martedì 9 giugno 2015

LA DESTABILIZZAZIONE INTERNAZIONALE, UN BUSINESS A SPESE DEL CONTRIBUENTE.

LA DESTABILIZZAZIONE INTERNAZIONALE, UN BUSINESS A SPESE DEL CONTRIBUENTE.




Per evitarsi la pena di commentare il magro risultato elettorale, e per far capire a tutti quali siano i veri padroni a cui deve rispondere, un Renzi in versione NATO lunedì scorso è volato in Afghanistan, ad arringare i soldati italiani. 

Senza risparmiarci il ridicolo di indossare la tuta mimetica, dall'alto della sua scienza politica, Renzi ha spiegato ai giovani militari che in un mondo globale la sicurezza interna ai vari Paesi dipende dalle loro scelte internazionali. Parole sante. 
Parole tanto più significative se pronunciate in un Paese, l'Afghanistan, che dal 2002 segna ogni anno un nuovo record di produzione dell'oppio. Proprio quell'oppio che, trasformato in eroina, inonda l'Europa. 
La destabilizzazione dell'Afghanistan da parte della NATO ha quindi comportato i suoi riflessi destabilizzanti all'interno dei Paesi della NATO. Si potrebbe iniziare a questo punto la solita litania sugli "errori dell'Occidente", se non ci si ricordasse che la destabilizzazione costituisce un business

Che la NATO non abbia nulla a che vedere con la produzione ed il traffico di oppio, può essere infatti sostenuto solo contro ogni evidenza, e ciò fa parte di quei "segreti" noti a tutti, ma troppo osceni per essere pronunciati, poiché rimetterebbero in discussione tutta la visione del mondo comunemente accettata.

Il problema è che, se per alcuni la destabilizzazione internazionale costituisce un business, per altri è una spesa. La destabilizzazione infatti è a carico del contribuente, che deve finanziare crescenti spese militari, che a loro volta vanno a favorire ed organizzare il contrabbando che fiorisce all'ombra delle basi militari e del segreto militare. 

Non si tratta solo di contrabbando di oppio, ma anche di armi, sigarette, petrolio e di ogni altro genere di merce
Il contribuente così non finanzia solo la destabilizzazione, ma anche la colossale evasione fiscale che il contrabbando comporta da parte delle multinazionali, le quali trovano nella NATO una confortevole e dissimulata "location" per il loro lobbismo.
Può apparire un paradosso che degli Stati finanzino la frode fiscale, ma lo Stato non esiste. Lo Stato è in parte un'astrazione giuridica ed in parte una superstizione, mentre ciò che esiste realmente è il potere di lobby e di cosche che agiscono in nome di queste astrazioni e superstizioni.

Le spese militari non riguardano soltanto l'acquisto di nuove armi, come i famigerati F35, ma anche le spese logistiche del personale e delle basi. La spesa militare effettiva è molto maggiore di quella dichiarata ufficialmente, poiché viene dissimulata in più capitoli di spesa, ed è anche a carico delle Regioni. In coincidenza con i record della produzione e del traffico di oppio, anche la spesa militare italiana registra sempre nuovi record. 

Ma tutto ciò è ancora nulla, dato che il contribuente dovrà affrontare sempre maggiori costi per la destabilizzazione della Libia operata nel 2011, che comporta non solo contrabbando di petrolio, ma anche contrabbando di esseri umani. I media pongono l'accento sul micidiale traffico operato con i barconi e sulle stragi che esso comporta, ma quel traffico potrebbe costituire solo un diversivo rispetto a forme di immigrazione illegale organizzate sotto il paravento del segreto militare. 

Nel 2011 si è potuto riscontrare come gran parte della sinistra sia vulnerabile al mito razzistico e colonialistico del "fardello dell'Uomo Bianco" elaborato dallo scrittore inglese Rudyard Kipling. Si è assistito così allo spettacolo di una "sinistra interventista", convinta che esistano "popoli minorenni", assolutamente bisognosi del soccorso del sedicente Occidente, cioè della NATO. Si è visto poi con quali risultati. 

Renzi aveva promesso un decreto per l'intervento militare italiano in Libia per il marzo scorso, poi i tempi sono slittati. Si attende l'autorizzazione dell'ONU, che l'aveva a sua volta promessa venti giorni fa. Questa improvvisa timidezza pare sia dovuta all'atteggiamento russo, molto meno malleabile che nel 2011, dato che al Cremlino hanno cominciato a comprendere che l'obiettivo finale di tutta questa destabilizzazione è l'accerchiamento commerciale e militare della Russia, in vista di un suo smembramento in stile Jugoslavia.
La recente missione del ministro degli Esteri Gentiloni in Russia ed i suoi colloqui con il suo omologo russo, Lavrov, hanno generato i soliti comunicati né carne né pesce. Significa però qualcosa il fatto che Gentiloni abbia trovato il modo di vantarsi della posizione italiana, improntata sì alla fermezza nei confronti della Russia, ma anche al dialogo. 
Gentiloni è riuscito ad ottenere anche la promessa di una visita di Putin all'Expo di Milano, in base alla regola aurea che una nota di ridicolo non deve mai mancare in queste solenni occasioni internazionali. 

