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mercoledì 30 novembre 2016

Caro amico ti scrivo... lettera a un'ipotetico emigrato

Caro amico ti scrivo... lettera a un'ipotetico emigrato

Vincenzo Pillai





Caro amico ti scrivo…. perché, anche se il viaggio costa caro, tu decida di rientrare a votare in Sardegna. 

Vogliono imbrogliarci e ti spiego con un esempio: Vuoi venire a funghi con me, dopo ce li cuciniamo e dopo averli mangiati ce ne andiamo a letto a divertirci? SI o NO ? 

Molto probabilmente potresti rispondermi: MI PIACE SOLO VENIRE A RACCOGLIERE FUNGHI, oppure VAI TU A CERCARLI, TI AIUTO A CUCINARLI, CE LI MANGIAMO E POI OGNUNO NEL SUO LETTO, e così via. 

Divertiti a fare tutte le combinazioni possibili. E siccome sei una persona a modo mi diresti che non devo chiederti un’UNICA risposta a proposte molto diverse fra di loro, anche se collocate in un unico contesto. Giusto ? 

Ecco ora valuta pure tutti i punti specifici della controriforma costituzionale , se alcuni ti piacciono e altri no , ma devi dare una sola risposta , allora sei in presenza di un imbroglio. 

Cosa si risponde agli imbroglioni ? NO ……per continuare a sperare…. E A LOTTARE.




La CIA continua a fornire missili TOW ai 'ribelli siriani "coinvolti nella decapitazione di un bambino

La CIA continua a fornire missili TOW  ai 'ribelli siriani "coinvolti nella decapitazione di un bambino 






... Da Southfront

Siria il "gruppo ribelle sostenuto dagli Stati Uniti" Nour al-Din al-Zenki divenuto noto lo scorso luglio, per la decapitazione di un bambino vicino alla città di Aleppo, e la pubblicazione del video di questo macabro evento.

Inizialmente, alcuni media mainstream hanno tentato di difendere il  'gruppo di moderato di opposizione', spiegando che si trattava di un "errore" e un caso isolato.

Tuttavia, sotto la pressione dell'opinione pubblica, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti è stato spinto ad annunciare che gli Stati Uniti potrebbero considerare il ritiro del loro sostegno ai "ribelli" se si confermano le notizie della decapitazione del ragazzo 14enne.

Nour al-Din al-Zenki è un gruppo controllato dalla "CIA" e riceve missili TOW attraverso il programma di riarmo della CIA.

Gli sviluppi successivi hanno mostrato che le decapitazioni di bambini non sono una ragione sufficiente perché la CIA ritiri il suo sostegno da Nour al-Din al-Zenki.

Il gruppo continua a usare missili TOW forniti dagli USA.


Il 21 novembre, la pagina ufficiale di Twitter del gruppo ha pubblicato una foto con un membro del gruppo, che utilizza un missile statunitense in dotazione.

Poi, i  "ribelli moderati" hanno pubblicato un video, che lo conferma .

Sentense: Considerando le battaglie ad alta intensità in cui il gruppo è coinvolto in Siria (ad esempio nella città di Aleppo e nella sua campagna), non ci sono quasi dubbi che usano i missili di nuova consegna.