Home

lunedì 2 ottobre 2023

Donne che volano giù per le scale Donne tirate per i capelli Donne kaputt Donne mai ritrovate



Testo di :Mariano-Abis:

So benissimo che la mia prossima affermazione per chi non ha studiato il mondialismo e il piedistallo che lo sorregge (il piano Dulles) potrebbe risultare incomprensibile o offensiva per il genere femminile.
Donne che volano giù per le scale
Donne tirate per i capelli
Donne trovate kaputt
Donne mai ritrovate

I fetenti e molti di voi lo chiamate femminicidio
io lo chiamo piano Dulles

l’Ucraina ha dato priorità alla cattura della Crimea

I marinai della Marina russa marciano durante la parata militare che celebra il 240° anniversario della flotta del Mar Nero, a Sebastopoli, Crimea, Russia. © Sputnik/Alexandr Polegenko
Di Vladislav Ugolny , giornalista russo nato a Donetska
La lotta per il Mar Nero: l’Ucraina ha dato priorità alla cattura della Crimea, ma alla fine non è riuscita a far nulla. Quindi che succede adesso? Le operazioni di Kiev nella regione sono diventate più potenti, ma non sono riuscite a portare ad alcun guadagno reale

I pericoli nella regione del Mar Nero sono aumentati a nuovi livelli la scorsa settimana dopo che l'aeronautica ucraina ha attaccato la città russa di Sebastopoli il 20 e 22 settembre. L'ultimo attacco ha danneggiato il quartier generale della flotta del Mar Nero del nostro paese.

Gli attacchi sono stati effettuati da aerei ucraini Su-24 utilizzando missili da crociera franco-britannici Storm Shadow. Kiev ha affermato che gli attacchi facevano parte dell'"Operazione Crab Trap", portata avanti congiuntamente dall'aeronautica militare e dalle forze per le operazioni speciali.

Robert Fico: "Il mio popolo ha problemi più grandi dell'Ucraina",

Il capo del partito della socialdemocrazia slovacca (SMER-SD), Robert Fico, parla ai giornalisti a Bratislava, in Slovacchia, il 1° ottobre 2023. © AFP / Vladimir Simicek
News
"Il mio popolo ha problemi più grandi dell'Ucraina", ha dichiarato il vincitore delle elezioni nello Stato membro dell'UE. Ulteriori vittime nel conflitto tra Kiev e Mosca non giovano a nessuno, dice il leader del partito slovacco Robert Fico

Il partito della socialdemocrazia slovacca (SMER-SD) non sosterrà ulteriori aiuti militari all'Ucraina, ha detto domenica ai giornalisti il ​​suo leader, Robert Fico. Il partito di Fico ha preso la guida delle elezioni parlamentari tenutesi lo scorso fine settimana ed è ora pronto ad avviare i colloqui per la formazione di un governo.

"La Slovacchia e il popolo slovacco hanno problemi più grandi dell'Ucraina", ha detto in una conferenza stampa dopo l'annuncio dei risultati elettorali. Lo SMER-SD ha ottenuto circa il 23% dei voti, mentre il suo concorrente più vicino, la Slovacchia progressista (PS), ha ricevuto circa il 18%.

L'esercito americano e le forze dell'ordine si addestrano per l'apocalisse zombi

esericto USA combatte zombie
Di Ryo Mac·
È stato appena rivelato che è stato pubblicato un controverso nuovo programma di formazione che avrà luogo il mese prossimo a San Diego, in California. La società di sicurezza HALO Corp. terrà il suo vertice annuale sull'antiterrorismo, un evento di cinque giorni con formazione pratica, corsi e conferenze intensivi e dimostrazioni realistiche. Saranno presenti personale militare e medico, dipendenti del governo federale e funzionari delle forze dell'ordine. In altre parole, questa è una faccenda seria. L’America si sta assicurando di essere preparata per quella che il presidente della HALO Corp. Brad Barker ha definito “l’Apocalisse Zombie”.

I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) hanno dichiarato ufficialmente che gli zombie non esistono , ma la formazione HALO non ha riunito 1.000 professionisti formati solo per perdere tempo e farsi due risate. Alla fine di ottobre, HALO utilizzerà un resort di 44 acri e lo trasformerà in un ambiente realistico in cui le persone interpreteranno i ruoli degli zombi come un nuovo esercizio di addestramento.

Il T.A.R. del Lazio accoglie il ricorso degli avvocati di ALI sulla legittimità dell'ordinanza sull'Obbligo delle mascherine

L’accesso ai tribunali non porta necessariamente accesso alla giustizia...

Per prima cosa vogliamo esporre un sunto della presa di posizione della redazione di SaDefenza a cui seguirà, in settimana, un Vademecum in difesa dei nostri diritti. Andremo davanti agli ospedali, alle RSA e all'Assessorato alla sanità sardo a distribuire e informare del cambiamento generato dalle linee indicate con la pronuncia  del TAR al ricorso degli avvocati di ALI. Ad ulteriore chiarimento, inseriamo il commento molto articolato dell'Avvocato Antonio Verdone 

“Un diritto non è ciò che ti viene dato da qualcuno; è ciò che nessuno può toglierti” (Tom C. Clark)

Difendiamo i nostri diritti da richieste illegittime
Ospedali, ASL, RSA possono ancora chiedere mascherina o tampone?
Visto il Decreto Legge n.24 del 24 marzo 2022 del Consiglio dei Ministri: chiusura dello stato di emergenza dichiarato il 31.01.2020;
Vista la dichiarazione dell’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) del 5 maggio 2023: dichiarazione di cessata emergenza;
Considerato che l’Ordinanza emessa dal Ministro della Salute presenta (TAR Lazio 20.09.2023):
a) L’insanabile assenza dei presupposti di Legge per l’esercizio del potere di Ordinanza ai sensi dell’Art. 32 della Legge n. 833/1978, e cioè la totale mancanza di contingibilità, urgenza e motivazione adeguate;
b) Una delega (peraltro generica) del potere di imporre trattamenti sanitari obbligatori (tamponi e mascherine) alle direzioni sanitarie, alle autorità regionali, ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta in aperta violazione degli inderogabili sistemi di bilanciamento predisposti dall’Ordinamento per evitare derive nell’esercizio di poteri eccezionali.

PREMESSO 
(Che nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario, se non previo consenso o per disposizione di legge)
- il tampone non è obbligatorio: dall’Ordinanza 28.05.23, Art. 1, comma 5, “Si rammenta infatti che non sussiste obbligo a livello normativo dal 31 ottobre 2022”;
- la mascherina, o meglio il “dispositivo di protezione individuale” (quindi anche un fazzoletto), non può essere imposto da regolamenti non supportati dalla legge.