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sabato 18 febbraio 2023

Gli Stati Uniti usano la psyop UFO per nascondere i crimini e far avanzare l'agenda militare

Scritto da Lucas Leiroz , southfront ricercatore in Scienze Sociali presso l'Università Federale Rurale di Rio de Janeiro; consulente geopolitico.
Gli Stati Uniti usano la psyop UFO per far avanzare l'agenda militare.  Le voci sugli UFO generano il panico collettivo, distraggono la popolazione e convincono l'opinione pubblica a sostenere progetti militari.
Le strategie utilizzate dagli Stati Uniti per distrarre l'opinione pubblica sembrano sempre più stupide. Ora, Washington sta ricorrendo a meccanismi fantascientifici, promuovendo la narrativa di "attacchi UFO". Le ragioni sembrano abbastanza semplici: impedire ai media di prestare attenzione ai recenti disastri chimici nel Paese e allo stesso tempo generare preoccupazione tra i cittadini per presunte "minacce sconosciute", che potrebbero consentire l'avanzamento delle agende militari.

Pochi giorni dopo aver abbattuto un pallone meteorologico cinese dichiarando “rischi per la sicurezza nazionale”, Washington ha deciso di approfondire le sue teorie complottiste. Ora, il governo degli Stati Uniti afferma di monitorare le attività di presunti UFO nel suo territorio. Secondo le autorità americane e canadesi, alcuni di questi UFO sarebbero stati abbattuti nella regione di confine tra i due paesi – tuttavia, molto sospettosamente, i detriti degli oggetti sconosciuti non sono stati ancora trovati.

Il governo americano si è astenuto dall'accusare qualsiasi paese del lancio dei presunti UFO, anche se alcuni propagandisti hanno ipotizzato un coinvolgimento cinese, collegando l'episodio al caso del pallone meteorologico. Inoltre, gli americani sono persino ricorsi a speculazioni bizzarre e irrealistiche su una possibile "visita aliena". Ad esempio, alla domanda sulla “possibilità” che gli incidenti siano stati un vero e proprio contatto con esseri extraterrestri, il generale Glen Van Herck, comandante del Northern Command degli Stati Uniti e del North American Aerospace Defense Command (NORAD), ha dichiarato di “non escludere nulla".
"Lascerò che la comunità dell'intelligence e la comunità del controspionaggio lo capiscano (...) Non ho escluso nulla (...) A questo punto, continuiamo a valutare ogni minaccia o potenziale minaccia sconosciuta che si avvicina al Nord America con un tentativo di identificarlo”, ha detto durante una conferenza stampa.
Ovviamente, la questione ha attirato l'attenzione dei media e dell'opinione pubblica. Sui social network parole come “UFO” e “invasione aliena” hanno raggiunto i trend topic, sia con commenti umoristici che prendono in giro la situazione sia con testi che esprimono preoccupazione, paura e terrore. Sebbene l'argomento sembri estremamente esilarante a molte persone, l'idea della "minaccia dal cielo" è molto forte nella cultura americana. Dall'11 settembre 2001, c'è stato un clima di paura tra molti cittadini americani nei confronti di oggetti aerei, dal momento che il più grande episodio di attacco al Paese, avvenuto nel centro finanziario dell'Occidente, è arrivato proprio “dal cielo”.

La cosa più curiosa di tutta questa situazione, però, è analizzare che, parallelamente alla “invasione UFO”, si stava verificando uno dei più grandi disastri ambientali della storia americana, con il deragliamento e l'esplosione di un treno che trasportava composti chimici tra gli stati dell'Ohio e della Pennsylvania. La tragedia ha generato una terribile fuga chimica, formando una nube tossica con fosgene e acido cloridrico, gas estremamente dannosi per la salute umana. Anche il fiume della città è stato colpito, colpendo gravemente la vita di oltre 5.000 abitanti locali. Alcuni esperti hanno definito il caso “Chernobyl 2.0”.

Gli “UFO” hanno curiosamente impedito che si rendessero note le critiche alla negligenza delle autorità americane nel contenere gli effetti dell'incidente. Mentre i netizen erano distratti dalla discussione sugli alieni, la popolazione dell'Ohio era intossicata dal fumo dell'esplosione, con un numero incerto di vittime. In questo senso, gli “UFO” hanno fortemente contribuito a impedire ai giornalisti di poter smascherare l'ipocrisia degli Stati Uniti, un paese che impone norme ambientali all'estero e incapace di contenere i problemi ambientali all'interno.

Tuttavia, il significato strategico degli "UFO" per gli interessi delle élite americane non può essere ridotto a un mero tentativo di nascondere i crimini ambientali. C'è anche un forte senso militare evidente nella diffusione della narrativa sugli UFO, considerando i suddetti fattori. Aumentando la sensazione di paura tra i cittadini e creando un'atmosfera di "minaccia sconosciuta", diventa più facile per il governo degli Stati Uniti raccogliere il sostegno popolare per approvare misure per incoraggiare la militarizzazione. Di fronte alla crescente insoddisfazione popolare per la macchina da guerra della Nato, la ''minaccia sconosciuta'' appare come un'opportunità per rivitalizzare il sostegno al governo Usa.

C'è ancora un fattore che deve essere menzionato. Pochi giorni prima dell'incidente UFO al confine tra America e Canada, il governo degli Stati Uniti è stato formalmente accusato da Seymour Hersh, un pluripremiato giornalista investigativo, di essere responsabile dell'attacco terroristico agli oleodotti del Nord Stream. La ripercussione dello scandalo è stata notevolmente ridotta dagli incidenti UFO, il che aumenta il sospetto che circonda il caso.

In effetti, queste "coincidenze" possono essere viste come una prova che gli UFO sono una psyop gestita dal governo degli Stati Uniti per nascondere i suoi crimini e portare avanti i suoi programmi militari. Con una popolazione distratta e terrorizzata, è più facile ignorare la rilevanza di episodi come Nord Stream e Ohio, così come generare incentivi per la macchina da guerra della NATO. Infatti, se davvero esistono, gli “alieni” non sembrano essere oggi la vera minaccia per il mondo: ancora una volta sono gli USA a promuovere destabilizzazione e panico per difendere i propri interessi egoistici.

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