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mercoledì 12 agosto 2020

La Verità: Farmacie a secco di antinfluenzale. Si rischia un altro caso mascherine

La Verità: Farmacie a secco di antinfluenzale. Si rischia un altro caso mascherine

Maddalena Guiotto
La Verità
Sa Defenza 


Federfarma conferma l'allarme: con il piano di profilassi straordinario del ministero, le Regioni hanno fatto incetta di dosi. A ottobre i privati potrebbero non trovarle al banco. Verso un'altra figuraccia in stile Arcuri...

Con i vaccini antinfluenzali potrebbe ripresentarsi un caso simile a quello delle mascherine a marzo: grandi proclami sulla disponibilità in farmacia, ma introvabili per settimane.

L'allarme è stato lanciato nei giorni scorsi dagli stessi farmacisti. Proprio quest'anno, nel quale a causa dell'epidemia, il governo ha ampliato la fascia di popolazione da trattare, per ridurre i casi di influenza che potrebbero essere scambiati per Covid-19, si rischia di non trovare il vaccino. 

A denunciare una nuova possibile figuraccia del governo sul tema approvvigionamenti, dopo quella di mister mascherina Domenico Arcuri, è il dottor Gaetano Martelletto, titolare di una farmacia della provincia di Verona, che ci ha segnalato l'impossibilità di prenotare il farmaco. Raggiunto al telefono dalla Verità, spiega che di solito, a giugno, fa la prenotazione con l'agente di zona delle aziende produttrici per 300-500 dosi che servono per la vaccinazione dei dipendenti di alcune aziende del posto. «Mi è stato risposto dall'agente, ma anche dai distributori da cui mi rifornisco, che non c'è la possibilità di prenotarlo», dice il farmacista. «Pare che la protezione civile e il ministero della Salute si siano accaparrati la fornitura per garantire la vaccinazione al personale sanitario. A ottobre, quando i miei clienti richiederanno il vaccino per l'influenza, dovrò rispondere picche, come per le mascherine in marzo». La situazione è stata confermata anche da altri farmacisti. 

La Protezione civile si è detta estranea alla questione, mentre il ministero della Salute, non ha ancora risposto. 

Qualche chiarimento è arrivato da Marco Cossolo, presidente di Federfarma, il sindacato dei titolari di farmacia. «Di solito una quota di vaccino antinfluenzale è acquistato dalle Regioni per la somministrazione gratuita in chi è raccomandata: soggetti con più di 65 anni o con patologie croniche e personale sanitario», spiega Cossolo. «Un'altra parte è destinata alla libera vendita in farmacia, per chi desidera fare questa profilassi». 

Il problema è che una circolare del ministero della Salute di inizio giugno raccomanda la profilassi antinfluenzale anche nei bambini dai sei mesi ai sei anni e negli adulti con più di 60 anni. «Le Regioni hanno aumentato la richiesta del vaccino, la cui produzione è programmata, ecco spiegata la carenza per i privati», continua Cossolo. Complessivamente il ministero prevede, per le Regioni, 13-14 milioni di dosi di vaccino, circa il doppio di quanto acquistato ogni anno. Di fatto, se le cose non cambiano, a ottobre potrebbero non esserci vaccini per le farmacie e per i clienti che li chiedessero. 

«L'anno scorso sono state 800.000 le persone che si sono vaccinate autonomamente», osserva il presidente di Federfarma, «ma quest'anno le richieste potrebbero superare il milione». Attualmente hanno programmato la fornitura di vaccini antinfluenzali per la stagione 2020/2021 le Province autonome di Trento e Bolzano e 17 Regioni (Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Liguria, Val d'Aosta, Friuli-Venezia-Giulia, P.A. di Bolzano, Lazio, Abruzzo, Molise, Umbria, Basilicata, Calabria, Puglia, Campania e Sardegna), secondo l'Instant Report Covid-19 dell'Alta scuola di economia e management dei sistemi sanitari (Altems). Tutte sono andate al rialzo in un mercato praticamente fisso. 

Il Piemonte si è aggiudicato 1,1 milioni di dosi rispetto alle 750.000 del 2019 e ha intenzione di anticipare la campagna antinfluenzale già nei mesi di agosto-settembre. In Lombardia sono attesi 2,4 milioni di vaccini, rispetto all'1,2 milioni del 2019. A metà giugno il Veneto ha chiuso la gara per 1,3 milioni di dosi, con possibilità di arrivare a 1,5. L'Emilia-Romagna sarà pronta a partire a inizio ottobre con 1,2 milioni di dosi, il 20% in più del 2019. Arriva a 1,4 milioni l'approvvigionamento della Toscana, mentre la Puglia ha prenotato 2,1 milioni di dosi: praticamente per la metà della popolazione. 

Tra le Regioni ci sono anche quelle che impongono l'obbligo, non previsto dal ministero che raccomanda la profilassi. La Campania, con 1,5 milioni di dosi, punta a vaccinare il 100% di bambini e anziani contro l'influenza e introduce l'obbligatorietà per medici, infermieri e operatori sanitari. Più intransigenti sono Lazio e Calabria, che hanno reso obbligatoria la vaccinazione antinfluenzale non solo per gli operatori sanitari, ma anche per gli over 65. La giunta guidata dal segretario Pd Nicola Zingaretti, che ha ordinato 2,4 milioni di dosi, dal 15 settembre, in concomitanza con l'inizio della campagna di vaccinazione regionale prevede per il personale sanitario non vaccinato l'inidoneità temporanea allo svolgimento della mansione lavorativa e per gli ultra sessantacinquenni l'impossibilità di accedere a centri anziani o altri luoghi di aggregazione. 

A nulla è valso impugnare l'illegittimità della misura. Proprio lunedì sera il Tar del Lazio ha riconosciuto legittimo l'obbligo della vaccinazione al personale sanitario, perché sostanzialmente coerente con l'avviso espresso dal Comitato tecnico scientifico ministero della Salute. Però, un altro gruppo di consulenti dello stesso dicastero in materia di vaccini, il Nitag, ha bocciato la circolare che allarga la platea degli aventi diritto al vaccino, anche per una questione di fattibilità: il mercato dei vaccini si chiude a luglio

Il caos regna sovrano. Tutti i governatori deliberano su ordini e dosi che chissà se effettivamente saranno consegnate. In farmacia potrebbero non arrivare mai. «Abbiamo scritto al ministero e speriamo che venga garantita una quota di vaccini per la libera vendita», conclude Cossolo di Federfarma. Sembra un film già visto a marzo, ma allora il ruolo da protagonista era delle mascherine, oggi dei vaccini.

