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martedì 24 aprile 2018

Dipartimento di Stato Usa ammette : “Gli Elmetti Bianchi lavorano per noi”

Dipartimento di Stato Usa ammette : “Gli Elmetti Bianchi lavorano per noi”



Qualche giorno fa Heater Nauert, portavoce del Dipartimento di Stato Usa, nel consueto briefing con la stampa ha affermato: “Riconosciamo, apprezziamo e siamo molto grati ai Caschi Bianchi per tutto il lavoro che stanno facendo per la gente del proprio paese e per conto del Governo degli Stati Uniti e delle forze della coalizione”.

Alla domanda della giornalista della CBS Kylie Atwood se, dopo la decisione di Trump di congelare 200 milioni di dollari di aiuti alla Siria, i finanziamenti stessero ancora affluendo nella casse dei Caschi Bianchi, la Nauert ha risposto: “Per quello che ne so è ancora tutto in gioco”.

I finanziamenti alla Siria bloccati dalla Casa Bianca nel Marzo scorso, erano finalizzati ad opere infrastrutturali nelle aree liberate dalla coalizione anti-Isis guidata da Washington. Si trattava di soldi per la ricostruzione di strade, reti elettriche e idriche, edilizia pubblica (scuole e ospedali) e per le attività di sminamento.

La decisione è venuta dopo che il Presidente Trump aveva annunciato il disimpegno dalla Siria; in un comizio nell’Ohio era stato chiaro: “È arrivato il momento di ricostruire il nostro di paese, di prendersi cura della nostra gente e di lottare per i nostri lavoratori americani”.

Ma la dichiarazione della Nauert sposta l’attenzione su un’altra questione: i Caschi Bianchi operano “per conto del Governo americano” ( ? ) A che titolo? E sopratutto, quale attività svolgerebbero per gli Usa?

Chi sono? .... Un breve riepilogo

Caschi Bianchi sono saliti più volte alla ribalta della cronaca della guerra siriana e non solo per la loro attività umanitaria.

Fondati da un ex agente dei Servizi segreti britannici e finanziati con centinaia di milioni di dollari da Usa, Gran Bretagna, Arabia Saudita e Qatar (ma anche da UE e Giappone), hanno svolto un ruolo fondamentale nella propaganda anti-Assad e anti-russa; a tal punto che la loro attività umanitaria di soccorso alle vittime dei bombardamenti si è spesso confusa con l’attività di informazione del mainstream occidentale.

Persino Hollywood li ha glorificati con un premio Oscar per un documentario prodotto da Netflix e realizzato solo con immagini autoprodotte e con una chiave dichiaratamente propagandistica contro Assad e la Russia (nei 40 minuti che descrivono il conflitto siriano sembra quasi che Isis e Al Qaeda non esistano).

Il fatto inoltre che i Caschi Bianchi operino solo nei territori sotto il controllo dei gruppi ribelli più integralisti e dei terroristi delle fazioni di Al Qaeda, ha spinto diversi giornalisti indipendenti ad indagare una controversa Organizzazione umanitaria che, secondo molti analisti, sarebbe una sorta di copertura dei gruppi jihadisti anti-Assad.

Questo ha fatto emergere non solo lo stretto legame, ma anche il fatto che molti dei video dei loro salvataggi, sarebbero costruzioni manipolate o vere e proprie messe in scena ad uso del mainstream occidentale.

Qui troverete una carrellata impressionate di immagini che testimoniano come molti dei volontari dei Caschi Bianchi siano anche militanti dei gruppi jihadisti più crudeli e spietati.

Il caso Douma

Robert Fisk, il giornalista britannico entrato per primo a Douma, ha raccolto le testimonianze che affermano come siano stati gli Caschi Bianchi ad inscenare il video del presunto attacco chimico circolato su tutti i media mainstream e che ha portato Usa, Gran Bretagna e Francia ad attaccare la Siria il 14 Aprile scorso.

Ed in effetti sono stati loro, presenti nella città occupata dagli islamisti, a postare anche le prime immagini (che ad oggi non hanno riscontro) delle vittime del presunto attacco chimico.

