sabato 13 agosto 2016

MAURO PILI Deputato sardo di UNIDOS: NON MI FACCIO INTIMIDIRE

Sa Defenza solidarizza con il parlamentare sardo Mauro Pili , e condivide la sua determinazione nel rivelare cose di ordine e salute pubblica che stante anche alla loro costituzione dovrebbero essere di libera trattazione , per la libertà di pensiero e di stampa oltre che per la salvaguardia della salute pubblica.

l'Art 21 della loro Costituzione recita quanto segue:

« Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.[...] »


MAURO PILI Deputato sardo di UNIDOS: NON MI FACCIO INTIMIDIRE

di Mauro Pili
Unidos 


questa una delle foto contestate al Deputato sardo di Unidos Mauro Pili

Dunque, alla fine mi hanno denunciato. Violazione di segreto di Stato e, perché no, anche procurato allarme.

L'accusa è quella di aver pubblicato immagini (foto) di un deposito di materiale radioattivo nel bel mezzo di una base militare (Teulada).

Per l'accusa di rivelazione di segreti d'ufficio la pena va da sei mesi a tre anni di carcere. Per il procurato allarme appena sei mesi. Me ne farò una ragione.

Un dato è certo, però: siamo dinanzi alla più bieca intimidazione di Stato.

Se con questo ennesimo atto di arroganza e tracotanza il ministro della Difesa pensa di intimidirmi sappia sin d'ora che questa insensata denuncia è stimolo ulteriore a non cedere nemmeno di un millimetro.

Vado avanti, come ho sempre fatto, ben consapevole di aver agito nel rispetto delle norme, ma sopratutto di aver fatto ciò che la coscienza mi imponeva di fare!

Quella stessa coscienza che scompare in chi nega morti di Stato, nega militari e civili caduti sotto il fuoco di uranio e torio, di chi deve proteggere interessi più grandi a scapito di quelli più deboli.

Quelle immagini non le ho pubblicate io, ma la mia coscienza.

Le ha pubblicate la mia rabbia, quella di chi ha assistito al più infantile tentativo di imbrogliare me e i sardi.

I fatti che cercherò brevemente di ripercorrere avrebbero meritato ben altra attenzione, dai media e non solo, non per me, ma per la gravità dei fatti denunciati.

Fatti gravi, preclusi e nascosti a chiunque. Scoperti per caso. Quando ferragosto era ormai prossimo.

Il 3 agosto la Camera dei deputati aveva già sciolto le righe. Il magazzino delle valigie si era già svuotato. Treni e aerei già pieni di deputati in rientro. 

Al secondo piano del palazzo delle commissioni d'inchiesta (una commissione non si nega a nessuno) va di scena l'ennesima audizione della commissione Uranio impoverito. 

Audito prevacanziero il responsabile dell'Arpas Sardegna, Massimo Cappai. Quella che doveva essere una normale audizione si trasforma in un attimo in qualcosa di più. Il faccia a faccia è serrato. 

Chiedo che fine abbiano fatto i missili Milan, quelli che uccidono con il torio e non solo. Quale sia il bilancio delle scorie di quei missili. Dove siano stati rinvenuti. 

Il dirigente dell'Arpas a domanda esplicita comunica alla commissione che parla come delegato della procura, braccio tecnico della magistratura. 

E risponde senza tergiversare: "Abbiamo trovato residui radioattivi di missili Milan oltre che nella zona Delta anche in altre tre aree.  Tutto il materiale che è stato recuperato è depositato all’interno del comando del poligono di Teulada in un’area riservata, nella quale si applicano le norme di radioprotezione". 

La traduzione del significato di "area riservata dove si applicano le norme di radioprotezione" è semplice: deposito temporaneo di rifiuti o materiali radioattivi, o meglio nucleari. 

Nel procurato allarme, dunque, non sarei né primo né solo. La notizia divulgata in commissione d'inchiesta poteva essere sottoposta a segreto di stato, ma nessuno lo ha chiesto.

Un normalissimo deputato dinanzi ad una tale affermazione ha due scelte: ombrellone o visita ispettiva. 

Alle 8.34 del giorno dopo, siamo a giovedì 4 agosto, recapito con la velocità digitale una richiesta urgente di visita ispettiva al poligono di Teulada, comunicando che, come prevede la norma, dopo 24 ore sarei stato intenzionato a svolgere il sopralluogo. 

La risposta è capziosa e introduce un dettaglio: la visita potrà essere svolta solo nelle aree non classificate, ovvero sottoposte a segreto di stato.

Per visitare le aree classificate occorre un permesso speciale del ministro. 
Avevo visitato altre volte Teulada e ogni volta avevo documentato tutto, foto, video e audio. 

Mai mi era stato fatto cenno ad aree sottoposte a segreto di stato. 
Questa volta sì. Precisazione, quella del Ministero, che lasciava intendere che qualcosa da nascondere ci fosse.

Non me ne dolgo più di tanto. L'indomani, primissimo pomeriggio di venerdì 5 agosto, sono sul posto. Solito noioso breafing lava cervelli. E poi si arriva al dunque. 

Chiedo di sapere quali sono le aree classificate, o meglio sottoposte a segreto di stato. Mi risponde il comandante che schiva la domanda: mi dica quello che vuole vedere e cercheremo di accontentarla. 

Lo guardo, come per dirgli: com'è buono lei. Esplicito le richieste: voglio vedere il deposito di materiali radioattivi, il deposito carburanti, area lavaggi mezzi meccanici, aree ritrovamento pezzi missili radioattivi, penisola delta e foce su cala Zafferano

La risposta è chiara: può vedere tutto. Una sola aggiunta: non si possono fare immagini. Replico: guardi che le immagini si possono fare ovunque in una visita ispettiva, fatte salve le aree soggette a segreto di stato

Dunque, se non sono classificate è un abuso impedirmi di documentare la visita ispettiva. Protesto e chiedo di segnalare ai superiori che si tratta di una violazione delle norme. 

Sono solo, in quella base. Loro sanno che la "mia" verità senza un solo fotogramma sarà smentibile in un attimo. Non ho nemmeno un testimone e la tecnica è studiata a tavolino. 

Fategli vedere quello che vuole, qualsiasi cosa dirà lo smentiremo. 
Non è un caso che sino a tarda sera gli uffici stampa dell'esercito monitoravano con telefonate e non solo le redazioni di agenzie e affini. 

Volevano chiarissimamente e subito smentire tutto. Per continuare a nascondere. Ma non sempre il diavolo fa le pentole con i coperchi. 

Giunti sul luogo del deposito, il tentativo è fin troppo evidente, direi goffo: qui è tutto in regola, mi raccontano, stabile perfetto, garanzia assoluta di sicurezza.

Se il mio tablet non avesse da qualche minuto iniziato a registrare inavvertitamente tutto quanto mi avrebbero smentito all'istante e nessuno avrebbe mai creduto ad un deposito di scorie nucleari in un vecchio magazzino abbandonato a se stesso con porte in cartone, vetri divelti, muri devastati dall'incuria. Registra tutto quel marchingegno

Non si lascia sfuggire nemmeno una parola di quel che dicono su quel luogo da negare a tutti. E l'affermazione del tecnico è chiara: questo è un deposito temporaneo di materiali radioattivi. 

Del resto era stato chiaro il ministro: impeditegli in ogni modo di documentare la situazione. Ora scopro che mi hanno denunciato. 

Accusa esplicita di violazione di segreto di stato e procurato allarme.

Accuse ridicole, quanto intimidatorie. 
  • Forse di quelle aree non esistono altre immagini girate apertamente con tanto di generali al seguito? 
  • Non ho forse consegnato personalmente le immagini girate un anno fa dentro la base di Teulada alla Procura della Repubblica che mi sentì per ore sul disastro rinvenuto in quelle aree? 
  • Perchè allora le immagini furono consentite e oggi no? 
  • Per quale motivo quando ci fu l'incendio a Capo Frasca la visita fu documentata con video e immagini dallo stesso comando dell'aeronautica oltre che dal sottoscritto? 
La realtà è solo una: tentano in tutti i modi di spegnere la voce di un rappresentante della propria terra che prova a sollevare il velo su questi misfatti di Stato che si consumano dentro le basi militari

Certo non posso dire di essere sostenuto dai media più importanti, me ne dolgo, ma non posso farci niente.

Mi affido alla mia coscienza, alla ricerca di verità, e a quei tanti Sardi che non accettano di subire tutto. 

Questa ennesima denuncia da parte di un ministro della guerra, rappresentante in capo delle logiche delle lobby delle armi, non mi turba. Mi amareggia, questo sì. 

Non è un gesto contro di me, semmai contro la libertà, contro la trasparenza, contro la verità. 

Da che mondo è mondo le immagini sono l'unica prova della verità. Ed è per questo motivo che non rinuncerò per alcun motivo al mondo a pubblicare quel video che il mio tablet ha impressionato come prova dei fatti. 

Il mio racconto poteva essere smentito, quelle immagini, quelle verità impressionate nel tablet No. 

