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domenica 24 novembre 2024

Cosa sappiamo del nuovo missile russo Oreshnik

RT analizza tutto ciò che si sa sulla nuova arma ipersonica a medio raggio

Il missile Oreshnik appena svelato dalla Russia è rapidamente diventato il centro dell'attenzione internazionale. Annunciata dal presidente Vladimir Putin giovedì, questa arma ipersonica a medio raggio è vista come un significativo progresso nelle capacità missilistiche del paese. Uno che potrebbe avere conseguenze di vasta portata sia per il conflitto in Ucraina che per la più ampia sicurezza internazionale.


Grazie alla sua velocità e precisione apparentemente ineguagliabili e alla prospettiva di una produzione di massa imminente, questo missile potrebbe rappresentare un punto di svolta per le operazioni militari di Mosca.

Ecco cosa sappiamo finora sull'Oreshnik e sul suo potenziale impatto.

1 Una nuova arma, non un potenziamento
Contrariamente ad alcune affermazioni, l'Oreshnik non è un aggiornamento dei sistemi missilistici dell'era sovietica, secondo Putin. Invece, è uno sviluppo completamente nuovo basato sulla moderna tecnologia russa. Il presidente ha sottolineato che il missile rappresenta il culmine degli sforzi all'interno della "Nuova Russia", riferendosi agli sviluppi successivi al crollo dell'Unione Sovietica nel 1991. "È stato creato sulla base di sviluppi moderni e più recenti", ha affermato
2 Capacità e precisione ipersoniche
Il missile Oreshnik è descritto come un'arma ad alta precisione e medio raggio, con velocità ipersonica. Putin ha chiarito che, sebbene non sia considerata un'arma "strategica" , le sue capacità sono comunque formidabili. "Grazie alla sua potenza d'impatto, specialmente con un uso massiccio e collettivo, e persino in combinazione con altri sistemi ad alta precisione e lungo raggio, l'uso di Oreshnik sarà paragonabile in potenza alle armi strategiche", ha affermato.
Questo missile è progettato per volare a velocità fino a Mach 10 (circa 7.600 miglia/12.200 km all'ora), che è circa dieci volte la velocità del suono. L'elevata velocità rende estremamente difficile l'intercettazione utilizzando gli attuali sistemi di difesa missilistica. "Non ci sono mezzi per contrastare i complessi di tipo Oreshnik nel mondo", ha affermato Putin, spiegando che i sistemi di difesa missilistica occidentali, compresi quelli dispiegati nell'Europa occidentale, non possono intercettare proiettili così rapidi
3 Primo utilizzo in combattimento e risposta all'Ucraina
Il missile Oreshnik è stato utilizzato per la prima volta in combattimento il 21 novembre 2024, quando ha colpito una struttura di difesa ucraina nella città di Dnepropetrovsk. L'obiettivo era il complesso industriale Yuzhmash, un importante sito di difesa ucraino ereditato dall'URSS che produce equipaggiamento missilistico. Putin ha giustificato l'attacco come una risposta all'uso da parte di Kiev di missili a lungo raggio, come i sistemi ATACMS americani e Storm Shadow britannici, contro il territorio russo. "Il conflitto regionale in Ucraina ha acquisito elementi di carattere globale", ha affermato Putin, evidenziando le implicazioni più ampie del coinvolgimento occidentale.
4 Produzione e distribuzione di massa
Dopo il test di successo e il primo utilizzo della nuova arma, la Russia si è impegnata a produrre in serie il sistema. "La produzione in serie di Oreshnik è praticamente organizzata", ha confermato Putin, con i missili destinati a essere inclusi nelle Forze missilistiche strategiche della Russia (RSVS). Ciò suggerisce che diventeranno una parte fondamentale della strategia militare a lungo termine della Russia, con il potenziale per un dispiegamento diffuso nei prossimi mesi.

Putin ha osservato che il processo di sviluppo del missile è stato rapido ed efficiente, con tecnologie nazionali che hanno garantito che Mosca abbia "risolto i problemi di sostituzione delle importazioni". Ciò suggerisce che la Russia è riuscita a sviluppare l'Oreshnik interamente con le proprie risorse, riducendo al minimo la dipendenza da componenti straniere.
5 Impatto globale e significato strategico
Il missile Oreshnik ha il potenziale per cambiare le dinamiche del conflitto ucraino. Secondo il generale Sergei Karakayev, capo delle Forze missilistiche strategiche russe, l'Oreshnik "può colpire obiettivi in ​​tutta Europa". Ciò rende il missile non solo un'arma potente nel contesto dell'Ucraina, ma anche una che potrebbe avere implicazioni geopolitiche più ampie se le tensioni dovessero aumentare ulteriormente.

Sebbene la Russia non abbia descritto esplicitamente il missile come un'arma di distruzione di massa, la sua precisione e il suo potere distruttivo implicano che potrebbe essere utilizzato per colpire infrastrutture critiche in stati nemici. Secondo Putin, fornisce alla Russia un vantaggio tecnologico che al momento non può essere eguagliato da nessun altro paese.
6 Reazioni internazionali e sviluppi futuri
Il missile Oreshnik ha suscitato allarme in Occidente. L'uso di questa nuova arma, unito al conflitto in Ucraina, ha spinto a chiedere di rafforzare le difese aeree. I funzionari ucraini si sono già rivolti agli Stati Uniti per discutere di ricevere sistemi avanzati, che potrebbero includere Patriot modernizzati o persino piattaforme di difesa missilistica Aegis. Tuttavia, non ci sono prove che suggeriscano che sarebbero efficaci contro l'Oreshnik.

 

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