Indagine del ruolo avuto dalla giunta governativa golpista ucraina nel massacro di Odessa, il video smaschera violenze intenti e persone coinvolte..
Tradusiu de Sa Defenza
(DA LEGGERE!)
Di seguito la traduzione al video che ho postato
Un enorme GRAZIE a " sparling5 "per questa traduzione in un tempo così breve. Se ottengo un video sottotitolato lo faccio postare. Questa informazione è abbastanza importante da meritare vari re-post.
Saker
Saker
Trascrizione Tradotto:
Ci sono un sacco di foto e video di quello che stava succedendo in città da Venerdì e ci sono un sacco di dettagli che attirano particolare attenzione.
Informazioni sufficienti da considerare per un'indagine completa.
Sono state raccolte da Pavel Ptshelkin.
Al culmine dell'azione punitiva nel paese quando le tensioni con i russofoni a Odessa hanno raggiunto il livello massimo, si stava giocando una partita di calcio.
I "Metallist" da Harkov stavano giocando con I " Chernomorets ", Odessa. Diverse migliaia di ultras di entrambe le squadre giunsero alla città.
Questi tifosi sono nazionalisti, fautori di Maidan e ottengono un permesso di marciare lungo le strade di Odessa a sostegno delle unità Ukraine. Si sono riuniti qui, vicino a Sobornaya Square.
Intanto da Alexandrovsky Avenue verso di loro si è spostato un gruppo di giovani uomini ben attrezzati armati di manganelli. Molti di questi indossano "bande georgiani", ma la principale caratteristica distintiva - tutti hanno un marchio fatto di scotch rosso sulla manica.
Le autorità li chiamavano militanti filo-russi, ma non lo erano, ma sembra che qualcuno aveva bisogno di crederci.
E un sacco di testimoni oculari è giunto alle stesse conclusioni.
Ed ecco la prima cosa strana "non corrispondente" con la versione ufficiale della giunta. Gli stessi segni rossi erano nelle maniche di alcuni poliziotti. La cosa più interessante è che il luogo è lo stesso dove i poliziotti sono rimasti assieme ai membri nazionalisti della manifestazione, fino alla "rottura" con i "separatisti".
Si possono vedere, nelle immagini, i segni rossi sulle maniche degli aggressori e vicini, a loro, le stesse bande rosse sulle maniche dei poliziotti schierati. Il numero dei provocatori è molto più piccolo rispetto ai partecipanti alla manifestazione, ed è ovvio che non stanno andando per disperderli. Essi non hanno abbastanza potere. Ma è quel luogo stesso in cui avviene la frattura con un altro piccolo gruppo separato.
Per che cosa? Ben presto diventa abbastanza evidente. Hanno sedotto una folla di fan per avere successo.
Qui i partecipanti del corteo , gridano:
Cinquanta persone - questo sono ... questo significa che possiamo ottenere un lato della corsia, ... La folla cambia direzione di movimento e si unisce con via Grecheskaya.
I principali scontri sono avvenuti laggiù.
E qui possiamo anche veder accadere un sacco di cose strane. Parte dello schieramento di polizia lascia che gli aggressori li attraversi per poi richiudersi dopo il loro passaggio.
Ci sono pietre da entrambi i lati. Si vede un uomo con una fascia rossa sulla manica - che inizia a sparare dal tetto.
Ed è qui che ci sono i primi morti.
Le armi erano su entrambi i fronti, qui però vi è un intreccio strano - una pattuglia di militanti assieme a un poliziotto. I blogger riconoscono il vice capo della polizia Dmitry Fuchedze. Egli è circondato da gente con bande rosse prima degli scontri. E si incammina con un gruppo di queste persone verso il luogo dove è avvenuta la drammatica collisione.
Un funzionario ucraino del Ministero degli Interni istruisce gli attaccanti con le fasce rosse. "Si dovrebbe capire chiaramente ciò che ogni unità sta facendo. un fuggi fuggi generale. Ma dove correvano? Se ogni volta ci sono altri problemi " , sembra impossibile dover credere a queste immagini - un uomo con un giubbotto anti-proiettile inizia a sparare da dietro i poliziotti.
E ora diventa chiaro - l'obiettivo principale è far infuriare la folla di fan e sostenitori Maidan.
Perché? Questo obbiettivo è diventato evidente quando i provocatori con bande rosse immediatamente a sinistra di una folla furiosa mirava a Kulikovo Pole dove si trova l'accampamento dei manifestanti delle attuali autorità.
I manifestanti erano ancora lì da diversi mesi e le autorità non potevano permettersi di affrontarli. Naturalmente nessuna delle persona con la banda rossa erano in quel campo. A far la guardia sono stati alcune decine di attivisti.
I quali cercando di sfuggire alla folla infuriata, per le provocazioni subite dai militanti con la banda rossa al braccio, si sono barricati nel palazzo dei sindacati.
Ed ora volano parole su quelli in mezzo alla folla.