Toccherà agli ispettori dell’Opac verificare ciò che è realmente successo a Douma.
Nel frattempo rimangono due quesiti irrisolti sulla frase forse sfuggita alla signora Nauter:
1. Gli Stati Uniti hanno bloccato i finanziamenti per la ricostruzione della Siria ma continuano a finanziare i Caschi Bianchi? 
2. Quale lavoro farebbero i Caschi Bianchi, “per conto del governo degli Stati Uniti”?

Nota di SD
Dopo aver avuto tutti questi riscontri sui Caschi Bianchi che oltre a essere pagati dagli USA e occidentali sappiamo che in realtà sono terroristi travestiti da organizzazione umanitaria sono un esercito mercenario di prossimità USA usati per la rimozione del governo legittimo siriano, a Sa Defenza ci fischiano le orecchie e ci chiediamo  chi finanzia i vari periodici, che pubblicizzano e sostengono i Caschi Bianchi come fossero degli eroi, in Italia , vi mostriamo la copertina di un periodico di estrema sinistra per spiegare meglio quali interessi sostengono e fanno questi gruppi.



domenica 22 aprile 2018

Gli Stati Uniti vogliono aprire un secondo fronte in Siria...!

Gli Stati Uniti vogliono aprire un secondo fronte in Siria...!



ALEXANDER KOTS
kp   ru
trd russo Mihaela Bruja 
Sa Defenza 



Per attualizzare questo nuovo fronte, si ritiene che a Damasco i terroristi, possano mettere in atto di nuovo una "provocazione chimica", dice il commissario militare russo Alexander Kots.

Diverse fonti siriane hanno riferito giovedì di attività senza precedenti dei vari gruppi jihadisti militanti nel sud della Siria . 


Distaccamenti "al-Nusra", "Free Syrian Army" e "rimanenze dell'ISIS" , arrivati lì nel sud da Deir ez-Zor, stanno attivamente cercando di espandere la loro area di intervento terrorista, attaccando le forze governative. E tutto questo accade nella zona di distensione a sud, dove deve essere osservato il regime del silenzio. Tuttavia, gli Stati Uniti e  Giordania , che sorvegliano queste aree, tacciono ogni volta che viene violata l'intesa della zona pacificata e non prendono alcuna misura contro i  jihadisti.

Non molto tempo fa, quasi tutti i gruppi terroristi detti "militanti ", operanti nelle province meridionali di Suweida, Deraa e Qwneitra hanno deciso di unirsi. Questo significa che stanno pianificando azioni su larga scala. 

Non possono essere difese insieme da nessuno : le forze governative mantengono un regime di silenzio e non invadono il loro pezzo di "torta" nella zona di distensione. Quindi nel prossimo futuro possono scoppiare dei combattimenti. E non si può dubitare, anzi è più che sicuro che, nell'aggravarsi della crisi di scontro militare del "regime di cessate il fuoco" verrà accusata ufficialmente Damasco.

Fonti sul campo delle forze dell'ordine siriane riferiscono che la ragione di tale offensiva potrebbe essere un'altra provocazione con l'uso di armi chimiche, con la la loro messa in scena. Come hanno dimostrato gli eventi in Douma, nessuno si preoccuperà di cercare prove.

In Occidente si è percepita con  molto "dolore" la vittoria di Damasco nell'Est Gouta e specialmente a Douma.

Gruppi di "opposizione moderata" sostenuti dagli americani hanno preso il "treno espresso verde" per la provincia di Idlib.

Gli Stati Uniti hanno perso una potente leva di pressione sulla capitale e certamente vorranno vendicarsi per questa sconfitta.


L'intelligence siriana nelle ultime settimane ha registrato un gran numero di "rifornimenti umanitari" (per modo di dire),  nelle province meridionali vicine alla Giordania.
Tuttavia, il contenuto dei camion si può solo indovinare. Il gruppo combinato di militanti ha oggi circa 12.000 baionette. Hanno a loro disposizione - artiglieria pesante, carri armati, sistemi di lancio di razzi, armi di piccolo calibro e supporto americano....e se li aiuta l'estero, un branco del genere può "fare rumore".

Allo stesso tempo, gli americani e i loro alleati possono effettivamente sostenere l'offensiva dei terroristi - le loro tattiche hanno funzionato.

Il nuovo uso di armi chimiche è annunciato ufficialmente.....!

