Home

sabato 13 aprile 2024

L'invio di truppe in Ucraina è “da prendere in considerazione” – ex ministro della Difesa britannico

Fonte

Le forze britanniche dovrebbero essere tenute lontane dalla linea del fronte ma fornire supporto come l’addestramento, ha affermato James Heappey


Il Regno Unito dovrebbe prendere in considerazione l'invio di truppe in Ucraina, ha detto l'ex ministro aggiunto delle Forze armate James Heappey in un'intervista a Sky News pubblicata venerdì.

I commenti sono arrivati ​​in risposta alle recenti controverse osservazioni del presidente francese Emmanuel Macron sul potenziale invio di truppe NATO nella zona di conflitto.

“Penso che alcune delle cose che Macron ha suggerito di recente meritino davvero considerazione”, ha detto Heappey. Lui ha però avvertito che l'idea dovrebbe essere valutata attentamente, poiché la partecipazione diretta ai combattimenti potrebbe avere conseguenze indesiderabili.

“Penso che devi stare attento a come lo fai. Penso che sicuramente non sia vicino a una zona di combattimento. Penso che bisogna stare molto, molto attenti a non finire in una guerra russo-NATO", ha detto, aggiungendo che vale la pena esplorare cosa potrebbe fare la "comunità dei donatori" dell'Ucraina.

Alla domanda se ciò significhi che le truppe britanniche potrebbero essere schierate in una missione di addestramento in Ucraina, Heappey ha detto: “vale la pena considerarlo”.

Nelle ultime settimane, Macron ha ricevuto molte critiche dopo aver affermato di “non poter escludere” la possibilità che soldati occidentali vengano schierati in Ucraina. La maggior parte degli stati membri della NATO si sono affrettati a negare di avere piani del genere.

Il mese scorso, un portavoce dell'ufficio del primo ministro britannico Rishi Sunak ha dichiarato all'agenzia di stampa TASS che il Regno Unito si oppone all'idea di un “dispiegamento militare in piena regola”, affermando che i soldati britannici non “combatteranno fianco a fianco” con gli ucraini.

Il ministro della Difesa estone Hanno Pevkur ha dichiarato all’inizio di questo mese che ogni stato membro della NATO ha già personale militare in Ucraina che opera come consiglieri o istruttori. Il ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski ha fatto un commento simile, definendo la presenza delle forze occidentali in Ucraina un “segreto di Pulcinella”.

Il presidente russo Vladimir Putin ha recentemente avvertito che, sebbene lo schieramento di truppe NATO in Ucraina non cambierebbe la situazione in prima linea, sarebbe considerato un passo avanti verso uno scontro diretto tra il blocco e la Russia. Mosca ha anche affermato che tratterà le truppe occidentali e i sistemi d’arma forniti dall’estero sul suolo ucraino come obiettivi legittimi.

Nessun commento:

Posta un commento

grazie del tuo commento