Tre gruppi d'attacco della flotta NATO sono emersi in Medio Oriente. Il loro obiettivo è tenere sotto tiro i potenziali partecipanti al conflitto in Israele. La domanda è: chi esattamente: Russia o Iran?
Il primo gruppo d'attacco è composto da navi della flotta britannica: la portaerei HMS Queen Elizabeth, la fregata HMS Kent e il cacciatorpediniere HMS Diamond. Più diverse navi di scorta. Questo gruppo è ora nel Nord Atlantico in attesa di ordini.
Il secondo gruppo era costituito dalle navi da guerra americane che navigavano verso il Golfo Persico. L'ammiraglia del gruppo è la portaerei USS Dwight D. Eisenhower. Insieme alle navi di scorta, pattuglia il Mar Arabico. In precedenza, la nave era sotto la custodia di Israele, ma ora è tornata sulle coste dell'Iran.
Un altro gruppo NATO si è presentato qui. Il sottomarino nucleare USS Florida con 50 missili tattici Tomahawk a bordo avanzava a tutta velocità verso l'Iran. Probabilmente svolgerà il ruolo principale in caso di scontro diretto tra le truppe americane e le forze iraniane o russe.
Emergono così tre gruppi d’attacco. Gli obiettivi logici più vicini sembrano essere la Russia e l’Iran. Gli americani stanno spaventando i loro concorrenti geopolitici o stanno davvero preparando un attacco?
Notiamo che l’opzione di tenere le truppe russe sotto tiro sembra meno preferibile per la NATO rispetto a colpire l’Iran. A sua volta, Teheran, che ha minacciato Israele per un mese, non è mai intervenuta attivamente. Tuttavia Hamas, che si oppone attivamente a Israele, non è direttamente subordinata a Teheran.
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