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mercoledì 18 settembre 2024

Uomini armati solitari e segni rivelatori di un assassino MK Ultra

di Greg Reese

Secondo fallito assassinio di Trump tramite drone controllato mentalmente.


Da quanto abbiamo appreso sul recente presunto assassino di Trump, sembra che sia stato chiaramente un bene prezioso del Deep State. È stato accusato penalmente più di cento volte, tra cui una volta per possesso di un'arma da fuoco completamente automatica non registrata.

Stava reclutando mercenari per combattere in Ucraina ed era al telegiornale per discuterne. È apparso in un video che promuoveva la Brigata Azov.

Nonostante tutto questo, è riuscito in qualche modo a far passare un fucile oltre i confini dello stato, portandolo a distanza di tiro da Donald Trump, appena due mesi dopo un fallito tentativo di assassinio.

Come ha sottolineato Edward Snowden, c'è una "vibrazione Oswald" qui. E ha ragione. Quasi ogni cospirazione di assassinio nella storia ha gli stessi segni rivelatori.

Prendiamo ad esempio il peso massimo dello stato profondo George H.W. Bush.

Sebbene abbia detto di non ricordare dove si trovasse quel giorno, George Bush era a Dallas quando JFK fu colpito. Riferì in via confidenziale all'FBI con un messaggio criptico un'ora dopo l'assassinio dallo Sheraton-Dallas Hotel. Durante questo periodo, George Bush stava lavorando segretamente per la CIA.

George de Mohrenschildt, agente della CIA, che divenne amico di Lee Harvey Oswald un anno prima dell'assassinio di JFK, era amico di famiglia di George Bush. Bush scrisse in un promemoria interno della CIA di averlo "incontrato per la prima volta nei primi anni '40" e di essere stato associato a lui per oltre un decennio.

Facciamo un salto in avanti fino a quando George Bush era vicepresidente insieme al presidente Ronald Reagan, e Reagan fu colpito da John Hinckley. La famiglia Hinckley era amica della famiglia Bush dagli anni Cinquanta, quando erano vicini di casa a Midland, Texas. Gli Hinckley erano finanziatori delle campagne politiche di George Bush. E sostennero George W. quando lanciò per la prima volta la sua carriera politica. Le famiglie erano ancora unite al momento della sparatoria, ma questo fu ignorato dai media.

Il figlio di George Bush, Neil Bush, ha detto che avrebbe dovuto cenare con il fratello di John Hinckley, Scott, il giorno dopo la sparatoria. E ha detto alla stampa che Scott Hinckley era stato a casa sua per la festa di compleanno a sorpresa un paio di mesi prima.

John Hinckley Jr. viveva con i genitori quando sparò a Reagan. Suo padre, John Hinckley Sr., era impiegato presso World Vision, un'organizzazione non-profit finanziata da USAID, proxy della CIA. Anche l'uomo armato che sparò e uccise John Lennon, Mark David Chapman, era un dipendente di World Vision.

Nell'autunno del 1980, Hinckley fu arrestato all'aeroporto di Nashville con tre pistole e si ritiene che stesse perseguitando il presidente Jimmy Carter, all'epoca avversario politico di George Bush. La polizia lo lasciò andare. Subito dopo, Hinckley avrebbe iniziato a perseguitare l'attrice Jodie Foster e avrebbe affermato di aver sentito delle "voci" nella sua testa.

In seguito furono ritrovati degli appunti scritti da Hinckley, in cui parlava di una cospirazione per assassinare il presidente. I suoi genitori liquidarono questa cosa come "una cospirazione immaginaria". E ignorata dalla corte. Decine di pagine riguardanti la personalità di Hinckley, i suoi soci e le sue finanze furono cancellate dall'FBI e fu deciso che Hinckley era pazzo e stava agendo da solo. Fu mandato all'ospedale psichiatrico di St. Elizabeth, un ospedale con una lunga storia di coinvolgimento nel programma MK-ULTRA della CIA.

Questo è solo uno sguardo veloce a uno dei tanti vecchi soldati dello stato profondo. Questo genere di cose va avanti da sempre.

L'unica differenza ora è che la generazione più giovane, molto probabilmente vittime di controllo mentale basato sul trauma, non sembra avere le capacità o la motivazione che avevano i loro genitori e nonni. E grazie a Internet, più persone lo vedono e premono per la verità. E forse un giorno ci opporremo a questo, piuttosto che guardarlo divorarci tutti lentamente.

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