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https://sadefenza.blogspot.com/2020/08/la-verita-farmacie-secco-di.html

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lunedì 25 novembre 2019

Antonio Socci: LA SINISTRA SI DA’ ALL’ITTICA INVECE DI RIFLETTERE SULLE DISFATTE

Antonio Socci: LA SINISTRA SI DA’ ALL’ITTICA INVECE DI RIFLETTERE SULLE DISFATTE 

(AUTORI E LIBRI CHE ASPETTANO DI ESSERE STUDIATI DAI DIRIGENTI PD)

Antonio Socci 



Il PD si dà all’ittica  celebrando i giovanotti che a Bologna ne puntellano il potere cinquantennale. Giuliano Ferrara  – fan delle Sardine  – ha riconosciuto che il loro è “un movimento spontaneo di fiancheggiamento dell’establishment”.

Vogliono oscurare gli oppositori al regime Pci-Pds-Ds-Pd e così raccolgono l’ovvia gratitudine di Bonaccini. Infatti il Pd sembra dominato ormai solo dal terrore di perdere il potere, a Bologna come a Roma, e tutte le sue scelte sono dettate dall’ansia di barricarsi nel Palazzo, nonostante le disfatte elettorali.

Preferisce gli applausi delle Sardine alle voci di pensatori autorevoli della Sinistra  che indurrebbero a riflettere. Eppure sono diversi quelli che ne contestano gli errori.

Su “Libero”, di recente, si è parlato di Federico Rampini  e del suo volume “La notte della sinistra”  che punta il dito sulle sue contraddizioni e ipocrisie che vanno  “dall’immigrazione alla vecchia retorica europeista ed esterofila, dal globalismo ingenuo” alla vicinanza “con le élite del denaro e della tecnologia”, per non dire della pretesa di “raccontarci che siamo moralmente superiori e che là fuori ci assedia un’orda fascista”.

Si potrebbe anche citare Vladimiro Giacché, economista, filosofo e saggista di scuola marxista, presidente del Centro Europa Ricerche, che nei giorni scorsi è andato in audizione alla V Commissione  parlamentare (presieduta da Claudio Borghi) dove ha “demolito” il Mes.

Le sue posizioni anti euro e le sue critiche all’Unione europea di Maastricht sono argomentate nei suoi libri “Titanic Europa. La crisi che non ci hanno raccontato”  e “Costituzione italiana contro trattati europei. Il conflitto inevitabile”.

Un grande analista proveniente da Sinistra è poi Giulio Sapelli, autentico fuoriclasse  di riconosciuta autorevolezza internazionale. Economista, storico, accademico, i suoi libri sarebbero ricchi di spunti di riflessione (auto)critica per la Sinistra (che però preferisce leggere Scalfari).




Ricordo, di Sapelli, “Oltre il capitalismo (macchine, lavoro, proprietà)”  e “Un nuovo mondo. La rivoluzione di Trump e i suoi effetti globali”.

Riflessioni critiche ad uso della Sinistra si trovano anche su “Limes”  la rivista di geopolitica, guidata da Lucio Caracciolo, che pur essendo del gruppo Gedi (come Repubblica ed Espresso) propone spesso analisi non conformiste.

Di recente, polemizzando contro “l’europeisticamente corretto”, scriveva:   “Paradossalmente il Trattato di Maastricht ha contribuito alla graduale disintegrazione dello spazio comunitario. Implicita nel Trattato di Maastricht (1993) che battendo una moneta senza sovrano ha accelerato la crisi della sovranità degli Stati chiamati a cogestirlaEmergente già dal 1994 nell’idea di Euronucleo, intesa da Berlino come propria sfera di influenza monetaria, economica, quindi geopolitica”.

Anche nell’ultimo numero (10/2019) dedicato a “Il muro portante” demolisce tanti luoghi comuni progressisti. Per esempio con il saggio di Dario Fabbri“Dell’impossibilità della nazione europea”  e con quello (firmato con pseudonimo) intitolato “L’ombra di un sogno. Perché l’europeismo è antieuropeo”, la cui sintesi nel sottotitolo recita: “L’ideologia europeista è in sé pericolosa per la pace e la democrazia nel nostro continente. Impossibile superare il sistema degli stati nazionali per imporre un’unica sovranità. L’Eurozona va smantellata con metodo”.




Ma forse il caso recente più clamoroso è quello di Carlo Galli, docente di dottrine politiche all’Università di Bologna, presidente della Fondazione Gramsci Emilia Romagna e già parlamentare del Pd e di Sinistra italiana.

Da addetto ai lavori prima ha spiegato alla sua parte politica che scomunicare il “sovranismo” è assurdo in quanto “la sovranità è un concetto talmente democratico che è richiamato nel primo articolo della nostra Costituzione. Oggi, invece, chiunque contesti la mondializzazione viene considerato una fascista”.

Poi Galli ha pubblicato un libro, “Sovranità”, in cui sviscera il problema in punta di dottrina.

Afferma fra l’altro che “la sovranità è una tematica ineludibile, e – se l’Italia non vuole sperimentare la ‘non-sovranità in un solo Paese’  – va trattata seriamente, in chiave storica e politica, e non con anatemi”.

Galli aggiunge che “la ricerca della sovranità è una forte istanza politica, e quindi è errato associarla al qualunquismo o all’antipolitica… ‘populismo’ è oggi il nome che le élite sconfitte danno all’agire del popolo quando questo si rivolta contro di esse, quando segue altri leader e altre logiche rispetto a quelle vigenti nel mainstream”.

Ma “quando il popolo vede nelle istituzioni un nemico forse è meglio capire come e perché ciò è avvenuto, piuttosto che cercare di cavarsela etichettando spregiativamente il fenomeno”.

