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mercoledì 21 agosto 2024

"OH RAPIMENTO!"

whatreallyhappened

Uno dei maggiori problemi che l'America deve affrontare è una vasta popolazione di fondamentalisti religiosi che sono diventati fanatici a modo loro come qualsiasi ayatollah mediorientale. Al momento, sono intrappolati nella loro versione del mito della fine del mondo e sperano che lavorando per realizzarla, riusciranno a sedersi alla destra della loro divinità e al diavolo tutti gli altri. Non c'è dubbio che scoppieranno risse per chi siederà più vicino, ma questo è un argomento per un altro articolo.


La fede dei mitoholics è così fervente che sono pronti e disposti a sacrificare denaro, figli, diritti civili, libertà, persino la vita stessa (purché appartenga a qualcun altro) per portare a termine il rapimento finale e la fine del mondo. Non importa che la storia del Rapimento non compaia da nessuna parte nella Bibbia, ma sia stata inventata da un veterano della Guerra Civile, Cyrus Scofield. Non importa che l'attuale ciarlatano che vende questa fede possa essere un molestatore di bambini e guadagnare soldi con queste favole; i cercatori (e ce n'è uno che nasce ogni minuto) vogliono proprio crederci!

Ho pensato quindi che potesse essere opportuno elencare alcune delle tante altre occasioni nella storia in cui fanatici religiosi di ogni genere hanno deciso che il mondo stava per finire, cosa hanno fatto al riguardo e cosa è successo realmente a coloro che li hanno seguiti quando il mondo non è finito come previsto.

30 d.C. Gesù. Secondo Matteo 16:28, Gesù stesso predisse la sua seconda venuta e la fine del mondo durante la vita dei suoi contemporanei.

156 d.C. Un uomo di nome Montanus dichiarò di essere lo "Spirito di Verità", la personificazione dello Spirito Santo, menzionato nel Vangelo di Giovanni, che avrebbe rivelato ogni verità. Montanus raccolse rapidamente seguaci, tra cui un paio di "profetesse" lungimiranti, che affermavano di avere visioni ed esperienze estatiche presumibilmente provenienti da Dio. Cominciarono a diffondere quello che chiamavano "Il Terzo Testamento", una serie di messaggi rivelatori che preannunciavano l'imminente arrivo del Regno di Dio e "La Nuova Gerusalemme", che stava per scendere dal cielo per atterrare nella città di Montano di Pepuza, in Frigia (l'odierna Turchia), dove sarebbe stata la casa di tutti i "veri" credenti. La parola fu diffusa e tutti furono esortati a recarsi in Frigia per attendere la Seconda Venuta. Il movimento divise i cristiani in due campi, anche dopo che la Nuova Gerusalemme non apparve. Intere comunità furono frammentate e ne risultò una continua discordia. Infine, nel 431 d.C., il Concilio di Efeso condannò il Chiliasmo, o fede nel Millennio, come una pericolosa superstizione e Montano fu dichiarato eretico. Nonostante il fallimento della predizione, il culto sopravvisse per diversi secoli fino a quando non fu ordinato di sterminarlo da Papa Leone I. --SSA pag. 54

Nel 247 d.C. i profeti cristiani dichiarano che le persecuzioni dei Romani sono un segno dell'imminente ritorno di Gesù.

300 d.C. Lattanzio Firmiano (c. 260 - c. 340 d.C.), detto il "Cicerone cristiano", dalle sue Divinae Institutiones : "La caduta e la rovina del mondo avverranno presto, ma sembra che nulla del genere sia da temere poiché la città di Roma rimane intatta". Roma sarebbe caduta nel 410 d.C. --TEOTW pag. 27

Nel 365 d.C., Ilario di Poitiers predisse che il mondo sarebbe finito nel 365.

380 d.C. I Donatisti, una setta cristiana nordafricana, predissero che il mondo sarebbe finito nel 380.

387 d.C. Sant'Ambrogio, vescovo di Milano, identificò i Goti con il Gog di Ezechiele . I Goti avevano appena distrutto l'esercito imperiale ad Adrianopoli, spingendo Ambrogio a dire: "...la fine del mondo sta arrivando su di noi". --TEOTW pag. 27

300 d.C. San Martino, vescovo di Tours: " Non est dubium, quin antichristus ... Non c'è dubbio che l'Anticristo sia già nato. Fermamente stabilito già nei suoi primi anni, egli, dopo aver raggiunto la maturità, raggiungerà il potere supremo." --TEOTW pag. 27

410 d.C. Quando Roma fu saccheggiata, alcuni proclamarono (come riportato da Sant'Agostino di Ippona): "Ecco, da Adamo sono passati tutti gli anni, ed ecco, i 6.000 anni sono completati". Ciò allude alla teoria della Grande Settimana, sostenuta da molti millenaristi, secondo cui il tempo assegnato da Dio all'uomo sulla terra era di 6.000 anni, a cui sarebbero seguiti mille anni di pace sotto il regno terreno di Cristo. --TIME pag. 30

500 d.C. A metà del V secolo, le invasioni vandaliche richiamarono i calcoli secondo cui il mondo sarebbe finito nell'anno 500, 6000 anni dopo la Creazione, e stimolarono nuovi calcoli per dimostrare che il nome del re vandalo Genserico rappresentava 666: il numero della Bestia. --Apoc pag. 34

500 d.C. Ippolito di Roma, un teologo del terzo secolo, sostenne la visione spesso accettata (per l'epoca) della fine del mondo che si sarebbe verificata intorno all'anno 500 d.C. Utilizzò una massa di prove scritturali, tra cui le dimensioni dell'arca dell'alleanza. --TIME pag. 31

500 d.C. Il teologo romano Sesto Giulio Africano (ca. 160-240) predisse la seconda venuta di Gesù nell'anno 500.

500 d.C. Il teologo Ireneo predisse la seconda venuta di Gesù nell'anno 500.

590 d.C. Il vescovo Gregorio di Tours, morto nel 594 d.C., calcolò il Tempo della Fine per un periodo compreso tra il 799 e l'806. --Apoc pag. 48

793 d.C. Elipando, vescovo di Toledo, accusò Beato, abate di Liebana, di aver profetizzato la fine del mondo. Beato fece la predizione la vigilia di Pasqua, predicendo la fine del mondo quella stessa notte, scatenando una rivolta. --Apoc 49-50

800 d.C. Sesto Giulio Africano predisse la seconda venuta di Gesù nell'anno 800.

800 d.C. Beato di Liébana, non avendo imparato nulla dalla rivolta da lui provocata nel 793, scrisse nel suo Commento all'Apocalisse che il mondo sarebbe finito al più tardi nell'anno 800.

806 d.C. Il vescovo Gregorio di Tours predisse che il mondo sarebbe finito tra il 799 e l'806.

848 d.C. La profetessa cristiana Tiota predisse che il mondo sarebbe finito nell'848.

900 d.C. Adso di Montier-en-l'Der, celebre scrittore apocalittico del X secolo, imperatore franco di Roma che fu "l'ultimo e il più grande dei sovrani", dopo aver governato il suo impero, andò a Gerusalemme e depose lo scettro e la corona sul Monte degli Ulivi; questa sarebbe stata la fine e la consumazione dell'impero cristiano e l'inizio del regno dell'Anticristo. --TIME pag. 53

970 d.C. I computisti lotaringi prevedevano la fine il venerdì 25 marzo 970, quando l'Annunciazione e il Venerdì Santo cadevano lo stesso giorno. Credevano che fosse in questo giorno che Adamo fu creato, Isacco fu sacrificato, il Mar Rosso si divise, Gesù fu concepito e Gesù fu crocifisso.

