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sabato 24 maggio 2025

Analisi del rapporto MAHA

Dr Robert W. Malone, MS

Il rapporto MAHA

I bambini americani affrontano tassi senza precedenti di malattie croniche

Ho letto velocemente il rapporto Make America Healthy Again (MAHA), intitolato ufficialmente "Making Our Children Healthy Again (Assessment)", pubblicato dalla Commissione presidenziale Make America Healthy Again il 22 maggio 2025. Il Segretario della Salute e dei Servizi Umani Robert F. Kennedy Jr. ha guidato i lavori che hanno portato alla stesura di questo rapporto.

Dopo una rapida lettura, ho consultato Grok 3 per sintetizzare il rapporto. Di seguito, un mix delle analisi di GROK 3 e delle mie.

Il documento di 68 pagine delinea il peggioramento della crisi delle malattie croniche tra i bambini americani, ne identifica le possibili cause e getta le basi per una strategia per affrontare questi problemi. Il seguente rapporto è previsto per agosto 2025. Il rapporto enfatizza la trasparenza, il rigore scientifico e la collaborazione con gli agricoltori, criticando al contempo l'influenza delle aziende sulle politiche sanitarie. Di seguito, una sintesi dei punti chiave, organizzati per temi principali.

Scopo e contesto
  • Obiettivo: il rapporto mira a identificare le cause profonde dell'aumento delle malattie croniche infantili, tra cui obesità, diabete, cancro, disturbi mentali, allergie e condizioni neuroevolutive come l'autismo, per orientare gli interventi politici.

  • Panoramica della crisi: i bambini americani affrontano tassi senza precedenti di malattie croniche, con il 40,7% affetto da almeno una patologia a partire dal 2022. Gli Stati Uniti sono ultimi per aspettativa di vita tra i paesi ad alto reddito, nonostante l'elevata spesa sanitaria, e le malattie croniche minacciano la prontezza economica e militare.

  • Confronto globale: gli Stati Uniti hanno il tasso di incidenza del cancro più alto a livello mondiale, con un aumento dell'88% dei casi di cancro dal 1990 al 2021 e tassi più elevati di asma, autismo e malattie autoimmuni rispetto ad altre nazioni.
Principali fattori scatenanti delle malattie croniche infantili

Il rapporto individua quattro fattori principali che hanno contribuito alla crisi, supportati da dati e confronti internazionali:

1 Alimenti ultra-processati (UPF):
  • Impatto: i grassi insaturi (UPF), che dominano la dieta americana, sono collegati a malattie croniche come obesità, diabete e malattie cardiache a causa degli elevati livelli di zuccheri aggiunti, sodio e additivi artificiali. La dipendenza dei bambini dai grassi insaturi (UPF) è un fattore importante nelle cattive condizioni di salute.

  • Prove: la ricerca citata mostra che gli UPF alterano la densità dei nutrienti e contribuiscono all'infiammazione. A differenza di Brasile, Giappone e Paesi nordici, le linee guida dietetiche statunitensi (ad esempio, 2020-2025) non limitano esplicitamente gli UPF, trattando tutte le calorie in modo simile.

  • Problemi: i programmi federali come i pranzi scolastici e i programmi SNAP spesso promuovono gli alimenti UPF e le linee guida non riescono a dare priorità agli alimenti integrali o a distinguere tra pasti trasformati e cucinati in casa.

  • Raccomandazioni: il rapporto chiede studi indipendenti sugli ingredienti alimentari, sperimentazioni NIH a lungo termine che confrontino gli UPF con le diete a base di cibi integrali e linee guida dietetiche aggiornate per ridurre la dipendenza dagli UPF.
2 Esposizioni chimiche:
  • Preoccupazioni: i bambini sono particolarmente vulnerabili alle tossine ambientali (ad esempio, pesticidi come il glifosato, metalli pesanti e interferenti endocrini) a causa dello sviluppo di sistemi. Queste possono contribuire a infiammazioni croniche e malattie come il cancro e i disturbi del neurosviluppo.

  • Attenzione: il rapporto procede con cautela sui pesticidi per evitare di alienare gli agricoltori, sottolineando la collaborazione. Rileva le pressioni delle lobby agricole per evitare normative restrittive, ma sollecita una ricerca rigorosa e trasparente sulla sicurezza chimica.

  • Critica: l'influenza delle aziende ha limitato gli studi sui rischi chimici e i processi basati sul rischio dell'EPA devono essere rivalutati per garantire la sicurezza senza compromettere l'agricoltura.
3 Sovramedicazione e vaccini:
  • Sovradosaggio: il rapporto evidenzia la prescrizione eccessiva di farmaci come SSRI, antipsicotici, stimolanti (ad esempio per l'ADHD, che colpisce 3,4 milioni di bambini) e farmaci per la perdita di peso, che possono rappresentare rischi per la salute a lungo termine.

  • Vaccini: mette in discussione il calendario vaccinale infantile, sostenendo studi indipendenti, "veri" studi controllati con placebo e un dialogo aperto su rischi e benefici. Pur non collegando esplicitamente i vaccini all'autismo, prende atto delle preoccupazioni dei genitori sul loro ruolo nelle malattie croniche, riflettendo lo scetticismo di Kennedy nei confronti dei vaccini.