Denunciarmi è l'ultimo vile attentato alla libertà di chi si batte, e si continuerà a battere, contro chi pensa di poter trasformare la Sardegna in una discarica di Stato. 

Dunque, pubblicherò tutto, compreso quel video "vietato", affinché l'eventuale processo si compia sino in fondo. 

A schiena dritta e testa alta.





venerdì 12 agosto 2016

La Russia muove 40.000 soldati verso i confini con l'Ucraina dopo il riuscito attacco terroristico che ha lasciato morti due soldati russi in Crimea.

La Russia muove 40.000 soldati verso i confini con l'Ucraina dopo il riuscito attacco terroristico che ha lasciato morti due soldati russi in Crimea.

superstation95.com 

L'esercito russo ha trasferito 40.000 soldati al confine tra l'Ucraina e la Crimea russa, treni carichi di carri armati sono stati riportati nella Regione da Mosca , e le truppe esistenti si stanno spostando verso la formazione di combattimento, dopo un attacco terroristico fallito che ucciso due soldati russi sul confine giorni fa. La Russia ha anche riferito di interrompere  Internet in Crimea "per ragioni di sicurezza."

L'Ucraina ha annunciato che ha messo le sue truppe  "al loro più alto livello di allerta di combattimento" e ha convocato una riunione di emergenza del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite , in cui hanno detto alle Nazioni Unite, che "la Russia ha dislocato 40.000 soldati in Crimea con intenzioni aggressive."

Nel frattempo, la NATO ha detto alla Russia di fare  "marcia indietro" - un avviso interessante dal momento che l'Ucraina non è un membro della NATO. Il cosiddetto "warning" è stato ignorata dai russi.

Pesanti bombardamenti; Intenso Fuoco da MITRAGLIATRICI 

In Ucraina orientale, una zona popolata da etnia russa hanno cercato di separarsi dal governo di Kiev e diventare parte della Russia, sono segnalati combattimenti estremamente pesanti. Informazioni dalle città di Luhansk e Donetsk indica combattimenti molto pesanti, artiglieria pesante bombardamenti e un intenso fuoco di mitragliatrici in entrambe le città, i separatisti russi combattono contro l'esercito ucraino.

FALLITO ATTACCO TERRORISTA

Questi eventi avvengono pochi giorni dopo che i Servizi di sicurezza e di polizia di frontiera federali russi, hanno intercettato un commando dall'esercito Ucraino, attraversando il confine per lanciare attacchi contro il territorio russo. Pesanti combattimenti hanno avuto luogo e diversi comandi militari ucraini sono stati catturati. Essi avrebbero confessato la loro missione era quella di attaccare un impianto chimico, aree pubbliche e provocare il caos. Due soldati russi sono stati uccisi nello scambio di fuoco.

La Russia ha annunciato questo evento sul sito web ufficiale del Dipartimento di Sicurezza Federale (FSB) e ad una conferenza stampa di ieri, il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato senza mezzi termini "l'attacco non resterà impunito".

Golpisti sostenuti dagli Stati Uniti

Gli eventi all'interno Ucraina sono andati costantemente calando dopo il colpo di stato sostenuto  dagli Stati Uniti che ha spodestato il Presidente legalmente eletto Yanukovich con uno sforzo di $ 5 miliardi per ricucire l'instabilità politica interna dell'Ucraina. Questo sforzo sarebbe stato diretto dal vice segretario di Stato Gloria Nuland. La Russia ha intercettato una telefonata tra Nuland, in Ucraina, e il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, durante la quale ha sottolineato che gli Stati Uniti avevano speso $ 5 miliardi per spodestare Yanukovich e se agli europei non piaceva non gli importava nulla imprecando con un "Fuck Europe". Una registrazione di quella telefonata è stata rilasciata pubblicamente dalla Intelligence russa e si è dimostrato molto imbarazzante per gli Stati Uniti.

Una volta che è apparso chiaro che gli Stati Uniti erano dietro il colpo di stato ucraina, la Russia ha realizzato che questa è stata una mossa da parte della NATO per circondare la Russia con le forze della NATO, prendendo sotto la loro tutela l'ultimo paese non NATO nella zona. Questo è quando la Russia ha iniziato risposta agli eventi in Ucraina, per proteggersi dalla espansione della NATO.

Sembra che la situazione è ora  a un passo dalla guerra aperta. Funzionari di governo Ucraina hanno avvertito i cittadini in Horlivka ad aprire i loro scantinati per farne dei rifugio antiaerei e conservare cibo e acqua. Questo è un segnale che si aspettano una potenziale invasione tra pochi giorni.

Questo report verrà aggiornato non appena disponibili ulteriori informazioni, ma questo fine settimana si potrebbe vedere una guerra in Ucraina.


MUORE MISTERIOSAMENTE IL PADRE DEL MEDICO, CHE HA IN CURA PER DEMENZA, HILLARY CLINTON

MUORE MISTERIOSAMENTE IL PADRE DEL MEDICO, CHE HA IN CURA PER DEMENZA, HILLARY CLINTON

Il  Foreign Intelligence Service ( SVR ) riporta  il continuo crescere della lista di morti misteriose che circondano il candidato presidenziale Hillary Clinton, è aumentato dopo che il padre del suo medico curante  per demenza è morto improvvisamente questo fine settimana,  si ritiene sia dipeso dalla fuoriuscita delle sue cartelle cliniche più segrete. [ Nota: Alcune parole e / o frasi che compaiono tra virgolette sono approssimazioni lingua inglese di parole / frasi russe che non hanno esatta controparte.]

Il SVR in primo luogo si è " Allertato / allarmato " per quanto riguarda le circostanze di questa ultima morte misteriosa associata con Hillary Clinton del 17 luglio, dice il rapporto, quando una " nota / sospetto " sulla  Central Intelligence Agency ( CIA ) e una " squadra d'élite " (incursori)  si è portata a circa 70 chilometri (44 miglia) dalla loro  " base / sede "  di New York City  in un piccolo villaggio chiamato Mount Kisco , entrambi con sede nello stato di New York.

Al suo arrivo a Mount Kisco, continua il rapporto, questa " squadra di incursori "  della CIA si sono introdotti negli uffici di in una piccola società specializzata in sicurezza informatica denominata Right Click Solutions, che si trova a 322 East Main Street, ma sono stati " scioccati / sorpreso " dall'arrivo inatteso di un controllo dei dipendenti che hanno immediatamente chiamato le forze di polizia locali, quando ha notato l'effrazione su computer, ma,  sono stati in grado di asportare un solo singolo computer portatile .



A una " interrogazione elettronica " su questa azienda e sui suoi clienti per accertare quale fosse l'interesse della CIA , il rapporto, si è rivelata una anomalia per cui questa azienda di sicurezza informatica aveva installato "un dispositivo di vigilanza Snowden-like " sul personal computer di uomo di nome Vincent Fleck . [ Nota: il " dispositivo vigilante " riferisce il SVR in questa relazione si riferisce a un programma software che distribuisce automaticamente informazioni nel caso succeda qualcosa al proprietario.]

Nella indagine della SVR su Vincent Fleck, continua il rapporto, si è scoperto che era il padre di Dr. Daniel Fleck -che è il fisioterapista personale per Hillary Clinton e la cui pratica si trova a New York City.

Mentre gli analisti di SVR  indagavano su questo caso, dice la relazione, hanno ricevuto le informazioni lo scorso Domenica (7 agosto) che Vincent Fleck è stato ritrovato morto in una piscina per un misterioso "evento " vicino alla sua casa -e che è seguito 24 ore dopo che sono stati resi pubblici i referti medici segreti su Hillary Clinton da un account Twitter di nome @HillsMedlRecords -e che è stato quasi subito chiuso.



Prima di questo account su Twitter fosse bloccato, tuttavia, continua il rapporto, il suo creatore è stato in grado di affermare " Odio fare questo, ma la gente deve sapere che  Dr. Bardack non era onesto circa la salute di Hillary Clinton e ho le prove " e rilascia diversi documenti, del medico dei molti danni che evidenziano la diagnosi di Hillary Clinton che dice che ha" crisi parziali complesse "e" Demenza Subcorticale vascolare ".



Ancora non riesce a determinare, gli analisti SVR dicono nel rapporto, se questo  rilascio è dovuta alla solitaria azione di  Vincent Fleck,  oppure dal figlio Dr. Daniel Fleck che stava usando il computer di suo padre nella convinzione che non si sarebbe scoperto.

Sulla salute di Hillary Clinton ci viene segnalato sia in rapido declino ,  gli aiutanti che la tengono sotto costantemente controllo per evitaredi cadute , conclude la relazione , viene segnalato che  i media di propaganda mainstream degli Stati Uniti sono " stranamente silenziosi " restii dal raccontare agli americani sulla malattia  che soffre, se è veramente demenza , invece di lasciare che serpeggi la speculazione su cosa possa avere; e  se Lei sia idonea per la  carica che dovrà ricoprire in caso vincesse la presidenza degli USA.