Invece – ha dichiarato Galli in un’intervista – la sinistra italiana, ha smesso di analizzare la realtà: preferisce nascondersi dietro il vecchissimo copione dell’antifascismo moralistico e considerare più della metà dei cittadini italiani barbari che stanno assaltando le fondamenta della civiltà”.


Antonio Socci

Da “Libero”, 24 novembre 2019

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https://sadefenza.blogspot.com/2019/11/antonio-socci-la-sinistra-si-da.html

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giovedì 7 novembre 2019

Dell'ILVA se ne lavano tutti le mani

Dell'ILVA se ne lavano tutti le mani

La multinazionale ArcelorMittal minaccia di abbandonare Taranto rescindendo il contratto per l'acquisizione dell'ex Ilva. Prescrizioni, tutele ambientali e lacci legali si legano male alla proliferazione del capitale.

Andrea Angelini 
lintellettualedissidente 
Sa Defenza 





L’ex Ilva di Taranto è da tempo un ingombrante altoforno i cui gas non asfissiano solamente i lavoratori e la popolazione del capoluogo di provincia pugliese, bensì hanno la capacità di disperdersi nei gangli dei dicasteri governativi romani e di infiammare il dibattito politico come pochi altri temi sul lavoro. Al governo, che nel palio delle alleanze, delle rivalità e dei colori degli ultimi mesi ha conservato la sua componente gialla, non è evidentemente bastata la lezione di Whirlpool concernente l’unità produttiva di Napoli. Ha dovuto nuovamente sbattere la testa sul muro eretto dai padroni, sull’economia che detta le regole alla politica, sul capitale che giostra le regole del lavoro, perché non possiamo più nascondere l’ennesimo voltafaccia di un colosso industriale all’Italia dietro l’orpello dell’inesperienza di chi governa. Una minaccia non può essere frutto di una contingenza politica. Le mani che ora si passano la palla avvelenata dell’abrogazione dello scudo penale – il quale avrebbe fatto saltare il banco nelle stanze dei bottoni di ArcelorMittal– sono le stesse che firmavano accordi di riqualificazione e ambientalizzazione dello stabilimento tarantino, mani che gestivano le casse statali che erogavano ammortizzatori sociali per appagare i capricci industriali ed occupazionali dei padroni.

Quando esponenti apicali del governo ci raccontano di rivoluzioni gentili e ci comunicano, attraverso smorfie, la loro sorpresa nel non veder rispettati accordi con una multinazionale che ha un utile operativo di 6 miliardi e mezzo di dollari l’anno, abbiamo la consapevolezza che nessuno di loro è rimasto in una fonderia oltre il tempo necessario per un comizio tra gli operai. Nessuno di loro, prima di pensare se armare o meno la parte datoriale di uno scudo penale, ha mai pensato alle reali condizioni di lavoro dopo l’abolizione dell’articolo 18 e la defenestrazione del contratto a tempo indeterminato. Così come nel quartier generale lussemburghese della ArcelorMittal riescono benissimo a fare gli indiani, fingendo di non capire quale bomba sociale ed ambientale rappresenti la dismissione incontrollata dello stabilimento di Taranto, a Palazzo Chigi reiterano lo stesso comportamento, derubricando l’emergenza in una penosa individuazione di responsabilità cronologica nei confronti di chi ha portato sui banchi del Parlamento la norma sull’immunità penale ai gestori dell’acciaieria.

D’altra parte nel circo mediatico che viene allestito quando ballano diecimila posti di lavoro è più vendibile e ricreativo sbranarsi sotto gli occhi del domatore che offrire spettacoli edificanti, in un’ottica di unità nazionale. Che la rimozione dello scudo penale e le prescrizioni del tribunale di Taranto siano per la ArcelorMittal solo il casus belli per abbandonare un impianto non remunerativo come da aspettative, non ne parla quasi nessuno. La crisi di acciaio in Europa è già realtà: i grandi colossi che divorano capitale finanziario e umano hanno un’oggettiva difficoltà nel trovare manovalanza a basso costo in un continente dalle grandi tradizioni industriali e sindacali. In aggiunta, l’economia stagnante del Vecchio Continente ha compresso la richiesta di acciaio e permesso alla Via della Seta – anche nel settore della siderurgia – di diventare un’arteria radiale per l’ingresso dei suoi prodotti in Europa.

Malgrado ciò e i loschi tentativi di promuovere nuove cordate di acquirenti che succedano ad ArcelorMittal, in cambio di appoggio politico, lo scenario dell’ex Ilva sarebbe la tempesta perfetta per rispolverare l’ombrello costituzionale, in riferimento alla disciplina dei rapporti economici. L’articolo 43 della Costituzione Italiana detta chiaramente che “la legge può riservare originariamente o trasferire, mediante espropriazione e salvo indennizzo, allo Stato, ad enti pubblici o a comunità di lavoratori o di utenti determinate imprese, che si riferiscano a servizi pubblici essenziali o a fonti di energia o a situazione di monopolio ed abbiano carattere di preminente interesse generale”. L’ex Ilva non fa forse parte di questa categoria di imprese? Siamo sicuri che i lavoratori non sappiano gestire e realizzare un piano industriale – nel rispetto delle prescrizioni ambientali – meglio di manager prezzolati i quali, se non vengono debitamente assecondati nei loro bluff, buttano le carte e si siedono tranquilli su un altro tavolo da gioco? Sino a quando nelle politiche e nelle relazioni industriali non tornerà centrale l’assioma che è il lavoro ad essere in vendita e non il lavoratore, lo Stato Italiano giammai potrà essere in grado di affrontare seriamente il tema della gestione privata delle grosse imprese. Se nazionalizzare è un’utopia – o una distopia per i fan delle liberalizzazioni – bonificare il sito e salvaguardare i piani occupazionali rilanciando una produzione ecosostenibile deve essere il centro di gravità permanente su sui fissare il futuro di Taranto. Chi ha paura di lottare continua a morire ogni giorno invece che una volta sola.


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domenica 1 settembre 2019

ROMPERE IL SILENZIO! LOTTIAMO CONTRO LA MOLESTIA GLOBALE SUI BAMBINI!

ROMPERE IL SILENZIO! LOTTIAMO CONTRO LA MOLESTIA GLOBALE SUI BAMBINI!

