VELENI DI QUIRRA – ARRIVA IL PRIMO AUTOTRENO DI SABBIA IN FASE DI UDIENZA PRELIMINARE
SARDIGNA NATZIONE SI COSTITUIRA’ PARTE CIVILE TRAMITE L’AVV. CHICCO PAOLINI
E’ iniziato l’insabiamento dell’uso indebito del poligono di Quirra che ha comportato accumulo sul territorio, e non solo, di imponenti quantitativi di rifiuti speciali di ogni tipo, l’accertata presenza di sostanze tossiche, di polveri generate dalle combustioni eseguite all’interno del Poligono, tali da ricondurre il fatto all’ipotesi delittuosa del “disastro”.
Una super perizia per bloccare un magistrato anomalo. Dando per scontata l’onesta del superperito Mario Mariani, ingegnere nucleare, di fatto tutto l’impianto accusatorio del pm D. Fiordalisi rischia di essere sommerso da un mare di carte sulla valutazione delle perizie precedenti e sui campionamenti e analisi di tracce che ormai sarà impossibile trovare. Il tutto servirà per nascondere che l’impianto accusatorio si basa principalmente sulla constatazione dei danni reali e devastanti causati dalla presenza del poligono su persone e territorio.
Vogliono cancellare il nesso tra causa ed effetto. Non potendo nascondere il “disastro”, perchè evidente e misurabile, vogliono arrivare al non luogo a procedere costruendo l’incertezza del nesso tra il disastro e l’uso indebito del poligono.
Lo stato da dalla parte degli imputati di disastro e non dalla parte dei cittadini danneggiati. Siamo all’assurdo, lo stato non solo non si costituisce parte civile ma usa i soldi dei contribuenti danneggiati per pagare i migliori avocati in difesa di coloro che hanno causato il danno e costringe i danneggiati ad ulteriori spese processuali e peritali.
SAREMO PARTE CIVILE. Se si andrà a processo, purtroppo ne abbiamo forti dubbi, i sardi di Sardigna Natzione Indipendentzia, che come prevede lo statuto, è da sempre impegnata nella difesa della gente e del territorio della Sardegna, non solo dall’uso coloniale che ne fa lo stato italiano ma anche da ogni tipo di aggressione che possa comprometterne la salute dell’ambiente de dei cittadini, in sede processuale, come ha già fatto in udienza preliminare, contro i 20 indagati per i veleni di Quirra, tramite l’avvocato Chicco Paolini, si costituiranno parte civile. I sardi di SNI si costituiranno parte civile in quanto, le polveri, contenenti anche uranio impoverito ed altri metalli pesanti, generate dalle esplosioni di proiettili a frammentazione e sublimazione sono talmente sottili, nano particelle, che trasportate facilmente dal vento per molti chilometri e filtrate negli alimenti prodotti nella zona e nelle acque, possono essere state respirate o ingerite da qualunque sardo.
NUGORO 12-03-2013 annu 151° Dominatzione Italiana
BUSTIANU CUMPOSTU
COORDINADORE NATZIONALE
SARDIGNA NATZIONE SI COSTITUIRA’ PARTE CIVILE TRAMITE L’AVV. CHICCO PAOLINI
E’ iniziato l’insabiamento dell’uso indebito del poligono di Quirra che ha comportato accumulo sul territorio, e non solo, di imponenti quantitativi di rifiuti speciali di ogni tipo, l’accertata presenza di sostanze tossiche, di polveri generate dalle combustioni eseguite all’interno del Poligono, tali da ricondurre il fatto all’ipotesi delittuosa del “disastro”.
Una super perizia per bloccare un magistrato anomalo. Dando per scontata l’onesta del superperito Mario Mariani, ingegnere nucleare, di fatto tutto l’impianto accusatorio del pm D. Fiordalisi rischia di essere sommerso da un mare di carte sulla valutazione delle perizie precedenti e sui campionamenti e analisi di tracce che ormai sarà impossibile trovare. Il tutto servirà per nascondere che l’impianto accusatorio si basa principalmente sulla constatazione dei danni reali e devastanti causati dalla presenza del poligono su persone e territorio.
Vogliono cancellare il nesso tra causa ed effetto. Non potendo nascondere il “disastro”, perchè evidente e misurabile, vogliono arrivare al non luogo a procedere costruendo l’incertezza del nesso tra il disastro e l’uso indebito del poligono.
Lo stato da dalla parte degli imputati di disastro e non dalla parte dei cittadini danneggiati. Siamo all’assurdo, lo stato non solo non si costituisce parte civile ma usa i soldi dei contribuenti danneggiati per pagare i migliori avocati in difesa di coloro che hanno causato il danno e costringe i danneggiati ad ulteriori spese processuali e peritali.
SAREMO PARTE CIVILE. Se si andrà a processo, purtroppo ne abbiamo forti dubbi, i sardi di Sardigna Natzione Indipendentzia, che come prevede lo statuto, è da sempre impegnata nella difesa della gente e del territorio della Sardegna, non solo dall’uso coloniale che ne fa lo stato italiano ma anche da ogni tipo di aggressione che possa comprometterne la salute dell’ambiente de dei cittadini, in sede processuale, come ha già fatto in udienza preliminare, contro i 20 indagati per i veleni di Quirra, tramite l’avvocato Chicco Paolini, si costituiranno parte civile. I sardi di SNI si costituiranno parte civile in quanto, le polveri, contenenti anche uranio impoverito ed altri metalli pesanti, generate dalle esplosioni di proiettili a frammentazione e sublimazione sono talmente sottili, nano particelle, che trasportate facilmente dal vento per molti chilometri e filtrate negli alimenti prodotti nella zona e nelle acque, possono essere state respirate o ingerite da qualunque sardo.
NUGORO 12-03-2013 annu 151° Dominatzione Italiana
BUSTIANU CUMPOSTU
COORDINADORE NATZIONALE
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