11 agosto 2016 © UE e USA Tutti i diritti riservati. Il permesso di utilizzare questo rapporto nella sua interezza è concesso a condizione sia citata la fonte WhatDoesItMean.Com. Contenuti freebase sotto licenza CC-BY e GFDL .

giovedì 11 agosto 2016

Svelata la Cartella Clinica di HILLARY! "DEMENZA, convulsioni, svenimenti" Ecco la RELAZIONE !!!

Svelata la Cartella Clinica di HILLARY! "DEMENZA, convulsioni, svenimenti" Ecco la RELAZIONE !!!

superstation95





Una storia medica devastante per quanto riguarda Hillary Clinton è stato rilasciato sul sito di social networking Twitter e dice che Hillary Clinton è affetta da "demenza, convulsioni, svenimenti" e altro ancora. Lei è medicalmente inadatta a essere Presidente degli Stati Uniti. Il tweet e il suo rapporto medico appaiono qui di seguito:



Breaking : cartelle cliniche di Hillary Clinton trapelato al pubblico.

Essi mostrano una donna molto malata inadatta a ricoprire la carica. Pic.twitter.com/JCAlwDtln0

- New York per TRUMP (@TRUMP_PREZ) 9 agosto 2016



Guardate voi stessi: (clicca sull'immagine per ingrandirla)



Secondo il Lou Ruvo Center for Brain Health, "Demenza vascolare sottocorticale" è definita come segue:
Subcortical Vascular Dementia . Demenza vascolare sottocorticale , detta anche malattia di Binswanger, è causata da diffuse, zone microscopiche di danni al cervello derivanti dallo ispessimento e restringimento (aterosclerosi) delle arterie che forniscono il sangue alle aree sottocorticali del cervello.

La definizione medica di cui sopra chiarisce che le condizioni di malattia di Hillary è conosciuta come "malattia di Binswanger (BD)." 

Abbiamo controllato con il National Institutes of Health (NIH) e offrono le seguenti informazioni:


Che cosa è la malattia di Binswanger?


Malattia di Binswanger (BD), è chiamata anche  demenza vascolare sottocorticale , è un tipo di demenza causata da diffuse, aree microscopiche di danno agli strati profondi della materia bianca nel cervello. Il danno è il risultato del ispessimento e restringimento (aterosclerosi) delle arterie che alimentano le aree sottocorticali del cervello. Atherosclerosis (comunemente noto come "indurimento delle arterie") è un processo sistemico che colpisce i vasi sanguigni in tutto il corpo. Si comincia in ritardo nella quarta decade di vita e si aggrava con l'età. Come le arterie diventano sempre più ristrette, il sangue fornito da queste arterie diminuisce e il tessuto cerebrale muore. Un modello caratteristico del tessuto cerebrale BD-danneggiato può essere visto con le moderne tecniche di imaging cerebrale come la TC o la risonanza magnetica (MRI). I sintomi associati con BD sono legati alla rottura dei circuiti sottocorticali neurali che controllano ciò che i neuroscienziati chiamano esecutivo funzionamento cognitivo :. Memoria a breve termine, l'organizzazione, l'umore, la regolazione di attenzione, la capacità di agire o di prendere decisioni, e un comportamento adeguato La caratteristica più evidente ,della BD è psicomotoria lentezza - un aumento della lunghezza del tempo necessario, per esempio, per le dita lo scrivere il pensiero di una lettera nella forma di una lettera su un foglio di carta. Altri sintomi includono dimenticanza (ma non così grave come la dimenticanza della malattia di Alzheimer), i cambiamenti nel discorso, un andatura instabile, goffaggine o frequenti cadute , cambiamenti di personalità e dell'umore (molto probabilmente in forma di apatia, irritabilità e depressione), e sintomi urinari che non sono causati da malattie urologiche. L'imaging cerebrale, che rivela le caratteristiche lesioni cerebrali di BD, è essenziale per una diagnosi positiva. [2]


Esiste un trattamento?


Non vi è alcun corso specifico di trattamento per BD. Il trattamento è sintomatico. Le persone affette da depressione o ansia possono richiedere farmaci antidepressivi, quali gli inibitori della ricaptazione della serotonina-specifici sertralina o citalopram (SSRI). Farmaci antipsicotici atipici, come il risperidone e olanzapina, può essere utile nei soggetti con agitazione e comportamento dirompente. Recenti studi clinici sui farmaci,  la memantina ha mostrato una migliore cognizione per la stabilizzazione del funzionamento e comportamento globale. La gestione ha successo nella ipertensione e diabete può rallentare la progressione dell'aterosclerosi, e, successivamente, rallentare il progresso di BD. Poiché non esiste una cura , il miglior trattamento è la prevenzione, all'inizio dell'età adulta, i fattori di rischio da tenere sotto controllo sono l'ipertensione, il diabete e il fumo.


Qual è la prognosi?


BD è una malattia progressiva; di cui non esiste una cura. I cambiamenti possono essere improvvisi o graduali per poi progredire in modo graduale. BD spesso può coesistere con la malattia di Alzheimer. Comportamenti che rallentano la progressione della pressione alta, diabete, aterosclerosi e - come mangiare una dieta sana e mantenere sani orari di veglia / sonno, l'esercizio, e il non fumare o bere troppo alcol - possono anche rallentare la progressione della BD.


Ciò che la ricerca si sta facendo?


Il National Institute of Neurological Disorders and Stroke (NINDS) svolge attività di ricerca relative sul BD nei suoi laboratori presso il National Institutes of Health (NIH), e supporta anche ulteriori ricerche attraverso borse di studio alle principali istituzioni mediche in tutto il paese. Gran parte di questa ricerca si concentra sulla ricerca di modi migliori per prevenire, trattare, e, infine, curare disturbi neurologici, come BD.



NOTA DEL REDATTORE:

Non ci piace il fatto che qualcuno sembra aver illegalmente rilasciato quello che sembra essere una cartella clinica legittima. Tali registrazioni sono protette dalla legge federale, che prevede pesanti sanzioni sia di natura civile che penale. Detto questo, questa emissione non costituisce una "notizia" e ci sono a supporto un'entità notizie accreditate con la libertà di stampa protette dal Primo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti. [1]

Casi giudiziari in passato, che coinvolgono informazioni "classificate" o "Top Secret", sono state pubblicate da altri organi di informazione come il New York Times in "The Pentagon Papers" caso, e tribunali hanno dichiarato che fino a quando il mezzo di comunicazione in sé non ha partecipato al furto o all'improprio ottenimento dei materiali, non potevano essere perseguiti o citato in giudizio per la pubblicazione della notizia.

Il nostro intento è esclusivamente segnalare questa "notizia" su un candidato per la carica più alta del paese, che può essere visitata da un medico qualificato in quanto in corsa per la presidenza degli Stati Uniti. Non abbiamo alcuna intenzione di nuocere a nessuno, e non stiamo speculando per fini di lucro con tale comunicazione. Abbiamo semplicemente, e ci crediamo , che sia nostra responsabilità segnalare questa notizia in modo da proteggere la nazione!

Il primo emendamento non serve a proteggere l'argomento che a  tutti noi piace; ma a protegge l'argomento che non ci piace. E' il modo in cui i padri fondatori ci ha mantenuti liberi, e ha permesso la stampa libera di tenerci informati. Questa libertà di stampa è importante perché solo attraverso una stampa libera vigorosa,  i cittadini possono essere tenuti informati su questioni importanti che riguardano la loro stessa vita.

Note di SD

1] Sebbene la demenza di Alzheimer rappresenti  la forma  più comune di demenza anche le demenze vascolari sono piuttosto frequenti. La Demenza Multiinfartuale  è la forma più nota di demenza vascolare causata dall’ipertensione arteriosa ma, con il miglior controllo dei valori pressori, negli ipertesi sono divenute più frequenti le forme microangiopatiche sottocorticali con una prevalenza  stimata tra il 36 e il 67%. Tra le demenze vascolari microangiopatiche la più peculiare risulta essere la Malattia di Binswanger, caratterizzata dal disturbo della funzione esecutiva,  mentre un’altra forma di demenza microangiopatica è rappresentata dallo stato lacunare che può esitare nella sindrome pseudobulbare. geriatricsandgerontology.it

2] Il Primo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti garantisce la terzietà della legge rispetto al culto della religione e il suo libero esercizio, nonché la libertà di parola e stampa; il diritto di riunirsi pacificamente; e il diritto di appellarsi al governo per correggere i torti. Esso inoltre proibisce al Congresso di "fare alcuna legge per il riconoscimento di qualsiasi religione" — rendendo questo emendamento un campo di battaglia delle guerre culturali della fine del XX secolo. wikipedia.org/ 


GLI STATI UNITI INTENDONO ABOLIRE IL DIVIETO SU EMBRIONI ANIMALI CON PARTE UMANA

GLI STATI UNITI INTENDONO ABOLIRE IL DIVIETO SU EMBRIONI ANIMALI CON PARTE UMANA

Michael Krieger
libertyblitzkrieg.com

Gli scienziati hanno dato il via libera a mescolare DNA umano e animale

Ecco la tua sensazione della  storia del giorno ...