Sarahowlgirl
sarahmaxresearch

Un articolo con la consapevolezza che questo orrore sta crescendo, ma si spera che presto finisca, tuttavia la depravazione e il male condotti da questi mostri dell'élite non si limita ai liberali e ai democratici, questo cancro è al centro della leadership mondiale e non conosce confini, politici,  è endemico in tutto il sistema e lo è da decenni, persino secoli. Uno dei massacratori più attivi e malvagi e responsabile di centinaia di stupri e omicidi di bambini è stato Daddy Bush, un convinto repubblicano, e molti di destra sono altrettanto coinvolti e colpevoli come i loro omologhi di sinistra. Sinistra, Destra, tutto un grande spettacolo per tenerci divisi e inefficaci. I politici  sono tutti compromessi, questo è il principale strumento di controllo che il deep state ha sui politici di destra e sinistra...          






EPIDEMIA MONDIALE: LO SPETTRO DELLE MOLESTIE SUI BAMBINI









IL MOSTRUOSO MAGO DI OZ: LE SCARPE ROSSE IL GIRO DEI PEDOFILI NEL NOSTRO TEMPO

"Hai sempre avuto il Potere mio caro, dovevi impararlo solo da te stesso." 
Mago di Oz
Mi sono sempre piaciuti i messaggi profondi e calorosi del Mago di Oz. Quand'ero bambino, quella storia mi ha insegnato che non avrei mai dovuto rinunciare a credere nella magia. Ora, sono cresciuto, ma, amo ancora leggere e guardare il Mago di Oz, perché lo intendo a un altro livello, vedo la realtà dei sogni, il loro potere e la loro debolezza. Ecco perché sono stato più che scioccato nello scoprire che il mondo dei grandi i cattivi continuano ad abusare delle cose buone e pacifiche, trasformandoli nei modelli malvagi delle nostre società. Da quando ho letto del giro dei pedofili delle scarpe rosse e dei loro legami con il culto del Mago di Oz, sento che non posso più dormire bene e non poter sognare più. Il puzzle della mia felicità se rotto perché so che là fuori ci sono bambini piccoli, innocenti, abusati e sfruttati sessualmente per il bene dei re della bestialità,



Ci sono persone che affermano che il giro dei pedofili delle scarpe rosse sono la fantasia dei solitari giornalisti che cercano l'attenzione degli appassionati di teorie del complotto. Non sono sicuro di avere sufficienti fatti per difendere o offendere queste teorie, ma seguendo la citazione popolare di Amleto, c'è qualcosa di marcio nello stato della Danimarca,  in questo caso, in tutto il mondo. Dove sono tutti i bambini scomparsi? Com'è possibile che ogni anno scompaiano circa 8 milioni di bambini e molti di loro non vengono mai stati trovati? Giusto per ricordare stiamo parlando della scomparsa di massa nella nostra civiltà, la più giovane e moderna, dotata dei sistemi di controllo ad alta tecnologia e dello scambio globale di comunicazioni e intelligence, e anche un solo figlio scomparso è un grande fallimento e non milioni. Tuttavia, sembra che nessuno ne parli davvero o è libero di parlarne. Vivono all'ombra di media dimenticati, cavalieri solitari, blogger e attivisti per i diritti umani e contro la tratta di esseri umani. Deve essere che la condivisione di informazioni sui loro destini infelici che è vietata o semplicemente non consentita per i media ufficiali con la politica del lavaggio del cervello. Invece di ricercare i sanguinosi canali del traffico di minori, stanno servendo le storie a buon mercato di cosiddette stelle, stelline, modelli pornografici e politici corrotti. Questa è la realtà dei nostri media. Nessun programma serio ma un approccio collettivo per rendere le persone ancora più stupide, come è possibile.



Il mio incubo si è materializzato a novembre dell'anno scorso, quando ho letto i rapporti della giornalista Liz Crokin sul simbolismo delle scarpe rosse del lobbista democratico Tony Podesta. Questa donna ha denunciato pubblicamente che Podesta ama le  scarpe rosse essendo un codice segreto per mostrare supporto agli incontri di pedofili che si svolgono in alcuni dei posti più importanti degli Illuminati. Cosa hanno a che fare esattamente le scarpe rosse con la pedofilia? Secondo lei, i pedofili abusano del film "Il mago di Oz" per far il lavaggio del cervello ai loro schiavi sessuali. Stava sostenendo che molte persone famose del settore governativo, religioso, commerciale e dello spettacolo stanno partecipando al massiccio culto pedofilo satanico: Tony Podesta è ossessionato dalle scarpe rosse. Esiste un simbolismo delle scarpe rosse nell'occulto ed è legato all'abuso rituale satanico e al traffico di bambini. Gli Illuminati, le élite, usano "Il Mago di Oz" per controllare mentalmente i bambini schiavi. Usano alcuni film per programmare i bambini e parte della programmazione la fanno guardando questi film dove loro li abusano sessualmente e li abusano fisicamente perché l'abuso divide la loro personalità e crea personalità diverse, quindi sono in grado di programmarli, li controllano e diventano praticamente una programmazione MK-Ultra. Questa è una cosa nota, usano "Il Mago di Oz" per controllare mentalmente le vittime di abusi sessuali su minori. Bene, cosa indossa Dorthy in "Il mago di Oz"? Scarpe rosse!"



