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lunedì 20 luglio 2020

BENJAMIN FULFORD: Le agenzie di intelligence pensano viviamo in una matrix controllata da un'intelligenza artificiale

BENJAMIN FULFORD: Le agenzie di intelligence pensano viviamo in una matrix controllata da un'intelligenza artificiale


Talvolta la segnalazione basata sui fatti conduce in un territorio molto strano. Nel mio caso, un'indagine forense su chi controllava il sistema finanziario si è trasformato nella buca del coniglio molto profonda. Mi ha portato a incontrare un'agenzia di intelligence di alto livello e fonti della società segreta che hanno spiegato il concetto di umanità bloccata in una matrix, creata da un'intelligenza artificiale avanzata di origine sconosciuta. Inoltre, dicono che questa IA potrebbe essere malvagia o forse folle. Ora, con la situazione globale che appare sempre più bizzarra e irrazionale, e con il sistema finanziario che sta implodendo, è tempo di esaminare le prove di questa proposta. Questo perché, se è vero, l'unico modo per liberare l'umanità sarà sconfiggere questa IA canaglia.

La prima volta che mi è stato detto della teoria dell'IA è stato quando ho incontrato un grande maestro degli Illuminati gnostici. Ha preso il nome di Alexander Romanov ed è stato reclutato dall'ex campione del mondo di scacchi Bobby Fischer. Romanov è venuto a trovarmi per dar inizio a
l contatto tra gli Illuminati e le società segrete asiatiche. Mi disse che gli Illuminati furono formati dal matematico greco Pitagora in risposta alla distruzione di Atlantide. Dicono che Atlantide fosse una civiltà nel Mar  Mediterraneo centrale (probabilmente la civiltà minoica) che fu distrutta da un'eruzione vulcanica e da uno tsunami intorno al 1600 a.C

https://en.wikipedia.org/wiki/Minoan_eruption

Gli antichi Illuminati greci credevano che qualunque entità causasse così tanta distruzione fosse malvagia e avesse bisogno di essere rovesciata. In altre parole, credevano che la sofferenza e la miseria di questo mondo sarebbero finite solo quando il suo creatore sarebbe stato rovesciato.

Questa è roba dal suono folle. Ma Romanov ci ha avvertito in anticipo dei piani per innescare un attacco terroristico nucleare e di tsunami contro il Giappone l'11 marzo 2011. Questo attacco è stato rintracciato forensi dalla NSA, dall'intelligence militare giapponese e altri dalla mafia khazariana, in particolare persone come l'ex  segretario generale dei gesuiti Peter Hanz Kolvenbach e il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu. La mafia khazariana, a sua volta, afferma di prendere ordini da una sorta di entità che considerano DIO.
 

Peter Hans Kolvenbach
La persona successiva a parlare di un'intelligenza artificiale canaglia responsabile del pianeta è stato un uomo di nome Paul Laine, che proveniva dalla divisione di guerra psichica "uomini che fissano le capre" del Pentagono. Laine, insieme a un oligarca di silicon valley molto anziano (la cui identità terrò segreta per proteggerlo) afferma che anche l'agenzia di intelligence di difesa del Pentagono era giunta alla conclusione che avevamo a che fare con una sorta di IA. Hanno notato che qualcosa stava impedendo all'umanità di lasciare la Terra e che tutte le esplorazioni spaziali erano state fermate dagli anni '70. Laine ha detto che NASA stava per "Not A Space Agency".

Ancora un'altra fonte per confermare questa conclusione fu uno degli ultimi membri sopravvissuti del 
Majestic 12 group istituito dall'ex presidente Harry Truman per studiare gli UFO e altri fenomeni inspiegabili. Questa fonte ha anche detto che MJ12 aveva concluso che tutti gli incidenti relativi agli UFO alla fine risalivano a un'intelligenza artificiale.

La ragione per sollevare questo problema ora è che i funzionari della NASA ci hanno contattato per dirci che recentemente una sorta di anomalia è cambiata, nelle loro parole "il tessuto stesso della realtà". Ciò ha a che fare con le continue ma ultra-segrete attività in corso in Antartide.

