Le iperboli ci sono sempre piaciute, così pure come descrivere la realtà delle cose in maniera simbolica.
Immaginiamo che il pianeta terra sia una sconfinata scacchiera, la casella bianca va sempre a destra di chi gioca, per convenzione, e per una volta diventiamo anche noi convenzionali.
Sono schierati due eserciti, il bianco e il nero.
E si combattono tra loro, anche se nel caso dovessero ragionare non lo farebbero di certo, visto e considerato che il mondo è il pianeta delle ridondanze esistono risorse per tutti in gran quantità.
Ma purtroppo così è, sembra che l'umanità non possa fare a meno di dissidi e dualismi.
Nel corso della storia le guerre si sono succedute a ripetizione, e le vittime sono sempre le stesse, principalmente i pedoncini bianchi e i pedoncini neri.
Loro, i pedoncini, credono di valere infinitamente meno dei re e delle regine, ma così non è, si sono fatti suggestionare da mantra diffusi ad arte dai due re, che ci piace descrivere con un nome appropriato: fetenzìe, fetension (oligarchie, elite dominanti).
I due re sono affiancati dalle due regine, che descriviamo come il potere politico, scelto, voluto, e foraggiato dai due re.