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lunedì 18 agosto 2025

Il CEC e SaDefenza scrivono al ministro Schillaci sul comitato NITAG


Visto quanto accaduto con la chiusura del NITAG, abbiamo ritenuto giusto esporre le nostre perplessità direttamente al ministro della salute On. Oreste Schillaci, così con una email PEC abbiamo fatto una panoramica dell'evento che ha turbato molti attenti uomini e donne che in quel comitato vi ravvedevano l'inizio dell'affossamento delle fandonie propinate in 4 anni di farse sanitarie e l'esposizione di quanto negli USA e in altri luoghi del pianeta è ormai di dominio pubblico su chi e cosa hanno imposto per portare avanti l'agenda di depopolamento, l'OMS , il WEF, il Pentagono con la copertura politica di malfattori governativi e della UE in primis Von der Leyen , leggiamo la PEC: 

PEC : Contrarietà alla chiusura del NITAG

Ill.mo On. Ministro Orazio Schillaci,

le scriventi organizzazioni di fatto “CEC - Comitato Ecologico Consapevole” e “Sa Defenza” esprimono, con la presente, profonda perplessità e dubbi per la Sua decisione di sciogliere la Commissione Nitag, non per il fatto in sè, ma perchè tale decisione è avvenuta, almeno apparentemente e stando al mainstream, in seguito a (inqualificabili) pressioni dei media e di tanti altri soggetti, sia individuali, sia istituzionali, schierati ideologicamente e dunque in un modo assolutamente contrario alla imparzialità e alla indipendenza di pensiero!

Tra i soggetti individuali si segnalano diversi medici, alcuni addirittura membri della stessa Commissione Nitag, che si sono accreditati una (inesistente) superiorità in ambito professionale in relazione all’obiettivo della commissione e hanno orchestrato una vergognosa campagna denigratoria ordita ai danni di due eccelsi scienziati quali il Prof. Paolo Bellavite e il Dott. Eugenio Serravalle, anch’essi membri della commissione Nitag

Questi medici, ipocritamente sdegnati per la presenza del Bellavite e del Serravalle in commissione Nitag, invariabilmente schierati sul versante del  politicamente corretto, risulta alle sottoscritte organizzazioni che non abbiano, in realtà, neanche lontanamente i titoli accademici e le competenze sul campo che i due professionisti contestati possono invece vantare.

Gli stessi meriterebbero pertanto di essere meglio definiti come modesti “impiegatucci” acritici al servizio di Big Pharma e delle lobby bancario-globaliste facenti riferimento ai Think Tank neocon oggi imperanti.

Si sottolinea che questi medici additavano impropriamente gli scienziati Bellavite e Serravalle alla gogna, investendoli di un ruolo irreale e inappropriato, basato su una ideologizzazione della scienza medica anziché sulla tangibile e concreta applicazione della stessa nel lavoro, nella pratica quotidiana, nei risultati. Ma questa è deriva culturale che non si addice a provati uomini di scienza, cui è dovuto rispetto sul merito delle questioni basate sulla ricerca, la sperimentazione scientifica, la statistica epidemiologica, scevri da improbabilità scientista e dalla improvvisazione ideologico-politica propria dei maldicenti pseudoscienziati.

Ma la ciliegina sulla torta di questa vicenda che, col trascorrere delle ore, sta assumendo sempre più i connotati della farsa, è la scoperta di importanti conflitti di interesse di ben 4 membri del Nitag, la qual cosa non è stata però appurata dal Ministero (che avrebbe quanto meno dovuto preventivamente verificare la idoneità dei singoli candidati), bensì da una giornalista di un quotidiano nazionale!

Nonostante ciò, si leggono in queste ore tante dichiarazioni di enti, associazioni e di singole personalità che inneggiano allo scioglimento della commissione  perché intolleranti verso le due vittime sacrificali etichettate “no vax”, ma , ipocrisia e vergogna massima, gli stessi si guardano bene dal riconoscere il vero scandalo rappresentato dai medici in conflitto di interesse, i cui nomi sono balzati al disonore della piazza solo in seguito alla già accennata recente inchiesta giornalistica

Alla luce di tutto ciò, On. Ministro, la Sua debolezza, la Sua negligenza, la Sua scarsa determinazione, la Sua mancanza di spina dorsale appaiono ora in maniera spietatamente chiara!

L’incapacità che Lei ha mostrato nel non avere saputo difendere la pluralitá e l’indipendenza della scienza medica nella sua variegata molteplicitá di pensieri e di posizioni suscita forti perplessità! 

Parimenti è sorprendente la leggerezza e la superficialità con cui Lei ha operato nella delicata scelta delle nomine della commissione!