Le "forze del bene" guidate dall'ottavo gruppo di portaerei, che dovrebbe presto apparire vicino alla costa della Siria, infliggeranno "ritorsioni" ai "soggetti" coinvolti nell'attacco chimico o sulle forze che hanno "violato il cessate il fuoco" - ovviamente l'esercito siriano.
In ogni caso, gli attacchi queste "forze" possono rivelarsi nella loro efferatezza sulle linee di difesa delle forze governative, sulla loro artiglieria, o si campi di aviazione siriani. 


In realtà, i terroristi possono contare sul supporto aereo americano,  facile da utilizzare.

Certo, la capitale della Siria non può più essere presa da tali forze.

Ma i gruppi terroristi fedeli agli statunitensi possono seriamente espandere il proprio territorio, conquistando completamente le province  meridionali. E questo taglio allontana la  Giordania dalla Siria in modo ufficiale...... e crea tutti i prerequisiti per la nascita dell'educazione pseudo-pubblica nel sud del paese con capitale Deraa - che è ancora sotto il controllo di Damasco - come nel nord la zona kurda.

In questo contesto, la versione della cospirazione che l'attacco del 14 aprile con un centinaio di missili "cruise" era solo una battaglia di ricognizione, non sembra poi così fantasiosa....!


venerdì 20 aprile 2018

LA RUSSIA ACCUSA : TROVATI NELLA GHOUTA ORIENTALE CONTENITORI CON CLORO DALLA GERMANIA, GAS FUMOGENI DAL REGNO UNITO

LA RUSSIA ACCUSA : TROVATI NELLA GHOUTA ORIENTALE CONTENITORI CON CLORO DALLA GERMANIA, GAS FUMOGENI DAL REGNO UNITO

South Front
Sa Defenza 


Lavrov: Mosca ha prove del coinvolgimento del Regno Unito nell'invenzione del presunto attacco chimico a Douma nella campagna di Damasco sana.sy/






Contenitori con cloro dalla Germania e granate gas fumogene prodotti nella città britannica di Salisbury sono stati trovati nel sobborgo di Damasco nella East Ghouta, la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha detto ai media durante una conferenza stampa del 19 aprile.

Contenitori di prodotti chimici trovati dall'esercito siriano nei nascondigli dei Jihadisti in Siria

"Nelle aree liberate della Ghouta orientale, le truppe del governo siriano hanno trovato contenitori di cloro - il tipo più orribile di armi chimiche - prodotte dalla Germania, e anche granate di gas fumogeni prodotti - si prega di prestare attenzione [a questo] - nella città di Salisbury, il Regno Unito ", ha detto Zakharova. 
"È difficile persino commentare questo fatto in qualsiasi modo, perché è così spaventoso da minare la fiducia dell'umanità in alcuni paesi".

SouthFront ricorda che prima dell'incidente del 7 aprile a Douma, la leadership russa e siriana aveva ripetutamente avvertito di possibili provocazioni con l'uso di armi chimiche da parte dei militanti. Tuttavia, tutti questi avvertimenti sono stati ignorati dal blocco guidato dagli Stati Uniti.

Nel frattempo, la storia dell'attacco chimico è ancora in via di sviluppo creando sempre più domande sulla plausibilità della versione degli eventi sostenuta dagli Stati Uniti.


La città di Douma è la sede del presunto attacco chimico del 7 aprile. Non presentando prove, gli Stati Uniti e i loro alleati hanno accusato il governo siriano di celarsi dietro l'attacco e poi hanno condotto un massiccio attacco missilistico sulla Siria usando queste pretese come pretesto.

Zakharova ha aggiunto che il vero obiettivo degli attacchi missilistici del 14 aprile è stato il tentativo di dare una pausa ai militanti jihadisti in Siria.