992 d.C. Si vociferava che la fine sarebbe giunta quando la festa dell'Annunciazione coincidesse con il Venerdì Santo. Ciò accadde nel 992, quando la Pasqua cadeva il 22 marzo, e calcolatori zelanti stabilirono che il mondo sarebbe finito prima che fossero trascorsi tre anni. --Apoc pag. 50-51

1000 d.C. Le autorità cristiane di tutto il mondo conosciuto predissero la seconda venuta nell'anno 1000.

1033 d.C. Quando il mondo non finì nel 1000, le stesse autorità cristiane affermarono di aver dimenticato di aggiungere la durata della vita di Gesù e modificarono la previsione al 1033. Gli scritti del monaco borgognone Radulfus Glaber descrivono un'ondata di isterie di massa durante il periodo dal 1000 al 1033.

1033 d.C. Le strade per Gerusalemme si riempiono di un numero senza precedenti di pellegrini. Alla domanda sul perché ciò accadesse, i "più sinceri di quel tempo...risposero con cautela che non presagiva altro che la venuta del Perduto, l'Anticristo, che, secondo l'autorità divina, è pronto a venire alla fine dei tempi". --TIME pag. 47

1139 d.C. San Malachia produsse una lista di 112 futuri papi, iniziando da Celestino II e terminando con il papa dopo Benedetto XVI. Malachia predisse che l'ultimo papa avrebbe inaugurato l'Armageddon.

1100 d.C. Guibert di Nagent (1064-1125) informò i futuri crociati che avrebbero dovuto impadronirsi di Gerusalemme come preludio necessario alla sua eventuale cattura da parte dell'Anticristo. "La fine del mondo è già vicina!", spiegò. --TIME pag. 61-62

1184 d.C. Vari profeti cristiani predissero la fine del mondo nell'anno 1184. Nessuno sembra ricordare esattamente perché.

1186 d.C. Nel 1184, durante la Terza Crociata, iniziarono a circolare alcune profezie che parlavano di un "nuovo ordine mondiale". Si credeva che fossero state scritte da astrologi in Spagna e una di queste, la "Lettera di Toledo", apparsa nel 1186, esortava tutti a fuggire nelle grotte e in altri luoghi remoti, perché il mondo sarebbe stato presto devastato da terribili tempeste, carestie, terremoti e altro ancora. Solo pochi veri credenti sarebbero stati risparmiati. --SSA pag. 55

1260 d.C. L'anno, secondo le profezie di Gioacchino da Flores (c1145-1202), in cui il mondo avrebbe dovuto attraversare il regno dell'Anticristo ed entrare nell'Età dello Spirito Santo. Gioacchino era un teologo mistico italiano che scrisse, nella sua Expositio in Apocalypsia , che la storia doveva essere divisa in tre età: l'Età della Legge (il Padre), l'Età del Vangelo (il Figlio) e l'Età finale dello Spirito. Aveva indicato alla fine del XII secolo che l'Anticristo era già nato a Roma. --DOOM pag. 87, TEOTW pag. 125

1260 d.C. Un monaco domenicano di nome Fratel Arnold si fece un seguito quando scrisse che la fine stava per aver luogo. Secondo il suo scenario, avrebbe invocato Cristo, in nome dei poveri, per giudicare i leader della Chiesa, incluso il Papa. Cristo sarebbe poi apparso in giudizio, rivelando che il Papa era l'annunciato Anticristo. --SSA pag. 56

1297 d.C. Scrivendo nel 1297, il frate Petrus Olivi predisse la venuta dell'Anticristo tra il 1300 e il 1340, dopo la quale il mondo sarebbe entrato nell'Era dello Spirito Santo, che si sarebbe conclusa intorno all'anno 2000 con Gog e il Giudizio Universale. --Apoc pag. 54

1284 d.C. Papa Innocenzo III predisse la fine del mondo nell'anno 1284, 666 anni dopo la fondazione dell'Islam.

1290 d.C. Quando la fine del mondo prevista da Gioacchino da Fiore non si verificò entro il 1260, i membri del suo ordine (i Gioachiti) semplicemente riprogrammarono la fine altri 30 anni dopo, al 1290.

1300 d.C. Un francese, Jean de Roquetaillade, pubblicò una guida alla tribolazione. Imprigionato per la maggior parte della sua vita adulta, predisse l'Anticristo nel 1366, a cui sarebbe seguito nel 1369 o 1370 un Sabbath millenario. Gerusalemme, sotto un re ebreo, sarebbe diventata il centro del mondo. --Apoc pag. 55

1300 d.C. Molti tedeschi vivevano nell'attesa timorosa del ritorno dell'imperatore Federico II, che un secolo prima era stato considerato l'Anticristo, il terribile sovrano che avrebbe castigato la Chiesa prima del ritorno di Cristo.

1306 d.C. Gerardo di Poehlde, convinto che il Millennio di Cristo fosse in realtà iniziato con l'ascesa al potere dell'imperatore Costantino, predice la fine del mondo 1000 anni dopo l'inizio del regno di Costantino, nel 1306.

AD 1307 fra Dolcino fonda una società, gli Apostolic Bretheren, nel 1260. Predicava che l'autorità era passata dalla Chiesa romana a loro stessi. Il Papa e il clero sarebbero stati presto sterminati dalle forze dell'Ultimo Imperatore in una tremenda battaglia che avrebbe portato all'era dello spirito. Dolcino e i suoi seguaci perirono in una battaglia a Monte Rebello nel 1307. --TIME pag. 68

1335 d.C. I Gioachiti riprogrammarono nuovamente la fine del mondo, questa volta all'anno 1335.

1348 d.C. Agnolo di Tura, detto "il Grasso", scrisse durante il periodo della Peste Nera: "E io... seppellii i miei cinque figli con le mie stesse mani, e così fecero molti altri allo stesso modo... E nessuno pianse, non importa quale fosse la sua perdita, perché quasi tutti si aspettavano la morte... La gente diceva e credeva: 'Questa è la fine del mondo'". --TEOTW pag. 115

1349 d.C. Il gruppo noto come i Flagellanti sostenne che il loro movimento sarebbe durato trentatré anni e mezzo, culminando nella Seconda Venuta. Convinsero molte persone che le loro affermazioni erano vere. Una cronaca afferma: "Molte persone, e persino bambini piccoli, presto salutarono il mondo, alcuni con preghiere, altri con lodi sulle labbra". --TEOTW 125-129

1366 d.C. Jean de Roquetaillade, un asceta francese, predisse che l'Anticristo sarebbe arrivato nel 1366 e che la fine del mondo sarebbe avvenuta pochi anni dopo.

1367 d.C. L'arcidiacono ceco Militz di Kromeriz affermò che l'Anticristo era vivo e vegeto e che si sarebbe manifestato non più tardi del 1367, portando con sé la fine del mondo.

1378 d.C. I Gioachiti riprogrammarono nuovamente la fine del mondo, questa volta all'anno 1378.

1420 d.C. Martinek Hauska, vicino a Praga, guidò un seguito di sacerdoti per annunciare la prossima seconda venuta di Cristo. Avvertirono tutti di fuggire sulle montagne perché tra il 1° e il 14 febbraio 1420, Dio avrebbe distrutto ogni città con il Fuoco Sacro, dando così inizio al Millennio. La banda di Hauska si scatenò quindi per "purificare la terra", liberando il mondo da, ai loro occhi, falsi ecclesiastici nella Chiesa. Occuparono una fortezza abbandonata che si chiamava Tabor e sfidarono i poteri religiosi dell'epoca, soccombendo infine ai Boemi nel 1452 --SSA pag. 56, TIME pag. 75-77

1476 d.C. Hans Bohm fu bruciato sul rogo per eresia, dopo aver proclamato il villaggio di Nikleshausen il centro dell'imminente salvezza del mondo. --Apoc pag. 151

1490 d.C. Girolamo Savonarola, un visionario domenicano, attirò grandi folle con le sue profezie sull'Anticristo. Iniziò a predicare che la sua città di Firenze sarebbe presto diventata "La riforma di tutta l'Italia..." e che il suo popolo avrebbe assunto il mantello degli eletti di Dio, salvato dalla distruzione per svolgere un nuovo ruolo glorioso. Ciò sarebbe stato realizzato, tuttavia, solo se Firenze si fosse sottomessa pacificamente all'invasore Carlo VIII di Francia. Lo fecero e per un breve periodo divennero quella che è stata chiamata una "repubblica proto-messianica". Ma quando il corrotto Papa Alessandro VI riconquistò Firenze, Savonarola fu giustiziato pubblicamente nel maggio del 1498. --TIME pag. 79-81

1496 d.C. Diversi profeti del XV secolo predicono la fine del mondo per l'anno 1496.

