L'isola delle rose, quella vera

 

Ho l'impressione che gli unici messaggi a Sanremo hanno il nome di demagogia e ipocrisia. ma soprattutto satanismo.

Dal vaticano passando per Sanremo, per la sede italiana del MediaForEurope e per le varie sedi rai, e per tutto l'apparato mediatico dominante, è tutto un continuo diffondere i malefici piani delle oligarchie. stanno mettendo in atto il famigerato piano Dulles, per chi se ne fosse accorto e per chi lo avesse studiato.

Ma niente paura, non stiamo scrivendo niente di astruso, del piano Dulles in questo sito ne abbiamo parlato abbondantemente, basta cercarlo.

Alla fin fine il risultato è sempre lo stesso: tenere la gente nella bambagia della mancanza di cultura, perchè quello che vogliono far passare per cultura è esattamente il suo contrario. Di tutto questo da parte dell'"artista" in questione, quello che ha violentato i fiori liguri resta un misero tentativo di far sapere alla gente che qualcuno ha avuto il coraggio di violare le leggi del sistema.

L'isola delle rose (quello che è o è stato nella realtà e non nel titolo di una canzone) è un tentativo di meritoria autodeterminazione.

Il mondo dello spettacolo e dell'informazione di sistema sponsorizza il nuovo ordine mondiale, ma un conto è che siano loro, i servitori ben pagati delle fetenzìe, un conto è che la gente osanna questi personaggi che si vendono in modo spudorato ai paradigmi delle elite.

Ho sempre sostenuto che chi appartiene alle fetenzìe, è imbecille, ma non è più stupido della gente che affolla i centri commerciali, i concerti di certi cantanti, o le sale cinematografiche che trasmettono film hollywoodiani.

Persino il filone disneyano dei cartoni animati, è attivo nella promozione del nuovo ordine mondiale.

Esistono certamente opere cinematografiche realizzate per interrompere il sonno della gente, ma sono sporadiche e mal distribuite e sponsorizzate con poche risorse finanziarie.

I canali informativi giornalistici e televisivi sono al servizio del nwo, visto che sono foraggiati per inculcare sul cervello concetti buonisti e mondialisti, e per screditare chi fa vera informazione consapevole.

Un cantante o uno scrittore che cerca di destare la gente dal torpore indotto, non verrà mai favorito dal sistema, anzi verrà osteggiato e screditato, la gente non deve sapere il livello di illu-sion generalizzato che le fetenzie hanno così bene nascosto.

La globalizzazione ha bisogno di applicare di concerto, parallelamente, anche il piano kalergi e gender, per distruggere particolarismi, appartenenze etniche, nazionalismi, specificità.

Solo pochi geniali artisti riescono ad emergere in maniera planetaria senza essere "spinti" dal sistema informativo globalizzato, mentre la stragrande maggioranza di questi pseudo artisti, si accontenta di vendersi al miglior offerente: il nwo.

La gente non ha più la capacità di discernere tra chi fa vera e costruttiva informazione (o arte) perchè abbindolata da innumerevoli teorie elitarie, per lo più derivate dal piano dulles.

Ci sono riuscite con il consumismo e la globalizzazione, le fetenzìe hanno costruito tutta una serie di generazioni di idioti spersonalizzati, appiattiti, livellati, vaccinati, indebitati, votanti e imbrogliati.

Immaginate, per esempio, se un vasco rossi qualsiasi, tutto ad un tratto, sponsorizzasse la rivolta fiscale, ebbene, sono certo che la gente la comincerebbe ad attuare in maniera massiccia.

Oppure se un pinco pallino qualunque, che raduna decine e decine di migliaia di persone ai suoi concerti, proponesse di recarsi tutti di fronte ai palazzi del potere, per mettere paura a questi politici venduti, sono certo che il messaggio verrebbe recepito alla grande.

Le oligarchie "costruiscono" personaggi, li foraggiano e sostengono, solo fino a quando trasmettono alla gente i loro messaggi fetenti, se cambiassero rotta, verrebbero subito stroncati dalla informazione di sistema, anche essa foraggiata dalle elite.

Ultimamente stiamo assistendo a dichiarazioni, per esempio di sportivi che vanno per la maggiore, in favore di globalizzazioni, vaccinazioni, obbedienza, votazioni e omologazioni.

A volte si arriva a mettere mediaticamente contro, come è successo, due artisti, o due sportivi di "grande rilevanza", ma entrambi al servizio delle fetenzie, dualismo e dicotomia sono parimenti armi in loro possesso per tenere in sonno la popolazione.

A volte si arriva a "costruire" personaggi senza valore, per anestetizzare le masse, non è un caso che personaggi quanto meno dubbi, come pertini, colombo o garibaldi, solo per citarne alcuni, siano assurti ad icone del popolo italiano.

A volte si stabilisce che a salire le scale si fa troppa fatica, molto meglio servirsi dell'ascensore messo a disposizione dalle fetenzie.

Pillola bianca, pillola rossa, scegliete voi quale ingerire, jolao la sua scelta, anche come scrittore, la ha già fatta.