Gentiloni però non ha mancato di lamentarsi per la "Black List" di indesiderabili stilata dal governo russo. La destabilizzazione non passa solo per gli eserciti, ma anche per lo spionaggio e la provocazione, mirati ad organizzare "rivoluzioni colorate". Circolano molti politici ambigui, che sono in effetti alle dipendenze dei servizi segreti NATO, ed il fatto di pubblicarne i nomi serve appunto a "bruciarli". 

Nella lista nera di Putin vi è anche una donna di origine italiana, ora naturalizzata svedese, la signora Anna Maria Corazza, che ha preso anche il cognome del marito, l'ex primo ministro svedese Bildt. La storia d'amore fra i due è cominciata nei Balcani, nel corso della guerra. 
Probabilmente la signora era lì per conto della NATO, ed il consorzio con un politico svedese risulta del tutto coerente. 
La Svezia infatti non è più un Paese neutrale, ma è coordinato con la NATO in base ad un accordo di partenariato.
truppe svedesi in forza alla NATO

Porre veti all'ingresso sul proprio territorio a certi personaggi costituisce un mezzo di difesa molto più economico ed efficace che investire in nuove armi. 

Un irrigidimento della Russia potrebbe costituire anche una buona notizia per il contribuente, poiché porrebbe un freno all'attuale ondata di destabilizzazione internazionale di marca "occidentale", che va dall'Ucraina, alla Siria, alla Libia, all'Afghanistan.



lunedì 8 giugno 2015

SCORIE NUCLEARI, DI NUOVO IN PIAZZA PER DIRE NO AL DEPOSITO IN SARDINYA...

SCORIE NUCLEARI, DI NUOVO IN PIAZZA PER DIRE NO  AL DEPOSITO IN SARDINYA...

 Vàturu  Erriu Onnis

Di fronte alla RAS Cagliari Sardinya 

Domenica 7 Giugno in sei città sarde: Cagliari, Sassari, Olbia, Nuoro, Oristano e Bosa, si son dati appuntamento gli ambientalisti sardi, che partono dagli indipendentisti  fino ad arrivare alla rappresentanza dei comuni sardi ANCI e della società civile tutta, non è bastato il referendum contro le basi nucleari e le scorie che oggi a distanza di cinque anni ripropongono l'assurdo deposito per scorie nucleari, siamo scesi in piazza per rifiutare questa ennesima ingiustizia e arroganza del governo italiota che con la logica coloniale vuole installare a forza qui in Sardinya.

Un appuntamento a difesa della nostra terra dall'incivile stato italiota, che ci domina come terre d'oltremare , buone solo da usa e getta, con un'insostenibile presenza militare soffoca la naturale disposizione dell'isola al turismo, e con le scorie nucleari, vogliono annientare definitivamente l'etnia sarda.  
Il popolo sardo, come quello basco e quello breto­ne, fonda la sua sopravvivenza sulle tradizioni ancestrali, sul suo profondo spirito religioso, sulla sua lingua, su i legami tribali, sulla struttura sociale comunitaria, che lo stato italiota vuole abbattere. sadefenza-ragioni
La lingua è ancora soggetta ad un genocidio culturale e le scuole sono palestre di assimilazione e desardizzazione per i nostri figli. sadefenza


Sa Cantadora [Paola Alcioni]

Il comitato Nonucle-day: La carta delle aree idonee potrebbe essere consegnata entro la metà del mese

In una nota si afferma che "il presidente della Sogin Giuseppe Zollina, in occasione della visita guidata alla centrale nucleare dismessa di Latina, ha dichiarato che la carta delle aree potenzialmente idonee per ospitare il deposito nazionale unico delle scorie radioattive, sarà consegnata da Sogin entro la fine di maggio e i primi quindici giorni d giugno". lanuovasardegna



Intanto sul tema prende posizione Il Wwf Sardegna, attraverso il delegato regionale Carmelo Spada

 “Siamo consapevoli – si legge in una nota – della necessità di mettere in sicurezza i rifiuti radioattivi individuando una sede nazionale. Ma la nostra Isola non può sopportare anche questo ulteriore fardello. 
Il problema – ha continuato l’esponente del Wwf – deve essere affrontato in una visione complessiva, infatti la Sardegna sopporta già diverse gravi situazioni di rischio ambientale e sanitario definite tali dal Ministero dell’Ambiente in quanto pericolose e che necessitano di interventi di bonifica del suolo, del sottosuolo, delle acque superficiali e sotterranee: sono le aree industriali di Porto Torres e del Sulcis Iglesiente Guspinese”. 
A queste due aree Sin (Siti di interesse nazionale) vanno aggiunte le servitù militari per altri 22.000 ettari che costituiscono il 60% di tutte quelle presenti nel territorio nazionale. Altresì va ricordato che l’indagine dell’Agenzia Europea per l’Ambiente, ha inserito la Saras raffinerie sarde spa a Sarroch tra i primi 100 inquinatori della classifica europea (92esimo posto).sardiniapost


tratta da Unione Sarda
Nucleare: la Regione issa il vessillo della protesta.