"Abbiamo trovato conferme che il vero obiettivo dei " tre "era dare ai terroristi una pausa, ripristinare la loro forza, prolungare lo spargimento di sangue sul suolo siriano, impedendo così il processo di risoluzione politica", ha osservato la portavoce.


il trio dei criminali che hanno sferrato l'attacco missilistico alla Siria



GIORNALISTI VISITANO L'OSPEDALE DI DOUMA, I MEDICI INTERVISTATI E I PAZIENTI PER IL PRESUNTO ATTACCO CHIMICO

Tunnel dei Jihadisti in Siria

La versione dei media mainstream sul "attacco chimico" del 7 aprile nella Douma siriana si sta sgretolando rapidamente mentre i sempre più giornalisti hanno accesso alla zona. Sembra che sia quasi impossibile trovare alcuni testimoni o vittime del presunto attacco chimico se si cerca solo per terra.


mercoledì 18 aprile 2018

I GIORNALISTI HANNO TROVATO IL RAGAZZO FILMATO NEL VIDEO DEI CASCHI BIANCHI DEL "ATTACCO CHIMICO" DI DOUMA .

I GIORNALISTI HANNO TROVATO IL RAGAZZO FILMATO NEL VIDEO DEI CASCHI BIANCHI DEL "ATTACCO CHIMICO" DI DOUMA .

southfront
Sa Defenza 



Hassan Diab mostrato nella copertina di Al-Jazeera nel presunto attacco chimico. 

Un gruppo di corrispondenti russi guidati da Evgeny Poddubny ha trovato il ragazzo filmato dai Caschi Bianchi nel loro video che mostrava le persone "colpite" dal presunto attacco chimico a Douma il 7 aprile.

Secondo Poddubny:

  • Hassan Diab, 11 anni, sta bene;
  • Non ha subito ferite da "attacco chimico" perché non c'era nessun attacco (almeno allora e lì);
  • Il ragazzo ha partecipato al video per  cibo (riso, datteri e biscotti).

Poddubny contattò anche il padre di Hassan - disse anche che non c'era alcun attacco chimico nella città.



Hassan Diab durante l '"attacco chimico" e dopo. 

La storia di Hassan è abbastanza simile al caso osservato durante la battaglia per la città di Aleppo nel 2016. Una foto di Omran Daqneesh è diventata popolare nei media mainstream ed è stata ampiamente utilizzata per scopi di propaganda contro le forze siriane che combattono i militanti jihadisti nella città.



Omran Daqneesh

"Siamo stati molto danneggiati a causa degli uomini armati e di come hanno usato le cose a loro vantaggio con mio figlio", ha detto il padre di Omran a Ruptly dopo che la città è stata liberata. "Grazie a Dio, era solo leggermente ferito. Grazie a Dio, dopo che l'esercito ha avanzato e riconquistato queste aree; siamo di nuovo nelle nostre case. La situazione ora è molto buona, grazie a dio. "




Il padre di Daqneesh ha anche accusato i militanti di usare suo figlio a scopo di propaganda.


Non solo i russi dicono che non c'è stato l'attacco chimico Douma.

In precedenza Pearson Sharp, un reporter di One America News Network, visitò anche Douma e scoprì che tutti i locali dicevano che il cosiddetto attacco chimico Douma del 7 aprile era stato inscenato da militanti jihadisti.



Il presunto attacco chimico a Douma è diventato una scusa per l'attacco missilistico a guida Usa in Siria il 14 aprile.


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http://sadefenza.blogspot.it/2018/04/i-giornalisti-hanno-trovato-il-ragazzo.html


martedì 17 aprile 2018

Lavrov alla BBC: La Russia non ha manomesso il sito del presunto attacco chimico a Douma

Lavrov alla BBC: La Russia non ha manomesso il sito del presunto attacco chimico a Douma 

RT
South Front 

Sa Defenza 

Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha respinto le affermazioni secondo cui gli esperti russi hanno manomesso le prove mentre visitavano il sito di un presunto attacco chimico nella Douma della Siria.


La "preoccupazione" che la Russia "potesse aver manomesso"  il sito del presunto attacco nel sobborgo di Damasco a Douma il 7 aprile è emersa nelle notizie dei media di lunedì 16 aprile, e citavano Kenneth Ward, ambasciatore degli Stati Uniti presso l'Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche (OPCW). Mentre i leader occidentali si sono affrettati a dare la colpa dell'incidente al governo siriano, una squadra di specialisti russi è riuscita a raggiungere il sito la scorsa settimana e non ha trovato tracce di sostanze chimiche o vittime apparenti di un attacco chimico. Ward ha accusato gli esperti russi di avere "l'intento di ostacolare gli sforzi della missione  dell'OPCW sui fatti e condurre un'indagine efficace".

