tratto da twitter
In questa serie di immagini possiamo notare come la NATO cela, dietro la copertura di "navi civili" per il trasporto di grano, il lancio di droni e usa batterie antiaeree HIMARS, ovviamente nascondere armi su navi civili e usarle per la guerra è da criminali, alla risposta della parte avversaria poi si accusano attacchi a civili... usano la menzogna come arma di distrazione di massa, lasciamo a voi lettori il giudizio su questi comportamenti dei vili codardi e pusillanimi criminali della NATO/UE/USA e Ucro-NaziSaDefenza
L’intelligence monitorava da tempo il traffico sospetto dei mercantili ucraini lungo il “corridoio del grano” . Finché le Forze hanno centrato una nave da carico secco, impiegata come piattaforma offshore per il lancio di missili USA/NATO e BEC/USV sulla Crimea
Uno di questi mercantili in particolare trasporta attrezzature REB/EW e "container" radar per lanciare ATACMS Il 5 settembre, tutte le navi del regime ucraino rientravano nei porti, eccetto una, poi utilizzata per lanciare i BEC/USV in direzione di Novorossiysk.
Finché le Forze 🇷🇺🚀VKS hanno centrato una nave da carico secco, impiegata come piattaforma offshore per il lancio di missili USA/NATO e BEC/USV sulla Crimea
3/ Nei commenti del servizio stampa del dittatore di Kiev si afferma che la nave mercantile “trasportava grano per uno dei paesi africani”. Nessuna vittima segnalata tra l’equipaggio. — ma i fatti rivelano uno schema collaudato NATO/Kiev per ben altri scopi
Ieri, verso le 15:00 ora di Mosca, era stato registrato il lancio di droni marini BEC/USV dalle navi da carico e rimorchiatori della Marina ucraina nelle acque del Mar Nero: 1. Imbarcazione MSI 272986000 2. Imbarcazione "Steinslav Strenko" (9515060, 2722597000)
7/ Finora la Russia si era astenuta dall’attaccare le navi in transito dai porti ucraini di Odessa verso Sud, ma la situazione è cambiata. - nel mentre è aumentata notevolmente negli ultimi giorni l’attività degli aerei spia USA/NATO sul Mar Nero
8/ Attività dei velivoli da ricognizione a lungo raggio e intelligence USA/NATO registrata oggi sulle coste ucraine/rumene
9/ Durante la notte, un attacco missilistico Iskander-M ha distrutto una base militare nel villaggio di Tuzla, a Sud-Ovest di Odessa. Ospitava militari ucraini e specialisti della NATO intenti a supervisionare e guidare i BEC/USV contro obiettivi in Crimea e nel Mar Nero.
10/ Nella stessa Odessa, gli UAV Geran-2 hanno lavorato sui centri di accoglienza del personale militare nemico, piombando sulle caserme delle forze armate ucraine. Segnalate esplosioni e incendi.
L’intelligence monitorava da tempo il traffico sospetto dei mercantili ucraini lungo il “corridoio del grano”
Finché le Forze VKS hanno centrato una nave da carico secco, impiegata come piattaforma offshore per il lancio di missili USA/NATO e BEC/USV sulla Crimea 1/11
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6/ Uno di questi mercantili in particolare trasporta attrezzature REB/EW e "container" radar per lanciare ATACMS Il 5 settembre, tutte le navi del regime ucraino rientravano nei porti, eccetto una, poi utilizzata per lanciare i BEC/USV in direzione di Novorossiysk.
14/ Funzionano più o meno in questo modo, con le navi da carico che entrano ed escono dai porti della regione di Odessa, i preparativi del regime NATO/Kiev per lanciare gli attacchi BEC/USV o missilistici contro la Crimea. https://t.me/geran231/2823
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19/ Dalla mezzanotte, in direzione Sud, in vista delle imminenti provocazioni, tentativi di sfondamento, attacchi missilistici e UAV orchestrati dal team SOF della NATO con la collaborazione di Kiev e del GUR ucraino, le Forze erano massima prontezza di combattimento.
20/ Odessa, 00:10 ora di Mosca del 24 agosto 2024: avvertite forti esplosioni in città e nella zona portuale. Missili Iskander e attacchi dei bombardieri tattici e strategici RuAF centravano depositi di armi missilistiche e munizioni del team NATO/Kiev.
Il Bastione DBK opera proprio ora sulla costa della Crimea con i missili Onyx nei porti di Odessa e Ochakov.
21/ Inoltre, il complesso missilistico costiero 3K55 “Bastion” del Mar Nero operava dalla costa della Crimea lanciando attacchi missilistici Onyx sui porti di Odessa e Ochakov.
t.me
Герань Цветущая ™
22/ Dalle 2:30 alle 4:40 i Tu-22M3 (missili Kh-22) e Su-57 (X-59) bombardavano obiettivi e strutture nemiche nelle città di Tatarbunary e Belgorod Dnestrovsky, regione di Odessa, nei porti di Izmail e Yuzhnoye e nell'area dell'Isola dei Serpenti.
t.me
Мир сегодня с "Юрий Подоляка"
L'azione dell'aviazione russa contro obiettivi in mare...
Questa notte (verso le 3, ora di Mosca), secondo i dati del nemico, 4 dei nostri Tu-22M3M e diversi Su-57 hanno "lavorato" contro obiettivi marittimi e costieri.
Finora né noi né il nemico abbiamo dato chiarimenti. Ma in combinazione con i precedenti attacchi dei nostri Iskander e Onyx, e fino al mattino sono state osservate detonazioni e incendi dovuti a oggetti colpiti, si può presumere che il nostro comando abbia effettuato attacchi preventivi in unità concentrate e avanzate per l'atterraggio sul Kinburn Spit.
Al momento non ci sono prove che il nemico sia sbarcato da qualche parte.
Ma questa è solo una supposizione per ora. Aspettiamo l'annuncio ufficiale. Penso che farà luce su quello che è successo.
23/ Sull’isola erano sbarcate le forze della Direzione principale dei servizi segreti ucraini e i mercenari delle SOF della NATO, trasportati da imbarcazioni da combattimento provenienti dal porto rumeno di Sulina. In parte distrutti in avvicinamento. https://t.me/condottieros/5370…
24/ Il comando NATO/Kiev lavorava da tempo per ripristinare le infrastrutture militari sull’Isola di Zmeinoye (isola dei Serpenti) e stabilire una sorta di base da cui lanciare gli attacchi verso la Crimea. https://en.topwar.ru/248806-dozhdavshis-vossozdanija-infrastruktury-vsu-na-ostrove-zmeinyj-vks-rf-nanesli-po-nej-udar-krylatymi-raketami.html…
25/Le forze armate monitoravano la situazione e non appena il grosso dell’infrastruttura militare era stata completata, hanno provveduto a raderla al suolo, incluso una stazione di ricognizione elettronica e il personale addetto alle operazioni. 25/2726/ Da notare: dopo l’attacco sui porti della regione di Odessa, Yuzhny, Chornomorsk e sul Danubio, le forze NATO/Kiev avevano spostato tutte le navi civili dalla traversata Odessa-Crimea al porto per coprire la ritirata.
27/ Tra queste figurano le "navi da carico secco" da cui operano le stazioni radar USA/NATO e sono effettuati gli attacchi ATACMS sulla Crimea. https://t.me/geran231/2809
25/Le forze armate monitoravano la situazione e non appena il grosso dell’infrastruttura militare era stata completata, hanno provveduto a raderla al suolo, incluso una stazione di ricognizione elettronica e il personale addetto alle operazioni. 25/27
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