1499 d.C. Un rispettato studioso e sacerdote tedesco, Johannes Stoeffler, predisse nel 1499 che il mondo sarebbe stato di nuovo inondato nel 1524 perché tutti e sei i pianeti allora conosciuti sarebbero stati in congiunzione nella costellazione dei Pesci. Questa previsione fu generalmente respinta perché avrebbe violato il patto di Dio con Noè. Tuttavia, il disagio non passò e nel 1523 le tipografie in Germania sfornarono 51 opuscoli che aggiunsero benzina sul fuoco speculativo. Gli astrologi inglesi fissarono la data al 1° febbraio 1524. Le persone vendettero le loro proprietà sul lungomare anche se persero i profitti e fu costruita una fortezza elevata presso la chiesa prioria di San Bartolomeo il Grande con due mesi di beni di prima necessità. I ​​costruttori di barche diventarono ricchi sfondati quando le famiglie commissionarono la costruzione di arche per proteggersi quando arrivò l'alluvione. In tutto, 20.000 londinesi abbandonarono le loro case nell'isteria.

1500 d.C. Martin Lutero, riformatore protestante, affermò: "Mi persuado in verità che il giorno del giudizio non sarà assente per ben trecento anni. Dio non tollererà, non può tollerare questo mondo ancora a lungo... il grande giorno si avvicina in cui il regno degli abomini sarà rovesciato".

1500 d.C. L'artista italiano Botticelli intitolò il suo dipinto, "La Natività mistica" con un messaggio che avvisava che la fine del mondo sarebbe avvenuta entro tre anni, in base alle previsioni di Girolamo Savonarola. Inizialmente, fu visto come un profeta per aver predetto la guerra italiana del 1494-1498 e aver convinto il re francese a non invadere la città. Savonarola era un pappone del genere. Cercò di purificare Firenze dalla sua vanità artistica e dalla sua ricchezza facendo bruciare ai suoi residenti i loro beni di lusso e i loro dipinti. Savonarola fu infine giustiziato, ma l'iscrizione di Botticelli predice un'apocalisse nel XVI secolo ed è stata la chiave per leggere La Natività mistica non solo come una scena di salvezza e bontà, ma anche come una che prefigura la seconda venuta di Cristo e ha immagini oscure come i demoni che fuggono negli Inferi.

1526 d.C. Gli anabattisti di San Gallo, in Svizzera, eccitati da vari leader ed eventi, iniziarono a correre per le strade e a gridare che l'Ultimo Giorno sarebbe arrivato esattamente tra una settimana. Molti furono battezzati, smisero di lavorare, abbandonarono le loro case e si avviarono verso le colline, cantando e pregando in furore di attesa. Dopo una settimana trascorsa senza alcun segno del ritorno del loro Signore, tornarono alle loro case. --TEOTW pag. 145-153

1520 d.C. Nicholas Storch era un ex tessitore che si autoproclamava esperto della Bibbia. Iniziò ad avvertire gruppi di lavoratori che tutta la cristianità stava per essere annientata dai turchi. Non solo citava le Scritture, ma insisteva sul fatto che Dio gli parlava direttamente attraverso sogni e visioni. Alla fine respinto dal riformatore Martin Lutero, Storch scompare dalla storia alla fine del 1522. --TEOTW pag. 155

1520 d.C. Thomas Muntzer, un altro profeta autoproclamato in Germania, che fece audaci previsioni basate sul libro di Daniele e chiese che i contadini rovesciassero coloro che erano al potere. "Il tempo del raccolto è vicino", dichiarò. "...ho affilato la mia falce". Muntzer proclamò che erano gli Ultimi Giorni e chiunque avesse resistito alla sua predicazione sarebbe stato "...ucciso dai turchi quando sarebbero venuti l'anno prossimo". Fu giustiziato nel 1525, dopo aver guidato un esercito di contadini in rivolta. TEOTW pag. 153-158

1520 d.C. Melchior Hoffman (c1498-1543/4) fu uno dei più influenti profeti autoproclamati. Pellicciaio svevo di professione, Hoffman si era convertito al luteranesimo nel 1522 ed era diventato un predicatore itinerante. Nel 1526 Hoffman pubblicò un opuscolo dettagliato sul dodicesimo capitolo di Daniele, che proclamava che il mondo sarebbe finito in sette anni, a Pasqua del 1533. Il periodo di sette anni doveva essere diviso in due parti. La prima parte avrebbe visto l'apparizione di Elia ed Enoch, che avrebbero rovesciato il Papa. Tuttavia, sarebbero stati martirizzati e tutti i santi sarebbero stati perseguitati. Dopo quarantadue mesi di tribolazione, sarebbe apparso Cristo. Hoffman si definì Elia e si imbarcò nell'adempimento della sua visione. Fu imprigionato per le sue opinioni, tuttavia, a Strasburgo, morendo in seguito negli anni '40 del Cinquecento. --TEOTW pag. 160-162

1524 d.C. I profeti in Inghilterra predissero un'alluvione il 1° febbraio 1524 (Giuliano) che avrebbe colpito Londra. 20.000 persone abbandonarono le loro case per la paura. Un altro profeta, citando un allineamento di pianeti nella costellazione dei Pesci, fissò la data dell'alluvione per il 20 febbraio. Entrambe le giornate si rivelarono soleggiate e non cadde nemmeno una goccia di pioggia.

1525 d.C. L'anabattista Thomas Müntzer, convinto di vivere alla "fine di tutte le epoche", nel 1525 fomentò una rivolta dei contadini che si rivelò spettacolarmente fallimentare.

1527 d.C. Un rilegatore tedesco di nome Hans Nut disse di essere un profeta di Dio inviato da Cristo per annunciare la Seconda Venuta. Ciò sarebbe avvenuto esattamente tre anni e mezzo dopo l'inizio della Guerra dei contadini, nel 1527. L'arrivo del Signore sarebbe stato seguito, secondo Nut, da mille anni di cibo, amore e sesso gratuiti. Raccolse alcuni seguaci, ma fu ucciso durante un tentativo di fuga dalla prigione nel 1527. --SSA pag. 56

1528 d.C. Hans Romer insistette sul fatto che Cristo sarebbe venuto entro l'anno, così organizzò la sua ribellione per attaccare la città di Erfurt il giorno di Capodanno del 1528. Fu tradito, tuttavia, e arrestato. --TEOTW 159

1528 d.C. I profeti in Inghilterra, avendo fallito la loro previsione del 20 febbraio 1524 circa un'enorme alluvione, riprogrammano la previsione al 1528.

1528 d.C. Il riformatore Hans Hut predisse che la fine sarebbe avvenuta a Pentecoste (27 maggio, calendario giuliano) del 1528.

1532 d.C. Il vescovo Frederick Nausea (sì, è questo il suo nome) predisse che il mondo sarebbe finito nel 1532 dopo aver sentito un'unica segnalazione di croci insanguinate apparse nel cielo insieme a una cometa.

