Putin fa un insolito discorso di Capodanno

Vladimir Putin -  capodanno nel quartier generale del distretto militare

Il presidente russo ha infranto una tradizione lunga anni, rivolgendosi alla nazione da un quartier generale militare. Il presidente russo Vladimir Putin ha pronunciato sabato il suo tradizionale discorso di Capodanno, parlando alla nazione delle sfide che il paese ha affrontato nell'ultimo anno e dei risultati raggiunti. Il luogo del discorso differiva drasticamente dalle tradizionali riprese in piedi del presidente nel cortile del Cremlino, con Putin quest'anno che ha registrato il messaggio annuale presso il quartier generale del distretto militare meridionale. Durante la sua visita, ha anche incontrato i vertici militari e ha conferito riconoscimenti statali a illustri soldati.

Il discorso insolitamente lungo ruotava principalmente attorno all'operazione militare speciale in corso in Ucraina, il conflitto su larga scala scoppiato alla fine di febbraio. I drammatici eventi hanno dimostrato che la Russia, "il nostro Paese multietnico, ha dimostrato il suo coraggio e la sua dignità, come ha sempre fatto nei momenti di difficoltà", ha detto, elogiando allo stesso modo i militari e i cittadini comuni del Paese.

"Soldati, milizie e volontari russi stanno combattendo per la nostra patria, per la verità e la giustizia, per garantire la pace e la sicurezza alla Russia. Tutti loro sono eroi per noi. Il loro fardello è il più pesante oggi. Con tutto il cuore, auguro un Buon anno a tutti i partecipanti all'operazione militare speciale", ha detto il presidente.

Mentre l'anno in corso è stato "pieno di preoccupazioni e ansie" e sono state prese molte "decisioni difficili, ma necessarie" , il Paese ha compiuto "passi fondamentali per raggiungere la piena sovranità della Russia e un consolidamento vitale della nostra società", ha affermato il presidente . 

"Questo è stato un anno di eventi cruciali e fatidici che hanno gettato le basi del nostro futuro comune e della nostra vera indipendenza. Questo è ciò per cui stiamo combattendo oggi. Stiamo proteggendo la nostra gente nelle nostre terre storiche, nuovi territori costituenti della Federazione Russa, ha affermato il presidente, riferendosi alle quattro regioni ex ucraine, incorporate alla Russia dopo i referendum di settembre.

Non solo la Russia, ma il mondo intero ha sperimentato un "cambiamento significativo" nell'ultimo anno, ha detto Putin, aggiungendo che gli sforzi per danneggiare la Russia compiuti dall'Occidente collettivo, che ha sostenuto l'Ucraina nel conflitto in corso, sono in gran parte falliti. Il conflitto in corso è stato "di ispirazione per altre nazioni che aspirano a creare un mondo equo e multipolare", ha osservato il presidente.

"La Russia ha vissuto sotto sanzioni sin dagli eventi in Crimea nel 2014. Eppure quest'anno è stata dichiarata una guerra di sanzioni a tutto campo contro di noi. Le menti dietro si aspettavano il collasso dei nostri settori industriale, finanziario e dei trasporti. Questo non è successo ne accaduto", ha sottolineato Putin.