Rispondendo a tali dure accuse in un'intervista alla BBC, il principale diplomatico russo ha sottolineato che "può garantire" che la Russia non ha manomesso il sito.

Alla domanda sulle prove che i leader occidentali hanno presentato al mondo, Lavrov ha sottolineato che non hanno presentato nessuna prova  - solo dei rapporti sulla questione.
"Ho citato i leader di Francia e [il] Regno Unito e gli Stati Uniti. E francamente, tutte le prove che hanno portato sono state basate su report dei media e dei social network ", ha detto il ministro.
Il presunto uso di armi chimiche non è stato confermato dall'ispettore chimico internazionale, l'OPCW. In particolare, una squadra speciale incaricata di indagare sulla questione era appena arrivata in Siria quando il trio di stati occidentali - Stati Uniti, Regno Unito e Francia - ha lanciato degli strikes contro gli obiettivi siriani. Mosca afferma che la mossa era in realtà finalizzata a ostacolare l'operazione dell'ispettorato OPCW.


REPORTER USA VISITA DOUMA, NON CI SONO PROVE DI ATTACCO CHIMICO (VIDEO)

South Front




Pearson Sharp, reporter di One America News Network, ha visitato la città siriana di Douma e ha scoperto che tutti i locali dove dicono ci sia stato il cosiddetto attacco chimico di Douma del 7 aprile è stato organizzato da militanti jihadisti.

Tali cose accadono quando qualcuno  ha delle vere fonti sul terreno o visita il sito degli eventi.


LE FORZE SIRIANE RESPINGONO UN ALTRO ATTACCO MISSILISTICO ISRAELIANO, INTERCETTATI ALMENO 9 MISSILI

LE FORZE SIRIANE RESPINGONO UN ALTRO ATTACCO MISSILISTICO ISRAELIANO, INTERCETTATI ALMENO 9 MISSILI 

SOUTH FRONT



Immagine illustrativa: RIA / Ilya Pitalev

La scorsa notte, le Forze aeree della difesa siriana (SADF) hanno respinto un altro attacco missilistico presumibilmente effettuato dall'esercito israeliano.

C'erano due aree delle intercettazioni missilistiche:

  1. Vicino all'aeroporto militare di Shayrat nella campagna di Homs - sono stati intercettati 6 missili (secondo alcune fonti 9 missili)
  2. Vicino all'aeroporto militare di Dumair nella campagna di Damasco - sono stati intercettati 3 missili.

Secondo i rapporti, la SADF ha anche usato il suo sistema di difesa aerea S-200 per lanciare un missile terra-aria contro gli aerei che avevano attaccato la Siria.

L'esercito israeliano non ha ufficialmente commentato l'incidente.

Gli Stati Uniti hanno negato qualsiasi nuovo attacco alla Siria da parte delle sue forze.


"Non c'è attività militare statunitense in quella zona in questo momento", ha detto Eric Pahond, un portavoce del Pentagono quando gli è stato chiesto dello strikes a Homs, secondo Sputnik . "Non abbiamo dettagli aggiuntivi da fornire."

Il 14 aprile, Stati Uniti, Regno Unito e Francia hanno effettuato un massiccio attacco missilistico contro obiettivi governativi in ​​Siria. PIÙ DETTAGLI

Il 9 aprile, l'esercito israeliano ha effettuato strikes sulla base aerea militare T4 nella provincia di Homs. PIÙ DETTAGLI

domenica 15 aprile 2018

VIDEO: il momento esatto in cui un sottomarino statunitense lancia missili Tomahawk contro la Siria

VIDEO: il momento esatto in cui un sottomarino statunitense lancia missili Tomahawk contro la Siria

RT
Sa Defenza 

Le immagini sono state registrate dalla USS John Warner (SSN 785).


Sottomarino USA US John Warner
navy.mil / Chris Oxley

Il comando delle forze navali statunitensi ha pubblicato un video catturato nel bel mezzo dell'operazione militare congiunta tra Stati Uniti, Regno Unito e  Francia contro la Siria, svoltasi durante la notte tra venerdì e sabato.

