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giovedì 10 settembre 2015

FULFORD: Il caos nel sistema finanziario controllato dalla cabala crea l’opportunità per una rivoluzione

FULFORD: Il caos nel sistema finanziario controllato dalla cabala crea l’opportunità per una rivoluzione

Benjamin Fulford
UnU




Il caos e i conflitti al vertice del sistema finanziario occidentale hanno creato un’occasione unica per mettere definitivamente fine al controllo dell’occidente da parte della mafia Khazariana. Inoltre, un nuovo gruppo di leader assumerà il potere al Pentagono e, se sarà in grado di coordinarsi con il movimento di resistenza in tutto il mondo, l’umanità potrà essere liberata dalla schiavitù babilonese del debito già nel prossimo autunno.

La cosa importante che deve entrare nella testa dei militari, polizia e nei funzionari di intelligence di tutto il mondo è che l’Occidente è stato preso in mano da un gruppo di gangster assassini di massa che devono essere arrestati e rimossi dal potere al più presto. Per dirla più chiaramente, deve essere spiegato ai militari che la mafia Khazariana ha attivamente cercato di ucciderli le loro famiglie con malattie create ad arte, prodotti chimici tossici, cibo malsano, diversi tentativi di iniziare la terza guerra mondiale, ecc. il che significa che stare seduti in attesa non è più un’opzione.

L’autodifesa è obbligatoria.

L’anniversario questo Venerdì dell’evento di omicidio di massa dell’11 settembre 2001 a New York, sarebbe un buon momento per agire. Tutto ciò che serve è che tutti i membri consapevoli delle forze armate e della polizia negli Stati Uniti e tutti i governi al di fuori degli Stati Uniti chiedano l’arresto immediato degli autori di questo crimine. Chiunque, da Obama in giù, che cerca di fermare gli arresti stessi devono essere arrestati.

In realtà, ci sono già segni evidenti che l’esercito americano stia intraprendendo una forte azione contro la mafia Khazariana. Fonti del Pentagono dicono che la banca Khazariana JP Morgan è stata “messa sotto supervisione militare,”  perché
“È il braccio operativo della Federal Reserve Board.” Le fonti del Pentagono spiegano che JPM gestisce buoni pasto elettronici o buoni di trasferimento che essa avrebbe potuto fermare in modo da creare rivolte per il cibo. JPM è stata presa per evitare che ciò accada. Tuttavia, i militari ora segnalano che gran parte del denaro JP Morgan è “scomparso”. Ora stanno indagando se Morgan Stanley e Barclays Bank siano responsabili di aver rubato i soldi perché, se lo sono, “saranno Lehmanizzate”, cioè messe in bancarotta e smantellate. Una fonte dell’MI5 nel Regno Unito, da parte sua ha osservato: “E’ interessante sentire questo, perché Morgan Stanley nel Regno Unito è dietro l’inchiesta Iraq Chilcot (whitewash)”sul coinvolgimento del Regno Unito nella invasione illegale dell’Iraq. L’MI5 rileva inoltre che i mediatori senior di potere del Regno Unito come John Scarlett (ex capo MI6) e Jeremy Heywood (capo di gabinetto del regno unito) stanno attualmente lavorando con gli assassini di massa Benjamin Netanyahu e la famiglia Bush nel tentativo di mantenere il controllo della feccia Khazariana dell’Occidente.

C’è anche un massiccio attacco finanziario in corso nei confronti di altri istituti finanziari controllati dai Khazariani. Essi sono posti sotto un attacco combinato che comprende distruzione del Tesoro USA (dalla Cina), il crollo dei prezzi del petrolio, perdite in derivati da ​​petrodollari, zero i tassi di interesse (sui prestiti) e richiesta da parte degli esportatori per pagamenti in yuan cinese.

La banca Citigroup, controllata dai Rockefellersta inviando il suo oro e denaro rubato alla Russia, nel tentativo di impedire che cada nelle mani cinesi”, secondo il Pentagono e fonti cinesi. Questo coincide con le dichiarazioni del tesoriere dei Rockefeller Henry Kissinger che gli Stati Uniti dovrebbero essere amichevoli per la Russia. La Russia probabilmente si limiterà solamente ad rivendicare quell’oro come tesoro zarista da restituire.

http://nationalinterest.org/feature/the-interview-henry-kissinger-13615

Come già detto in un comunicato emesso nel mese di agosto, un chiaro segno dell’intensità della guerra finanziaria in corso si è visto quando il super computer cinese Tianhe-1 è stato colpito con un’arma nucleare a impulsi elettromagnetici il 12 agosto subito dopo che la Cina svalutato lo yuan verso il Dollaro degli Stati Uniti l’11 agosto.

http://www.pcworld.com/article/2971372/tianjin-explosion-shuts-down-chinese-supercomputer.html

La svalutazione cinese è stata usata come parte di un attacco contro le posizioni dei derivati delle grandi banche khazare. I Khazariani hanno risposto con un’arma nucleare rubata. Funzionari del Pentagono si sono affrettati a spiegare ai cinesi l’attacco contro di loro è opera dei Khazariani e non del complesso militare industriale degli Stati Uniti.

