Home

mercoledì 5 ottobre 2022

Putin trasferisce la più grande centrale nucleare d'Europa sotto il controllo russo

La centrale nucleare di Zaporozhye. © Sputnik / Konstantin Mikhalchevsky
zaporozhye-nuclear-plant
La mossa arriva quando Mosca integra gli ex territori ucraini a seguito dei referendum
Il presidente Vladimir Putin ha emesso un ordine che pone l'ex centrale ucraina Zaporozhye sotto la gestione russa. Mercoledì è stato pubblicato un decreto presidenziale sul destino del più grande impianto nucleare d'Europa.

L'impianto sarà gestito da una sussidiaria del gigante russo dell'energia nucleare di proprietà statale Rosatom. Per ora, la struttura continuerà a funzionare con licenze rilasciate dall'Ucraina fino a quando non otterrà equivalenti emessi dalla Russia, secondo il decreto.

Regno Unito sull'orlo dell'emergenza per la fornitura di gas

si prospetta un duro freddo inverno 
Ofgem prevede carenze nel paese questo inverno. Il Regno Unito potrebbe entrare in un'emergenza di fornitura di gas a causa della carenza di questo inverno, secondo l'autorità di regolamentazione dell'energia Ofgem.

Secondo quanto riferito , la Gran Bretagna fa affidamento su centrali elettriche a gas per circa il 40% della sua fornitura di elettricità, mentre circa 8 famiglie su 10 del Regno Unito usano il gas per riscaldare le proprie case. In caso di emergenza di approvvigionamento, alcune centrali elettriche a gas e altri grandi utilizzatori di gas potrebbero essere interrotti e dover interrompere le operazioni. Avrebbero quindi dovuto affrontare oneri di sbilanciamento che potrebbero comportare l'insolvenza, avvertono sia SSE che Ofgem. Secondo un recente rapporto di The Guardian, circa 30 fornitori di energia sono già crollati negli ultimi mesi.

Dibattito: La rivoluzione bolscevica era in gran parte un movimento ebraico?

Di Jonas E. Alexis
"Quando Alexander Solzhenitsyn ha iniziato a lavorare a un libro intitolato '200 anni insieme', è stato criticato per ciò che toccava questa questione tabù. I suoi stessi commenti alla stampa non hanno aiutato la questione, sostenendo che due terzi della Cheka (polizia segreta) in Ucraina erano ebrei...»

Un corrispondente che si fa chiamare "Gennadiy Gessen" mi ha inviato un'e-mail il 17 novembre e ha voluto fare una litania di domande. Quella che segue è l'interazione, che è piuttosto lunga.

Gessen: Ho letto con interesse il tuo articolo su Veterans Today su Putin e il “Nuovo Ordine Mondiale”. Mentre esprimi alcuni punti di riferimento quando discuti di moralità oggettiva e di trasvalutazione dei valori in Occidente, la tua riverenza per Putin come avanguardia immaginaria contro il "Nuovo Ordine Mondiale" mi sembra incoerente e totalmente ignorante di molti dei proprie posizioni. La tua visione del mondo è una fantasia stranamente manichea permeata da un atteggiamento nei confronti di Putin che si avvicina a un empio mix tra idolatria e servilismo fascista. Sarebbe saggio considerare come questa visione del mondo combaci con i fatti.

Non chiamatele poltrone regionali sarde, sono poltrone italiane

 





Tutti gli schieramenti indipendentisti uniti per conquistare... la libertà?
Macchè!!!
Per conquistare le poltrone della regione autonoma della Sardegna, che mamma italia mette in palio per i servi più ubbidienti.
Come volevasi dimostrare.
2022 - 1861 = 161
161 anni non sono bastati per capire che avvalendoci delle leggi italiane, la nostra autodeterminazione è IMPOSSIBILE.
Nella migliore delle ipotesi, una volta che si sono accomodati nelle poltrone della regione, dovranno chiedere libertà, che certamente non verrà concessa.