Le immagini sono state registrate dal sottomarino americano USS John Warner (SSN 785) che ha lanciato missili Tomahawk dal Mar Mediterraneo. Il video mostra il lancio di un missile da crociera. Il numero esatto di Tomahawk lanciato durante l'attacco non è stato specificato.

Nel video commentario, caricato su YouTube il 14 aprile, il comando delle flotte degli Stati Uniti indica che "le operazioni del sottomarino nel Mar Mediterraneo fanno parte di uno schieramento di routine a sostegno dei nostri alleati e partner regionali e degli interessi di sicurezza nazionale degli Stati Uniti"

In aggiunta al Tomahawk, secondo l'informato  Ministero della Difesa russo, gli Stati Uniti, Regno Unito e Francia hanno lanciato più di 100 missili terra-aria contro obiettivi in Siria per l'attacco.

 

Un attacco senza prove

La scorsa settimana, l'Occidente ha accusato il governo del presidente siriano Bashar al-Assad di aver perpetrato un attacco chimico alla città di Douma (Gouta Orientale) il 7 aprile, in seguito alla comparsa di notizie non confermate di quella presunta azione.

Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche (OPCW) ha annunciato che avrebbe intrapreso un'indagine indipendente il 14 aprile, ma l'attentato alla Siria da parte di Stati Uniti, Francia e Regno Unito è stato attuato prima che la missione arrivasse sul terreno. Il presidente Donald Trump ha ordinato l'attacco senza autorizzazione dal Congresso del suo paese o dall'approvazione del Consiglio di sicurezza dell'ONU.

Inoltre, i servizi russi per la sicurezza chimica e radiologica che si sono recati nella presunta sede dell'incidente, hanno rilevato che "nessuna persona è stata trattata per avvelenamento chimico", ha detto in una nota l'ambasciata di Mosca a Londra. Finora non sono state presentate prove che confermino il presunto attacco chimico. L'ambasciatore russo presso le Nazioni Unite, Vasili Nebenzia, ha sottolineato davanti al Consiglio di sicurezza di quella organizzazione internazionale che negli ospedali di Douma non ci sono pazienti con sintomi di intossicazione, né ci sono test sul suolo che rivelano l'uso di sarin o cloro.

Il 13 aprile, il ministro degli esteri russo Sergéi Lavrov ha dichiarato che Mosca ha "dati inconfutabili" che il presunto attacco chimico è "una nuova messa in scena e ha coinvolto i servizi segreti di uno degli Stati che si fanno in quattro per essere in prima linea nella campagna russofoba ".

http://sadefenza.blogspot.it/2018/04/video-il-momento-esatto-in-cui-un.html

FIRMA ANCHE TU LA PETIZIONE CONTRO LA GUERRA IN SIRIA

FIRMA ANCHE TU LA PETIZIONE CONTRO LA GUERRA IN SIRIA DA INVIARE LA PERESIDENTE TRUMP



SA DEFENZA ADERISCE E INCORAGGIA LE AMICHE E AMICI A FIRMARE LA PETIZIONE CONTRO L'ARROGANZA DELL'ESTABLISHEMENT USA

GLI USA  FRANCESI E INGLESI  PROFITTANDO DI UN FALSO EVENTO ORGANIZZATO DAI LORO PROXI JIHADISTI CON GAS CHIMICO HANNO INCOLPATO DEL LORO TORTO IL GOVERNO LEGITTIMO SIRIANO , COME AVVENNE ANCHE PER L'IRAQ , RICORDATE LA FAMOSA PROVETTA DEL GENERALE COLIN POWEL ALL'ONU, HANNO PRETESTUOSAMENTE ATTACCATO ILLEGALMENTE CON UNA RAFFICA DI MISSILI LE CITTA' DI DAMASCO E HOMS IN SIRIA

PERCIO' E' NECESSARIO MOBILITARSI SIA COME SOCIETA' CIVILE CHE CON COMUNITA' RELIGIOSE , CON LA PREGHIERA, CON NOTIFICA DELLA CONTRARIETA' POPOLARE A QUESTI ATTI DI VIOLENZA E FORZA.

NO ALLA GUERRA, SI ALLA PACE!

YANKEE GO HOME!
RETOUR FRANÇAIS ACCUEIL!
ANGLOZIONISTS GO HOME!