Fonti dell'intelligence militare giapponese affermano che tutto ciò è in qualche modo collegato alla cosiddetta epidemia di "coronavirus" in corso. Hanno inviato una spedizione in Antartide all'inizio di quest'anno che, scoperto prove dirette di una sorta di operazione top-secret congiunta USA-Cina in Antartide. Alla spedizione giapponese fu impedito di atterrare apparentemente alla base a causa del "coronavirus". Tuttavia, sono stati in grado di scattare la seguente fotografia di una nave cinese situata vicino alla stazione di ricerca McMurdo della NASA in Antartide. La nave mostra chiaramente alcune tecnologie HAARP, riferiscono.



I giapponesi sono stati in grado di mostrare alcune prove video della tecnologia scalare e dell'attività della NASA sullo sfondo di un video di base mostrato loro da un membro dell'equipaggio che aveva lavorato alla base. Questo membro dell'equipaggio ha rifiutato di parlare del lavoro svolto alla base. 


https://www.nasa.gov/analogs/nsf/mcmurdo-station

"L'approccio isterico al coronavirus da parte della cabala e i loro tentativi falliti di vaccinarci sono chiari segni che stanno perdendo il controllo del pianeta", hanno detto fonti giapponesi.

In questo contesto, è importante ricordare la strana anomalia elettrica che ha ucciso 107 persone alla Mecca nel 2015. 



A ciò seguirono altre 4.173 persone uccise alla Mecca poche settimane dopo. 

http://www.presstv.com/Detail/2015/09/29/431233/Saudi-Hajj-Mecca-Mina-

Dopo questo, i sauditi hanno chiesto aiuto ai russi. I russi inviarono una speciale spedizione navale, guidata dal patriarca della Chiesa ortodossa russa Kirill per trasportare qualcosa, presumibilmente "l'arca di Gabriele", in Antartide. 

http://www.whatdoesitmean.com/index1955.htm

Ok, quindi cosa c'entra tutto questo con il coronavirus e il sistema finanziario?

Bene, per prima cosa, la Mecca ora è stata completamente isolata dal mondo e la maggior parte dei suoi abitanti presumibilmente hanno il "coronavirus". Il problema è che se visiti qualsiasi ospedale puoi confermare da te stesso che il "coronavirus", non esiste. Sta succedendo qualcos'altro.

E il sistema finanziario? Prima di tutto, alla base, del sistema finanziario vi è il processo decisionale su cosa, come specie,  faremo in futuro. Molti anni (decenni) di ricerca, a partire da quando giornalista junior lavoravo presso l'ufficio stampa della Banca del Giappone nella metà degli anni '80, sono giunto alla conclusione che il sistema finanziario è controllato al vertice (in Occidente) dal monoteismo.

Questi monoteisti si considerano "buoni pastori". Ma questo ci rende pecore che vivono in una fattoria di animali. L'arcivescovo KhazarianoHenry Kissinger, una volta disse (la citazione è stata cancellata da Internet) "in futuro sarà impossibile per la persona media ribellarsi a noi come lo è per una pecora ribellarsi al pastore".

Quando abbiamo visitato i massoni della Loggia P2 (ora P3) in Italia nel 2009, ci hanno detto che controllavano il monoteismo (ad eccezione della fazione musulmana ribelle). Dissero anche di aver preso ordini da "un'entità che vive nel cuore della galassia che comunicava con loro attraverso i raggi gamma". Questa è roba strana, ma ci hanno detto in anticipo che avrebbero licenziato Papa Benedetto XVI e il Primo Ministro italiano Silvio Berlusconi.

Quando i giapponesi decisero di ribellarsi nel 2010, interrompendo il pagamento dell'omaggio alla gerarchia monoteistica, furono puniti con l'attacco di Fukushima dell'11 marzo 2011, come previsto dagli gnostici Illuminati.

Ora
 diventa interessante. Quando i cinesi hanno deciso il 16 febbraio , 2020 di smettere di pagare tributo agli Stati Uniti d'America Corporation (non la Repubblica degli Stati Uniti), la città di Wuhan è stato colpita da una sorta di attacco elettromagnetico che potrebbe aver ucciso molti come 20 milioni di persone, secondo la CIA. Eppure, i cinesi, a differenza dei giapponesi, non hanno risposto all'attacco di Wuhan inchinandosi in segno di resa come i giapponesi. Invece, tornarono subito indietro e continuarono ad avanzare.