Da un NPR articolo pubblicato questa mattina:

Il governo federale ha annunciato l'intenzione di bandire la moratoria sul finanziamento di esperimenti controversi che utilizzano cellule staminali umane per creare embrioni animali che sono in parte umana.

Il National Institutes of Health sta proponendo una nuova politica per consentire agli scienziati di ottenere finanziamenti federali sugli embrioni, noti come chimere, in determinate condizioni attentamente monitorate.

Il NIH ha imposto una moratoria sul finanziamento di questi esperimenti nel mese di settembre perché sono aumentate le  preoccupazioni etiche.

Un problema è che gli scienziati possano inavvertitamente creare animali che hanno il cervello in parte umano, dotandoli di una parvenza di coscienza umana e capacità di pensiero umano. Un altro è che possano svilupparsi animali con sperma umano e ovuli  per riprodursi, producendo embrioni umani o feti animali o creature ibride.
Ma gli scienziati hanno sostenuto che avrebbero potuto adottare misure per prevenire tali risultati e che gli embrioni forniscono strumenti preziosi per la ricerca medica.

Ad esempio, gli scienziati sperano di utilizzare gli embrioni per creare su modelli animali malattie umane, che potrebbero portare a nuovi modi di prevenire e curare le malattie. I ricercatori hanno anche la speranza la produzione di pecore, maiali e mucche con cuori, reni, fegato, pancreas umani e, eventualmente, altri organi che potrebbero essere utilizzati per il trapianto.

Inoltre, il NIH starebbe prendendo in considerazione esperimenti che potrebbe creare animali con sperma umano e ovuli umani in quanto possono essere utili per lo studio dello sviluppo umano e infertilità. Ma in quel caso avrebbe dovuto adottare dei passi per evitare che che divenga un allevamento.

Diversi scienziati hanno detto che sono entusiasti dalla nuova politica. "E' molto, molto gradita la notizia che il NIH prenderà in considerazione il finanziamento di questo tipo di ricerca", spiega Pablo Ross , un biologo sullo sviluppo presso l'University of California, Davis, cercano di far crescere organi umani in animali da allevamento. "Abbiamo bisogno di fondi per essere in grado di rispondere ad alcune domande molto importanti."

Ma i critici hanno denunciato la decisione. "Gli scrittori di fantascienza potrebbe immaginare mondi come questo - come L'isola del dottor Moreau, Brave New World, Frankenstein", dice Stuart Newman , un biologo del New York Medical College. "Sono delle speculazioni. Ma ora stanno diventando sempre più reali. E penso che noi non possiamo dire che dal momento ciò che è possibile, allora facciamolo ".

L'istituzione pubblica ha 30 giorni di tempo per commentare la nuova politica proposta. NIH potrebbe iniziare progetti di finanziamento già a partire dall'inizio del 2017.


mercoledì 10 agosto 2016

Forze nucleari russe in stato di massima allerta da che è stata ordinata alla flotta americana lo stato di combattimento

Forze nucleari russe in stato di massima allerta da che è stata ordinata alla flotta americana lo stato di combattimento 







Una relazione del Ministero della Difesa ( MoD ) circola nel Cremlino dice che il distretto militare orientale ( EMD ) ha ricevuto l'ordine di mettere le sue forze missilistiche nucleari in allerta e di ridistribuire subito tutte le forze di terra militari nei loro campi di allenamento segreti situate a 1.500 chilometri lontane dalle loro basi -tutti in risposta ad un movimento massiccio della flotta navale a guida americana nel Pacifico che ore fa è stata posta stato di allerta pronta al combattimento per ragioni ancora sconosciute. [ Nota: Alcune parole e / o frasi che compaiono tra virgolette sono di lingua inglese approssimazioni di parole / frasi russe che non hanno esatta controparte.]

Secondo questo rapporto, le forze militari di terra coinvolte in questo stato di massima allerta comprendono due armate unite con  le loro unità con armi di grandi dimensioni subordinate e formazioni di stanza nel Trans-Baikal e Khabarovsk territori, l'Amur e nelle regioni autonome ebree, mentre le forze nucleari in gioco si trovano nella regione Kamchatka e sono dotati di Iskander srbm (codice NATO SS-26 nome Stone) che hanno  ricevuto lo scorso anno .

La massiccia flotta navale, a guida americana,  chiede conferma di tali ordini completamenti inattesi da attribuire, continua il rapporto, si compone di circa 50 navi e sottomarini, 200 aerei e 25.000 uomini provenienti da 26 nazioni, che erano stati coinvolti nei biennali giochi di  guerra nell'Oceano Pacifico  RIMPAC 2016 appena finiti , ma che alle 9:00 (GMT + 3) di questa mattina sono stati messi sul pieno status di combattimento e allo stesso tempo, il Giappone ha emesso un avvertimento alla Cina , i rapporti tra le loro nazioni si sono deteriorati .



Questa relazione ipotizza che questo massiccio movimento di guerra USA è stata richiesto per un errore nei colloqui tra i funzionari politici e militari cinesi con  quelli americani attualmente in corso a Qingdao, in Cina, dove ieri la USS Benfold (DDG 65) è arrivata con alti funzionari del regime di Obama .

Con le navi da guerra degli Stati Uniti che circondano quel che l'Occidente chiama " acque contese " , dice il rapporto, il ministro della Difesa cinese Chang Wanquan ha messo in guardia la sua nazione di prepararsi ad una " guerra popolare in mare " , mentre allo stesso tempo ordina una pattuglia aerea di  Combattimento a levarsi in volo su loro .

Per capire questo conflitto tra Cina e Occidente nel suo contesto storico, spiega il rapporto, sono state le nazioni coloniali occidentali nel 18° secolo a dividere la grande nazione cinese e a spartirsela tra loro .

Negli ultimi due secoli, continua il rapporto, la Cina è stata in grado di affermarsi, nonostante lo sfascio attuato dai paesi occidentali del suo territorio, e ora che è una potenza mondiale e che possiede un arsenale nucleare proprio, in sostanza, sta recuperando quello che è stato il suo mare per oltre 4.000 anni.


L'Occidente, tuttavia, nota il rapporto, nelle controversie con le rivendicazioni storiche della Cina  insiste sul fatto che gli unici " confini / frontiere" che dovrebbero essere riconosciuti sono quelli stabiliti dalle potenze coloniali- e non quelle basate sulla fedeltà storica.

Per quanto " contorto / esagerato " questo conflitto è diventato, dice il rapporto, un esempio sul Giappone, che nel 2012 " ha acquistato " quelle che sono essenzialmente un paio di " scogli in mare " disabitati chiamate le isole Diaoyu (o nella nota occidentale come le isole Senkaku) -e che la Cina definisce una " farsa " e un " schiaffo in faccia " .


Una volta " comprate " queste isole, tuttavia, afferma la relazione, che il Primo Ministro giapponese Shinzo Abe ha iniziato il più grande rafforzamento militare delle sua nazione dal post-guerra e si sta avvicinando al suo obiettivo finale di cambiare la costituzione pacifista del Giappone per permettergli di lanciare una immotivata guerra contro chiunque volesse, e per qualsiasi motivo , con nuove leggi approvate dai suoi sostenitori , ora mantello della nazione un tempo libera in tutta segretezza .

Così il Giappone da il via ad uno sconvolgente riarmo per una prossima guerra aggressiva, dice il rapporto, l'Imperatore Akihito questa settimana ha fatto un discorso a livello nazionale senza precedenti dicendo che vuole abdicare dal trono, piuttosto che essere parte di orrori che sono a venire -ma di cui i popoli occidentali sono stati messi al corrente ne è dato loro conoscere, mentre invece, viene riportato che voleva dimettersi a causa dell'età.

Tra le altre bugie raccontate ai popoli occidentali circa le pretese della Cina per le loro rotte marittime storiche prese da loro illegalmente, rileva inoltre la relazione, è che  è dovuta alla ricchezza di petrolio, gas e minerali vasto sotto i mari a cui i cinesi agognano, ma è una netta differenza a dir la verità che tutte queste risorse naturali sono in acque costiere appartenenti alle nazioni che le hanno e che la Cina non ha mai rivendicato o messo credito  .


Ma il più grande degli inganni che sono stati rifilati  ai popoli occidentali, dice il rapporto, si trova nel regime Obama che non riusce a comunicare ai suoi cittadini che gli Stati Uniti stanno sostenendo un governo giapponese composto dalle stesse fazioni vili e razziste che hanno portato il mondo alla seconda guerra mondiale, e che ha subito la sconfitta con le prime bombe atomiche usate al mondo.

