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domenica 24 settembre 2023

Come ci si sente ad avere i calcoli renali?

 I calcoli renali sono una malattia che affligge molte persone nel mondo. (Immagine di riferimento)
| Foto: Getty Images/iStockphoto

Semana
La formazione di calcoli renali è un problema medico che colpisce molte persone in tutto il mondo. 
La formazione di calcoli nei reni, scientificamente conosciuta come calcolosi renale o litiasi renale, è un disturbo doloroso e comune che colpisce una parte significativa della popolazione. Secondo il National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases (NIDDK) negli Stati Uniti, circa 1 persona su 11 negli Stati Uniti svilupperà un calcolo renale ad un certo punto della propria vita.

Secondo il NIDDK e l’Istituto Nazionale di Salute spagnolo (ISCIII), i calcoli renali possono formarsi per vari motivi. Una delle cause più comuni è l'elevata concentrazione di alcune sostanze nelle urine, come calcio, ossalato e acido urico. Inoltre, la mancanza di un’adeguata idratazione può aumentare il rischio di formazione di calcoli renali, poiché l’acqua aiuta a diluire queste sostanze e prevenirne l’accumulo. Altri fattori includono la storia familiare, i disordini metabolici e alcune malattie mediche.
I calcoli renali si verificano, tra gli altri fattori, a causa dell'elevata concentrazione di alcune sostanze nelle urine, come calcio, ossalato e acido urico. (Immagine di riferimento)
| Foto: Getty Images/Peter Dazeley
Quali sintomi producono i calcoli renali?
I sintomi dei calcoli renali possono variare da lievi a gravi. Secondo il National Institutes of Health (NIH) degli Stati Uniti, i sintomi più comuni includono dolore lancinante al fianco o alla schiena, che può irradiarsi all’inguine o all’addome. I pazienti possono anche avvertire dolore durante la minzione, frequente bisogno di urinare, sangue nelle urine e nausea. Secondo il NIDDK, l'intensità del dolore può essere così acuta da assomigliare al parto.

Coloro che hanno sofferto di calcoli renali descrivono l’esperienza come estremamente dolorosa. Il dolore è spesso descritto come una sensazione costante e lancinante che può durare da minuti a ore. Oltre al dolore fisico, i pazienti possono provare anche ansia e preoccupazione a causa dell’incertezza su quando si verificherà il prossimo episodio di dolore.

I calcoli renali sono un problema medico che può colpire chiunque. Una prevenzione e una cura adeguate sono fondamentali per alleviare la sofferenza dei pazienti affetti da calcoli renali, per questo motivo è consigliabile consultare il proprio medico se si presentano sintomi premonitori.
I sintomi più comuni dei calcoli renali includono un dolore lancinante al fianco o alla schiena, che può irradiarsi all'inguine o all'addome. (Immagine di riferimento) | Foto: Foto: immagini Getty.
Come prevenire i calcoli renali?

Prevenire i calcoli renali è essenziale per evitare il doloroso processo di formazione e i problemi di salute associati.
  • Mantenere un'idratazione adeguata : bere abbastanza acqua è essenziale per prevenire la formazione di calcoli renali. Il NIDDK consiglia di bere almeno 8 bicchieri (64 once) di acqua al giorno. Le persone con una storia di calcoli renali o che vivono in climi caldi potrebbero aver bisogno di più acqua.

  • Dieta controllata : ridurre l'assunzione di cibi ricchi di ossalato, come spinaci, barbabietole, noci e cioccolato, può essere utile, poiché l'ossalato è un componente comune di alcuni tipi di calcoli renali. Inoltre, moderare l’assunzione di sale e proteine ​​animali può aiutare a prevenire i calcoli di calcio e acido urico.
  • Regolare l'assunzione di calcio : contrariamente alla credenza popolare, limitare il calcio nella dieta non è la migliore strategia per prevenire i calcoli renali di calcio. Infatti, il NIDDK suggerisce di consumare la quantità giornaliera raccomandata di calcio attraverso alimenti o integratori, poiché ciò può aiutare a prevenire la formazione di alcuni tipi di calcoli.

  • Controllare il sodio : ridurre l'assunzione di sodio è importante, poiché l'eccesso di sale nella dieta può aumentare la quantità di calcio nelle urine, aumentando il rischio di calcoli renali. Si raccomanda di mantenere il consumo di sodio entro i limiti raccomandati dalle linee guida dietetiche.

  • Limitare il consumo di alimenti ricchi di proteine ​​animali : troppe proteine ​​animali, soprattutto carne rossa e pollame, possono aumentare il rischio di calcoli renali di acido urico. Si consiglia di moderare l'apporto di proteine ​​di origine animale e bilanciarlo con fonti proteiche vegetali.
Mangiare troppe proteine ​​animali, soprattutto carne rossa e pollame, può aumentare il rischio di calcoli renali di acido urico. (Immagine di riferimento) | Foto: Getty Images/iStockphoto

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