I cinesi hanno messo in chiaro che si aspettano una forte azione da parte del complesso militare industriale degli Stati Uniti contro la mafia Khazariana se vogliono evitare la guerra. Tale azione è già iniziata, è stato detto.

I militari americani, i russi, gli iraniani ed i loro alleati stanno ora incrementando la loro pressione sulla mafia Khazariana e il loro stato fantoccio di Israele. Questi tre poteri stanno ora collaborando per attaccare l’esercito ISIS fantoccio degli israeliani in Medio Oriente. Anche l’Egitto sta per aderire all’alleanza tra Pentagono, Iran e Russia, secondo fonti del Pentagono. Questi alleati stanno svolgendo una campagna militare con l’obiettivo di privare l’ISIS del petrolio fornito dall’Iraq via Israele e Turchia. Tagliare queste rotte di esportazione del petrolio priverebbe i Khazariani e il loro esercito di delega dell’ISIS della loro principale fonte di finanziamento (diversi narcotici).

I Khazariani hanno già affrontato una grave sconfitta negli Stati Uniti nel loro tentativo di fermare il riavvicinamento in corso tra gli Stati Uniti e l’Iran. Il fatto che la lobby Khazariana, nonostante una massiccia campagna, potrebbe non ottenere abbastanza voti al Congresso e al Senato per porre il veto sull’affare Iran è la prova evidente che i Khazariani stanno perdendo il controllo del sistema politico degli Stati Uniti.

Nel frattempo il mafioso Khazariano Re Salman dell’Arabia Saudita è arrivato a Washington DC il 4 settembre per chiedere il ritorno dell’oro saudita conservato negli Stati Uniti. Gli è stato detto dagli americani che se avesse insistito nelle sue richieste il suo Regno si sarebbe spezzato. Inoltre, gli è stato detto che il suo paese si troverebbe ad affrontare “gravi conseguenze” se avesse fermato l’approvvigionamento petrolifero al complesso militare industriale degli Stati Uniti e avesse invece iniziato a vendere ai cinesi. Salman è stato anche costretto ad accettare l’affare Iran, secondo quanto hanno detto le fonti del Pentagono.

Anche in Europa la situazione è venuta al pettine. La massiccia crisi dei rifugiati che fa notizia è stata progettata come parte del piano P2 a lungo termine per utilizzare un conflitto tra l’Islam e il Cristianesimo per forzare una unificazione delle religioni monoteiste. Il piano prevede una escalation della crisi dei rifugiati e l’arrivo di grandi contingenti di “combattenti armati ISIS” per accelerare il processo, secondo fonti tedesche del “Secondo Reich. Secondo queste fonti, le forze NATO hanno raggiunto un accordo segreto per cominciare andare avanti con il loro Nuovo Ordine Mondiale, il 25 settembre. Una sorta di accordo sarà poi firmato il 25 dicembre, hanno detto le fonti. Il piano generale è di collassare l’intero sistema presente per essere in grado di ricostruirlo da zero, hanno detto.

L’arrivo di Papa Francesco, Vladimir Putin, Xi Jinping e altri intermediari del potere negli Stati Uniti alla fine di settembre, presumibilmente per celebrare il 70° anniversario delle Nazioni Unite, potrebbe essere il segno che una sorta di trattato mondiale sta per essere firmato.

Un altro segno che qualcosa molto insolito stia accadendo è il fatto che le difese aeree degli Stati Uniti, sulla costa orientale stanno per essere chiuse durante la seconda metà del mese di settembre, anche le forze navali cinesi e russe sono di stanza vicino alla costa degli Stati Uniti. L’ultima volta che una cosa del genere è accaduta è stato l’11 settembre 2001.

http://allnewspipeline.com/Multiple_Drills_Boston_September.php

Nel frattempo in Giappone, ci sono anche segni che le cose stanno cambiando. Sembra che lo schiavo primo ministro Shinzo Abe stia lavorando per nuovi padroni. Il segno più evidente è che il governo del Giappone non solo ha terminato ogni pretesa di sanzioni contro la Russia o l’Iran, ma ha anche in programma di smettere di usare il dollaro statunitense nel commercio con la Russia. Il Giappone commercia già con l’Iran e la Cina, senza utilizzare il dollaro.

(…)
In una nota finale per i lettori, chi scrive ringrazia i suoi lettori per aver sopportato i rapporti pre-scritti che gli permettono di prendersi le sue ferie annuali in Canada.
Fonte: benjaminfulford.net

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