  • Acquisizione aziendale: il rapporto critica la lobby farmaceutica e l'influenza finanziaria sulla FDA, sostenendo che alterano le approvazioni dei farmaci e le valutazioni sulla sicurezza.
4 Stile di vita e fattori ambientali:
  • Stress e tempo trascorso davanti agli schermi: l'aumento dello stress, l'uso dei social media e degli smartphone sono collegati a disturbi della salute mentale e a una ridotta attività fisica, aggravando le condizioni croniche.

  • Inattività fisica: gli stili di vita sedentari contribuiscono all'obesità e alle malattie correlate; le linee guida degli Stati Uniti non riescono a promuovere uno stile di vita attivo in modo efficace rispetto ad altre nazioni.

  • Lacune politiche: gli attuali programmi federali per l'alimentazione, l'attività fisica e la salute mentale sono considerati inefficaci e poco focalizzati sulla prevenzione.

Problemi sistemici
Influenza delle aziende: il rapporto accusa le industrie (alimentare, farmaceutica e chimica) di “catturare” le agenzie sanitarie, manipolando la legislazione e la ricerca attraverso attività di lobbying e politiche di porte girevoli.

Trasparenza dei dati: richiede dati open source, l'eliminazione di pregiudizi industriali nella ricerca finanziata a livello federale e il ripristino dell'integrità scientifica.

Programmi federali: gli attuali programmi sulla salute e la nutrizione, tra cui le Dietary Guidelines for Americans (DGA), sono criticati per gli approcci riduzionisti (ad esempio, concentrandosi su nutrienti come i grassi saturi anziché sugli alimenti integrali) e per i legami con l'industria.
Azioni proposte
Ricerca: dare priorità agli studi “gold standard” sulle cause delle malattie croniche, tra cui fattori di crescita ultravioletti (UPF), sostanze chimiche e vaccini, con metodologie trasparenti e indipendenti dal settore.

Riforma delle politiche: ristrutturare le risposte federali per concentrarsi sulla prevenzione, porre fine alle pratiche che aggravano la crisi e allineare le linee guida a diete ricche di nutrienti e basate su cibi integrali.

Collaborazione: collaborare con gli agricoltori per garantire cibo sano e accessibile, senza regolamentazioni punitive, bilanciando la sicurezza dei consumatori con la redditività dell'agricoltura.

Trasparenza: diffondere dati inediti, migliorare i parametri sanitari e valutare l'efficacia dei programmi federali per ricostruire la fiducia del pubblico
Controversie e reazioni degli stakeholder
Critiche: associazioni agricole e industrie alimentari sono preoccupate per le potenziali normative sui pesticidi (ad esempio, il glifosato) e sui coloranti alimentari, temendo l'impatto economico. Bayer, un produttore di glifosato, ha definito alcune affermazioni sui pesticidi "non basate sui fatti".

Tensione politica: alcuni legislatori repubblicani dei distretti agricoli hanno esortato Kennedy a evitare di prendere di mira gli agricoltori, mentre altri sostengono il suo programma sulla salute.

Scetticismo sui vaccini: la posizione del rapporto sui vaccini ha scatenato un dibattito a causa dei precedenti dubbi di Kennedy sulla sicurezza dei vaccini, sebbene eviti affermazioni definitive come quella sul collegamento <smentito?> con l'autismo.
Prossimi passi
Cronologia: la Commissione MAHA ha tempo fino al 12 agosto 2025 per presentare una strategia dettagliata basata su questa valutazione, in conformità con l'ordine esecutivo di Trump del 13 febbraio 2025.

Focus sulla politica: tra le azioni previste rientrano l'eliminazione graduale dei coloranti alimentari nocivi, il divieto di alcuni additivi nei pasti scolastici e la revisione delle normative sui pesticidi e sul fluoro, come si evince dalle recenti proposte di legge MAHA a livello statale.

Coinvolgimento del pubblico: la commissione terrà udienze e tavole rotonde per raccogliere pareri di esperti e creare consenso.
Analisi critica
L'enfasi del rapporto sulla trasparenza e sulla prevenzione è in linea con gli obiettivi di salute pubblica, ma il suo approccio cauto nei confronti di pesticidi e vaccini potrebbe riflettere compromessi politici.

La critica alla cattura delle aziende è convincente, ma affrontare questa questione complessa è fondamentale per il successo della Commissione MAHA.

Il rapporto rischia di semplificare eccessivamente i complessi sistemi normativi.

Il fatto che il rapporto si basi su confronti internazionali mette in luce le carenze degli Stati Uniti.
Ciò che è accaduto oggi è cruciale. È essenziale per l'eredità di Trump. Ciò significa che il MAHA sopravviverà e farà davvero la differenza nella politica sanitaria americana.

Per chiunque fosse interessato, il link sottostante rimanda al briefing della Casa Bianca a cui ho partecipato oggi.



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