SA DEFENZA

 

sabato 14 aprile 2018

LE FORZE FRANCOANGLOSIONISTE ATTACCANO DAMASCO E HOMS CON UNA RAFFICA MISSILISTICA

LE FORZE FRANCOANGLOSIONISTE ATTACCANO DAMASCO E HOMS CON UNA RAFFICA MISSILISTICA

SA DEFENZA 
work in progress 



L'Occidente lancia un attacco missilistico alla Siria

 14 aprile 2018


 


120 MISSILI TOMAHWAK SU DAMASCO 
QUESTA MATTINA VERSO LE 4 ,00 LOCALI è INIZIATA LA RAFFICA DI MISSILI FRANCO ANGLO AMERICANE SULLA SIRIA 

TRUMP: E' IN CORSO UNA OPERAZIONE CONGIUNTA CON FRANCIA E INGLESI SULLA SIRIA...

L'AMBASCIATORE RUSSO NEGLI USA : CI SARANNO GRAVI CONSEGUENZE A QUESTO ATTACCO

Il pretesto per questo passo è stato il presunto attacco chimico nella città di Duma, di cui l'Occidente accusa, senza alcuna prova, il governo di Al Assad.




USA, Francia e Gb, il Pentagono spiega i risultati

© AP Photo/ Hassan Ammar
Il governo siriano chiede alla comunità internazionale di condannare l'attacco missilistico di Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia, ha riferito il ministero degli Esteri siriano.
"La Siria chiede alla comunità internazionale di condannare con fermezza questa aggressione, che porterà solo all'aggravamento della situazione nel mondo e minaccia la sicurezza mondiale", l'agenzia nazionale siriana Sana riporta il comunicato del dicastero diplomatico siriano.

Dopo i raid, a Damasco la gente è scesa in strada con le bandiere siriane per manifestare il proprio sostegno al presidente Bashar Assad.


Raid mirati contro la Siria di USA, Francia e Gb, il Pentagono spiega i risultati

I raid americani per un lungo periodo ridurranno le capacità della Siria di "fabbricare armi chimiche", ha dichiarato in una conferenza stampa Joseph Dunford, capo dello Stato Maggiore congiunto (Joint Chiefs of Staff).
"Questa notte insieme a due alleati (Francia e Gran Bretagna — ndr), abbiamo colpito diverse strutture, compromettendo le capacità della Siria di ricercare, sviluppare e utilizzare armi chimiche e biologiche", ha detto Dunford.

Gli Stati Uniti ed i loro alleati hanno concluso i raid in Siria, non ci sono ancora nuovi piani, ha aggiunto il generale Joseph Dunford.

"Al momento i raid sono finiti", ha detto Dunford nella conferenza stampa.

Il presidente americano Donald Trump ha dato l'ordine di bombardare la Siria questa notte. Oltre agli Stati Uniti, hanno preso parte all'operazione militare Gran Bretagna e Francia.

Come osservato dall'inquilino della Casa Bianca, l'operazione congiunta di Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia è legata al presunto uso di armi chimiche da parte delle forze governative siriane nella Ghouta orientale.



Ministero Difesa russo: abbattuta metà dei missili da contraerea esercito siriano

© Sputnik . Natalia Seliverstova
Ministero Difesa russo: abbattuta metà dei missili da contraerea esercito siriano

La contraerea siriana ha opposto resistenza al bombardamento missilistico, una parte significativa dei missili è stata abbattuta prima di raggiungere gli obiettivi, riferisce il ministero della Difesa della Federazione Russa.
"La contraerea siriana ha condotto una battaglia antiaerea, una parte significativa dei missili da crocieta e dei missili aria-terra sono stati abbattuti mentre si avvicinavano agli obiettivi", si afferma nel comunicato del dicastero militare russo.


VIDEO: TRUMP SPIEGA LA SUA DECISIONE DI COLPIRE LA SIRIA, NON RIESCE A FORNIRE ALCUNA PROVA A CONFERMA DELLE SUE ACCUSE CONTRO IL GOVERNO DI ASSAD

Video: Trump spiega la sua decisione di colpire la Siria, non riesce a fornire alcuna prova a conferma delle sue accuse contro il governo di Assad

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha pubblicamente spiegato la sua decisione di colpire la Siria in un commento alla nazione.