"La bandiera contro il nucleare sventolerà sino a domenica sulla facciata del palazzo di via Roma, sede del Parlamento sardo. Si tratta di una battaglia comune che vede uniti tutti i sardi".
Questa la presa di posizione del presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, che domenica 7 giugno parteciperà a Sassari in piazza d'Italia a una delle tante iniziative della manifestazione contro il nucleare e l'ipotesi di scegliere la Sardegna come sito per il deposito nazionale di scorie nucleari.
"Il Consiglio regionale - ha aggiunto Ganau - si è espresso in maniera chiara, dimostrando di esser unito contro quella che sarebbe un'altra insostenibile servitù. L'ho detto neanche due mesi fa e lo ribadisco oggi con forza. Siamo pronti a fare anche l'inimmaginabile per evitare quello che sarebbe per la Sardegna un vero disastro. La mia sarà una partecipazione convinta alla manifestazione, in primo luogo da sardo e poi naturalmente da presidente del Consiglio regionale della Sardegna". unionesarda
Nel giorno del NoNucle-Die anche il governatore Francesco Pigliaru ribadisce il no della Regione alla dislocazione in Sardegna del sito unico per lo stoccaggio delle scorie.

"Sulla questione scorie la posizione della giunta è molto chiara e l'abbiamo esposta sin da principio senza giri di parole, sia ai cittadini che al governo".




Il post di Francesco Pigliaru

Ha scritto il presidente su Facebook.

"Il no alle scorie in Sardegna è un no deciso, che non lascia spazio ad alcuna negoziazione. Il sentimento della comunità sarda su questo tema è forte, e da parte nostra lo confermiamo.

In occasione di Sa Die, il 28 aprile scorso, abbiamo fortemente voluto e sostenuto in Consiglio regionale un ordine del giorno che esprime questa volontà in maniera unitaria e ci impegna tutti a rispettarla con fermezza.

La nostra ricchezza è il nostro ambiente e sulla Sardegna grava già il peso eccessivo delle servitù militari: il deposito delle scorie sarebbe una nuova servitù che non vogliamo". unionesarda

gratzias a Mario Flore

domenica 7 giugno 2015

P. Becchi A. M. Rinaldi : IN GRECIA ORMAI SIAMO A SANGUE E MERDA!

P. Becchi A. M. Rinaldi : IN GRECIA ORMAI SIAMO A SANGUE E MERDA! 


Paolo Becchi e Antonio M. Rinaldi
Tsipras evidentemente, ritornando da Bruxelles, già percorrendo la strada che dall’aeroporto di Atene lo conduceva dritto dritto al Parlamento per riferire sulle ultime “proposte dei creditori”, si deve essere accorto che la situazione in cui versa il suo Paese e i suoi cittadini è al limite della sopportazione, sbottando in un liberatorio “Proposte assurde, ritiratele”.
Non deve essersene ancora accorto invece Martin Schultz, visto che non ha tardato, in pieno stile da bibliotecario ritrovatosi a fare il Presidente del Parlamento Europeo, nello sbraitare “mi sono rotto le scatole”, infastidito dalla marcia indietro del Premier ellenico dopo solo poche ore da sorrisi e strette di mano accomodanti, dimenticando però, che se qualcuno si è veramente “rotto le scatole” di questa situazione, siamo proprio noi cittadini europei che non ne possiamo più di questo andazzo.
Infatti le 5 cartelle che Tsipras ha riportato nella sua borsa con le proposte dei creditori da elencare al Parlamento del suo Paese, contengono richieste che neanche un ultimatum contemplerebbe o che neppure una resa “alla Versailles” si sarebbe mai sognata d’imporre.
D’altronde cosa ci potevamo aspettare dalla governance europea visto che negli ultimi 5 anni ha fatto a gara nel proporre ricette fallimentari alla Grecia e non solo alla Grecia? Se la Troika è esclusivamente programmata per far rispettare il modello economico imposto in Europa dalla Germania per tentare di rendere sostenibile l’euro, è evidente che non può rendersi conto dei danni che sta dispensando in quasi tutti i Paesi che hanno adottato la moneta unica.

