Von der Leyen spinge per una rapida soluzione sugli aiuti dell’UE all’Ucraina

Ursula von der Leyen 

DI PIETER HAECK
Un accordo tra i 27 Stati membri dell'UE è "la prima priorità", afferma il capo della Commissione europea. "Ma ovviamente dobbiamo prepararci per altre opzioni."

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen vuole raggiungere un accordo sui nuovi aiuti all’Ucraina “il più rapidamente possibile”, ha detto venerdì.

La questione del pacchetto di aiuti da 50 miliardi di euro per l’Ucraina è tornata sul suo piatto in occasione dell’inizio della presidenza belga del Consiglio dell’UE, cosa che l’ha collocata nuovamente davanti alla stampa di Bruxelles dopo il vertice di dicembre in cui l’Ungheria Il primo ministro Viktor Orbán ha bloccato l’approvazione dei nuovi fondi UE per l’Ucraina.

“Dopo la storica decisione di avviare i negoziati di adesione con l’Ucraina, dobbiamo procedere urgentemente verso la stabilizzazione dei nostri aiuti finanziari al Paese”, ha affermato von der Leyen. Ha anche criticato i “brutali” attacchi aerei della Russia contro obiettivi civili in Ucraina.

Il presidente della Commissione ha riconosciuto ciò che i leader dell’UE già stavano fluttuando subito dopo il Consiglio europeo di dicembre: che potrebbe essere necessario aggirare Orbán per fornire nuovi aiuti a Kiev.

Un accordo tra i 27 Stati membri dell’UE è “la prima priorità”, ha affermato. “Ma ovviamente dobbiamo prepararci per altre opzioni. Ci sono le soluzioni operative che stiamo preparando proprio adesso”.

La Commissione presenterà queste soluzioni al Consiglio europeo. Se i leader dell’UE raggiungessero un compromesso sul bilancio il 1° febbraio, la presidenza belga del Consiglio dell’UE appianerà i dettagli tecnici con i paesi e i legislatori dell’UE.