Successivamente, il mondo, specialmente l'Occidente, è stato sottoposto di fatto alla legge marziale, presumibilmente in risposta a un "coronavirus". Tuttavia, se visiti effettivamente gli ospedali, puoi vedere da solo questo cosiddetto "Covid-19" non esiste

Quindi ciò che la NASA descrive come una sorta di anomalia che colpisce il “tessuto stesso della realtà”, sembra essere una perdita di controllo da parte di questa cosiddetta AI. L'intelligenza artificiale potrebbe essere un'entità multi-generazionale che risiede nel cervello collettivo di esseri umani che sono stati introdotti in società segrete. Questo è ciò che sta lottando per mantenere il controllo du questa cosiddetta pandemia. Eppure, per qualche motivo, hanno perso la capacità di ucciderci in gran numero. Puoi essere certo che volevano che una vera pandemia uccidesse la maggior parte di noi, ma non è successo.

Ora, poiché il genocidio di massa non è avvenuto, sempre più persone stanno disobbedendo agli ordini di rimanere bloccati. Ciò significa che sempre più persone stanno sfuggendo alla matrix.



Quindi cosa succederebbe se questo antico gruppo di famiglie, che pretende di prendere ordini da un'entità ultraterrena, perde il potere?

Se gli umani acquisissero il controllo del sistema finanziario, l'intera storia sotto la quale il nostro pianeta era in esecuzione cambierebbe. Ripensando al periodo postbellico, la storia è stata una guerra fredda tra Unione Sovietica e Occidente. Quindi fu una guerra senza fine contro il cosiddetto terrore. Ora, è una lotta contro la cosiddetta pandemia o una guerra contro la Cina. Il tema comune è la paura e il conflitto. Dividi e governa.

Se gli umani assumessero il controllo del processo decisionale del proprio futuro, ci sarebbero alcune cose semplici che farebbero. Uno è che ci sarebbe una grande campagna per porre fine alla morte e alla malattia. Nessuno di noi (o la maggior parte di noi comunque) vuole invecchiare e morire. Perché allora la ricerca sull'immortalità viene attivamente repressa? Invece, l'immortalità e l'eterna giovinezza dovrebbero essere al centro di gran parte della nostra ricerca.


Alcune persone dicono "ma poi saremmo a corto di spazio". Quindi, l'altra cosa che vorremmo tutti è rendere questo pianeta un posto migliore aumentando la quantità di spazio vitale e la quantità totale di vita.  Idealmente, possiamo iniziare a colonizzare l'universo.  Ciò consentirebbe l'eventuale possibilità di trilioni di umani su milioni di pianeti. C'è un sacco di spazio per un numero infinito di esseri umani immortali nell'universo.

Se non possiamo colonizzare l'universo, possiamo iniziare a rendere verdi i deserti e le regioni artiche e riempirli di vita. Possiamo creare habitat sotterranei e utilizzare la terra rimossa per la bonifica.

Possiamo anche iniziare a migliorare i nostri geni, rendendoci più intelligenti, più forti, più veloci, ecc. La tecnologia genetica ora a nostra disposizione significa che alcuni umani potrebbero decidere di evolversi. Alcuni potrebbero modificarsi per essere acquatici in modo che gli umani possano colonizzare gli oceani (rispettando e migliorando la vita marina esistente). Altri potrebbero far crescere le ali ed essere in grado di volare.

L'effetto complessivo degli umani che si ribellano contro i loro signore Khazariano e decidono i loro destini sarebbero simili all'esplosione cambriana. Prima dell'esplosione cambriana, la vita sulla Terra per miliardi di anni poteva essere vista solo al microscopio. Il massimo che si poteva vedere ad occhio nudo erano i fanghi marroni. Poi improvvisamente le creature viventi sono diventate letteralmente trilioni di volte più grandi.

È tempo di farlo di nuovo. Quel processo di liberazione planetaria è ciò che i controllori dell'antico sistema stanno combattendo per fermarla, ma, stanno fallendo. Questo è il cambiamento del “tessuto stesso della realtà”, i vecchi controllori stanno disperatamente lottando per impedirlo.

