Come (e perché) l’influenza aviaria sta per entrare nella fase di “test di massa”

Nel nostro ultimo aggiornamento sull'influenza aviaria, abbiamo sottolineato che molto probabilmente la "morte per influenza aviaria" in Messico non era affatto tale e che segnalarla come tale era esattamente ciò che si addiceva al Covid.

Da allora il capo del Ministero della Salute messicano ha criticato l'OMS per aver definito il decesso come un'influenza aviaria .

Ma la grande notizia sull'influenza aviaria è che l'ex direttore del CDC statunitense Robert Redfield è diventato isterico, dicendo a NewsNation :

PENSO DAVVERO CHE SIA MOLTO PROBABILE CHE PRIMA O POI CI TROVEREMO DI FRONTE A UNA PANDEMIA DI INFLUENZA AVIARIA. NON È UNA QUESTIONE DI SE, MA PIUTTOSTO DI QUANDO.

Naturalmente questa storia è stata ripresa e diffusa ovunque, ma Redfield non è certo il solo a diffondere questa assurdità isterica che alimenta il panico.

La scorsa settimana, The Conversation titolava:

UN PIZZICO DI PREVENZIONE: ORA È IL MOMENTO DI AGIRE CONTRO L’INFLUENZA AVIARIA H5N1, PERCHÉ LA POSTA IN GIOCO È ENORME

USA Today riecheggia il tono:

CRESCONO LE PREOCCUPAZIONI MENTRE UN'EPIDEMIA DI INFLUENZA AVIARIA "GIGANTESCA" DILAGA NEGLI ALLEVAMENTI DI BOVINI DA LATTE DEGLI STATI UNITI

A quanto pare un nuovo studio ha scoperto qualcosa di spaventoso : gli americani “hanno poca o nessuna immunità preesistente all’influenza aviaria H5N1” . Roba spaventosa.

Solo poche ore fa il Daily Mail ha riportato la notizia di un altro medico che ha lanciato un altro terribile avvertimento . Questa volta il dottor Rick Bright, che ha detto a PBS che:


IN QUESTO MOMENTO SIAMO BENDATI IN QUESTA BATTAGLIA E SONO DAVVERO PREOCCUPATO CHE IL VIRUS STIA VINCENDO LA PARTITA E CI STIA SUPERANDO.'

Stiamo volando alla cieca e la malattia ci sta superando! Sta dilagando e la posta in gioco è enorme !

Anche alcuni canali che presumibilmente ne sanno di più stanno diffondendo la paura.

La CNN è frenetica per la preoccupazione: "Non stiamo facendo abbastanza per il rischio di influenza aviaria, ma possiamo" . Popular Science è relativamente calma, chiedendo "Possiamo prevenire una pandemia di influenza aviaria negli esseri umani?" , prima di rassicurarci che possiamo... a patto che facciamo tutti come ci viene detto.

Tutte queste storie parlano di "raccolta dati", "volo cieco" e necessità di "prevenzione". E tutto questo è in realtà un codice per "test". Quasi ogni articolo parla della necessità di aumentare i test, sia sugli esseri umani che sugli animali.

Ma chiunque abbia prestato attenzione dal 2020 sa che i test PCR non raccolgono dati, li creano. Sono macchine per generare "casi". Lungi dal prevenire una pandemia, possono essere usati per fabbricarne una.

Ci sono anche i primi segnali di un'imposizione di test in futuro, come questo articolo del Politico che lamenta la mancanza di agricoltori che aderiscano volontariamente ai programmi di sorveglianza governativi:

LA RISPOSTA FEDERALE SI STA CONCENTRANDO IN GRAN PARTE SUGLI SFORZI VOLONTARI DEGLI AGRICOLTORI PER AIUTARE A TRACCIARE E CONTENERE L'EPIDEMIA. MA MOLTE AZIENDE AGRICOLE NON HANNO ANCORA ADERITO AGLI SFORZI DELL'USDA PER AUMENTARE LA SORVEGLIANZA E I TEST PER IL VIRUS.

E la soluzione a questo problema è più soldi:

SEBBENE SIANO STATI STANZIATI FONDI FEDERALI, NESSUNA AZIENDA AGRICOLA SI È ISCRITTA AI TEST VOLONTARI IN LOCO SUL LATTE, SECONDO L'USDA. MENO DI UNA DOZZINA DI AZIENDE AGRICOLE HANNO FATTO DOMANDA PER UN AIUTO FINANZIARIO SEPARATO IN CAMBIO DEL RAFFORZAMENTO DELLE MISURE DI BIOSICUREZZA PER AIUTARE A CONTENERE IL VIRUS.

Pagare gli agricoltori per testare i loro animali è un'altra strategia riciclata del Covid. Genererà casi, che genereranno abbattimenti, il che ci collega all'altro aspetto dell'"influenza aviaria" - non "la prossima pandemia" ma "la guerra al cibo".

Mentre la presunta malattia si diffonde presumibilmente da un allevamento di pollame a un altro, sempre più polli vengono abbattuti e mucche macellate. Questo fenomeno si intensificherà ulteriormente presto, quando i governi inizieranno a pagare gli allevatori per distruggere il loro bestiame.

Ancora da Politico:

…LA REGOLAMENTAZIONE FEDERALE STA RITARDANDO L’EROGAZIONE DI RISARCIMENTI PER GLI ALLEVATORI CHE HANNO PERSO O HANNO DOVUTO ABBATTERE LE MUCCHE A CAUSA DELLA MALATTIA.

Traduzione: Vogliono pagare gli agricoltori per testare le loro mucche, quindi "compensarli finanziariamente" quando devono essere distrutte. Questo è proprio come i programmi "Environmental Land Management" del Regno Unito o il "Conservation Reserve Program" degli Stati Uniti , entrambi i quali pagano gli agricoltori per non coltivare. L'obiettivo sarà quello di rendere più redditizio per gli agricoltori uccidere le loro mucche piuttosto che mungerle.

Incentivare i test, premiare i risultati positivi. Ecco come si crea una pandemia dal nulla, e nel frattempo si sabota il sistema alimentare.

Ma ci sono buone notizie, dopotutto l'UE sta già procurando 40 milioni di dosi di vaccini, per ogni evenienza. E anche il prezzo delle azioni Moderna continua a salire . Quindi ecco qua.

Onestamente, è come guardare un film in cui segnalano il colpo di scena finale "a sorpresa" entro i primi cinque minuti, e poi devi sopportare due interminabili ore di quello che gli sceneggiatori considerano chiaramente un sottile presagio.

Si sta arrivando al punto che vorrei solo che si occupassero di questa dannata pandemia e la facessero finita.

Da off-guardian.org