Le scarpe rosse sono una grande scelta della moda ma come mai si sono trasformate in un simbolo segreto del potenziale mostruoso movimento pedofilo? Semplicemente perché ha qualcosa a che fare con il satanismo e le sue regole malate. Si dice che durante i rituali sacrificali, i satanisti indossino scarpe rosse (alcuni ricercatori hanno scritto che sono fatti di pelle umana) perché quando il sangue scende sulle scarpe, è invisibile. Vorrei prendere queste teorie con un po di buon senso. Indossare le scarpe rosse a causa del sangue che diviene invisibile su di esse potrebbe essere vero o anche no. Ci sono molte persone che adorano semplicemente indossare scarpe rosse e non farebbero del male a un singolo insetto, ma ci sono anche quelli che indossano  scarpe bianche e uccidono i propri bambini senza un attimo di esitazione. Ci viene in mente sempre una domanda su chi indossa quelle scarpe su quanto  potere esercita o potrebbe eventualmente avere su quella persona? Quando gli giornalisti freelance accusano i   spirit cookers, che assieme a George Soros e i loro compagni censurano i media,  sulle loro potenziali relazioni ed epidemie globali di molestie e abusi sessuali sui bambini, non sorprende. Stiamo parlando di vermi reali della nostra dimensione. I loro progetti malvagi e l'assenza di qualsiasi umanità, intrisi di falsi interessi umanitari, sembrano davvero il lupo delle vecchie novelle, tra le buone pecore. L'ultima cena del Diavolo fatta di tradimenti, peccati e sinistri. Sfortunatamente, è il raduno dei peggiori del genere,  ma non l'ultimo. Sono loro  ad essere accusati delle potenziali relazioni dell'epidemia globale di molestie infantili e abusi sessuali, non ci sorprende. Stiamo parlando di vermi reali della nostra dimensione.



È come scavare una buca nell'Inferno. Stai iniziando e non puoi smettere di scavare poiché non c'è fine all'orrore che i pedofili globali stanno organizzando per il loro divertimento e contro tutte le regole del buon senso e di Dio. 
Quelle persone sono perfettamente organizzate e collegate attraverso loro importanti connessioni e sostenitori in ogni segmento della vita pubblica. Annusano insieme depredano e cacciano insieme, coprendosi a vicenda con il sangue di innocenti. Alcuni di loro organizzano feste in cui condividono la loro sadica sessualità e desideri malati, parlando di "pizza" - ragazze e "hot dog" - ragazzi. Le teorie di PizzaGate che discutono dei lati oscuri dei democratici e della loro partecipazione esclusiva ai giri dei pedofili globali, potrebbero essere vere e non. Dipende da come vediamo le cose e da come le analizziamo. Non è necessario essere sostenitori della destra per vedere la follia dei democratici e la bestialità del liberalismo. Ogni nuovo giorno sono più scioccato dalla profondità dell'ignoranza maliziosa dell'ideologia liberale o di qualunque altra cosa si tratti. Giocano con tutto ciò che è prezioso, rischiano tutto ciò che è importante e stanno rompendo il significato della famiglia da anni. Tutto è sistematicamente pianificato e guidato passo dopo passo. La Chiesa è imbarazzata dai propri predatori sessuali affamati di bei ragazzi, i politici e gli uomini d'affari sono infettati dalle loro 50 sfumature di vergogna. L'azione di conferma che è contro la razza bianca da anni si nasconde dietro i racconti delle agende sul cosiddetto multiculturalismo
Non esiste una cosa del genere, è un mito. È la stessa cosa di fare la promessa a un'antilope che starà al sicuro tra leoni affamati.



I nostri figli sono in pericolo e non a causa di sporche signore e signori con le scarpe rosse ma a causa del resto di noi che non fa nulla per fermarlo o per esporlo. I giri dei pedofili sono in aumento e, insieme alla zoofilia, tendono a colorare le nostre società della peggiore malattia di sempre. I bambini scompaiono ogni giorno, ovunque. Se ti capita di trovarti alla stazione degli autobus o dei treni, noterai le informazioni sui bambini scomparsi e la tristezza delle loro famiglie morde su vecchi opuscoli. Stanno ancora cercando i loro angeli anche quando la polizia non lo fa più da molto tempo. Altri genitori vedono lividi sulle gambe delle loro piccole figlie o figli, cercando di scoprire se sono stati picchiati da qualcuno all'asilo, a scuola o in chiesa. Poi, c'è il terzo livello del progetto pedofili: fluidità dei social media e universo Internet di persone pervertite che cercano le loro vittime. Mamme e papà indaffarati non hanno il tempo per seguire le visitazioni digitali del bambino e spesso non vedono il pericolo dallo schermo. Quando lo vedono, di solito è troppo tardi.



Dobbiamo prendere sul serio quelle storie, andare con loro nel profondo e imparare a difendere coloro che amiamo e per cui viviamo. Gli anelli pedofili delle scarpe rosse o qualsiasi altro giro  pedofilo devono essere rilevati e fermati e i valori reali devono essere riportati nel nostro mondo ferito che sta lentamente morendo. Le società senza famiglia e comunità sarà quella che sacrificherà polli al dio delle tenebre , saremo solo osservatori, sconfitti senza guerra, condannati per codardia a combattere per cose che contano davvero.

ROMPERE IL SILENZIO!


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giovedì 22 agosto 2019

ECCO COME CONTE STA PORTANDO IL M5S NELLE MANI DELL’ESTABLISMENT FRANCO-TEDESCO

ECCO COME CONTE STA PORTANDO IL M5S NELLE MANI DELL’ESTABLISMENT FRANCO-TEDESCO, PER FAR FUORI SALVINI ED EVITARE IL VOTO DEGLI ITALIANI. 


IL PARADOSSO DI MARTEDÌ 20 AGOSTO: È IL M5S A VOLERE LA CRISI

Antonio Socci



Il vero braccio di ferro in corso – in questo ferragosto rovente per il Governo – è fra il “partito straniero” e il partito della sovranità degli italiani.

E’ lo scontro di sempre che continua finché non sarà ridata la parola agli italiani e saranno loro a risolverlo. Ma è appunto per impedire che decidano gli italiani che il “partito straniero” si è mosso in forze (ricordo che, secondo quanto ha scritto Roberto D’Alimonte sul “Sole 24 ore”il 72 per cento degli italiani vorrebbe il voto anticipato).

Giulio Sapelli, uno dei più lucidi analisti, coltissimo e di vaste conoscenze internazionali, ha fornito in queste ore gli spunti più interessanti per capire cosa sta accadendo.

Sapelli sostiene che “la via maestra sono le urne”. Così sarebbe scongiurato un governo fra Pd e M5S, cioè fra chi ha perso le elezioni politiche  (il Pd, al minimo storico nel 2018) e chi ha perso le elezioni europee (il M5s, dimezzato nel 2019) i quali vogliono solo impedire di governare a chi rappresenta la grande maggioranza degli italiani.