1533 d.C. Il profeta anabattista Melchior Hoffman predisse la fine del mondo nel 1533. Predisse anche che Gesù sarebbe riapparso a Strasburgo per salvare 144.000 persone dalla fine del mondo.

1533 d.C. Il matematico Michael Stifel, devoto cristiano, calcolò che il Giorno del Giudizio sarebbe iniziato esattamente alle 8:00 del mattino del 19 ottobre 1533.

1534 d.C. Un messaggio proveniente dalla città assediata di Munster, dove i fanatici anabattisti, guidati in origine da un certo Jan Matthys, si autoproclamarono Enoch, secondo testimone (dopo l'Elia di Hoffman) della fine imminente di tutte le cose, recitava: "Dio ci ha fatto sapere che tutti dovrebbero prepararsi ad andare alla Nuova Gerusalemme (Munster), la città dei santi, perché punirà il mondo... fuggite da Babilonia e liberate ogni uomo dalla sua anima... perché questo è il tempo della vendetta del Signore". Matthys si era anche immaginato un secondo Gedeone, guidando 30 seguaci in un attacco contro gli assedianti della città. Lui e la sua banda di trenta furono annientati. Il nuovo leader del movimento, Jan Beukels, o Bockholdt, noto alla storia come Giovanni di Leida, si era dichiarato Re del Mondo, una posizione che avrebbe mantenuto fino al ritorno di Cristo. Berhardt Rothmann pubblicò due opuscoli in cui proclamava il trionfo dei santi a Munster, ma il vescovo cattolico la cui città era tenuta, alla fine la riprese, giustiziando la maggior parte dei ribelli. --SSA pag. 57, TEOTW pag. 163-175

1532 d.C. Michael Stiefel, matematico e seguace di Lutero, pubblicò Apocalypse on the Apocalypse: A Little Book of Arithmetic about the Antichrist, che calcolò il Giorno del Giudizio per le 8 del mattino del 9 ottobre 1533. Quando quel giorno non accadde nulla, i contadini locali catturarono il ministro e lo portarono nella vicina Wittenburg, dove alcuni lo citarono in giudizio per danni. Stiefel sopravvisse a questa disavventura e, vent'anni dopo, pubblicò un "ricalcolo". -- Apoc pag. 91-92

1537 d.C. L'astrologo francese Pierre Turrel, un devoto cristiano, volendo evitare l'imbarazzo degli Jaochiti, corregge le sue scommesse e predice la fine del mondo nel 1537, 1544, 1801 o 1814.

1555 d.C. Il teologo francese Pierre d'Ailly predisse la fine del mondo nel 1555. Le visioni apocalittiche di Cristoforo Colombo si basavano su questa previsione.

1556 d.C. Voci sulla fine del mondo circolarono nelle chiese della Svizzera nel giorno della Maddalena del 1556, ma la fonte è sconosciuta.

1583 d.C. Diversi astrologi e membri del clero citano una congiunzione di Giove con Saturno come segno che la seconda venuta di Gesù avverrà a Londra a mezzogiorno del 28 aprile 1583.

1584 d.C. La profezia di cui sopra viene rivista un anno dopo.

1588 d.C. Filippo Melantone, alleato di Martin Lutero, affermò che un ciclo numerico divino, che utilizzava principalmente i numeri 7 e 10, sarebbe culminato nel 1588, che era 10x7, anni dopo la sfida di Lutero al Papa del 1518. Fu allora che il settimo sigillo sarebbe stato aperto, l'Anticristo sarebbe stato rovesciato e si sarebbe verificato il Giudizio Universale. --The Armada pag. 175

1588 d.C. Il saggio Johann Müller (detto Regiomontano) predice la seconda venuta di Cristo nel 1588.

1594 d.C. John Napier, matematico straordinario, pubblicò A Plaine Discoverie of the Whole Revelation of St. John , in cui predisse il Giudizio Universale per il 1688, secondo l'Apocalisse, o per il 1700, secondo Daniele. --Apoc pag. 92

1600 d.C. The Fifth Monarchy Men, una setta puritana estrema in Inghilterra, credeva che il tempo della monarchia che sarebbe succeduta alle monarchie bibliche assira, persiana, greca e romana fosse vicino. Durante questo periodo Cristo sarebbe apparso per regnare sulla terra con i suoi santi per 1000 anni. Dopo la caduta del Commonwealth, la setta inizialmente sostenne Oliver Cromwell, ma in seguito si scontrò con il Lord Protettore. La loro estrema violenza portò all'arresto dei loro leader. Nonostante i tentativi di rivolta, il movimento alla fine si estinse. --Brit 1957, vol 9, pag. 227

1600 d.C. Martin Lutero aveva predetto che il mondo sarebbe finito non più tardi dell'anno 1600.

1603 d.C. Il monaco domenicano Tommaso Campanella scrisse che il sole sarebbe entrato in collisione con la Terra nel 1603.

1623 d.C. Eustachius Poyssel utilizzò la numerologia per indicare il 1623 come l'anno della fine del mondo.

1624 d.C. Gli stessi astrologi che non riuscirono a predire un grande diluvio nel 1524, alla fine spostarono le loro previsioni in modo sicuro oltre la loro morte, al 1624.

1648 d.C. Sabbatai Zevi, un rabbino di Smirne, Turchia, predisse che il Messia sarebbe arrivato nel 1648. Quando arrivò il 1648, Zevi annunciò che era lui il Messia.

1651 d.C. La data scelta per la fine del mondo dal "profeta" del quindicesimo secolo Johann Hilten. --TIME pag. 89

1654 d.C. Nel 1578, il medico alsaziano Helisaeus Roeslin, basando la sua previsione su una nova verificatasi nel 1572, predisse che il mondo sarebbe finito nel 1654 in un incendio.

1656 d.C. La data in cui il mondo sarebbe finito, secondo le previsioni avanzate da Cristoforo Colombo nel suo "Libro delle Profezie". Colombo sosteneva che le sue esplorazioni erano l'adempimento di una profezia. Avrebbe dovuto guidare un esercito cristiano in una grande crociata finale che avrebbe infine convertito il mondo intero alla cristianità. La data è stata scelta perché presumibilmente sono trascorsi 1656 anni tra il momento della creazione e il diluvio di Noè. --99R pag. 13

1657 d.C. Gli Uomini della Quinta Monarchia, un gruppo di cristiani radicali che intendevano costringere il Parlamento britannico a basare tutte le leggi sulla Bibbia (proprio come i cristiani stanno cercando di fare con gli Stati Uniti), predissero che il mondo sarebbe finito nel 1657.

1660 d.C. Joseph Mede, i cui scritti influenzarono James Ussher e Isaac Newton, affermò che l'Anticristo era apparso già nel 456 e che la fine del mondo sarebbe arrivata nel 1660.

1666 d.C. Durante un periodo di conflitti, il clero inglese annuncia che l'anno 1666 porterà la fine del mondo, una previsione che si pensa si avvererà quando un grande incendio colpirà Londra.

1666 d.C. Pochi credono che Rabi Sabbatai Zevi sia il Messia, così cambia la sua previsione per l'apparizione del Messia al 1666. Viene arrestato per aver disturbato la pace con le sue profezie e, quando gli viene data la scelta tra l'esecuzione e la conversione all'Islam, si converte con entusiasmo.

1673 d.C. Il diacono William Aspinwall, leader del movimento della Quinta Monarchia, predice la fine del mondo per il 1673.

1680 d.C. Il presunto fondatore del Rosacrocianesimo, Christian Knorr von Rosenroth, raccontò nella sua Esposizione appropriata degli aspetti del Libro dell'Apocalisse la caduta della chiesa romana idolatra e l'istituzione del Millennio di Cristo nel 1860. --Apoc pag. 122

1686 d.C. Il francese Pierre Jurieu pubblicò la sua opera L'Accomplissement des propheties , in cui predisse la fine della persecuzione degli ugonotti protestanti e la caduta di Babilonia (la Chiesa cattolica romana, secondo Jurieu) per il 1689.