Così agendo, Lei ha perso la Sua credibilitá e autorevolezza, dimostrandosi, nei fatti, non un  servitore del popolo italiano e del bene collettivo come da mandato ricevuto, bensì un obbediente e zelante soldatino del pensiero unico dominante!

Come ogni statista in onore e verità, avrebbe dovuto in questi ultimi giorni assumersi la responsabilità della mancata difesa delle Sue stesse scelte iniziali dai numerosi e ipocriti attacchi pretestuosi e strumentali ricevuti, come avrebbe anche dovuto ammettere di avere agito in maniera scarsamente avveduta nella fase di selezione delle nomine. Ma soprattutto avrebbe dovuto dichiarare apertamente il vero motivo dello scioglimento della commissione Nitag: l’intollerabile presenza di medici beneficiari di compensi economici da parte di aziende farmaceutiche!

In estrema sintesi Le è mancata una virtù essenziale: LA TRASPARENZA!

Le sottoscritte entità associative, nelle persone dei referenti Alberto Casu e Valter Erriu, La invitano pertanto a nominare una nuova commissione composta da soggetti qualificati, imparziali ed indipendenti, senza conflitti di interesse, nonchè non legati in alcun modo a ideologie politiche o pseudoscientifiche, in quanto la Scienza, quella vera, non ha pregiudizi, paraocchi, indottrinamenti programmati, verità assolute, tanto meno legami economici con multinazionali farmaceutiche o di qualunque altro genere!

A questo proposito chi scrive trova SOSPETTO E PREOCCUPANTE IL RIFERIMENTO AI NON MEGLIO IDENTIFICATI “STAKEHOLDER” in un Suo recente comunicato!

SI SPERA VIVAMENTE CHE NESSUN INTERESSE AZIENDALE ABBIA PRIORITÀ E SPAZIO ALCUNO NELLA GESTIONE DELLA SALUTE PUBBLICA! SAREBBE UN ATTEGGIAMENTO DEVASTANTE E MORALMENTE INACCETTABILE!

Gli scriventi si permettono di ricordarLe che la salute e dunque la vita di milioni di italiani dipendono tantissimo dalle Sue scelte!

Pertanto la Sua è una enorme responsabilità che deve onorare nell’esclusivo e unico interesse del popolo italiano, negando a priori ogni interferenza altra!

RIBADIAMO: la SCIENZA, quella vera e pura, vive, si sviluppa e prospera nei contesti ove regna la LIBERTÀ, libertá di ricerca e di pensiero, slegata da ogni sorta di interessi personali, economici o ideologici, avulsa dalle logiche del potere e della politica, solo tesa alla ricerca incondizionata della conoscenza e della verità! 

Per questo è fondamentale che coloro che operano in questo campo siano soggetti indipendenti e moralmente integerrimi!

Valgano da monito le sagge parole dell’Avv. Erich Grimaldi quando afferma:

“Se la scienza non tollera voci critiche, anche minoritarie, fondate su dati, pubblicazioni e studi, smette di essere scienza e diventa dogma”.

Se Lei, On. Ministro, non volesse o non potesse assolvere al dovere morale di nominare una nuova commissione, garantendo una imparziale scelta dei membri fondata non sulle banali e vuote etichette "pro vax" o "no vax" e neanche sulla appartenenza a una corrente politico/ideologica, bensì sulle reali e certificate competenze professionali, sullo spessore morale e infine sulla certezza assoluta della assenza di ogni genere di rapporti e legami (conflitti di interesse) tra i membri della commissione e le aziende del settore medico-farmaceutico, nonché QUALORA LEI NON AVESSE LA POSSIBILITÀ DI ESCLUDERE QUALUNQUE LOGICA DI PREMIALITÀ E DI FAVORITISMO VERSO AZIENDE E MULTINAZIONALI DEI SETTORI FARMACEUTICO E SANITARIO,  LE SCRIVENTI ASSOCIAZIONI LA INVITEREBBERO VIVAMENTE, IN TAL CASO, A VOLER RASSEGNARE  QUANTO PRIMA LE DIMISSIONI DALL’ INCARICO DI MINISTRO DELLA SALUTE!

Cagliari, lì 17/08/2025

Distinti saluti

- Alberto Casu, referente CEC-Comitato Ecologico Consapevole

- ⁠Valter Erriu, referente Sa Defenza



Il 90% degli universitari si sono vaccinati...😱 dice il ministro della Salute attuale , controverso sulla questione del comitato NITAG
Cosa pensava il neo Ministro della Sanità Orazio #Schillaci sul green pass? Video del 14 ottobre 2021.

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