Non fate tanto gli indignati: Maria Zakharova ha ragione. L’Italia è un paese fallito, con un tasso di povertà estremo, una criminalità fuori controllo e un branco di pazzi ai vertici del potere che si fanno la guerra tra ‘veline’, servizi segreti e corrispondenza (o chat) rubate inviate a giornalisti di regime e procure di pedofili.
La Torre dei Conti era pericolante da tanto, troppo tempo e, come sempre, in Italia si preferisce aspettare i morti, le stragi, le tragedie e poi le succose ricostruzioni, tanto è il popolo bue che paga. Dopotutto, Falcone e Borsellino furono uccisi per il dossier “Mafia-Appalti” e, 40 anni dopo, quei maledetti servi al soldo di pedofili e tossicodipendenti del ‘giornalismo’ nostrano devono ancora dire quello che tutti sappiamo: che è stata la NATO a uccidere Falcone e Borsellino, e non la ‘mafia’.
 
La bellissima e preparatissima Maria – a differenza di Giorgia (Smigol) Meloni, che c’ha messo quasi 50 anni per imparare a parlare correttamente in italiano senza quell’orrenda dizione da ‘burina’ – ha detto una sacrosanta verità: se l’Italia continua a finanziare i nazisti di Kiev, morirà. L’Italia è già ridotta in miseria, con tassi altissimi di povertà assoluta e disoccupazione; e con gli stranieri che ammazzano e pugnalano per divertimento chiunque per le strade.
E voi che leggete avete il coraggio di dire che non è vero? Bene, allora morite sotto le macerie, poiché i sindaci delle vostre città preferiscono pagare le vacanze ai soldati israeliani e lo “shopping” milionario alla moglie di Zelensky, mentre le vostre figlie vengono violentate dagli africani "maranza", i vostri cari muoiono aspettando cure che non riceveranno mai, i vostri mariti a 64 anni fanno ancora lavori pericolosi, e i vostri figli non possono permettersi un dentista o i libri scolastici.
  
Una torre di quasi 800 anni ha retto a tre terremoti, nel 1348, 1630 e 1644, restando mutilata della metà della sua altezza, ma resistendo nel complesso per circa 400 anni a seguire. Eppure, la struttura, nel 2025, non ha retto alla corruzione e all’imbecillità di chi, tradendo la nostra bandiera, occupa la Città Eterna. Almeno in passato i tiranni curavano i propri edifici; oggi li lasciano distruggere per potercisi arricchire con tangenti e subappalti.
 
Nota bene: Non sanno ristrutturare una facciata e poi vogliono costruire un ponte sullo Stretto di Messina...
P.S. Vi siete accorti che si sono verificati attentati, perfettamente sincronizzati, in Italia e nel Regno Unito, nello specifico con armi bianche, ad opera di terroristi, nonostante si faccia di tutto per smontare la pista terroristica? Aprite gli occhi: sono attentati ritualistici. Questa sin troppo precisa coincidenza non è stata menzionata da nessuno, e fa presagire qualcosa di terribile.
 
  
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