“I giovani sono il futuro”. E’ questo quello che si suole affermare abitualmente. E sono proprio loro il bersaglio principale dell’atlantismo e della massoneria, le quali vogliono trasformare la “gioventù” dal miglioramento potenziale dell’umanità ad una massa di animali de-pensanti, omosessuali e tossicodipendenti. Questo folle piano di controllo e manipolazione ha raggiunto compimento qui in occidente, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
L’attuale generazione, caso unico nella storia dell’umanità, è più stupida di quella precedente, con problemi mentali medio-gravi che vanno dalla bipolarità, alla schizofrenia sino alla psicosi, al disturbo "borderline" e all’analfabetismo funzionale. La diffusione di antivalori, attraverso un lavaggio del cervello militare, specifico, scientifico, ha trasformato tutti coloro nati dopo il 2000 in perfetti animali manovrabili a piacimento.
Prostituzione, tossicodipendenza, degenerazione sessuale: sono questi i “nuovi” valori del “nuovo ordine mondiale”. Ciò che viene chiamata normalità, 10 anni fa veniva catalogata come patologia mentale. E il futuro che ci attende è oscuro. O meglio, nullo, nessun futuro.
Fonte: https://www.infodata.ilsole24ore.com/2022/04/12/adolescenti-e-salute-mentale-mancano-dati-ma-quelli-che-ci-sono-preoccupano/ |
Fonte: https://siep.it/il-focus-delloms-sulla-salute-mentale-degli-adolescenti/ |
Fonte: https://www.ilsole24ore.com/art/salute-mentale-sos-giovani-rete-che-manca-AGXRrnE |
Come può essere medico o giudice chi non riesce a leggere correttamente un orologio classico da polso? Perché, addirittura, in Regno Unito e U.S.A. hanno proibito in alcune scuole gli orologi “normali”, considerato che gli studenti non erano in grado di “leggerli”; e per tale ragione inducevano a forte "stress" gli alunni (siamo alla follia).
Fonte: https://www.fanpage.it/esteri/lallarme-dei-prof-inglesi-i-bambini-non-sanno-piu-leggere-gli-orologi-analogici/ |
O, come potrà mai integrarsi “normalmente” in un mondo civile, o essere maestra, chi studia materie sociali, si fa mettere incinta poco più che maggiorenne, partorisce di nascosto, uccide i propri bambini e sotterra i loro cadaveri nel giardino di casa, per ben due volte, per poi partire nell’immediato in vacanza con i genitori nella patria della degenerazione pedo-satanista (gli U.S.A.)?
|
In che modo potrà mai avere una funzione sociale chi fa uso di droghe e psicofarmaci, o chi fa dell'alcolismo, dell'ignoranza e della tossicodipendenza uno stile di vita da perseguire e 'perfezionare'? L'abbassamento dell'intelligenza, di ogni morale ed etica, è un piano di lungo periodo che si è realizzato. Il "mundus novus" è realtà. Almeno - e per fortuna - qui nel mondo occidentale.
Fonte: https://www.scienzenotizie.it/2018/08/11/intelligenza-perche-le-generazioni-di-oggi-hanno-qi-piu-basso-4427764 |
Fonte:https://www.wired.it/scienza/lab/2018/06/14/calo-quoziente-intellettivo-medio/
|
L’impero angloamericano ha puntato tutto sull’imbarbarimento dell’umanità allo scopo di instaurare un ordine mondiale in cui prevalesse l’idiozia e l’animalizzazione dell’individuo, finanziando prima la destra, i governi pseudofascisti (che prediligevano una limitazione selettiva delle capacità mentali secondo il modello “Dio, patria, famiglia”), e poi la sinistra, l’abolizione del concetto del privato, ma non a favore dello stato, invero del “mercato” (in cui bisognava cancellare ogni definizione di umanità, sessualità, pudore, così da raggiungere lo stato ultimo dell'animale secondo il modello della dinastia Giulio-Claudia dell'antica Roma).
