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giovedì 25 gennaio 2024

Disgustoso: foto di cannibali pedofili esposte al Parlamento europeo

Foto:Donna via freepik / benzoix; Foto di L. Cronqvist Screenshot via Twitter

Gli arti mozzati e bambini urlanti in vasi: i dipinti pedofili e cannibali della cosiddetta artista Lena Cronqvist sono stati esposti in una mostra al Parlamento europeo a Bruxelles all'inizio di quest'anno. Le immagini disgustose non solo forniscono una visione profonda della psiche apparentemente gravemente danneggiata dell'artista, ma la sua mostra al Parlamento europeo illustra ancora una volta l'enorme declino dei valori dell'autoproclamato Occidente, riferisce Report24.


L'artista svedese, nata nel 1938, preferisce rappresentare nei suoi dipinti ingenui bambini che infliggono violenza agli altri o subiscono violenza essi stessi:

2ª PARTE, DELLE OPERE MACABRE DI LENA BIRGITTA CRONQVIST, MOLTE DI ESSE ESPOSTE NEL PARLAMENTO EUROPEO.


I vertici della politica europea sembrano considerare queste immagini perfettamente adatte a fungere da figura di riferimento per l'Unione, altrimenti difficilmente si spiegherebbe la decisione di concedere a Cronqvist la mostra in Parlamento. La maggior parte degli utenti dei social network è rimasta sbalordita. Anche tra i parlamentari le critiche non si sono fatte attendere. Aurélia Beigneux del Gruppo Identità e Democrazia ha scritto un'interrogazione al Parlamento il 31 gennaio 23 in cui critica aspramente l'esposizione dei dipinti discutibili e chiede alla Commissione europea se non preferirebbe sostenere la lotta contro gli abusi sui minori:
“Le opere della pittrice, grafica e scultrice svedese Lena Birgitta Cronqvist Tunström sono attualmente esposte nei corridoi del Parlamento europeo a Bruxelles. Create da un artista innegabilmente ispirate dal macabro, queste opere altamente discutibili sono in mostra a tutti coloro che passano.
Il presunto mondo artistico di Lena Cronqvist presenta adulti nudi accanto a bambini e neonati che vengono sezionati o messi in barattoli, e l'artista non esita a collocarsi in queste scene davvero morbose. Le ossessioni perverse dell'artista, che sono di per sé moralmente riprovevoli, non avrebbero mai dovuto essere esposte al Parlamento europeo, soprattutto in un momento in cui gli abusi sui minori e i crimini contro i bambini rimangono una delle principali preoccupazioni per i cittadini dell'UE.

Alla luce di quanto sopra esposto, può la Commissione far sapere:
1. È la Commissione a conoscenza delle altre “opere” di Lena Cronqvist?
2. L'artista ha ricevuto un sostegno finanziario dalla Commissione e, in caso affermativo, in quale misura?
3. Cosa intende fare la Commissione per combattere gli abusi sui minori e la criminalità contro i bambini?

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