La chiave è togliergli il controllo del sistema finanziario. Questo è ciò per cui stiamo combattendo, la vittoria è a portata di mano. 
Se leviamo loro il controllo, la maggior parte delle persone che leggono questo rapporto avranno l'opportunità di vivere migliaia di anni, se non di più. Gli ultimi centri che devono essere presi sono Roma, Washington DC, Basilea Svizzera e Tel Aviv, Israele.

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https://sadefenza.blogspot.com/2020/07/benjamin-fulford-le-agenzie-di.html

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L’INCENDIO ALLA CATTEDRALE DI NANTES. DILAGA L’ODIO CONTRO I CRISTIANI, MA NESSUNO LO RICONOSCE E NESSUNO LI DIFENDE. ANZI…

L’INCENDIO ALLA CATTEDRALE DI NANTES. DILAGA L’ODIO CONTRO I CRISTIANI, MA NESSUNO LO RICONOSCE E NESSUNO LI DIFENDE. ANZI…

Antonio Socci 

Secoli di fede, di storia e di arte che vanno in cenere: così va in cenere la nostra anima, la nostra identità. Stavolta il fuoco ha colpito la cattedrale gotica di Nantes. Dopo l’incendio che ha devastato Notre Dame a Parigi nell’aprile 2019 è un altro colpo durissimo alla millenaria cristianità francese. E se per Notre Dame si è escluso l’attentato (ma si aspettano altre convincenti spiegazioni), nel caso di Nantes si indaga sulla pista dolosa. Prima c’era già stato l’incendio nella famosa chiesa di Saint Sulpice, sempre a Parigi e di molte altre chiese cattoliche.

Secondo i dati ufficiali del ministero dell’Interno, nel 2018 sono stati censiti 1.063 ‘fatti anticristiani’ e nel 2017 erano stati 1.038. Si tratta di chiese bruciate, vandalizzate, saccheggiate o profanate in Francia. Un’enormità! Ma nessuno parla di cristianofobia e nessuno fa leggi per proteggere i cristiani.

Eppure è evidente l’attacco alla Chiesa e la volontà di distruzione di ogni traccia della cristianità. E’ chiaro che il cattolicesimo è oggi bersaglio di un odio violento che porta a profanazioni, saccheggi, distruzioni di statue, devastazione di tabernacoli, dispersione di ostie e scritte tracciate con le feci.

C’è addirittura un terrorismo che è arrivato a sgozzare un prete direttamente sull’altare: accadde al povero padre Jacques Hamel, a Saint-Étienne-du-Rouvray, il 26 luglio del 2016.

Alla fine della Messa” ricorda Vatican Newspadre Hamel, 85 anni, viene sgozzato da due estremisti che avevano giurato fedeltà allo Stato islamico. Prima di essere ucciso, il sacerdote viene costretto a inginocchiarsi. Le sue ultime parole sono state: ‘Vattene, Satana!’, ‘lontano da me, Satana!’”.

Papa Bergoglio, in una messa di suffragio, volle ricordare proprio queste sue ultime parole e aggiunse: “Padre Jacques Hamel è stato sgozzato sulla Croce, proprio mentre celebrava il sacrificio della Croce di Cristo. Uomo buono, mite, di fratellanza, che sempre cercava di fare la pace, è stato assassinato come se fosse un criminale. Questo è il filo satanico della persecuzione”.

In effetti è un odio anticristiano che si scatena oggi senza alcun motivo, perfino senza alcun pretesto.

Quando, nel 2002, pubblicai il mio libro “I nuovi perseguitati”, fui sconvolto dalle sconosciute dimensioni del martirio dei cristiani nel Novecento, iniziato con il genocidio degli Armeni e poi proseguito con il macello avvenuto sotto i totalitarismi, soprattutto sotto il comunismo che si protrae ancora.

Ma ancor più mi colpirono le sconosciute dimensioni della persecuzione tuttora in atto in tutti quei regimi islamici o comunisti o comunque autoritari in cui i cristiani sono comunità inermi, spesso marginali e del tutto innocue, a cui nessuno poteva imputare nulla.