In realtà, questa relazione spiega,che  nel mese di luglio, quando il Presidente Putin ha annunciato che una " stato di guerra " esiste  tra la Federazione e il Giappone , il Ministero della Difesa ha dettagliato le idee del Primo Ministro Shinzo Abe che è il leader della religione con il culto della guerra chiamata la Nippon Kaigi il cui obiettivo è quello di sventrare la costituzione pacifista nata dal dopoguerra del Giappone, abolire l'uguaglianza sessuale, scrollarsi di dosso le estranee e fastidiose leggi sui " diritti umani " , e far tornare il Giappone al suo antico splendore imperiale .



Il Primo Ministro Abe, infatti, spiega il rapporto , è stato portato a compiere questa impresa da suo nonno, il primo ministro Kishi Nobusuke, che è stato Ministro del Giappone per le munizioni durante la Seconda Guerra Mondiale, è stato arrestato come criminale di guerra -ma mai perseguito ,  è poi diventuto fondatore del Partito Liberal democratico che ora controlla il governo giapponese .

E in un turno orripilante, rileva la relazione , il Primo Ministro Abe la settimana scorsa ha nominato come nuovo Ministro della Difesa Tomomi Inada, è membro di questo culto religioso, che controllano il Giappone ed esaltano le atrocità giapponesi della seconda guerra mondiale .

Quanto al motivo perché il regime di Obama si è schierato con i membri del culto religioso che credono di poter ricreare un Giappone Imperiale e conquistare l'Asia, conclude la relazione, è convinzione degli americani che solo una terza guerra mondiale sarà in grado di liberarli dal debito di migliaia di miliardi di dollari con la Cina -e per questo mettono a rischio il destino del mondo intero.


9 agosto 2016 © UE e USA Tutti i diritti riservati.   Il permesso di utilizzare questo rapporto nella sua interezza è concesso a condizione sia citata la fonte  WhatDoesItMean.Com. Contenuti freebase sotto licenza CC-BY e GFDL .

martedì 9 agosto 2016

La rivoluzione comincia dal Principio

La rivoluzione comincia dal Principio

Pietro Ratto 
boscoceduo


Sottraete all'uomo il principio e gli ruberete la sua umanità. Beh: è proprio questo, proprio questo, che sta accadendo.

Appena esce una nuova legge, ognuno cerca subito di capire se potrà trarne un vantaggio oppure no. Non si domanda se sia giusta o meno; non prende mica in considerazione il fatto che quella tal regola sia o non sia moralmente corretta.

No, no. Importa soltanto che "convenga".

E questo, i governanti, lo sanno. E’ proprio questo il sistema che, pian piano, sono riusciti ad ottenere, a partire dalla graduale e sistematica riforma dell'istruzione e dell’educazione delle ultime generazioni di giovani. Tirar su gente senza principi. Gente che accetta un lavoro qualsiasi, anche a condizioni umilianti. Che mette i soldi in cima a tutto. Che se provi a farle capire una questione di principio, proprio non riesce a starti dietro. Che non si lamenta, non si sogna di esprimere - e tanto meno riesce a elaborare - una qualunque forma di dissenso. Gente che preferisce non scioperare piuttosto che perdere un giorno di stipendio. Perché “tanto, alla fine, a che cosa serve?

Tu protesti, ti astieni dal lavoro perché ti scontri con una condizione che reputi ingiusta? Ecco subito i tuoi superiori prenderla sul personale. “Ma come, scioperi? Ma ti rendi conto del disagio che ci crei? Niente da dire: sei il solito fannullone!”. Non sanno cosa sia il principio: a loro non l’ha insegnato nessuno. Niente da fare. Contano solo i fatti, le circostanze materiali.. L’unica ragion pratica in uso, kantianamente parlando, è ormai quella empirica. La ragion pratica pura, quella che valuta il nostro comportamento in base al Principio, in noi ormai è morta. Morta per sempre.(1)
In questi giorni, per esempio, sto cercando di oppormi a un sistema che si presenta come “Valutazione della qualità dell’insegnamento” ma che, sotto sotto, tradisce la solita priorità: stabilire parametri atti solamente a permettere ai più immanicati di spartirsi un bel mucchietto di soldi. E' la cosiddetta Buona Scuola; sono i suoi meravigliosi frutti, dopo tutto.
Ebbene, uno di questi parametri consiste nell'attribuir punti all'insegnante che somministra più verifiche di quelle previste dal suo Dipartimento. Il pericolo del conflitto d’interesse, qui, è evidente: un docente potrebbe orientarsi a inondare i suoi ragazzi di compiti in classe non tanto per motivi didattici, ma al solo fine di veder levitare il proprio stipendio. E’ chiaro, no? La prospettiva è inquietante, perché quella dell’insegnante dovrebbe essere una figura candida, disinteressata. Tutta tesa all'educazione dei suoi studenti. E invece no.

La nostra schifosissima epoca sta sporcando anche questo, anche l’immagine del Maestro, dell'Educatore, proprio con questo tipo di.. “incentivi”.

Riflettiamoci un secondo. Che società è mai quella che semina diffidenza e sfiducia nei confronti dei suoi educatori? In cosa può ancora sperare il mondo, se persino i suoi Maestri sono ormai corrotti?
Bene. Allora tu cosa fai? Tu, che credi ancora nei principi, che cosa diavolo fai? Provi a lottare. Scrivi al Preside, ti lamenti in nome della purezza e della nobiltà del ruolo che ricopri e che intendi difendere. E cosa ottieni, al massimo?

Che i colleghi insegnanti che si dicono perfettamente d’accordo con te vengano però a rimproverarti di non esserti ricordato “di chi ha tante classi”, come loro. E che, di conseguenza - se valesse il principio “più soldi a chi fa più verifiche” - sarebbero sommersi da una mole di lavoro maggiore rispetto a chi, di classi, ne ha meno.

Oppure succede che vengano a dirti: “Hai ragione, sì. Queste regole, per lo meno, avrebbero dovuto comunicarcele all’inizio, non adesso, ad anno scolastico finito. A quel punto, avremmo potuto adeguarci”. Ecco. Al massimo, ottieni questo!

Tradotto terra-terra: “Io, del principio, me ne frego. Mettetemi solo in condizione di approfittare dei vostri parametri nella stessa misura in cui possono farlo gli altri, e io non chiedo di più..”


I dirigenti, i capi, i ministri, lo sanno. Sanno tutto, e ci marciano.

Dispensano ordini, leggi, circolari e disposizioni illegittime ben consapevoli del fatto che nessuno più sappia riflettere sulle questioni di principio. Impongono regole che non stanno né in cielo né in terra contando proprio sulla perfetta ignoranza e l’assoluta cecità di una massa di ignoranti da quattro soldi, di rimbambiti che si sentono furbi a non leggere nulla, a non informarsi e a tenersi il più possibile lontani da qualsiasi forma di riflessione.

Io, nel mio piccolo, faccio un’altra cosa, però.

Lavoro ogni giorno, ogni mattina, con l’obiettivo di insegnare ai miei ragazzi cosa sia un principio e cosa significhi davvero riflettere su tutto ciò che capita.

L’altro giorno alcuni di loro, in piena coscienza, hanno partecipato a uno sciopero contro alcuni punti chiave di questa allucinante riforma scolastica, e sono stati ripetutamente intimiditi. Non si sono tirati mica indietro, però. Hanno risposto alzando il capo, dignitosamente, spiegando, con calma ed educazione, le loro personali ragioni. Nessuno ha potuto danneggiarli, anche se qualche collega ha provato a insinuare che fossero stati fagocitati. Naturalmente, da me.

Nell'aria, la voce che girava in scuola era sempre la solita. "Guarda caso, a scioperare sono stati solo gli alunni di Ratto, il rompiscatole per eccellenza".

Beh, quelle voci son proprio vere, a ben pensarci. E non certo perché il sottoscritto abbia, in qualche modo, tentato di manipolare le loro convinzioni. Non è un caso, è vero, che a protestare siano stati solo loro: i miei alunni.

Dovete infatti sapere che ogni mattina, in classe, questi ragazzi imparano soprattutto una cosa, una cosa di cui il loro insegnante è immensamente fiero. Imparano a ragionare e a manifestar liberamente il loro pensiero. Imparano continuamente a far questioni di principio, su tutto. Proprio su tutto.


E, soprattutto, a farlo sempre e soltanto con la loro testa.







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(1) Cfr. a tal proposito anche: P. Ratto, L'Etica ipotetica

lunedì 8 agosto 2016

BENJAMIN FULFORD: La Mafia Khazariana offre ASEAN, Giappone e Corea alla Cina

BENJAMIN FULFORD: La Mafia Khazariana offre ASEAN, Giappone e Corea alla Cina

Benjamin Fulford
9 agosto 2016







Il  funzionario riferisce  al presidente cinese Xi Jinping quanto affermato la settimana scorsa da un rappresentante della White Dragon Society sull'offerta fatta da Hillary Clinton  di consegnare la Corea, ASEAN e Giappone per contribuire a creazione degli  "Stati Uniti della Cina," se i cinesi supportano il suo tentativo di divenire presidente degli Stati Uniti. La Clinton ha  pure detto ai cinesi che una breve pungente guerra con l'esercito Usa sarebbe necessario per mettere questo piano in atto e stabilire la Cina come prima superpotenza al mondo . Per questo motivo, dice il funzionario,  la Cina vorrebbe sostenere la Clinton.