Migliaia di fan, abituati alle battaglie di strada - secondo il piano - erano suscettibili a diventare carne da macello. Secondo il personale di polizia lì in mezzo alla folla vi erano due battaglioni di polizia -. "Oriente" e "Tempesta" il recente personale con i nazionalisti del Pravi Sektor (settore destro) in abiti civili.
Andrei Parubiy |
La polizia è apparsa qui dopo un'ora e vigili del fuoco - dopo la polizia. Ciò significa che c'era un cartello per fare una pausa.
Il leader è Parubiy. Era a Odessa ieri e l'altro ieri. Tutto accade sotto il suo controllo.
Ed ecco un altro uomo con un giubbotto antiproiettile, circondato da compagni chiaramente non civili che protesta, falsamente, con qualcuno riguardo gli attaccanti. Egli sta lavorando per la TV ucraina. "Sono armati, sono aggressivi, hanno ottenuto fuochi pirotecnici. I quattro ragazzi sono stati feriti ed anche io" e dimostra la sua "innocenza" mostrando che lui non è armato (ma , è pura propaganda per sviare i media e far ricadere le colpe agli attaccati rifugiati nella casa dei sindacati).
Qui vicino all'edificio in fiamme dei sindacati - si sta sparando per non lasciare uscire le persone in cerca di scampo dal palazzo in fiamme si arrampicano fuori dalle finestre.
Quest'uomo si chiama Micola, lui è un leader di uno delle centinaia di combattenti di Maidan. E 'appena arrivato a Odessa. E' elemento ben noto al Ministero degli Interni Ucraino, che in seguito ha inventato la scusa che le persone che morirono nel palazzo si siano autoimolati , ed il motivo che ci narra è, che è impossibile tirare una bottiglia incendiaria sul terzo piano.
Questa affermazione è cinica e falsa. Ecco quanto ha raccontato uno dei sopravvissuti nel suo blog: c'è stato un messaggio che i Maidan stavano irrompendo attraverso un altro corridoio ... ci si chiedeva come hanno fatto ad arrivarci ... sono corso lì e ho aiutato gli altri miei amici a bloccare la porta. Nel corridoio ho incontrato due ragazze - che si sforzavano di spostare una vecchia cassaforte di ferro. Ho aiutato anche loro a portarla contro la porta, bloccandola. Dopo averla bloccata abbiamo visto entrare un fumo bianco-verde da sotto la porta ... l'aria dai miei polmoni è finita in un istante. In quel momento ho creduto di soffocare ... In altre parole, i combattenti Maidan erano anche dentro l'edificio. Lo dimostra la bandiera ucraina esposta alla finestra seguita dall'approvazione della folla assediante. E qui vediamo le immagini fatte qualche minuto più tardi. Si può vedere che in quella stessa finestra al terzo piano ha inizio l'incendio.
Solo in quel momento il governatore Vladimir Nemirovsky * dà credito alle bande nazionaliste in campo e autorizza l'intervento dando ordine di combattere e licenza di uccidere: "Le azioni degli abitanti di Odessa sono considerati valide perchè volti a neutralizzare e snidare dei terroristi armati, " (i terroristi sarebbero quel centinaio di persone disarmate che si sono rifugiate nella casa dei sindacati!)
Come abbiamo raccontato la maggior parte di quelli che hanno dato fuoco al palazzo dei sindacati non erano di Odessa, ma all'interno del palazzo erano tutti odessini. I combattenti di Pravi Sektor (settore destro partito neonazi) sono stati i primi a entrare nell'edificio e hanno cominciato subito a prendere i documenti dei morti. Più tardi i propagandisti ucraini hanno cercato di mentire dichiarando che i morti avevano passaporti russi. Questi passaporti sono stati messi in Internet e la menzogna è stata facilmente smontata - gli stessi passaporti con gli stessi cognomi erano già apparsi in un altro messaggio del 16 aprile, concernente presunte divisioni russe. A Odessa le persone sono state bruciate vive e coloro che hanno cercato di fuggire sono finiti incontro ai bastoni. Inoltre come si è visto più tardi tra i morti c'erano un sacco di persone con ferite da arma da fuoco. La polizia dice che non voleva interferire (mah!). Tutti i fatti portano a una conclusione. La ragione di questa tragedia a Odessa è una provocazione per disperdere e arrestare i membri di una delle numerose proteste sul Kulikovo Pole contro le autorità golpiste. I tifosi di calcio sono stati strumentalizzati per questo scopo. In campo c'erano abili provocatori e istigatori. E' stato facile istigar e pianificare una strage con la folla eccitata dal sangue e l'impunità imperante.
Note di sa defenza
*Governatore dell'amministrazione regionale di Odessa Vladimir Nemirovsky - rappresentante del partito di Arseniy Yatsenyuk Front-Peremen (Fronte per il Cambiamento), licenziando il capo del servizio di sicurezza nella regione di Odessa, Eduard Vakulenko.
Il testo di questo articolo è liberamente utilizzabile a scopi non commerciali, citando la fonte sadefenza e l'autore della traduzione Vàturu