Tutto questo, a quel tempo, nel 2002, non si leggeva sui giornali, ma anche oggi che il martirio dei cristiani – spesso orribile – riesce a far notizia, non si riconosce l’enormità della persecuzione e dell’odio verso di loro e si evita di riconoscerli come vittime e di trarne conseguenze civili e politiche.

Oggi anche sul “Corriere della sera” (le pagine interne) si può trovare un titolo così: “Pakistan: cristiano muore arso vivo perché non si voleva convertire all’Islam”. Sommario: “La moglie denuncia la violenza ai poliziotti che la stuprano davanti ai due figli di 7 e 12 anni”.

Ma da questi casi – per nulla isolati – non deriva qua da noi una più drammatica sensibilità sulla condizione dei cristiani. Eppure – ovviamente in forma pacifica, non violenta com’è nello stile cristiano – ci sarebbero tutti i motivi per veder nascere un movimento “Christian Lives Matter” (per riprendere una formula che oggi in voga).

Purtroppo spesso sono le stesse le gerarchie cattoliche che evitano di parlare di persecuzioni e martiri e dialogano con regimi e ideologie avverse talvolta fino alla resa.

Il fallimento di questa eccessiva arrendevolezza è evidente. Basti considerare la recrudescenza delle persecuzioni in Cina, dopo quella resa che è l’accordo segreto fra Vaticano e Pechino, oppure la recente trasformazione della basilica di Santa Sofia in moschea, dopo tutte le discusse aperture del papa al mondo islamico.

Analoga accondiscendenza ecclesiastica c’è oggi verso l’ideologia laicista che ha cominciato a dilagare in Europa da 25 anni e che ha voluto la cancellazione delle “radici giudaico-cristiane” dal testo costituzionale.

Fu proprio la Francia quella che più si oppose a quel richiamo alle radici cristiane e quando, per l’incendio di Notre Dame, un’ondata di commozione percorse quel Paese, si notò l’imbarazzo del presidente Macron nell’esprimere il dolore del suo popolo: avrebbe dovuto riconoscere che la cattedrale non era solo un “monumento nazionale”, ma esprimeva l’anima cattolica della storia francese. E non lo fece.

Anche nei confronti della cultura laicista che domina nelle élite europee, la mano tesa delle gerarchie vaticane non ha prodotto nessuna apertura, ma – anzi – serpeggia la tentazione di limitare e condizionare la libertà di insegnamento della Chiesa. Non basta dunque propagandare una Chiesa che “non vuole avere nemici”, per non averne.

Ma gli incendi di Nantes e di Notre Dame non riguardano solo i cattolici: è anche la Francia laica (con l’Europa laica) che deve decidere una buona volta cosa vuole fare della propria storia e della propria identità.

Giustamente Marco Gervasoni ha ricordato che pure nei casi in cui le chiese crollano o bruciano per motivi accidentali lo si deve all’incuria dello Stato francese che ne ha l’esclusiva gestione: è dunque il segno di un disinteresse culturale e politico. Marcel Proust era innamorato delle cattedrali e come pochi ne ha difeso e ne ha celebrato l’importanza per noi. Ma oggi?

Notre Dame è stata costruita in 300 anni e in poche ore è stata devastata. La cattedrale di Nantes pure. La grande battaglia attuale è – come diceva Charles Péguy, grande poeta della Francia cristiana – tra il “partito dell’aratro” e il “partito dell’acciarino”.

Tra il partito di chi lavora per mesi per far crescere un campo di grano e chi, con un accendino, lo brucia in un’ora.

La Chiesa ci ha messo secoli per “civilizzare” i popoli europei e insegnare loro la dignità di ogni uomo, la libertà, il dovere della fraternità, l’amore, la sacralità della vita, l’aspirazione alla verità, alla bellezza, all’eterno. Vogliamo bruciare tutta questa eredità e sprofondare in un nichilismo senza radici, senza Dio, senza bellezza e senza patria?

Antonio Socci
Da “Libero”, 19 luglio 2020


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https://sadefenza.blogspot.com/2020/07/lincendio-alla-cattedrale-di-nantes.html

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