*** Parliamo di destra e di sinistra in termini occidentali. In altri paesi e continenti, fuori dal gioco della massoneria, queste ideologie hanno assunto sfumature più complesse e molto spesso positive per lo sviluppo dell’intelligenza umana, nonché dell’armonia dei e tra i rispettivi popoli ***
Repetita iuvant: non vi è speranza sotto l’ombrello della NATO. La prossima generazione, postuma a questa del degrado, sarà del caos più totale, poiché viviamo in un’era nella quale si vuole legalizzare la pedofilia e l’incesto; barbarità che vengono ampiamente praticate in paesi putrescenti e contaminati quali Germania e Olanda (centri nevralgici di ogni marciume, del satanismo e della massoneria pedofiliaca “illuminata” e illuminista).
Fonte: https://www.ilgiornale.it/news/sesso-12-anni-nasce-olanda-partito-pedofilo.html |
***La giurisprudenza dei paesi del nord è la più depravata in assoluto. I giudici, infatti, sono la vera mafia, i veri "cani sciolti" della massoneria, i quali stilano sentenze atroci e ricolme di follia, in modo da creare precedenti "legali", appunto, per legalizzare e giustificare quelle condotte degenerate che sono nel programma attuativo della massoneria dei pedofili; quest'ultimi al mando dell'organizzazione massonica denominata NATO***
La società occidentale è morta, e spero collassi senza distruggere la bellezza dei musei, delle chiese e dell’arte che ancora resiste. E mi auguro che i “malori improvvisi” derivanti da quell’arma biologica che si ostinano a chiamare i vaccino mieta quanto prima il maggior numero di vittime possibili, poiché se la torre di Babele deve crollare, che crolli rapidamente, trascinando all’inferno tutti i suoi sporchi seguaci.
Fonte: https://www.ilsussidiario.net/news/dem-in-olanda-aprono-alla-pedofilia-il-documento-choc-e-un-orientamento-sessuale/2496198/ |
Fonte: https://www.ilgiornale.it/news/esteri/sentenza-choc-olanda-club-pedofilo-pu-esistere-902626.html |
Per fortuna, il multipolarismo rappresenta la salvezza dell’umanità, e le gioventù russa, cinese e indiana si distinguono ogni volta per principi e valori che, un tempo, appartenevano anche all’Italia cristiana (non cattolica) del boom economico; quell’Italia laica, comunista, democristiana, e anche partigiana (sia bianca che rossa) nella quale la differenza era ricchezza e il compromesso una sintesi politica che mirava al miglioramento e all’evoluzione della società.
Possiamo ritrovare tanto di quella nostra meravigliosa Italia del passato in Russia, nelle periferie delle città, in quelle ragazze che, se ti fermi ad osservarle, catturato dalla loro bellezza, appena se ne accorgono, arrossiscono e, timidamente, di sfuggita, sorridono, rivolgendo il loro incantevole sguardo altrove.
Possiamo ritrovare tanta Italia nelle periferie della Cina e nella voglia dei genitori di inviare i propri figli in una prestigiosa università pubblica, poiché in Cina, patria della meritocrazia, avere un figlio che si dedica notte e giorno allo studio è considerato un privilegio e un auspicio per lo sviluppo della collettività, e non come noi qui in Europa, dove si disprezza chi studia, chi si impegna; Europa dove si preferisce rubare, corrompore, vivere da parassita; ove è ben visto costruire ponti, scuole, ospedali che crollano, solo per mero tornaconto personale.
In Cina saper parlare diverse
lingue, essere discreto, rispettoso dello spazio personale, è motivo di pregio: in occidente, no. I criteri di selezione, sia del personale lavorativo che per l'affitto di una stanza, come è possibile leggere in numerosi annunci
online, fanno rabbrividire. Come requisito fondamentale per affittare una stanza si richiede quello di essere
omosessuali ed accettare l'uso di droghe. Parimenti sul lavoro, dove le grandi imprese occidentali preferiscono dare lavoro - anche importanti e rischiosi - a disabili mentali,
psicopatici, persone ritenute socialmente pericolose, addirittura in asili e scuole elementari, così da
poter risparmiare qualche misero euro in contributi o poter far
firmare al povero sventurato delle assunzioni di responsabilità in caso di fallimento di una determinata impresa (un vecchio trucco che si usa per pulire e riciclare denaro sporco). E se a ciò aggiungiamo che è stato abolito l'abuso di potere, il tutto acquista senso.
