“E' LA PRESSTITUTES, NON LA RUSSIA, CHE HA INTERFERITO NELLE ELEZIONI PRESIDENZIALI DEGLI STATI UNITI”

“E' LA PRESSTITUTES, NON LA RUSSIA, CHE HA INTERFERITO NELLE ELEZIONI PRESIDENZIALI DEGLI STATI UNITI”


Paul Craig Roberts    

Paulcraigroberts.org

Via southfront

Sa Defenza  

A differenza di Oliver Stone, che ha saputo intervistare Vladimir Putin, Megyn Kelly non lo ha fatto. Così, ha fatto di se stessa una sciocca, che è pari del suo corso.

Tutti i media occidentali si sono uniti alla stoltezza di Megyn , o almeno così sembra da un rapporto di RT . James O'Keefe ha il produttore della CNN John Bonifield che in video dice che la segnalazione anti-Russa della CNN è una pura valutazione:

“E' soprattutto una idiozia. Non abbiamo alcun briciolo di prova “.
Bonifield della CNN è stato segnalato  dire che “ la nostra CIA non sta facendo un cazzo tutto il tempo, mentre, noi stiamo là fuori cercando di manipolare i governi.”

E, naturalmente, il popolo americano, i popoli europei, gli Stati Uniti e i governi europei sono condizionati dalla trama che “la Russia lo ha fatto” diffidando la Russia e accettando qualunque pericolosa e irresponsabile politica esca da Washington e produca contro la Russia.

È la propaganda anti-russa guidata da valutazioni come quelle di Bonifield che è stato segnalato rivendicare, risposte e reazioni dei neoconservatori e dei militari a copertura del complesso di sicurezza, e la disinformazione dei media che aumenta le tensioni tra le superpotenze e prepara il terreno per una guerra nucleare?

RT riconosce l'intera storia come un altro pezzo di notizie false dei media occidentali , ed è tutto ciò che fanno.

Tuttavia, ciò che sappiamo è che le false notizie segnalate riguardano presunte interferenze della Russia nelle elezioni presidenziali degli Stati Uniti. Presumibilmente, Trump è stato eletto da interferenze di Putin nelle elezioni. Questa affermazione è assurda, ma se siete come Megyn Kelly vi manca del QI . Invece, la presstitutes trasformano una storia senza senso in una storia vera e propria nonostante l'assenza di qualsiasi prova.

Chi ha effettivamente interferito nelle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, Putin o le stesse presstitutes? La risposta è chiara ed evidente. Furonole presstitutes, che volevano Trump fuori, fin dal primo giorno della campagna presidenziale. E' il direttore della CIA John Brennan, che ha fatto tutto quanto in suo potere per marchiare Trump come una sorta di agente russo. E' lo stesso fece il direttore dell'FBI Comey, continuando a “indagare” su quello che sapeva essere un non evento. Ora abbiamo un ex direttore dell'FBI nel ruolo di procuratore speciale che indaga Trump per “ostruzione della giustizia” quando non ci sono prove di aver ostacolato alcunché! Quello a cui stiamo assistendo è la continua interferenza sulle elezioni presidenziali, un'interferenza che non solo si fa beffe della democrazia, ma anche dello stato di diritto.

I presstitutes non solo hanno interferito nelle elezioni presidenziali; ora stanno interferendo contro la stessa democrazia. Stanno cercando di rovesciare la scelta del popolo screditando il Presidente degli Stati Uniti e quelli che lo hanno eletto. Il Partito Democratico è parte di questo attacco alla democrazia americana. E' la DNC che insiste sulla cospirazione tra Putin / Trump che ha rubato la presidenza di Hillary. La posizione dei democratici consiste nell'affermare che è troppo rischioso permettere al popolo-Americano di ‘déplorables’ - di votare. La linea del Partito Democratico è che se si lascia che gli americani votino, eleggeranno un fantoccio di Putin e l'America sarà governata dalla Russia.

Molti si chiedono perché Trump non usa il potere dell'ufficio della presidenza per incriminare con successo la squadra che ha fuori per farlo. Non v'è dubbio che una giuria di 'déplorables' potrebbe accusare Brennan, Comey, Megyn Kelly e tutti gli altri. D'altra parte, forse il partito repubblicano non può permettersi di seguire Trump, e, di conseguenza, è politicamente protetto dalla maggioranza repubblicana, ma, la strategia migliore è quella di lasciare che i Democratici e i presstitutes si distruggano da se davanti alla superba America.

Ciò che dipende della nostra sopravvivenza, come americani, è la visione dei russi di questo conflitto tra il Presidente degli Stati Uniti che intende ridurre le tensioni tra le potenze nucleari, e quelle situazioni determinate ad aumentare le tensioni. L'alto comando russo ha già annunciato la sua conclusione, ovvero, che Washington sta preparando un attacco nucleare a sorpresa contro la Russia. Non è possibile immaginare una conclusione più pericolosa. Finora ne a Washington ne in alcun altro governo occidentale si è fatto uno sforzo per rassicurare la Russia che non si sta preparando alcun attacco. Ma al contrario, le richieste sono per sanzionare la Russia e aumentare la tensione.

Questo straordinario fallimento dimostra la più completa separazione dalla realtà dell'Occidente.

E' difficile immaginare un pericolo più estremo dell'Occidente, noncurante di convincere la Russia , e, incapace di un comportamento razionale.

http://sadefenza.blogspot.it/2017/06/e-la-presstitutes-non-la-russia-che-ha.html