Dopo aver fatto entrare 600.000 criminali negli Stati Uniti, Kamala si insinua fino al confine e imita Trump

Di Tyler Durden
Venerdì, la "zar di frontiera" Kamala Harris è volata in Arizona per un servizio fotografico al confine meridionale degli Stati Uniti, attraverso il quale milioni di migranti provenienti da tutto il mondo sono entrati illegalmente negli Stati Uniti durante l'amministrazione Biden-Harris.

Mentre era lì, ha tenuto un discorso ridicolo in cui (udite udite) ha chiesto una maggiore sicurezza alle frontiere, promettendo di attuare varie forme di riforma dell'immigrazione se fosse stata eletta a novembre, tra cui un divieto di rientro di 5 anni per coloro che entrano nel paese illegalmente.

Tuttavia, dopo aver fatto del suo meglio per imitare Trump, Harris ha proposto un percorso per ottenere la cittadinanza per coloro che vivono nel Paese "da anni".

Un promemoria...

Sempre venerdì, una rivelazione schiacciante del deputato Tony Gonzales (R-TX); l'US Customs and Immigration Enforcement (ICE) ha rivelato che oltre 650.000 migranti con precedenti penali sono stati lasciati liberi negli Stati Uniti tra "metà maggio 2023 e fine luglio 2024".

"Al 21 luglio 2024, c'erano 662.566 non cittadini con precedenti penali nel registro nazionale dell'ICE , che include quelli detenuti dall'ICE e nel registro dei non detenuti dell'agenzia. Di questi, 435.729 sono criminali condannati e 226.847 hanno accuse penali pendenti", ha scritto il vice direttore del DHS Patrick J. Lechleitner in risposta a una lettera di marzo di Gonzales che chiedeva risposte.

In breve, per Harris non poteva capitare un giorno peggiore...

Nel frattempo, Internet è per sempre... (forse)