Il papocchio Pd/M5S promette disastri perché sarebbe – spiega Sapelli – un governo ‘clintoniano’, sponsorizzato dai grandi big dell’industria finanziaria mondiale. Porterebbe avanti una politica di sottomissione piena dell’Italia all’austerity europea. Uno scenario che farebbe il gioco della Francia (…Sarebbe in un modo o nell’altro la vittoria di Attali. Se questo governo prende forma,l’Italia tra vent’anni non esisterà più come paese industriale.

Così vedremmo la fine dell’economia italiana già avviata, peraltro, dai cinque anni di governo del PD e dai precedenti anni di sottomissione all’eurocrazia tedesca. Presumibilmente l’Italia tornerebbe anche ad essere il campo profughi d’Europa.

Del resto che la UE franco-tedesca sia nella partita lo si evince pure dal fatto che chi teorizza l’alleanza rosso-gialla lo fa esplicitamente nel nome della nuova leadership della Commissione europea, la tedesca Ursula von der Leyen.

Basti, per tutti, Romano Prodi che – ovviamente – spinge per il papocchio dei perdenti perché gli consentirebbe di aspirare al Quirinale nel 2022: “Prodi propone un governo con ‘maggioranza Ursula’” (questo il titolo di “Repubblica”).

Infatti è proprio dall’elezione di Ursula che è emerso il partito trasversale che – con l’appoggio eurotedesco – intendeva isolare Salvini, impedendogli di ottenere, in elezioni politiche, l’enorme consenso avuto dagli italiani nelle elezioni europee.

E’ da quell’episodio che Salvini ha capito che nel M5S stava prevalendo Conte, il quale, con i suoi rapporti internazionali, stava portando i grillini dalla parte dell’establishment (e soprattutto dell’establishment anti-italiano): quando il M5S accusa Salvini di “tradimento” – dicono i leghisti – dovrebbe ricordare che il tradimento vero non è mai nei rapporti fra partiti, ma è sempre e solo nei confronti degli elettori, che sono i sovrani della democrazia.

I leghisti ritengono che sia stato il M5S a tradire il voto degli italiani appoggiando l’establishment eurotedesco: è stato tradito il mandato degli elettori che era quello di difendere gli interessi nazionali.

E’ proprio in questa prospettiva di trasformazione del M5S che – molto prima che Salvini manifestasse i mal di pancia per la paralisi del governo – Conte si era attivato per l’elezione della Van der Leyen.

Oggi appaiono anche molto significativi i suoi contatti con la Merkel (c’è un video che dice tutto) in funzione anti Salvini.

Il progetto era quello di mettere alle strette la Lega, in autunno, su una Finanziaria dettata dalla Commissione europea, per far capitolare Salvini davanti alle condizioni tedesche oppure indicarlo al pubblico ludibrio come estremista sfasciaconti, per poterlo estromettere.

A quel punto – con l’emergenza cronologica della legge di bilancio – potevano varare un “governo di responsabilità nazionale” che – come al solito – frugasse nelle tasche degli italiani e varasse il nuovo “governo Ursula”.

L’imprevista mossa estiva di Salvini li ha presi in contropiede, ma grazie alla sponda offerta pubblicamente da Matteo Renzi, che è il vero campione dell’establishment macroniano e clintoniano, subito Conte e M5S hanno pensato di cavalcare loro, proprio loro, l’idea della crisi di questo governo. Dandone la responsabilità a Salvini.

Così ritengono di avere la botte piena e la moglie ubriaca: cioè possono accusare Salvini di irresponsabilità, tradimento, e realizzare in anticipo quella crisi che avevano programmato loro per novembre.

Di fatto Salvini, anticipandoli, ha scoperto i loro giochi. Ecco spiegato il paradosso di martedì quando sarà proprio Conte (con il M5s) a spingere per avere la crisi di governo e invece Salvini a frenare cercando di scongiurarla per impedire che si realizzi il “governo Ursula”.

Conte da tempo punta a trasformare il M5S da partito populista anti-sistema in braccio operativo dell’establishment nazionale e internazionale: se Grillo e Casaleggio accettano definitivamente (come pare) questa sottomissione, archiviando l’era Di Maio e tradendo l’anima originaria del movimento, avremo la scelta di campo finale dei grillini come appendice del PD di Renzi, nelle cui mani, di fatto sarebbe quell’esecutivo.

Ma Sapelli ha lanciato anche un altro spunto di riflessione: le “forti ingerenze” vaticane di queste ore nella politica italiana.

E’ noto che Conte è vicino, da tanti anni, al card. Parolin, Segretario di stato di Bergoglio. Il quale Bergoglio ha energicamente inviato Parolin a fare tutte le pressioni possibili per far saltare l’alleanza con la Lega ed estromettere Salvini dal governo.

Bergoglio – che ai tempi delle leggi sulle materie etiche, che vedevano i cattolici all’opposizione col Family day – si chiamò fuori dicendo che non si occupava di politica, oggi non fa altro che occuparsi della politica italiana.

Bergoglio, peraltro di carattere astioso e vendicativo, non perdona a Salvini di aver rifiutato di sottomettersi alla sua forsennata campagna migrazionista e di averlo battuto nelle urne, dove il partito bergogliano ha subito un’umiliante disfatta, anche nel voto dei cattolici.

Con le “forti ingerenze” di Bergoglio (a favore di un papocchio rosso-giallo) nella vicende interne dell’Italia abbiamo uno Stato straniero, una teocrazia gestita con pugno comunista-sudamericano, che pretende di determinare il governo dell’Italia al posto degli italiani.

