele di riunire i membri delle apicoltura del settore, esperti e mondo accademico. Insieme, abbiamo imparato molto circa le sfide complesse che affrontano gli apicoltori. Con questo Consiglio come una forza guida, i nostri sforzi di ricerca e sviluppo la salute delle api sono destinati a superare le principali sfide e scoprire soluzioni sostenibili per gli apicoltori.

Piccoli bambini crescono…La Monsanto si sta spostando nell’informatica. Attraverso l’acquisto di due società, la Precision Planting e la Climate Corporation, la Monsanto ha iniziato ad offrire prodotti software e hardware che raccolgono ed elaborano le informazioni rilevanti per un agricoltore: dati su temperatura, pioggia, terreno, semi e insetti. I Big Data hanno già trasformato tutto, dalla logistica del commercio alle agenzie di incontri; la Monsanto ritiene di poter fare lo stesso per l’agricoltura. «Non parliamo di una fattoria», dice Hugh Grant, l’amministratore delegato e presidente di Monsanto. «Non parliamo di un campo. Parliamo, letteralmente, per ogni metro quadrato in questo campo, di fare la cosa migliore per il suolo e l’acqua, in un approccio metro per metro. Penso che questo sia un grande pezzo della società futura»

MONSANTO ACQUISTA IL CLIMA TRAMITE LA CLIMATE CORPORATION

ST. LOUIS–(BUSINESS WIRE) Acquisizione della Climate Corporation per un prezzo d’acquisto pari a circa 930.000 milioni dollari da parte della Monsanto:

Monsanto Company (NYSE MON) – LOUIS – (BUSINESS WIRE). L’acquisizione combinerà l’esperienza di The Climate Corporation nell’analisi della agricoltura e della gestione del rischio con la capacità nella ricerca della Monsanto, e fornirà l’accesso degli agricoltori alle ulteriori informazioni sui molti fattori che influenzano il successo dei loro raccolti. Le capacità combinate delle due società sosterranno una maggiore produttività, utilizzando risorse più limitate .

“La Climate Corporation è focalizzata a fornire nuovo valore all‘azienda attraverso la scienza dei dati“, ha detto Hugh Grant, presidente e amministratore delegato di Monsanto. “Tutti i benefici sono per i contadini che saranno in grado di produrre di più con meno risorse…“
Articolo tratto dal sito della MONSANTO


LA CLIMATE CORPORATION

La Climate Corporation è stata fondata nel 2006 da un team di grande successo di ingegneri elettronici e scienziati impiegati precedentemente con Google e altre aziende di tecnologia leader della Silicon Valley. Da allora, l’azienda ha costruito la piattaforma più avanzata tecnologia del settore agricolo che unisce iper–locale di monitoraggio meteo, modellazione dei dati agronomici, e le simulazioni meteorologiche ad alta risoluzione per fornire una suite completa di piena stagione di monitoraggio, analisi e prodotti di gestione del rischio.


Fonti:

http://www.march-against-monsanto.com/epa-finally-admits-what-has-been-killing-bees-for-decades/
http://www.truth-out.org/opinion/item/16516-the-growing-global-challenge-to-monsantos-monopolistic-greed
https://earthfirstnews.wordpress.com/2013/04/08/robotic-bees-to-pollinate-monsanto-crops/
http://www.losai.eu/la-russia-avverte-obama-potrebbe-essere-necessaria-una-guerra-per-fermare-la-monsanto/
http://www.welfarenetwork.it/monsanto-e-syngenta-mettono-a-rischio-la-vita-sul-nostro-pianeta-20150929/
http://www.monsanto.com/improvingagriculture/pages/honey-bee-health.aspx
http://www.linkiesta.it/it/article/2014/07/13/la-mutazione-di-monsanto/22195/