1688 d.C. John Napier, il matematico che scoprì i logaritmi, applica la sua nuova matematica al Libro dell'Apocalisse e predice la fine del mondo per il 1688.

1689 d.C. Pierre Jurieu, un profeta camisardo, predisse che il Giorno del Giudizio si sarebbe verificato nel 1689. I camisardi erano ugonotti della regione della Linguadoca, nella Francia meridionale.

1694 d.C. Il rettore anglicano John Mason e il teologo tedesco Johann Alsted predicono entrambi la fine del mondo per il 1694. Un altro profeta tedesco, Johann Jacob Zimmerman, predisse che Gesù sarebbe riapparso in America e organizzò una spedizione di cristiani per attraversare l'Atlantico e accogliere il loro salvatore quando sarebbe riapparso. Sebbene Zimmerman stesso morì il giorno della partenza, i suoi seguaci completarono il viaggio e rimasero accampati nel deserto del Nord America finché non divenne ovvio che Gesù li aveva abbandonati.

1697 d.C. Il rettore anglicano Thomas Beverly predice la fine del mondo per il 1697.

1697 d.C. Il famoso cacciatore di streghe Cotton Mather predice la fine del mondo per il 1697.

1697 d.C. Napier ci riprova e predice la fine del mondo per il 1697.

1697 d.C. Henry Archer, un sostenitore della Quinta Monarchia, predice la fine del mondo per il 1697.

1700 d.C. I Camisardi erano un movimento radicale di contadini francesi che si impegnarono in una resistenza militare organizzata alla rinuncia all'Editto di Nantes. Si supponeva che fossero accompagnati da miracoli, come luci nel cielo che li guidavano, e resistenza alle ferite. Si supponeva anche che parlassero in lingue e profetizzassero in trance estatiche, predicendo la prossima distruzione della Chiesa cattolica romana, il presunto Satana e Babilonia. A causa delle pressioni fuggirono in Inghilterra dove divennero noti come i "Profeti francesi", prevedendo la sventura e un nuovo mondo all'orizzonte. Ottennero un gran numero di seguaci e molta attenzione. Tuttavia, le loro profezie non si materializzarono e il loro numero presto diminuì. Il loro movimento influenzò molti gruppi successivi, tra cui gli Shakers. --SSA pag. 57

1701 d.C. Lo scrittore profetico Mory Cary, scrivendo nel 1647, si aspettava la conversione degli ebrei nel 1656 e il Millennio nel 1701, e pensava che ci sarebbe stata un'effusione profetica prima di allora. "Non solo gli uomini, ma anche le donne profetizzeranno... Non solo i superiori ma anche gli inferiori; non solo coloro che hanno una cultura universitaria ma anche coloro che non ce l'hanno, persino i servi e le ancelle". --TIME pag. 90

1700 d.C. Immanuel Swedenborg, pur non avendo mai affermato di voler fondare una setta, disse che sogni, visioni e comunicazioni dirette da Dio lo avevano portato a credere di aver ricevuto una nuova, divina, interpretazione della Scrittura. Swedenborg affermò di aver assistito al Secondo Avvento, che si manifestò nell'inaugurazione della sua "Nuova Chiesa". --HOD pag. 236-238, Brit 1957, vol. 21

1755 d.C. Un capitano di mare, testimone del disastro del terremoto di Lisbona, scrisse: "...se si attraversavano le ampie piazze, non si incontrava altro che gente che si torceva le mani e gridava 'il mondo è finito'". --TEOTW pag. 179-189

1700 d.C. Jonathan Edwards, il primo evangelista, era affascinato dall'Apocalisse, notò tutti i segni dei tempi e calcolò e ricalcolò il suo arrivo. Concluse che il governo dell'Anticristo sarebbe finito quando il papato sarebbe finito nel 1866 e che il vecchio serpente, il Diavolo, sarebbe stato finalmente sconfitto nell'anno 2000, quando sarebbe iniziato il Millennio. --Apoc pag. 171

1700 d.C. Sir Isaac Newton, il grande scienziato, non era immune da profezie errate. Sviluppò un grandioso scenario attentamente costruito che prevedeva che gli ebrei sarebbero tornati per reclamare Gerusalemme nel 1899 e che la seconda venuta di Cristo si sarebbe verificata esattamente quarantanove anni dopo.

1785 d.C. Jean-Baptiste Ruere, un discendente dichiarato del re Davide, affermò che fonti celesti gli avevano assicurato che era destinato a governare come re a Gerusalemme e che gli avevano anche predetto rivoluzioni, regni rovesciati, il ritorno degli ebrei in Terra Santa e il ritorno di Gesù per dare inizio alla Terza Era. --Apoc pag. 107

1789 d.C. L'anno previsto per la fine del mondo, o almeno della cristianità, dal cardinale Pierre d-Ailly, dal canonico Roussart, dal rettore dell'Accademia di Digione Pierre Turel e dal londinese Peter Pearson. --Apoc pag. 109

AD 1799 Esther Thrale Piozzi annotò come molti trovarono il Primo Console di Francia, Napoleone Buonaparte, "il Diavolo Incarnato", l'Appolyon menzionato nelle Scritture. Il nome dell'Anticristo era diventato chiaro, ed era (nel dialetto corso) N'Apollione, il Distruttore "che avanza seguito da una nuvola di locuste dal Pozzo senza fondo". --Apoc pag. 114-115

1800 d.C. Madre Ann Lee, leader del movimento "Shaker", affermò che in lei si era manifestato il principio femminile di Cristo e che la promessa della Seconda Venuta si era adempiuta. Il regno di Cristo sulla terra, secondo Lee, iniziò con la fondazione della Chiesa Shaker.

1800 d.C. Il Rev. Edward Bishop Elliot, membro del Trinity College di Cambridge, scrisse un'opera imponente in quattro volumi, in cui affermava che la Rivoluzione francese era stata "l'effusione della prima coppa (dell'Apocalisse)". Ci sarebbe stato un breve periodo, avvertì, prima della fine di tutte le cose. --TSOR pag. 11

1814 d.C. Joanna Southcott, una vergine britannica di oltre 60 anni del Devon, Inghilterra, dichiarò di essere la donna dell'Apocalisse (12:1-6) e che avrebbe dato alla luce il secondo Gesù il giorno di Natale, annunciando la fine dei tempi. In un certo senso aveva ragione, poiché, ancora non incinta, morì quel giorno.

1820 d.C. In Inghilterra, Edward Irving predicò sull'imminente apparizione di Cristo, come testimoniato dall'apparente rinascita dei "doni apostolici" e dall'intenso studio, da parte dello stesso Irving, dei libri profetici, in particolare dell'Apocalisse.

