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domenica 18 settembre 2022

Il sogno di fetension: portare la popolazione planetaria a soli mezzo miliardo di individui


 


Le fetenzìe : porteremo la popolazione mondiale a mezzo miliardo di sudditi.
Lo hanno detto e lo hanno scritto, guidestone park testimonia.
Una manciata di esseri meschini, perversi, fetenti e miserrimi, senza cultura e intelligenza, domina il mondo.
I loro ragionamenti fanno rabbrividire persino i malati di mente.
Vediamo di analizzare il loro modo di ragionare, che sia di stimolo per capire la loro immensa follia, e contrastarli adeguatamente.
Il testo che segue è stato modificato da un testo trovato nel web, autore sconosciuto.
Creeremo una serie di illusioni, che saranno così diffuse da sfuggire alla loro percezione.
Coloro che capiranno quelle illusioni, saranno percepiti come folli.
Ci differenzieremo tra noi, per impedire loro di vedere le nostre connessioni.
Il nostro obbiettivo sarà raggiunto con azioni infinitesimali e diluite nel tempo, che impedirà loro di vedere i cambiamenti così come si verificano.
Noi, satanisti, studiosi di esoterismo, di magie nere, con la nostra cultura, tramandata dai nostri avi, conosciamo i segreti dell’assoluto, e non li divulgheremo mai, se tra gente del nostro stesso sangue.
Lavoreremo di comune accordo e saremo legati dal sangue e dalla segretezza.
La morte incomberà su chi divulgasse le nostre conoscenze.
Con la medicina, il lavoro e l'alimentazione, manterremo la durata della loro vita breve e le loro menti deboli, e il loro corpo malato e fragile.
Useremo le nostre conoscenze in maniera sottile, per fare in modo che siano ciechi e sordi sulle realtà che costruiremo.
Useremo teneri metalli, acceleratori di invecchiamento e sedativi nel cibo e nell’acqua, ed anche nell’aria.
Saranno cosparsi di veleni, ovunque essi siano.
I metalli teneri causeranno loro la perdita delle loro capacità mentali, li faremo diventare idioti assoluti.
Prometteremo di trovare una cura, ma faremo mangiare loro ancora più veleno.
Distruggeranno le loro menti e i sistemi riproduttivi.
I loro bambini nasceranno morti, e noi nasconderemo questa informazione.
Nasconderemo veleni in ogni cosa che li circonda, in quello che bevono, mangiano, respirano e indossano.
Dobbiamo essere geniali nel dispensare i veleni perché loro guardino altrove.
Insegneremo loro che i veleni sono buoni, con immagini colorate e suoni accattivanti.
Useremo i nostri veleni nei film, si abitueranno ad essi e non conosceranno mai il loro vero effetto.
Quando partoriranno inietteremo malattie nel sangue dei loro bambini e li convinceremo che è per il loro bene.
Inizieremo ad avvelenarli quando le loro menti sono giovani, ci rivolgeremo ai loro figli con ciò che i loro figli amano di più, il gioco e gli alimenti dolci e colorati.
Quando i loro denti carieranno, li riempiremo con metalli che uccideranno le loro menti e porteranno via il loro futuro.
Quando la loro capacità di comprensione sarà danneggiata, creeremo medicine che renderanno loro ancora più malati e causeranno danni per i quali noi creeremo ancora più medicine.
Diventeranno depressi, lenti ed obesi, e quando verranno da noi per chiedere aiuto, daremo loro ancora più veleno.
Focalizzeremo la loro attenzione verso il danaro e i beni materiali in modo che non si connettano mai con il loro io interiore. Distrarremo loro con la fornicazione, coi piaceri esterni e con i giochi, in modo da dissociarli dalla loro naturale essenza.
Le loro menti ci apparterranno e faranno ciò che noi diremo.
Se si rifiutassero, alieneremo le loro menti, useremo la paura come arma.
Imporremo le nostre votazioni, di modo che credano di essere loro a decidere.
Decideremo noi i loro governi, stabiliremo le opposizioni al loro interno.
Governo e opposizioni saranno al nostro servizio.
Eseguiranno il lavoro per noi e noi prospereremo dalla loro fatica.
Le nostre famiglie mai si mescoleranno con le loro.
Faremo si che si uccidano a vicenda quanto questo ci fa comodo.
Li terremo disuniti attraverso le ideologie e le religioni.
Controlleremo tutti gli aspetti delle loro vite, e diremo loro cosa pensare e come ragionare.
Li indirizzeremo delicatamente lasciando credere che siano loro stessi alla guida.
Fomenteremo animosità tra di loro attraverso le nostre emanazioni.
Quando una luce splenderà tra di loro, noi la estingueremo con il ridicolizzarla, o con la morte, a seconda di cosa sia meglio per noi.
Otterremo questo usando l’odio come nostro alleato, la rabbia come nostra amica, l'ideologia come mezzo disgregante.
Beneficeremo grandemente della nostra tecnologia, rendendosi idioti e alienati, ci ringrazieranno per averla creata, ma mai sapranno che è stata inventata contro le loro menti.
Continueremo a prosperare dalle loro guerre e dai disastri che creeremo.
Dobbiamo ripetere questo più e più volte fino a che il nostro obiettivo finale sarà ultimato.
Li faremo vivere nella paura e nella rabbia, attraverso immagini e suoni.
Gli strumenti per il nostro dominio su di loro, saranno forniti attraverso il loro lavoro.
Nasconderemo loro la verità divina, che siamo tutti uno, questo non devono mai saperlo!
Non devono mai sapere che il colore è un’illusione, devono sempre pensare che sono diversi.
Goccia dopo goccia, goccia dopo goccia, avanzeremo verso il nostro obiettivo.
Delle ricchezze della terra, dobbiamo godere solo noi.
Li inganneremo nel farli accettare leggi che tpglie loro quel poco di libertà che ancora hanno.
Creeremo un sistema del danaro che imprigiona loro per sempre, tenendo loro e i propri figli nel debito.
Quando si dovranno escludere a vicenda, li accuseremo di crimini, e presenteremo una storia diversa al mondo, poichè possediamo tutti i media.
Useremo i nostri media per controllare il flusso di informazioni e i loro sentimenti in nostro favore.
Quando si alzeranno contro di noi, li schiacceremo come insetti.
Saranno impotenti a fare qualsiasi cosa, poiché non avranno armi.
Favoriremo i governanti che decidano di disarmare la gente, creeremo per questo episodi che indirizzerà la gente ad accettare di venire disarmata.
Recluteremo alcuni di loro per realizzare i nostri piani, prometteremo loro la vita eterna, ma la vita eterna non l’avranno mai, poiché loro non sono dei nostri.
Le reclute saranno indottrinati a credere a falsi riti di passaggio verso livelli più elevati.
Penseranno di essere uno con noi senza mai conoscere la verità. Non devono mai conoscere la verità poiché si rivolterebbero contro di noi.
Per il loro lavoro saranno premiati con beni materiali e grandi titoli, ma mai diventeranno immortali congiungendosi a noi, mai riceveranno la luce e viaggeranno tra le stelle.
Non raggiungeranno mai i più alti livelli, anche con loro useremo l'illusione.
La verità sarà nascosta così vicina, che non saranno in grado di focalizzarsi su di essa fino a quando sarà troppo tardi.
Cosi grande sarà l’illusione della libertà, che non sapranno mai che sono nostri schiavi.
Quando tutto è al suo posto, la realtà che avremo creato per loro li possiederà.
Questa realtà sarà la loro prigione, vivranno in una auto-illusione.
Quando il nostro obiettivo sarà raggiunto, inizierà una nuova era di dominazione.
Le loro menti saranno vincolate delle loro convinzioni, le convinzioni che abbiamo stabilito da tempo immemorabile, ma nel caso dovessero scoprire che sono eguali a noi, noi periremo.
Se mai dovessero scoprire che insieme ci possono sconfiggere, si metterebbero in azione.
Non dovranno mai scoprire cosa abbiamo fatto, poiché se lo facessero, non avremmo nessun posto dove andare, poiché sarà facile vedere chi siamo una volta che il velo è caduto.
Le nostre azioni porteranno alla luce chi siamo, e ci cacceranno e nessuna persona ci darà riparo.
Questo è il patto segreto attraverso il quale vivremo il resto del nostro presente e delle future vite, poiché questa realtà trascenderà molte generazioni e la durata della vita.
Questo patto è scritto nel nostro sangue, nel sangue delle fetenzìe.