Il rappresentante WDS ha messo in guardia i cinesi, sui criminali khazariani come Hillary, raccontano alla gente sempre quel che piace sentirsi dire , ma li tradiscono sempre, non appena ne hanno la possibilità. E' stato anche detto che non importa quante volte i militari USA hanno eseguito simulazioni di guerra a tutto campo con la Cina, il risultato è stato sempre lo stesso, la morte del 90% della popolazione mondiale con l'emisfero nord del pianeta che diventa inabitabile.

E' stato inoltre spiegato, al funzionario che, secondo l'intelligence britannica, quando George Bush padre andava a pescare con Vladimir Putin nel 2007 ha invitato Putin a partecipare a un complotto per distruggere la Cina. Lo scenario dipinto da Bush è stato che gli Stati Uniti e la Russia iniziano una nuova guerra fredda. Questo darebbe alla Russia, agli Stati Uniti, all'Europa e al Giappone una scusa per riarmarsi. Durante questa guerra fredda, la Russia farebbe finta di essere amico della Cina.Tuttavia, alla fine la NATO, la Russia, il Giappone e la Corea  tutti assieme attaccherebbero la Cina per dividerla in sei paesi, in modo che la Cina non potrebbe mai divenire  una minaccia per il potere occidentale.

Al funzionario è stato anche detto che Clinton fa parte della mafia nazista dei Bush e che qualunque promessa stesse facendo serve  solo per guadagnare tempo per ottenere i danari dai cinesi in modo che possano attuare il loro piano. Di conseguenza alla conversazione, il funzionario cinese convenuto che la Cina non dovrebbe sostenere la Clinton.

L'altra cosa che i Khazariani hanno fatto è stato quello di forzare il loro fantoccio l'imperatore del Giappone ad annunciare le sue dimissioni l'8 agosto, un giorno propizio per la Cina. I cinesi hanno detto che questo è servito per passare la corona e il trono a Naruhito in modo da poter contribuire con il piano di unire il Giappone con la Cina. Naruhito è sposato con Masako Owada che è figlia di schiavi dei Rockefeller  il giudice della International Court of Justice Hisashi Owada. Anche in questo caso i cinesi hanno detto che questo era solo un tentativo dei Khazariani di corrompere  la Cina, offrendo loro di consegnargli il governo fantoccio del Giappone. Inoltre, la famiglia imperiale non avrebbe mai volontariamente aderito ad un tale piano e che quindi era solo una delle bugie dei Khazariani. L'imperatore si è dimesso a causa delle cattive condizioni di salute , inoltre non vuole essere coinvolto nella lotta in corso sopra i bunker d'oro del Giappone. In conclusione, il WDS ha spiegato molto chiaramente ai cinesi che questo è stato un artificio progettato dai Khazariani per ingannare i cinesi e portarli in guerra con gli Stati Uniti.

Il WDS e i cinesi hanno discusso anche del futuro del dollaro USA e il sistema finanziario globale. Il delegato cinese ha enunciato il piano della Cina che è quello di sostituire il dollaro con i bitcoin. Ha detto che il recente hacking dei bitcoin è stata una battuta d'arresto per questo piano, ma una nuova generazione di supercomputer cinesi sarebbero abbastanza potenti per mantenere i bitcoin in sicurezza.

Il WDS ha detto ai cinesi che un piano più praticabile per la Cina fosse quella di fare una grande mossa e prendere in consegna l'esistente infrastruttura internazionale del dollaro statunitense e assumere il problema, degli Stati Uniti, con una nuova valuta indipendente e a sé stante.

Fonti del Pentagono, da parte loro, confermano che il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti Jack Lew sta spingendo per il lancio di una moneta internazionale supportata dall'oro per sostituire il dollaro, come pure una nuova moneta per gli Stati Uniti come parte di un rinnovamento del sistema internazionale della finanza.

Le condizioni sono mature e i cinesi potrebbero premere con successo da fuori, in combinazione con i militari degli Stati Uniti e l'agenzia cappelli bianchi, proponendo la base delle transazioni reali degli scambi internazionali in dollari (non derivati ​​e correlate frodi finanziarie) con una nuova moneta all'interno di una opportuna finestra di due  tre mesi. Le famiglie reali asiatiche e i militari cinesi sono pronti a offrire l'oro per sostenere questa mossa. Al massimo solo una ventina (per lo più piccoli stati schiavi) su 200 paesi del mondo si rifiuteranno di andare avanti con un piano del genere, è stato detto. Questo è qualcosa che la leadership cinese discuterà, nel loro ritiro estivo, questo mese.

Il White Dragon Society è stata contattata la scorsa settimana dai rappresentanti del cartello della droga  sudamericani hanno comunicato che volevano aiuto per il riciclaggio dei soldi della droga, ora che da non poter più passare attraverso il nazista Bush e la filiale della CIA. L'esercito cinese sta cercando di vedere se questo può aiutare e contribuire a far cadere la famiglia criminale dei Bush / Clinton, secondo agenti del governo cinese in Giappone.

Il WDS da parte sua ha detto che la risposta è stata la legalizzazione e regolamentazione del business della droga.

Un'altra cosa interessante rivelata dal rappresentante cinese è che il programma (ora abbandonato) di mettere Hillary Clinton al potere faceva parte di un piano per posizionare dirigenti femminili al potere in una varietà di paesi, perché i leader femminili sarebbero più conformi alla regola cinese.
Per questo motivo, hanno detto, la decisione di sostituire il primo ministro giapponese Shinzo Abe e già stata finalizzata con un politico femminile Renho Murata,  che ha sangue cinese.

https://en.wikipedia.org/wiki/Renh%C5%8D

Renho sarebbe solo un fantoccio, hanno detto.

In ogni caso, il continuo tentativo della mafia Khazariana di consegnare il Giappone alla Cina comporta  forti lotte intestine dentro il potere giapponese,  le istituzioni religiose (Shinto, buddista e cristiana) in lotta contro i corrotti politici Khazariani. Come parte di questa lotta, forze che si oppongono al regime Shinzo Abe sono riusciti con successo a proporre il loro candidato, Yuriko Koike come sindaco di Tokyo. Questo dà loro il controllo sulle forze di polizia che operano nella capitale e, quindi, la possibilità di iniziare a perseguire i criminali che lavorano per la mafia Khazariana, dicono le fonti.

Questa lotta è lo specchio del grave conflitto di potere che si svolge negli Stati Uniti. Al suo ritorno l'alto Generale Joseph Dunford  che si era recato in Turchia il 31 luglio, gli è stato spiegato senza mezzi termini dai turchi, che dietro la maggior parte del terrorismo nel mondo ci sono persone che operano dall'interno degli Stati Uniti. I turchi hanno confermato che avrebbero rinnovato la cooperazione con le forze armate degli Stati Uniti, solo se verrà fatto qualcosa su questo problema.

Dunford ha risposto,  in Agosto, ed ha annunciato pubblicamente ,  che in primo luogo l'esercito degli Stati Uniti è apolitico e apartitico, e che il suo giuramento  è di onorare la difesa della Costituzione.

Fonti del Pentagono dicono che questo sia il codice per i militari per muoversi nella rimozione di Hillary Clinton. L'ex capo del Joint Chiefs of Staff Martin Dempsey ha fatto un annuncio simile in un parere pubblicato sul Washington Post il 30 luglio, dicono fonti del Pentagono .

Inoltre, dicono le fonti, Obama è stato convocato dal Dipartimento della Difesa, il 4 agosto, dove gli è stato comunicato che l'esercito Usa sarebbe in opposizione non solo con ISIS macon  tutti i "false flag, i tentativi di assassinare Donald Trump, la frode sul voto, le guerre razziali, le rivolte per il cibo così come con tutti gli altri sforzi per fermare le elezioni presidenziali o imporre la legge marziale. "

Fonti della CIA da parte loro, mettono in guardia sul tentativo che ci sarà presto per utilizzare una sorta di arma scalare per uccidere migliaia di persone ad Altanta, in Georgia, e potrebbe accadere sia in agosto o in  settembre, per cercare di bloccare le elezioni presidenziali di novembre. Il fermo delle elezioni sarebbe il preludio di una guerra mondiale volto a salvare il potere Khazariano.

Un altro segno che gli avvenimenti girano fuori dal controllo, fonti prime dell'ONU in British Columbia, Canada, affermano che la settimana scorsa  hanno abbattuto un drone armato degli Stati Uniti  che operava illegalmente in Canada.

I cinesi, dal canto loro, hanno un fresco ricordo dei piani di geneocidio  khazariani quando la settimana scorsa hanno abbattuto un aereo con insegne  delle Nazioni Unite che stava spruzzando scie chimiche lungo il confine cinese con il Kazakistan, secondo agenti della CIA in Asia. L'aereo era pilotato da agenti della CIA della fazione dei Bush ed era stato riempito con contenitori bio-ingegnerizzati di influenza suina , hanno detto.