E’ per lanciare, pubblicamente, un augurio alla gioventù nemica della massoneria, quella gioventù che salverà il mondo, che ho avuto il piacere e l’onore di poter scambiare un dialogo con il più giovane hacker russo del gruppo NoName57(16); un prodigio che è riuscito a gestire e colpire numerosi siti del regime nazista di Kiev e dei loro criminali reclutatori, salvando indirettamente, in tal modo, la vita a molti poveri disgraziati che vengono rapiti per strada per essere destinati a morire per il bene dell’impero angloamericano.
Il giovane in questione è poco più di un bambino, ha 14 anni, e la sua età ha sorpreso anche il vostro autore, il quale era incredulo di fronte a questa scoperta. Badate bene: non avevo il minimo sospetto che si trattasse di un minore. Seppur si tratti di giornalismo, siamo coscienti che SA DEFENZA è sotto i riflettori degli agenti della NATO e dei Servizi italiani (servizi, ricordiamo, che hanno ucciso Falcone e Borsellino).
L’intervista è avvenuta
telematicamente. Ero alla ricerca di studenti universitari per un approfondimento culturale e alcuni contatti di fiducia mi hanno passato, a loro volta, un
ulteriore contatto di fiducia, consigliandomi di intervistarlo, perché “si
tratta di una buona storia”. Non era mia intenzione scrivere un
articolo sul mondo dell’informatica o sul mondo dell’hacking,
avendo, noi di SA DEFENZA, trattato ampiamente l'argomento con le nostre interviste - in esclusiva e di livello mondiale - fatte agli hacker
russi. Ma, vista e considerata la notizia, e
dopo la sorpresa iniziale, ho deciso di intervistare il
più giovane hacker russo in circolazione, anche per offrire ai pochi occidentali rimasti con un briciolo di sanità mentale la differenza che intercorre tra il governo depravato delle élite occidentale e il futuro della gioventù russa:
Ciao. Scrivimi in russo, non preoccuparti. Dimmi qualcosa su di te, ma senza informazioni personali. Dammi solo informazioni generali, del tipo quanti anni hai, cosa stai studiando, perché hai scelto questa particolare facoltà universitaria, come ti sei ambientato all'università, ecc…
«Ciao, mi chiamo ***, 14».
14 anni? Sei un bambino.
«Vaffanculo, ho messo fuori gioco il team di truffatori ucraini da solo».
E da lì ho chiesto verifica agli esperti del settore, che mi hanno confermato l’affidabilità del personaggio.
Ora sono curioso, raccontami tutta la storia. Ma non limitarti a scrivere due righe. Voglio sapere come è iniziato tutto. Posso pubblicare una buona storia.
Il piccolo hacker è un ragazzo normale. Va a scuola, ritorna la sera, studia. Non ama guardare la televisione, per fortuna, non gli piacciono i cartoni animati, e nemmeno i videogiochi. Interagisce con persone più grandi di lui nella rete, ma con persone che sono serie e di fiducia (in Russia la pedofilia viene punita, mentre da noi acclamata). A differenza di quanto accade in occidente, per fortuna in Russia non sono accette piattaforme degradate come “onlyfans”. E "facebook", "instagram" et similia sono state bollate come organizzazioni terroristiche/estremiste, poiché, oltre allo spionaggio globale, propagandano la pedofilia tramite la sessualizzazione dei minori e la diffusione di foto e video di bambini in pose sessuali, o il furto di dati inerenti a quest'ultimi raccolti senza le dovute autorizzazioni.
Raccontami qualcosa sul virus che hai creato. Come lo hai diffuso? Come hai conosciuto il gruppo hacker NoName? Sai che ti trovi in un mondo dove devi avere molti segreti?
«Ho scritto un codice molto semplice in Python prendendo spunto da ciò che era disponibile su internet. Quando ho acceso il pc, il virus ha demolito il sistema operativo. Inoltre, la scuola che frequento offre una buona istruzione. Gli insegnanti sono per molti versi della “vecchia scuola”».
