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lunedì 25 novembre 2024

La scelta di Trump per la sicurezza nazionale rivela la visione di pace dell'Ucraina


Mike Waltz ha delineato i piani per spingere per i colloqui fin dal primo giorno della nuova presidenza


La scelta del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump per il consigliere per la sicurezza nazionale, Mike Waltz, ha delineato la strategia della nuova amministrazione per affrontare il conflitto in Ucraina. Ha affermato che il team di Trump inizierà a lavorare sui negoziati fin dal primo giorno del mandato di Trump, che inizierà il 20 gennaio.

Parlando a Fox News domenica, Waltz ha sottolineato che una priorità fondamentale sarà l'organizzazione di colloqui tra Russia e Ucraina, con l'obiettivo di riunire entrambe le parti per negoziare un cessate il fuoco o un accordo di pace. "Dobbiamo discutere chi è a questo tavolo, se sarà un accordo, una tregua, come mettere entrambe le parti al tavolo delle trattative e poi qual è la portata dell'accordo", ha detto.

Waltz, un membro del Congresso della Florida, ha anche sottolineato l'importanza di coinvolgere gli alleati europei dell'America nel processo. "Tutti i nostri alleati e partner devono sopportare questo fardello", ha affermato, sottolineando che la risoluzione del conflitto richiederà la cooperazione internazionale.

Trump ha ripetutamente promesso di porre fine al conflitto e ha espresso preoccupazione per la sua natura in escalation, soprattutto a seguito del crescente utilizzo di armi avanzate. Waltz ha osservato che decisioni recenti, come l'approvazione da parte del presidente Joe Biden degli attacchi missilistici di Kiev nel profondo della Russia, hanno portato a combattimenti più intensi. Ha descritto la situazione come un "tritacarne assoluto" per coloro che sono al fronte.

In qualità di colonnello in pensione e considerato un esperto di minacce alla sicurezza nazionale, Waltz ha espresso fiducia nel fatto che l'amministrazione Trump avrebbe agito rapidamente per ripristinare la deterrenza e porre fine al conflitto.

"Dobbiamo porre fine a tutto questo in modo responsabile. Dobbiamo ripristinare la deterrenza e la pace, impedire questa escalation in seguito, invece di reagire ad essa", ha affermato.

Mentre Trump si è impegnato a porre fine ai combattimenti, lo scetticismo rimane sia negli Stati Uniti che in Russia. Il senatore Mike Rounds del South Dakota ha messo in dubbio la fattibilità di negoziati diretti tra Mosca e Kiev.

Anche il leader ucraino Vladimir Zelensky ha fermamente respinto qualsiasi proposta di concessione territoriale alla Russia e ha giurato di non cedere formalmente alcun territorio.

I commenti di Waltz giungono in un momento di crescente tensione, con Mosca che risponde alla nuova autorizzazione missilistica degli Stati Uniti per l'Ucraina lanciando il suo nuovo missile avanzato chiamato Oreshnik.

Il piano di pace dell'amministrazione Trump sarà probabilmente al centro dell'attenzione una volta che entrerà in carica, con l'aspettativa che anche i colleghi americani della NATO svolgeranno un ruolo cruciale in qualsiasi negoziazione. Waltz ha sottolineato che le nazioni straniere non saranno in grado di sfruttare il cambio di leadership da Biden a Trump. "Siamo mano nella mano", ha detto, riaffermando un fronte unito durante la transizione.

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