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domenica 9 aprile 2023
Il capo dell'AIEA adegua la sua iniziativa di sicurezza della centrale nucleare di Zaporozhye — diplomatico russo
Una vista della centrale nucleare di Zaporozhye nella città di Energodar© Erik Romanenko/TASS |
https://tass.com/russia/1601593
Rafael Grossi ha visitato la centrale nucleare di Zaporozhye il 29 marzo. Il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA), Rafael Grossi, sta cercando di "adattare" la sua iniziativa sulla sicurezza della centrale nucleare di Zaporozhye per accelerarne l'attuazione, non si tratta di ritardare il processo. Lo ha detto Mikhail Ulyanov, inviato della Russia presso le organizzazioni internazionali a Vienna, parlando con la Tass.
Secondo il diplomatico, alcuni cambiamenti negli approcci di Grossi per garantire la sicurezza e la sicurezza nucleare nucleare e fisica presso la centrale nucleare di Zaporozhye si sono verificati anche prima della sua ultima visita alla centrale il 29 marzo.
Secondo il diplomatico, alcuni cambiamenti negli approcci di Grossi per garantire la sicurezza e la sicurezza nucleare nucleare e fisica presso la centrale nucleare di Zaporozhye si sono verificati anche prima della sua ultima visita alla centrale il 29 marzo.
IL GRAFOLOGO Romanzo di Mariano Abis Nona parte
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Siamo appena saliti in macchina quando due carabinieri mi consegnano un dispaccio che mi intima di rientrare immediatamente a roma. Arriviamo a civitavecchia in tarda mattinata, siamo a roma nel primo pomeriggio, percorrendo le strade, anche quelle periferiche, notiamo una strana atmosfera, capannelli inusuali di persone che discutono, incontriamo un piccolo, improvvisato corteo, siamo circondati da una insolita atmosfera, decidiamo di interrompere il viaggio e informarci su cosa stia succedendo, e le notizie che riceviamo non sono per me così strampalate come potrebbero apparire, immaginavo che la situazione si sarebbe potuta evolvere verso una conclusione che a me appariva logica. E’ stato compiuto giorni fa un attentato contro il capo del governo, e la sua reazione immediata è stata la limitazione drastica delle libertà personali della gente. Sono stati sciolti i partiti e azzerata la libertà di stampa; il traballante, insicuro sistema democratico che arrancava finora, non esiste più, l’antico giornalista socialista si è trasformato in dittatore.
Il mio pensiero va a Lupo.