E nessuna ti ha scoperto?
«Ho scaricato il mio virus su un'unità di rete condivisa, nessuno ha detto o ha potuto dire che sono stato io l’autore di quel virus, poiché, il fatto che ufficialmente non conoscevo l'informatica, in quel momento, mi ha aiutato, e per questo non sono stato sospettato».
E come è nato il tutto?
«Un bel giorno mi sono seduto, ho preso il cellulare, e guardando tra le chat ho trovato un bot di telegram dove si potevano comprare numeri di telefono. Ho visto all’improvviso un annuncio: "ti paghiamo per mandare fuori uso dei server". All'inizio ho mandato unicamente fuori uso dei server con attacchi DDOS, poi sono andato più a fondo e di concerto alla Cyber Ally. Ora posso prendere dai siti ciò che mi pare e piace».
Indubbiamente, anche chi come il vostro autore ha intervistato moltissimi personaggi che hanno fatto storia, rimango affascinato. C'è speranza per l'umanità.
Il giovane è saggio, malgrado la giovanissima età. E' consapevole dei suoi limiti e non mi può rivelare i dettagli. Gli faccio i complimenti, e gli dico senza mezzi termini che non deve fidarsi di nessuno, nemmeno di me, ma solo dei pochi che lo hanno aiutato e che vogliono veramente che possa fare grandi cose per il suo Paese. Alla domanda cosa si prova ad essere il più giovane hacker della comunità, mi risponde:
«Non nascondevo il fatto di essere giovane e inesperto. Non posso dirti come ho creato tutti quei problemi dal momento che si tratta di un addestramento specifico per l'hacking :)».
La chiacchiera continua. Non sono stati gli hacker a contattarlo, ma è stato lui ad averli trovati e ad avergli dato una mano. Dopo averlo messo alla prova, è diventato un membro di fiducia. Gli chiedo a questo punto di descrivermi una sua tipica giornata e anche di tentare di descrivere cosa pensano i ragazzi della sua età, poiché, non solo mi interessa conoscere come appare il mondo attraverso i suoi occhi, ma anche come i giovani russi sintetizzano le informazioni che ricevono da quest’era di conflitti e mistificazioni:
«Non posso rispondere per tutti. Posso solo dare la mia opinione. Di solito mi alzo, controllo un poco le chat mentre faccio colazione. Vado a scuola, poi studio, vado a pranzo, torno a casa la sera, cammino un po’ per la città al ritorno di notte, riposo un po' e vado a letto».
Ti piacciono i cartoni animati?
«Nah, niente cartoni animati. Non li guardo. Beh, solo con i miei cari. Quello che penso della guerra, ovviamente, è che in ogni caso è una cosa brutta, ma desidero ardentemente la vittoria della Russia. E, in questo, cerco di aiutare».
E non hai paura?
«Quando ho appena iniziato a studiare l'hacking, mi sono reso conto che i miei dati non erano al sicuro, avevo paura degli hacker. Ora non ne ho più. Posso proteggermi».
Ti piace leggere? Qual è il tuo autore preferito? E cosa vuoi diventare da grande?
«Voglio diventare un programmatore, cosa che sono già ora, ma voglio esserlo ufficialmente. Sì, mi piace leggere, mi piace molto la storia dell'autore Max Maksimov "Un uomo brillante". Non ho altre preferenze all’infuori dell’informatica».
Non ho parole. Gli faccio tante rassicurazioni e raccomandazioni. Mi piacerebbe avere un fratello minore o un figlio come lui, ma sono sicuro che dove si trova, e con chi si trova, è un posto più che adatto alle sue potenzialità. Concludo l'intervista "all'italiana maniera", anche per salutarlo strappandogli un sorriso:
Grazie mille, amico mio. Ti prometto che appena sarai grande, ti porterò a "conoscere" tante belle signorine.
«Grazie, ma ho già una ragazza da sogno :)».
Non solo è intelligente, ma anche umile. Adesso ne sono sicuro. La Russia salverà il mondo!
Nessun commento:
Posta un commento
grazie del tuo commento