Una cosa è evidente: tutti gli Stati e i governi che vogliono un’Italia sottomessa vedono, come loro “bestia nera”, Matteo Salvini. Questo fa capire tutto e spiega perché così tanti italiani invece puntano proprio su di lui.
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Antonio Socci
Da “Libero”, 19 agosto 2019

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https://sadefenza.blogspot.com/2019/08/ecco-come-conte-sta-portando-il-m5s.html

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lunedì 1 luglio 2019

BENJAMIN FULFORD: Il Pentagono prende il controllo del G20, spingerà per la pace in Medio Oriente e la federazione mondiale

BENJAMIN FULFORD: Il Pentagono prende il controllo del G20, spingerà per la pace in Medio Oriente e la federazione mondiale

Benjamin Fulford
Sa Defenza 





Ora che è stato raggiunto un accordo di pace (in linea di principio) nella penisola coreana, le forze armate statunitensi, che hanno appena assunto la presidenza del G20, spingeranno verso un vero accordo di pace in Medio Oriente, dicono fonti del Pentagono. La pace sta scoppiando anche in altri punti problematici come l'Ucraina e il confine tra India e Pakistan. Tutto questo sta accadendo mentre Stati Uniti e Cina aprono alla tregua nella loro guerra commerciale e iniziano i negoziati per formare, come dice il governo cinese: "un nuovo modello per la cooperazione globale".



"Il dialogo deve essere condotto sulla base dell'uguaglianza e del rispetto reciproco. Devono essere affrontate le legittime preoccupazioni di entrambe le parti ", spiega il sito ufficiale cinese Xinhua.
http://www.xinhuanet.com/english/2019-06/30/c_138186982.htm
https://sadefenza.blogspot.com/2019/07/benjamin-fulford-il-pentagono-prende-il.html

Le negoziazioni includeranno dibattiti sulla creazione di una futura agenzia di pianificazione per lavorare in armonia con l'iniziativa multimiliardaria cinese  Belt and Road Initiative, sostengono fonti della Famiglia reale britannica.

L'altro grande evento della scorsa settimana è stato un accordo raggiunto tra inglesi e russi su come sarebbe stata gestita un'Europa post europea, concordano le fonti britanniche e russe. Questo accordo è rispecchiato dal ritorno ufficiale della Russia all'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa (APCE). Questo gruppo di 47 democrazie è più vecchio e più grande della 28 nazione dell'UE e comprende attori importanti come la Turchia e la Russia.

https://en.wikipedia.org/wiki/Parliamentary_Assembly_of_the_Council_of_Europe

Inoltre, dal momento che la Russia che era  stata estromesso per l'annessione della penisola di Crimea, ciò significa un riconoscimento de facto della divisione dell'Ucraina.


https://www.rferl.org/a/pace-oks-russias-return/30018448.html

Il fatto che il cancelliere tedesco Angela Merkel-Hitler sia stata vista tremare misteriosamente per ben due volte in pubblico ci pone la  domanda se non sia stata colpita da una sorta di arma elettromagnetica  per costringerla a rinunciare all'UE dominata dalla Germania.



https://www.zerohedge.com/news/2019-06-27/merkel-seen-shaking-second-time-less-two-weeks

Quel che è certo è che la Germania è andata avanti con la riammissione della Russia in APCE. Probabilmente accetterà anche una Brexit senza accordo.

Le fonti del Pentagono dicono anche che si sta organizzando un evento, un buco nero finanziario, per porre fine al sistema basato sulla moneta fiat e sostituirla con un sistema finanziario quantistico supportato da un paniere di beni reali. " Le guerre commerciali, [problemi con] Deutschebank, un no-deal brexit e le tensioni iraniane hanno lo scopo di provocare un crollo del mercato azionario e porre fine alla valuta fiat per lanciare il QFS", hanno detto le fonti.

Non è necessario avere una fonte al Pentagono per realizzare che l'attuale sistema è matematicamente condannato. Per prima cosa, la quantità di denaro scambiato quotidianamente sui computer del sistema finanziario è letteralmente migliaia di volte maggiore delle attività reali del mondo reale su cui dovrebbero essere basate. Al momento, l'80% delle contrattazioni di titoli azionari avviene tramite programmi informatici, il che significa che l'AI (Intelligenza Artificiale) sta già controllando la maggior parte dei processi decisionali futuri delle società quotate. Questo ha effetti del mondo reale.

Innanzitutto, sta creando una bolla di inflazione degli asset del tipo che ha portato i prezzi degli immobili commerciali giapponesi al crollo del 95% del valore reale dopo lo scoppio della bolla.

I Fondi pensione USA, ad esempio, presuppongono che i loro investimenti avranno un rendimento annuale del 7,15%. Tuttavia, anche se il mercato azionario aumenta di valore di più di tale percentuale ogni anno, l'economia reale cresce al massimo del 2%. Dal momento che i prezzi delle azioni non riflettono la realtà sottostante, ciò significa che tutti i fondi pensione stanno andando in bancarotta nel mondo reale e se la situazione attuale continuerà a soffrire di povertà in età avanzata. L'inflazione dei beni significa anche che negli Stati Uniti, ad esempio, il 74% delle persone non può permettersi di comprare una casa

"Nonostante il calo dei tassi dei mutui e l'aumento dei salari, il costo per comprare la casa tipica resta  fuori dalla portata della maggioranza o si deve ricorrere a un significativo allungamento finanziario per i salari medi della nazione" ha dichiarato Todd Teta, chief product office di ATTOM.

https://www.zerohedge.com/news/2019-06-30/74-us-housing-market-unaffordable-average-american
https://sadefenza.blogspot.com/2019/07/benjamin-fulford-il-pentagono-prende-il.html

Il fattore scatenante di un nuovo shock stile Lehman questa volta sarà probabilmente un mucchio di spazzatura finanziario da $ 3 trilioni chiamata Collateralized Loan Obligations, secondo BRI, la banca centrale delle banche centrali. " Ciò che è buono oggi non  necessariamente può esserlo domani. Fondamentalmente, la politica monetaria non può più essere il motore della crescita. ", ammette BRI nella sua ultima relazione.

https://www.bis.org/publ/arpdf/ar2019e.pdf


In altre parole, anche BRI si rende conto che qualcosa di simile a una agenzia di pianificazione futura basata sulla meritocrazia e  sulla realtà farebbe un lavoro migliore nella gestione dell'economia piuttosto che usare l'IA nel distribuire moneta legale e creare bolle finanziarie.

L'ammissione del fallimento da parte degli oligarchi finanziari è, naturalmente, il motivo di questi giorni sul perché c'è un frenetico mercanteggiare nel mondo reale.