Il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha affermato che l'attacco perpetrato da Stati Uniti, Francia e Regno Unito contro la Siria ha aggravato la catastrofe umanitaria nel paese arabo.

"Con le sue azioni, gli Stati Uniti aggravano ulteriormente la catastrofe umanitaria in Siria, colpiscono la popolazione civile e in effetti soddisfano i terroristi che hanno tormentato il popolo siriano per sette anni", ha lamentato il leader russo.


  • Il 14 aprile, gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Francia hanno lanciato più di 100 missili aria-terra contro obiettivi in ​​Siria, utilizzando come motivo il presunto attacco chimico non confermato.
  • Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato la sua decisione di attaccare il territorio siriano il 13 aprile, senza l'autorizzazione del Congresso del suo paese o l'approvazione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
  • Damasco ha denunciato che l'attacco contro di essa aveva lo scopo di impedire il lavoro degli esperti dell'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW), che questo 14 aprile aveva programmato il loro arrivo nel paese arabo per condurre le proprie ricerche su il presunto attacco chimico.
  • L'ambasciatore russo alle Nazioni Unite, Vasili Nebenzia, ha detto al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che non v'è alcuna prova al suolo che tradisca l'uso di Sarin o cloro, e nessuna persona trattata per avvelenamento chimico  è stata trovata negli ospedali siriani .
  • Il 13 aprile, il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov , ha detto il suo governo ha "fatti inconfutabili" che il presunto attacco chimico è una "nuova messa in scena".
          L'esercito russo parla dopo che gli Stati Uniti e gli alleati hanno lanciato attacchi aerei in Siria (GUARDA IN DIRETTA)

          Fonti

          mercoledì 11 aprile 2018

          GLI USA ASSIEME A FRANCESI E BRITANNICI E CON L'APPOGGIO D'ISRAELE AL SUOLO IN TERRITORIO GIORDANO...

          GLI USA ASSIEME A FRANCESI E BRITANNICI E CON L'APPOGGIO D'ISRAELE AL SUOLO IN TERRITORIO GIORDANO,  SI ACCINGONO A IMBASTIRE GUERRA ALLA SIRIA DI CONSEGUENZA  LA RUSSIA , E ANCHE LA CINA SI SCHIERA CON LA SIRIA ASSIEME ALL'IRAN, PARE CHE IL PRESIDENTE ASSAD E FAMIGIA SIANO ESPATRIATI.

          Da blogger liberi, a Sa Defenza non possiamo che biasimare un atteggiamento avventuroso come quello che ha imbastito Trump , che, basandosi su una fake dei caschetti bianchi in Siria, hanno simulato una attacco con gas rovesciando la colpa sul governo siriano.

          CONDIVIDIAMO LE PAROLE DI GIULIETTO CHIESA CHE SEGUONO E PARTECIAPIAMO ALLA DIFFUSIONE VISTO IL SILENZIO DI POLITICANTI E MEDIA , INOLTRE INCORAGGIAMO TUTTE E TUTTI A PREGARE PER LA PACE


          La situazione militare in Siria e attorno ha ormai raggiunto il livello di guardia. Il presidente americano si accinge a prendere decisioni la cui portata e la cui pericolosità sono inimmaginabili. 
          Le accuse ad Assad di avere bombardato con armi chimiche il centro di Douma non sono né provate né sensate. Il rischio di uno scontro diretto con la Russia, su qualcuno degli scenari che sono già da tempo in fibrillazione, è imminente. La Russia ha già messo in stato di allarme tutte le sue difese, su tutti i fronti. 
          Di fronte al silenzio e alla menzogna del mainstream italiano e occidentale, noi blogger italiani facciamo appello, tutti insieme, ai partiti italiani, affinché si esprimano immediatamente chiedendo al nostro alleato principale di non commettere altre sciocchezze e di attendere il risultato di una commissione internazionale che accerti le responsabilità. 
          Washington non può essere il giudice supremo. Né vogliamo correre il rischio di essere trascinati in guerra senza sapere il perché. 
          Per questo pubblichiamo, tutti insieme, questo comunicato. Abbiamo ormai la forza informativa congiunta non meno grande di un grande quotidiano nazionale. Facciamola valere. 
          Giulietto Chiesa Pandora TV


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