E questi sono i pensieri delle fetenzìe, hanno dimenticato che loro sono la fine.
Hanno dimenticato che noi, l'antica civiltà sarda siamo la genesi, l'inizio, il catalizzatore della civiltà, il bene che sarà sempre in grado di contrastarli e di sconfiggerli,
Hanno copiato, hanno copiato male, hanno travisato, e quando si renderanno conto dell'errore commesso, verranno da noi a chiedere consigli e ordini, lasciamo loro il tempo di ravvedersi, perchè loro sanno benissimo che se non risarciranno la popolazione planetaria dei mali commessi, non esisterà posto al mondo in cui potersi rifugiare.


1 commento:

  1. Il popolo sardo comiinci a chiedere lo smantellamento di tutte le basi e servitu' militari sul proprio territorio che per il loro numero e per per il grado di rischio connesso rappresentano un insulto al popolo sardo e un atto coloniale.
    In caso di probabile mancato accoglimento di tali richieste invochi il diritto all'autodeterminazione dei popoli, sancito a livello internazionale dallONU e dalla conferenza di Helsenki.
    Questi diritti appartengono a ogni Popolo e come tale il Popolo Sardo ne è naturale
    detentore.
    Nessun soggetto politico appartenente o facente parte delle istituzioni italiane,
    Regione, Province, Comuni, partiti o movimenti può rivendicare tali diritti in nome e
    per conto del Popolo Sardo, (vedi sentenza n.365/2007 della Corte Costituzionale),
    altrimenti facendo incorrerebbe nella violazione dell’art.5 della Costituzione attentando
    all’integrità dello stato italiano.
    E’ quindi esclusivamente il Popolo Sardo con le sue istituzioni che ha il potere di
    rivendicare i diritti che gli appartengono mettendo sotto scacco della delegittimazione
    internazionale lo stato italiano.
    Ma anche le leggi italiane riconoscono tale diritto.

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