La più grande merce del mondo reale rimane il petrolio e qui è dove gli Stati Uniti hanno ancora le carte più forti. Questo tweet del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, lo esprime bene: "La Cina ottiene il 91% del suo petrolio direttamente, dal Giappone al 62% e da molti altri paesi allo stesso modo. Quindi, perché stiamo proteggendo le rotte di navigazione di altri paesi (da molti anni) per un compenso pari a zero. Tutti questi paesi dovrebbero proteggere le proprie navi ... "

Fonti del Pentagono dicono che questo tweet ha già indotto Cina, Giappone e India a inviare sottomarini per " pattugliare il Golfo [persiano] e cacciare [i sottomarini] israeliani".

Ovviamente c'è stato il Pentagono dietro al tweet. "Con Mark Esper come Segretario alla Difesa e Mark Milley come Presidente del Joint Chiefs of Staff sembra che l'esercito ora gestisca il Pentagono dopo che i marines hanno avuto il loro turno con [i generali Jim] Mattis e [John] Kelly," dicono le fonti del Pentagono. Ciò significa che i marines hanno stabilito una testa di ponte sicura contro la mafia Khazariana e dunque l'esercito può assumere questi compiti amministrativi più semplici ma importanti.

Come abbiamo menzionato nella parte iniziale di questo articolo, l'esercito americano ora ha la leadership del G20. Questo perché la loro colonia saudita  ha assunto la guida del G20 dal Giappone. Ciò significa che l'esercito statunitense coordinerà l'ordine del giorno tramite il loro copione di lettura con il falso principe ereditario Mohammed bin Salman (MBS).

Il Pentagono, ovviamente, è furioso per il fatto di essere stato manipolato dai sionisti radicali nell'invasione dell'Iraq ed è determinato a non essere manipolato a combattere una guerra con l'Iran. Le fonti del Pentagono sottolineano che al "G20 non c'è stata alcuna coalizione contro l'Iran, ma l'India ha annullato un accordo da 500 milioni di dollari per acquistare missili anticarro da Israele".

Il fatto che Trump sia stato collocato tra MBS e il presidente turco Recep Erdogan nella foto del gruppo del G20 era inteso a dimostrare che la Turchia, insieme all'Arabia Saudita, avrebbero collaborato per la pace nella regione nel corso del prossimo anno, affermano le fonti del Pentagono.

La Russia collaborerà con la Turchia, l'Egitto, l'Arabia Saudita e l'Iran per costringere gli israeliani ad accettare una vera pace, affermano le fonti russe del FSB. La settimana scorsa a Israele è stato dato un avvertimento quando i suoi sistemi GPS sono stati resi disfunzionali dai russi, rendendo inutilizzabili la maggior parte dei loro sistemi d'arma.


https://www.blacklistednews.com/article/73488/israel-accuses-russia-of-interfering-in-airspace.html

Anche il popolo di Israele sta finalmente iniziando a svegliarsi. L'ex primo ministro israeliano Ehud Barack ha annunciato il suo ritorno alla politica la scorsa settimana dicendo: "Non è il momento di essere nel recinto ... il regime di Netanyahu, con i suoi radicali fanatici messianici e la sua leadership corrotta, deve essere rovesciato". 

Https: //www.reuters .com / article / USA-Israele-politica-Barak / ex-israeliano-primo ministro-Barak-annuncia-elettorale-run-idUSKCN1TR2Q5

Dal momento che Barack era il comandante militare del primo ministro Benyamin Netanyahu, sa per esperienza personale quale pericoloso zelota è l'uomo. Riferendosi a "fanatici messianici radicali", conferma ciò che personalmente ho affermato da tempo, e cioè che Israele è gestito da fanatici che cercano di iniziare artificialmente un Armageddon. (Armageddon è inteso per fine del mondo)

Tornando in Asia, fonti cinesi dicono che la riunificazione della penisola coreana inizierà con l'approfondire delle relazioni economiche collegando ferrovie e strade, aprendo il Complesso industriale di Kaesong e permettendo, tra le altre cose, ai turisti della Corea del Sud di visitare il Nord.

Inoltre, in Indonesia, il presidente Joko Widodo è stato ufficialmente confermato come vincitore delle elezioni di quel paese, assicurandosi il 55,5% dei voti totali, ponendo fine ai tentativi dei Khazariani di conquistare l'oro di quel paese. Come aveva previsto l'ambasciatore del Drago Rosso il "555 batterà 666".

Ovviamente solo perché i satanisti stanno perdendo, non significa che la guerra sia in qualche modo finita. Le notizie dall'Italia di un sindaco, con medici e assistenti sociali, psicoterapeuti e psicologi, che vendono bambini a predatori sessuali sono solo la punta dell'iceberg. Solo negli Stati Uniti, più di 40.000 bambini spariscono ogni anno.

https://www.rt.com/news/463028-italy-children-abuse-mayor/

Queste persone, sono concentrate nella dirigenza  del potere occidentale, stanno letteralmente combattendo per la loro vita. Sanno cosa accadrà a loro se il pubblico scopre che cosa stanno facendo ai loro figli.

Combatteranno anche duramente per proteggere il loro sistema di schiavitù del debito. La scorsa settimana, ad esempio, il neoeletto presidente kazaco Kassym-Jomart Tokayev ha annunciato che, invece di salvare le banche, avrebbe cancellato i debiti delle persone. Risulta improbabile che le importanti esplosioni che hanno distrutto una base militare vicino a dove si svolgeva l'annuncio si possa essere una coincidenza. Immagina come reagirebbero ad un giubileo mondiale?

https://www.aljazeera.com/ajimpact/kazakhstan-ends-bank-bailouts-writes-people-debts-190626093206083.html


https://www.youtube.com/watch?v=e-EoMux0-RM

La battaglia contro gli oligarchi del High Tech Google, Facebook, ecc. Sarà anch'essa molto dura. Per contribuire a vincere, presto verrà annunciata una taglia sui capi dei principali azionisti del high tech e del top management, dicono fonti della Società Segreta. Questo perché le azioni legali dei singoli governi non saranno sufficienti per sconfiggere  queste imprese criminali transnazionali. Devono essere fermati dal distorcere la verità per sostituirla con una falsa realtà controllata dall'IA.

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https://sadefenza.blogspot.com/2019/07/benjamin-fulford-il-pentagono-prende-il.html

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