1832 d.C. Il fondatore mormone Joseph Smith profetizzò sotto "rivelazione divina" il raduno dei santi e la venuta della Nuova Gerusalemme, il cui tempio sarebbe stato costruito nel Missouri e "allevato in questa generazione". Smith aggiunse "Pestilenza, grandine, carestia e terremoto spazzeranno via i malvagi di questa generazione dalla faccia della terra, per aprire e preparare la via per il ritorno delle tribù perdute di Israele dal paese del nord... ci sono coloro che ora vivono sulla terra i cui occhi non saranno chiusi nella morte finché non vedranno tutte queste cose che ho detto, adempiute". --99R pag. 120

1840 d.C. Il dott. John Cumming, eloquente predicatore dell'apocalisse, attirò un pubblico di migliaia di persone alle sue lezioni. Cumming, mentre si preparava per la pubblicazione di queste lezioni, avvertì che la settima e ultima fiala dell'ira di Dio stava per essere versata. "Stiamo per entrare nell'Ultimo Guai... e per sentire le riverberazioni quasi esaurite dell'Ultima Tromba". --TSOR pag. 84

1843 d.C. La gente fissava con stupore e inquietudine i paraheli, un grande alone che circondava il sole. Guardavano anche con paura il cielo notturno dove una cometa gigante con una coda infuocata sfrecciava nell'oscurità. Alcuni dicevano che la cometa stava correndo verso l'umanità, portando "la fine del mondo". --Thief pag. 1

1844 d.C. William Miller, un contadino del Massachussetts, dopo anni di studio della Bibbia, principalmente Apocalisse e Daniele, concordò sul fatto che la Seconda Venuta di Cristo avrebbe avuto luogo tra il 21 marzo 1843 e il 21 marzo 1844. Quando questo periodo passò, Miller e i suoi seguaci stabilirono nuove date, ancora una volta con un fallimento. Alla fine il movimento crollò, ma diede vita all'Avventismo del Settimo Giorno, influenzando anche la formazione di molti altri, tra cui i Testimoni di Geova. --SSA pag. 58, TSOR pag. 16, Doom pag. 92-111

1847 d.C. Joseph Wolff, un ebreo convertito che viveva in Palestina, predisse l'Avvento per il 1847. --Thief pag. 1

1850 d.C. L'insegnante cinese Hung Hsiu-ch'uan, fallendo per la terza volta un esame di assunzione governativo, subì un crollo emotivo durante il quale professò di aver avuto visioni di un vecchio con una barba dorata e di un uomo più giovane. Questi due dissero a Hung che il mondo era invaso dai demoni e che lui, Hung, sarebbe stato lo strumento per la loro eradicazione. In seguito, dopo essere tornato al suo villaggio natale, Hung rilesse il libro di un missionario cristiano cinese e scoprì il significato della visione che aveva avuto. Il vecchio era Dio e il giovane Gesù. Hung capì inoltre di essere il secondo figlio di Dio, inviato per salvare la Cina. Alla fine il suo carisma e i suoi insegnamenti iniziarono a raccogliere seguaci e divenne il leader di un gruppo noto come Pai Shang-ti Hui (Società degli adoratori di Dio). Nel 1850 il movimento si era trasformato in una ribellione aperta. Nel 1851 Hung proclamò la nuova dinastia T'ai-p'ing T'ien-kun (Regno Celeste della Grande Pace) e assunse il titolo di Re Celeste. Il suo gruppo eterogeneo di migliaia di persone si trasformò in un esercito disciplinato di oltre un milione. Una guerra su vasta scala scoppiò nella campagna cinese. Le truppe imperiali cinesi furono sconfitte in battaglie campali in più di un'occasione. Hung conquistò la città di Nanchino, rendendola la sua capitale. Alla fine si ammalò e si suicidò nel 1864. Le forze cinesi assediarono Nanchino e, prendendola, inflissero un terribile massacro di oltre 100.000 persone. La ribellione gradualmente si esaurì in tutta la Cina. Circa 20.000.000 di persone morirono a causa di ciò, della ribellione T'ai-p'ing e delle illusioni profetiche di Hung Hsiu-ch'uan. --Brit 1977, vol. 8

1858 d.C. Il reverendo Richard Shimeall di New York identificò Napoleone III come la Bestia dell'Apocalisse. --TSOR pag. 78

1870 d.C. Cyrus Read Teed, un ex caporale del corpo medico dell'Unione, disse di essere il "settimo messaggero di Dio" e adottò "Koresh" come suo nuovo cognome. Teed affermò che un angelo gli aveva fatto visita, donandogli una nuova consapevolezza spirituale. Ora era il Messia reincarnato e il suo compito era radunare i 144.000 fedeli per attendere il Giudizio Universale. L'eredità di Teed avrebbe dato frutti amari negli anni '90, con l'ascesa di un altro Koresh, David, che avrebbe condotto i suoi seguaci verso una morte apocalittica vicino a Waco, in Texas.

1874 d.C. Charles Taze Russell, fondatore di quella che sarebbe diventata la Congregazione dei Testimoni di Geova, annunciò per primo che gli Ultimi Giorni erano sicuramente iniziati nel 1874, poi che la fine sarebbe giunta nel 1914. I Testimoni successivi hanno posto la data nel 1925, 1936, 1953, 1973... --99R pag. 20

1881 d.C. Una profezia in rima di Madre Shipton: "Il mondo giungerà alla fine,/nel milleottocentottantuno". Presumibilmente scritta da una strega del XV secolo, in realtà fu scritta da Charles Hindley di Brighton, che trasse grande profitto dalla doppia falsa predizione. --TSOR pag. 99

1890 d.C. Un nativo americano noto come Wovoka affermò di aver ricevuto una certa rivelazione divina. Cristo era tornato sulla terra, aveva dato ai suoi seguaci una nuova magia spirituale, la "Ghost Dance", in cui avrebbero dovuto impegnarsi finché Cristo non fosse tornato per "portarli in aria", per poi essere deposti tra i fantasmi dei loro antenati sulla nuova terra, dove avrebbero vissuto solo gli indiani. Il movimento si diffuse rapidamente tra le varie tribù dentro e fuori le riserve, specialmente tra i Sioux. --Bury pag. 431-435

1897 d.C. Brasile -- Antonio Conselheiro (Il Consigliere), un asceta sessantenne mezzo pazzo, divenne il capo spirituale di Canudos, una "Nuova Gerusalemme" di baracche fatiscenti nel remoto stato di Bahia. Gli abitanti erano in gran parte contadini fuggiti dal declino delle economie del caffè e dello zucchero del nord-est. Praticavano un misto di cattolicesimo, riti indiani e stregoneria. Conselheiro aveva visto il rovesciamento dell'imperatore Pedro II come un atto di disobbedienza a Dio e una distruzione dell'ordine patriarcale così malvagia che doveva prefigurare l'apocalisse. Dopo diversi violenti scontri con la polizia locale e i soldati del governo, in cui gli zeloti di Canudos inflissero gravi sconfitte ai loro nemici, un esercito di 10.000 uomini circondò Canudos e il 5 ottobre 1897 prese con la forza le ultime capanne fumanti. I difensori erano morti sotto i proiettili nemici e sotto il fuoco, quest'ultimo appiccato dalle loro stesse mani.

1900 d.C. Il sacerdote parigino Pierre Lacheze pubblicò diverse opere apocalittiche e predisse il restauro del tempio di Gerusalemme per il 1892 e il giorno del giudizio nel 1900. --Apoc pag. 136

1900 d.C. Il filosofo Vladimir Solovyev, eminente teologo russo, predisse nella sua opera, Guerra, progresso e fine della storia , una guerra con i giapponesi in cui i giapponesi avrebbero vinto, conquistando gran parte del mondo, ma alla fine sarebbero stati respinti dagli europei. Poi sarebbe sorto uno scrittore e pensatore brillante che avrebbe unito il mondo e decretato una pace eterna, convocando infine tutti i leader religiosi del mondo, promettendo loro tutto ciò che volevano se si fossero inchinati e avessero accettato la sua sovranità. Gli ebrei lo avrebbero accettato come il Messia, finché non avessero scoperto che non era ebreo. Poi sarebbe iniziata la rivolta che avrebbe portato alla battaglia finale a nord di Gerusalemme, così come all'eruzione di un vulcano dal fondo del Mar Morto. Solovyev disse: "L'avvicinarsi della fine del mondo mi colpisce come un profumo ovvio ma piuttosto sottile, proprio come un viaggiatore che si avvicina al mare sente la brezza marina prima di vedere il mare". --TEOTW pag. 221-227