Stiamo ricevendo rapporti dall'Indonesia e altrove che dicono che  migliaia di persone muoiono misteriosamente, un segno sicuro di un rinnovato tentativo dei Khazariani di utilizzare armi biologiche per ridurre la popolazione mondiale a livelli che possono controllare.

Quello che tutti questi eventi dimostrano è che il mondo vive un periodo di turbolenza mentre guardiamo la lotta disperata della morte con la bestia Khazariana. Se si lotta duramente e senza sosta, possiamo finalmente sconfiggere questi mostri fin da questo autunno. L'elezione di Donald Trump al vertice  degli Stati Uniti sarà una enorme chiave per la vittoria. La caduta imminente del Casato dei Saud sarà un altro passo. Tuttavia, impedire l'avvio della guerra mondiale dal Mar Cinese del Sud o altrove sarà altrettanto importante.

Infine,  un avviso ai lettori, il vostro corrispondente sarà in Canada per la sua vacanza annuale a partire da questa settimana in modo che le prossime relazioni saranno pre-scritte, a meno che accada  qualcosa di molto grave. Le regolari notizie settimanali riprenderanno il 29 agosto.


Il partigiano Joe

Il partigiano Joe

Alberto Bagnai 

goofynomics

















(...a Massimo, con sincera amicizia e solidarietà...

Ma veramente credete che uno nato e cresciuto in quello che si propone come "stato federale", ma che in realtà è un immenso stato nazionale, animato da una monocultura anglosassone dominante, e da un nazionalismo ferocemente identitario e messianico, possa capire le aporie antropologiche e culturali del progetto di integrazione politica europea!?

Ma veramente pensate che uno nato e cresciuto in un paese che emette moneta di riserva, quella che per molti anni è stata praticamente l'unica moneta di riserva (e ancora è quella dominante perché garantita da adeguate riserve di plutonio) possa capire la logica economica del vincolo esterno, che così pesantemente ha condizionato l'ideologia e la prassi quotidiana del cosiddetto europeismo!?

Dai, su, siamo seri!

La dimensione italiana del dibattito prossimo venturo sul partigiano Joe è riassumibile in una semplice frase: la sinistra degli inutili tsiprioti aveva bisogno di un altro santino, e lo ha trovato.

Se lo tenga.

(...noto peraltro con compiacimento la perfidia di Dagospia nel rilevare come il "consulente di SEL" sostenga tesi lepeniste... Ma questo è maramaldeggiare - cosa che personalmente trovo adorabile e passatempo al quale mi dedico con passione - e forse anche essere lievemente imprecisi...)

Potrei facilmente ironizzare sul fatto che se sei un martello, ogni problema ti sembra un chiodo. Così, se sei statunitense, ogni soluzione passa per gli stati uniti di qualcosa. "Joe, si è rotto lo scarico della vasca?" "Hai provato a unirlo a quello del lavandino?" "E come?" "Ma è semplice: con un tubo comune!"

Potrei dimostrarvi per tabulas che una delle differenze fra neokeynesiani e postkeynesiani è il rifiuto aprioristico dei primi di riconoscere l'esistenza del vincolo esterno (ne parlai l'anno scorso al Goofy4 con riferimento all'altro sommo economista statunitense), il che li condanna, ahimè a non capire una beneamata della situazione europea.

Qui voglio fare due riflessioni metodologiche molto sintetiche e generali (salvo entrare nei dettagli, se l'argomento vi appassiona), a complemento di quelle più circostanziate ottimamente svolte oggi da Luciano nel suo blog (che vi esorto comunque a leggere o a rileggere, perché è tanta roba...).

La prima è che il libro del nuovo partigiano ancora non l'ho letto, e credo non lo leggerò. "Se non conosci non puoi giudicare", come ci siamo già detti, è un caposaldo, direi il caposaldo, della piddinitas, da espugnare rifiutandolo.

Elaboro brevemente: siamo circondati da imbecilli presuntuosi che pensano di poter capire un libro (o la situazione politica di un continente) prescindendo da un percorso di approfondimento culturale ed esistenziale. Il famoso discorso "ascolto tutte le campane e decido con la mia testa". Sicuro di poterlo fare? Credo sia molto più facile per chi ha fatto un certo percorso prevedere il contenuto di un testo (e i suoi ovvi limiti) senza nemmeno sfogliarlo, che per chi non lo ha fatto comprenderne il contenuto (e i suoi ovvi limiti) leggendolo svariate volte. Ora, se vi rileggete i primi due capoversi di questo post, trovate il mio educated guess. Quello che c'è là dentro credo di saperlo. Se qualcuno di voi si sobbarca (o si è sobbarcato) la fatica, e può smentirmi, ne sarò lieto. Ma se nessuno lo fa, mi tengo il mio pre-giudizio. È per pre-giudicare con ridotti margini di errore che mi sono concesso il piacere di farmi una cultura europea (sì, è pleonastico: ma ogni tanto faccio finta di essere ecumenico): di leggere Manzoni, Flaubert, Tolstoj, e tutta la coorte dei libri senza figure di cui qui spesso si parla. Ora che ce l'ho, la cultura, la uso, e il suo principale impiego è quello di far risparmiare tempo a chi non ne ha.

Il moscone ama fare esperienze: sbatte la testa sul vetro una, due, dieci, mille volte... È sempre lo stesso vetro: il compagno Hollande, il compagno Tsipras, il partigiano Joe... Un uomo si comporta diversamente. Può anche capitargli di dare una cornata, se il vetro è stato pulito bene (e quanto era stato lustrato Tsipras, ve lo ricordate?). Ma poi cerca la maniglia, apre la porta e esce... La maniglia che mi ha fatto capire prima di tutti gli altri cosa avrebbe fatto Tsipras è quella che mi fa travedere il contenuto del nuovo libro di cui tutti parleranno senza averlo letto.

Neanche io, ma a differenza degli altri l'avrò detto, e saprò cosa c'è scritto!

La seconda è che siccome al 99% nel famoso libro ci si troverà quello che prevedo ci sia (e che mi pare anche Jacques sostanzialmente adombri), cioè, in definitiva, una appassionata perorazione questista, seguita (perché così comanda il politicamente corretto) dalla solita "proposta costruttiva" del tutto farlocca (suppongo basata sul concetto di moneta comune, che nessuno è stato finora in grado di spiegarmi in modo convincente), già ci sarà chi, come prima Massimo su Twitter, metterà le mani avanti dicendo: "Eh, ma il partigiano Joe sa benissimo come stanno le cose! Lui sa benissimo che un altro euro non è possibile, ma sceglie l'artificio retorico di definirlo possibile purché esso rispetti un insieme talmente restrittivo di condizioni, che poi alla fine il lettore, ragionandoci su [con la sua testa] sia costretto a dire da sé: no, non è possibile!".

Vi faccio notare che gli economisti e i giuristi citati finora (Barra Caracciolo, Sapir, D'Antoni), tranne ovviamente il partigiano Joe, sono tutti nel comitato scientifico di a/simmetrie (personalmente ci vorrei anche il Pedante, perché la sua analisi del questismo è da Nobel). Per questo motivo non esploderò in fragorosi improperi al solito mio, ma mi limiterò ad articolare civilmente ad uso di Massimo, esponendomi volentieri a una sua ulteriore confutazione, la mia idea che questa supposta intenzione maieutica del partigiano Joe mi convince poco. Credo insomma che lui e Socrate abbiano in comune solo la barba, e non ne sono nemmeno tanto sicuro, perché di Socrate non ho visto mai una foto (che comunque avrebbe potuto essere photoshoppata - participio passato del verbo "photoshoppare": lo dico a beneficio di "bran academy", la crusca essendo quella cosa che serve a quello che sapete, e come abbiamo visto funziona benissimo...).

Temo che invece che un artificio retorico (intendendo, come Massimo eruditamente fa, la retorica come "scienza della persuasione"), invece che un procedimento maieutico, questo modus operandi sia un errore politico pesantemente regressivo, che non solo non manda avanti il dibattito nel resto del mondo, ma che rischia di farlo arretrare qui da noi, dove (sostanzialmente grazie ad a/simmetrie) esso è ma di molto avanti.

Premetto l'ovvio, ovvero che io so benissimo che il partigiano Joe sa benissimo che l'euro non funziona (e ha anche un'idea ragionevolmente approssimata del perché non funzioni - leggetevi bene il post di Luciano per capire dove è che l'approssimazione diventa grossolana...). Ho citato nei miei libri non solo le sue dichiarazioni, ma anche quelle di tutti i nostri colleghi che lui non poteva non conoscere. Il fallimento dell'euro, nonostante alcuni cialtroni provinciali possano avervi fatto sospettare il contrario, è acquisito alla scienza economica da decenni come patrimonio condiviso dagli economisti di tutte le scuole. Ne consegue, peraltro, che se il libro fosse stato scritto per dimostrarlo starebbe semplicemente scoprendo l'acqua calda. L'unico senso che può avere oggi un libro sull'euro non è quello di dimostrarne il fallimento, ma di spiegarlo, ed è rispetto a questo unico obiettivo sensato che ci dobbiamo chiedere se il questismo, nella sua variante di "altreurismo" ("un altro euro avrebbe stato possibile se mio nonno avrebbe avuto cinque palle e quindi avrebbe stato un flipper..."), sia una strategia valida.

