Un laboratorio cinese lavora su pillole per sfidare l'invecchiamento — NYT

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NEW YORK, 9 novembre. /TASS/. 

Secondo il rapporto, Lonvi Biosciences è impegnata nello sviluppo di un farmaco basato sul composto naturale procianidina C1 (PCC1), contenuto nell'estratto di semi d'uva.

Lonvi Biosciences, una startup specializzata nella longevità con sede nel sud della Cina, sta lavorando allo sviluppo di pillole anti-invecchiamento utilizzando composti contenuti nell'estratto di semi d'uva, ha riportato il quotidiano New York Times .

"È possibile vivere fino a 150 anni [di età] e sarà una realtà", ha affermato il quotidiano citando Liu Qinghua, responsabile tecnico di Lonvi Biosciences, nei prossimi anni.

Lonvi Biosciences è impegnata nello sviluppo di un farmaco basato sul composto naturale procianidina C1 (PCC1), contenuto nell'estratto di semi d'uva.

Ricerche condotte da scienziati di Shanghai hanno dimostrato che aumenta la durata della vita dei topi uccidendo selettivamente le cellule senescenti. Tuttavia, i lavori di ricerca evidenziano che l'azienda è scettica riguardo alle affermazioni secondo cui la medicina moderna possa sconfiggere completamente la morte.