1901 d.C. Nel 1889, il Rev. Michael Baxter, direttore del London Christian Herald, annunciò in un libro intitolato The End of This Age sulla fine di questo secolo che il 1896 avrebbe visto il rapimento di 144.000 devoti cristiani e che il mondo sarebbe finito nel 1901. --TIME pag. 120-121

1901 d.C. Sergei Nilus, magistrato russo, in un libro intitolato Il grande nel piccolo , profetizzò "la venuta dell'Anticristo e il governo di Satana sulla terra". In seguito, nel 1905, affermò: "Il re nato dal sangue di Sion, l'Anticristo, è vicino al trono del potere universale". --TEOTW pag. 234-237

AD 1906 HGWells dimostra che la febbre apocalittica era prevalente ai suoi tempi: "Come la maggior parte delle persone della mia generazione... sono stato lanciato nella vita con aspettative millenarie... potrebbe essere durante la mia vita o poco dopo, ci sarebbero state trombe, urla e fenomeni celesti, una battaglia di Armageddon e il giudizio". --TSOR pag. 177

1908 d.C. Quando una terribile esplosione scosse la Siberia, un corrispondente di un giornale presente riferì..."Tutti gli abitanti del villaggio corsero in strada in preda al panico. Le vecchie donne piangevano. Tutti pensavano che la fine del mondo si stesse avvicinando." --TEOTW pag. 274

1910 d.C. A Pittsburgh, un sacerdote annunciò che l'arrivo della cometa di Haley avrebbe annunciato l'Armageddon e la Seconda Venuta.

1918 d.C. Clarence Larkin, nel suo libro Dispensational Truth , scrive: "...in nessun momento della storia della Chiesa cristiana le condizioni necessarie al ritorno del Signore sono state così completamente soddisfatte come al momento attuale, quindi la sua venuta è imminente e probabilmente non sarà a lungo ritardata...Se il Millennio deve essere inaugurato nel 2000 d.C., allora il "Rapimento" deve aver luogo almeno 7 anni prima...Potrebbero essere trascorsi 4075 anni, invece di 4004 (come generalmente dato) da Adamo a Cristo. In tal caso stiamo vivendo nell'anno 5993 dalla creazione di Adamo, o alla vigilia del Rapimento". --Disp

1940 d.C. William Marrion Branham, un guaritore pentecostale, si dichiarò profeta di Dio per la fine dei tempi e esortò tutti i cristiani a uscire dalle loro confessioni corrotte prima del ritorno del Signore. --99R pag. 115-116

1945 d.C. Un pastore protestante a Hiroshima al momento dello sgancio della prima bomba atomica: "La sensazione che ho avuto è stata che tutti fossero morti. L'intera città era stata distrutta... Ho pensato che tutta la mia famiglia dovesse essere morta, non importa se muoio... Ho pensato che questa fosse la fine di Hiroshima, del Giappone, dell'umanità... Questo era il giudizio di Dio sull'uomo". --TEOTW pag. 337

1973 d.C. Il culto dei "Bambini di Dio" sosteneva che il suo leader, David Berg, era "il profeta di Dio per il mondo della fine dei tempi". Fuggirono dall'America nel 1973 a causa della previsione di Berg che la cometa Kohoutek avrebbe distrutto il paese. --99R pag. 117

1976 d.C. L'insegnante di profezie Doug Clark annunciò che il presidente Jimmy Carter sarebbe stato "il presidente che incontrerà il signor 666 (l'Anticristo) PRESTO!" Un volantino che annunciava il nuovo libro di Clark quell'anno affermava, "La morte degli Stati Uniti e la nascita di un governo mondiale sotto il presidente Carter". --SSA pag. 24 (Nota personale: lavoravo in una stazione televisiva nella contea di Orange in California il cui direttore credeva alla previsione di Clark e trasformava l'output della stazione in avvisi 24 ore su 24 sulla fine della Terra, fino al punto di abbandonare la rotazione degli spot pubblicitari. La Terra non finì, ma la stazione televisiva chiuse i battenti.)

L'insegnante di profezie della Carolina del Nord Colin Deal ha fissato le date per il ritorno di Cristo per il 1982 o 1983, 1988, 1989 e in una trasmissione radiofonica del 17 marzo 1989, "circa undici anni di distanza". Se al primo tentativo non ci riesci... --SSA pag. 38

Il promotore della profezia del 1980 d.C. Charles Taylor predisse un rapimento nel 1988: "Questo nuovo libro (Watch 1988 - The Year of Climax) è stato scritto con l'aspettativa che sarà l'ultimo libro che scriverò mai... con il regno millenario di Cristo che dovrebbe iniziare nel 1995, il rapimento deve sicuramente avvenire nel 1988 per coordinarsi con molte altre profezie!" Non sorprende che Taylor abbia fatto previsioni simili anche per il 1975, 1976, 1980, 1982, 1983, 1985, 1986, 1987 e, naturalmente, 1989. --SSA pag. 134-142

25 maggio 1981 d.C. Circa cinquanta membri di un gruppo chiamato Assembly of Yahweh si sono riuniti a Coney Island, NY, in vesti bianche, in attesa del loro "rapimento" da un mondo che stava per essere distrutto tra le 15:00 e il tramonto. Una piccola folla di spettatori osservava e aspettava che accadesse qualcosa. I membri hanno intonato preghiere al ritmo dei tamburi bongo fino al tramonto. La fine non è arrivata.

1982 d.C. Annunci a tutta pagina su molti quotidiani importanti per il fine settimana del 24-25 aprile 1982 annunciavano: "Il Cristo è qui!" e predicevano che si sarebbe fatto conoscere "entro i prossimi due mesi". Quella data passò, ma i Tara Center che pubblicarono l'annuncio dissero che il ritardo era dovuto solo al fatto che "la coscienza della razza umana non era del tutto a posto..." --99R pag. 154-155

1980 d.C. La sensitiva Jeanne Dixon predisse un olocausto mondiale per gli anni '80 e l'ascesa di un potente leader mondiale, nato in Medio Oriente nel 1962. --99R pag. 120-122

Il telepredicatore del 1982 Pat Robertson afferma che Dio gli aveva detto che il mondo sarebbe finito nel 1982. Non è successo.

1988 d.C. Edgar C. Whisenant, nel suo libro 88 Reasons Why the Rapture Will Be del 1988 , diede un periodo di tre giorni a settembre per i santi per essere "rapiti con il Signore". Quando questo fallì, pubblicò un altro libro sostenendo che era un anno fuori, e sollecitando tutti a essere pronti nel 1989. --SSA pag. 28-33, DOOM pag. 134

1991 d.C. Reginald Dunlop, autore di End-Times, ha affermato che "L'Anticristo sarebbe stato rivelato" intorno all'anno 1989 o 1990, forse prima." Il Rapimento che ha predetto per il 1991. Dunlop afferma che Dio ha verificato questo "attraverso molte preghiere... sono PIÙ che sicuro che questo è L'ANNO in cui avverrà il Rapimento." --SSA pag. 36

AD 1990 Il libro di David Webber e Hoah Hutching della Southwest Radio Church, "Prophecy in Stone", conteneva un grafico che stabiliva le date per la ricostruzione del Tempio ebraico nel 1974-1978 e la Grande Tribolazione per un periodo compreso tra il 1981 e il 1992. Un libro successivo, "New Light on the Great Pyramid", aveva un altro grafico che rivedeva queste cifre, stabilendo provvisoriamente le date del 1988, 1992 e 1996, rispettivamente per la Tribolazione, l'abominio della desolazione e il ritorno di Cristo. --SSA pag. 37

1990 d.C. Elizabeth Clare Prophet predisse la fine del mondo con una guerra nucleare nel 1990. Da allora la sua chiesa ha visto un calo di membri.