Personalmente ritengo di no, come vi ho già detto, e, fatta la doverosa premessa, enumero.

Intanto, c'è un problema di ordine dialettico. Se entri nel tunnel del "questismo", se dici che "questo" euro non è possibile, ti indebolisci dialetticamente, perché ti esponi alla ovvia obiezione che allora il problema non è l'euro ma come è stato gestito.

Il questismo è pessima economia e pessima politica.

Pessima economia, perché se in una funzione di domanda inibisci l'aggiustamento dei prezzi relativi, necessariamente l'aggiustamento dovrà passare dal reddito, quindi l'adozione dell'euro, irrigidendo il cambio nominale, espone a due strade, in caso di problemi: o promuovere le esportazioni tagliando i salari, o reprimere le importazioni tagliando i salari. Cosa hanno in comune queste due soluzioni? Il taglio dei salari. Ma cosa rende necessario adottarle (cioè cosa è condizione sufficiente affinché esse vengano adottate)? Il cambio fisso. Non "questo" cambio fisso. Qualsiasi cambio fisso. Se non lo ammetti non sei un economista ma un dilettante (o un furbo) animato da verosimili ambizioni politiche (ovviamente non può essere il caso del partigiano Joe, che dalla vita ha avuto - meritatamente - molto, ma sarà il caso di chi qui da noi continua a negare la teoria economica elementare).

Ma il "questismo" è anche pessima politica, oltre a essere pessima economia. Chi si sobbarchi la fatica di un minimo di percorso interdisciplinare, chi, ad esempio, si legga bene i Trattati, sa benissimo che essi prevedono ogni e qualsiasi tipo di clausola di salvaguardia in circostanze eccezionali.

Ma chi dichiara lo stato d'eccezione?

Il sovrano, come sapete.

Cosa voglio dire? L'ovvio, come sempre. Partendo dalla fine: non ci sarebbe stato nessun bisogno di applicare anticipatamente il bail-in, di strozzare la Grecia, di adottare il Fiscal compact ecc., se semplicemente si fosse preso atto del fatto che la crisi nella quale ci troviamo definisce circostanze eccezionali, quelle rispetto alle quali le normative sul bail-in prevedono una sospensione della sua applicazione, i Trattati europei prevedono infinite salvaguardie, compresi i controlli dei movimenti di capitali, ecc. Non sono sicuro che il partigiano Joe abbia letto bene i Trattati. Io li ho letti peggio di Luciano (ovviamente! Non è il mio lavoro), ma li ho letti, e vi posso dire che dalla loro lettura emerge la consapevolezza lancinante di una cosa che vi dico da sempre: se la volontà politica di cooperare esistesse, non saremmo in crisi, perché, anche a legislazione vigente, una serie di decisioni ingiustamente punitive, prese con la scusa di "applicare le regole", sarebbero tranquillamente cadute nel regime di eccezione e quindi avrebbero tranquillamente potuto non essere prese, in nome della solidarietà e della condivisione dei costi del progetto europeo.

Ma è questo spirito di condivisione di un progetto comune, è questa volontà politica che manca! Il sovrano è la Germania (l'attuale élite al potere in quel paese), infiltrata profondamente nelle istituzioni europee (come abbiamo scritto su a/simmetrie in un articolo prima accusato senza citarlo di complottismo e poi variamente scopiazzato senza citare la fonte), e la Germania intende legittimamente perseguire i suoi e solo i suoi interessi. Quindi, ad esempio, per le nostre banche ci sarà la soluzione "di mercato" (cioè se le compreranno i capitalisti esteri per pochi spiccioli dopo aver dissanguato i risparmiatori italiani), mentre per la Deutsche Bank già si parla di nazionalizzazione, e nessuno farà un fiato, perché il sovrano avrà detto che quello è un caso eccezionale, e il nostro no.

Ma scusate, santo Dio, ma l'avete letta a dicembre l'intervista a Lars Feld? E il partigiano Joe l'ha letta? E se l'ha letta l'ha capita? E se l'ha capita ci viene a parlare di un altro euro? "Voi dovete rivolgervi alla troika perché non c'è una crisi sistemica, noi ci siamo nazionalizzati le nostre banche perché c'era una crisi sistemica".

Chiaro?

Allora forse ha ragione Luciano, il cui post secondo me si riassume nel noto detto che chi non è parte della soluzione è parte del problema.

Articolare raffinate supercazzole tecniche rispetto a non si sa bene quali monete o quali bond comuni serve sì a farti sembrare un figo ai tuoi groupies, ma è una operazione intellettualmente disonesta, e quindi regressiva, perché fondamentalmente offusca il punto cruciale, ovvero il fatto che la volontà politica di adottare qualsivoglia arzigogolo tecnico per mutualizzare i costi non c'è, e non c'è per motivi storici, culturali, antropologici, geografici, religiosi, che se sei americano non puoi capire, perché non puoi farcela, perché non è il tuo cazzo di lavoro, perché se vieni da un paese nel quale chi insegna all'università Michelangelo non sa né deve sapere di chi sia - cioè chi abbia dipinto - la Vergine delle Rocce è del tutto normale che tu non possa arrivare nemmeno a lontanamente intuire la complessità e la profonda radicazione dei motivi che impediscono e sempre impediranno la maturazione di una simile volontà politica qui da noi, in Europa, in un insieme di paesi che hanno ognuno la sua storia, la sua geografia, la sua cultura.

Fatto salvo il diritto di ognuno di dire quello che gli pare a casa sua, dobbiamo quindi riconoscere che nascondere questa impossibilità dietro a simpatici fumogeni politicamente corretti è un'operazione devastante per il nostro dibattito, qui in Italia. Avremo a che fare con una generazione di cretini 3.0 che verranno a rivogarcela con la storia che però "il partigiano Joe ha detto che un altro euro è possibile, e il dentifricio, e il tubetto, e l'euro è solo una moneta...".

E questo, sinceramente, potremmo risparmiarcelo se chi fa l'intellettuale, o si atteggia a tale, tenesse un comportamento etico.

L'etica dell'intellettuale presuppone due capisaldi: che egli parli di ciò che sa (e un economista non è uno scienziato politico), e che egli rifugga dal cercare il consenso in quanto tale (e quindi dica sempre e solo le cose come stanno).

Quando ho cercato di capire (e ancora non credo di averlo compiutamente fatto) le aporie politiche dell'euro mi sono rivolto agli scienziati politici: a Featherstone, a Majone, agli altri che via via vi ho citato. Ecco: un buon test per l'ultima opera del partigiano Joe sarà quello di sfogliarlo cominciando dalla bibliografia. Perché, vedete, io mi sono proposto di essere un nano sulle spalle di giganti, e per questo vedo più lontano di un gigante sulle spalle di nani. Eh già: perché se il gigante sale sul nano lo spiaccica... e quindi resta mezzo metro sotto a chi ha fatto l'operazione contraria...

Chi sa ha il dovere di parlare chiaro.

Quattro anni fa potevamo illuderci che forse una soluzione concordata potesse essere possibile. Oggi non lo è. Non solo. Già quattro anni fa era chiaro (a noi) che l'euro era un metodo di governo consapevolmente scelto, e che un altro euro non era possibile. Eravamo aiutati in questo dalle peculiarità del dibattito italiano, che ho spiegato qui. Non possiamo fare a uno straniero la colpa di non apprezzare le finezze del nostro dibattito. Dirò di più: non possiamo nemmeno presumere, aprioristicamente, che chi non conosce il nostro percorso politico non sia in grado di darci un consiglio sensato. Tuttavia, è un dato di fatto che essere italiani, cioè essere cittadini del più forte dei paesi "deboli", di un paese tradito in modo smaccato dalla sua classe dirigente, organica al capitale internazionale (quella che oggi invoca l'arrivo della troika, per capirci), ci ha messo in condizione di capire prima e meglio.

E visto che nella merda ci siamo noi, e fino al mento, credo che questo ci autorizzi a chiedere a chi vuole, da debita distanza, occuparsi accademicamente dei problemi che lacerano la nostra carne viva, di farlo parlando chiaro.

Non chiedo né posso chiedere ad alcuno di sbilanciarsi come ho fatto io, soprattutto da quando comincio ad intuire quanto sto pagando per averlo fatto. Ma di persone il cui principale scopo è quello di cadere in piedi in qualsiasi possibile scenario, di persone che con le loro reticenze hanno ostacolato il maturare di una consapevolezza diffusa, ne avremmo anche le tasche piene, o per lo meno ce le ho io.

E voi?


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