AD 1992 "Rapimento, 28 ottobre 1992, Gesù sta arrivando nell'aria". Aggiunta a pagina intera nel numero del 20 ottobre 1991 di USA Today, posta dai seguaci del movimento Hyoo-go (Rapimento), una raccolta libera di sette coreane della "fine dei tempi". Quando gli eventi profetizzati non si verificarono, scoppiarono molti tumulti tra le sette. Alcuni credenti erano sconvolti, mentre altri cercarono di attaccare i loro predicatori del giorno del giudizio con i coltelli. Il fondatore di una chiesa fu in seguito accusato di aver truffato quattro milioni di dollari ai suoi parrocchiani. --99R pag. 11, 168-169

AD 1992 Rockin' Rollen Stewart, detto "Rainbow Man", era sicuro che il Rapimento sarebbe avvenuto il 28 settembre 1992. Non è successo. Fu quindi arrestato e gettato in prigione per aver minacciato di abbattere degli aerei in decollo da LAX.

1993 d.C. David Koresh, autoproclamatosi piccolo agnello di Isaia 16 e della Seconda Venuta di Cristo, muore in un incendio con circa 80 dei suoi seguaci. Questi membri dei Branch Dividians, una propaggine degli Avventisti del Settimo Giorno, avevano dovuto affrontare un raid ATF maldestro nel loro complesso vicino a Waco, Texas, e un successivo assedio di 51 giorni da parte dell'FBI. Un incendio devastante scoppiò quando l'FBI tentò di lanciare gas negli edifici del gruppo. --99R pag. 122-124

1994 d.C. Il profeta arabo cristiano Om Saleem affermò che l'anticristo era nato il 23 novembre 1933, che la sua rivelazione sarebbe avvenuta nel 1993 e il rapimento nel 1994. --99R pag. 149

1994 d.C. Harold Camping, un evangelista radiofonico, scrisse un libro intitolato "1994?" In esso, Camping dice, "se questo studio è accurato, e credo con tutto il cuore che lo sia, non ci saranno estensioni di tempo. Non ci sarà tempo per ripensamenti. Quando arriverà il 6 settembre 1994, nessun altro potrà essere salvato, la fine è giunta". Migliaia di persone credettero agli insegnamenti biblici distorti di Camping, ma ancora una volta, la fine non arrivò come Camping aveva desiderato. --99R pag. 12, 48-50

1997 d.C. Mary Stewart Relfe scrisse nel 1983 che aveva pregato per "conoscere l'anno" della venuta del Signore e che in seguito aveva ricevuto dettagliate "rivelazioni divine" da Dio. Pubblicò un grafico che mostrava l'inizio della Terza Guerra Mondiale nel 1989, la Grande Tribolazione nel 1990 e che Gesù Cristo sarebbe tornato nel 1997, subito dopo l'Armageddon." --SSA pag. 35

1997 d.C. Il 25 marzo 1997, i seguaci di Marshall Applewhite che erano membri del culto Heaven's Gate commisero un omicidio-suicidio di massa nella California meridionale. I membri del culto morirono a turno, con alcuni membri che "aiutavano" gli altri ad assumere una miscela letale di fenobarbital e vodka prima di berla loro stessi. I membri credevano che la cometa Hale-Bopp fosse il segno che avrebbero dovuto liberarsi dei loro corpi terreni (i "contenitori") e unirsi a un'astronave in attesa dietro la cometa che li avrebbe portati su un piano di esistenza superiore. L'affermazione che ci fosse un'astronave aliena all'interno della cometa si basava su un glitch CCD dell'astronomo dilettante Chuck Shramek.

1998 d.C. Larry Wilson, un ex pastore avventista del settimo giorno, predisse quattro enormi terremoti globali a partire dal 1994 circa e terminati nel 1998 con la Seconda Venuta. --99R pag. 77

1998 d.C. L'ex ateo divenuto buddista, taoista e ufoista, Hon-Ming Chen, predisse che Dio sarebbe apparso sulla TV via cavo in Nord America a mezzanotte del 31 marzo 1998, indipendentemente dal fatto che ci si fosse abbonati o meno alla TV via cavo. Dopo aver annunciato il suo ritorno, sarebbe atterrato sulla Terra con la sua astronave.

2000 d.C. Richard Noone prevede che l'era glaciale inizierà il 5/5/2000 in base agli allineamenti planetari.

La candidata alle presidenziali del 2006 (2012) Michelle Bachmann prevede che il mondo finirà nel 2006.

I seguaci del Doomsday del 2008 d.C. temono che il Large Hadron Collider creerà un buco nero che inghiottirà la Terra quando verrà attivato il 10 settembre 2008. Fortunatamente per la Terra, l'LHC si rompe.

2009 d.C. Un'altra previsione del Rapimento, questa volta il 21 settembre 2009.

2011 d.C. Harold Camping (vedi sopra 1994) predice nuovamente il Rapimento, questa volta il 21 maggio 2011. Il 22 maggio i cristiani sono ancora sulla Terra, mentre Harold si dirige verso le colline.

La mitologia Maya del 2012 d.C. prevede la fine del mondo il 21 dicembre. Nonostante centinaia di programmi TV che "documentano" questa profezia, il mondo non è finito.

Il fatto è che c'è SEMPRE qualche truffatore in tonaca che sventola presagi, segnali e sacre scritture, affermando che il mondo sta per finire e offrendosi di dirti cosa fare per soli 19,95 dollari (in più se agisci subito ti regalano una statuetta di Gesù in plastica fosforescente).

Ora, se vuoi davvero credere a queste previsioni, va bene. Questa è una terra di libertà religiosa e sei libero di nasconderti in una grotta e di tirarti addosso una pietra mentre aspetti la fine del mondo. E se vuoi davvero, sei libero di consegnare tutti i tuoi beni terreni ai ragazzi con le tuniche buffe e seguirli giù dal bordo di un dirupo. Ma ciò che NON sei libero di fare è dare fuoco al pianeta su cui viviamo tutti perché pensi che questo ti farà guadagnare una corsia preferenziale per le ali e un'arpa. Questo è egoistico e maleducato.

Nel corso della storia, ogni singolo idiota che ha creduto a una previsione della fine del mondo è stato preso in giro. Nei casi peggiori, intere vite e persino intere città sono state distrutte da questi truffatori. E i peggiori truffatori in questo momento sono quelli che cercano di convincerti a sostenere le guerre in Medio Oriente con la promessa che ciò porterà al Rapimento e spalancherà quelle porte perlacee per te.

Bibliografia
Thief = Ladro nella notte di William Sears, George Ronald press, 1977
99R = 99 motivi per cui nessuno sa quando Cristo tornerà di BJ Oropeza, InterVarsity Press, 1994
SSA = Indovini del secondo avvento di William M. Alnor, Fleming H. Revell Company, 1989
Doom = Deliri del giorno del giudizio di C. Marvin Pate e Calvin B Haines, Jr., InterVarsity Press, 1995
TEOT = La fine del tempo di Damian Thompson, University Press of New England, 1996
Armada = L'armata di Garrett Mattingly, Houghton Mifflin Company, 1959
DISP = Verità dispensazionale di Clarence Larkin, Rev. Clarence Larkin Est - editore, 1918
Apoc = Apocalissi di Eugen Weber, Harvard University Press, 1999
Bury = Seppellisci il mio cuore at Wounded Knee di Dee Brown, Holt, Rinehart & Winston, 1970
TSOR = The Sleep of Reason di Derek Jarrett, Harper and Row, 1989
TEOTW = The End of the World di Otto Friedrich, Coward, McCann & Geoghegan, 1982
Hand = Handbook of Denominations in the United States - Nuova ottava edizione di Frank S. Mead, Abingdon Press, 1985
Brit = Enciclopedia Britannica

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