Quindi chi se ne frega di Atene! Anche Giavazzi, dall’alto del Corriere della Sera di venerdì 5 giugno scorso, si lamentava del fatto che si stia parlando un po’ troppo di Grecia e poco importa se fino ad ora tutti gli sforzi profusi dalla Troika siano stati indirizzati nel trasferire il rischio “Grecia“a carico del sistema bancario e finanziario europeo sui governi nazionali dei paesi eurodotati grazie ai Fondi Salva Stati e ai finanziamenti diretti degli Stati membri. 
L’importante è  non far rimanere con il cerino in mano gli amici degli amici e poi se alla fine il conto lo pagano i cittadini e le imprese europee e naturalmente la Grecia, per mezzo della fiscalità e per i tagli alla spesa, è un dettaglio che a Bruxelles poco interessa!
In termini militari si tratta solo di “danni collaterali”
L’ unico fine di Bruxelles è quello di tutelare gli interessi dei creditori e quindi non può comprendere come le regole prescritte non siano idonee per garantire ricette di progresso e di miglioramento delle condizioni di vita di Eurolandia. 
Le sue azioni sono in effetti paragonabili alle devastazioni che solo una guerra può produrre, ma ciò nonostante continuano imperterriti nella loro missione: utilizzare la moneta comune come mezzo coercitivo di governo verso Paesi che hanno invece fondato la propria esistenza  sulla rappresentanza democratica e cercano di difenderla con le unghie e con i denti.
L’Europa all’inizio ha cercato di coniugare insieme capitalismo e democrazia e così è nato lo Stato sociale di diritto
Attraverso l’euro si è invece imposto il modello unico del capitalismo finanziario.

La lotta del popolo greco è in fondo una lotta per la democrazia contro questa forma selvaggia di capitalismo globalizzato.

Al Parlamento Europeo, alla BCE e al FMI, non  passa per la mente che stanno usando violenza nei confronti di Stati come la Grecia, imponendo diktat che nell’interesse del proprio popolo non possono che essere rifiutati?  Se il loro intento è quello di “blindarel’irreversibilità dell’euro, stanno proprio ottenendo il contrario! E in più stanno alimentando l’odio tra i popoli europei.
Putin ha la linea diretta con Atene grazie alla fratellanza della Chiesa Cristiana Ortodossa e alla fine un abbraccio con il popolo greco, in ginocchio e umiliato come mai nella sua Storia plurimillenaria, potrebbe essere il naturale riscatto per un Paese abbandonato dall’Europa al suo destino.

sabato 6 giugno 2015

PERCHE' IL 2 GIUGNO IN SARDEGNA E' STATO LUTTO E NON FESTA.

PERCHE' IL 2 GIUGNO IN SARDEGNA E' STATO LUTTO E NON FESTA.





Come ben si sa, in Sardegna il referendum del 2 giugno vide la vittoria dell'opzione monarchia. la Natzione sarda votò per la monarchia. Mi piace pensare che i sardi di allora, nel loro animo, nella volontà collettiva espressa anche a convinzioni inconscie, intendessero non certo votare per i Savoia, bensì per il Regno di Sardegna. Anzi ne sono certo. 
I sardi intendevano riconfermare il loro attaccamento allo Stato sardo, al diritto per la Nazione sarda alla propria statualità libera indipendente e sovrana. La caduta della monarchia Savoia, significava che il Regno di Sardegna, che era stato ceduto in "unione personale" dal Re spagnolo a un "non Re " piemontese , era ritornato libero di autodeterminarsi. 
Quei patti internazionali, statuiti dalle grandi potenze europee su basi vestefaliane ed in particolare col Trattato di Utrecht, erano quindi nulli e la Sardegna non era più legata ad una statualità italiana che sarebbe divenuta immediatamente repubblicana. Ogni eventuale nuovo patto che impegnasse la Sardegna ed i sardi andava ricontrattato e riscritto .

I sardi avevano mille ragioni e diritti per farlo. Bisogna ricordare che in quei giorni era forte, sopratutto fra i sardisti, il richiamo alla Carta atlantica che riconosceva a tutte le Nazioni il diritto all'Autodecisione
I sardisti, che erano repubblicani fin dalla nascita, intendevano il passaggio dalla monarchia alla repubblica come un recupero in chiave moderna degli "antichi privilegi" statuali della Sardegna cancellati dai piemontesi, con la complicità dei coloni continentali e di cittadini sardi della borghesia compradora, con la cosiddetta "Fusione perfetta" del 1847/48.
La riconquista della "statualità sarda" avrebbe dovuto concretizzarsi con un innovativo" patto costituzionale" fra la Sardegna e l'Italia, sancito dalla futura Costituzione repubblicana " federalista" in sostituzione dello Statuto albertino monarchico e dalla autodecisa Costituzione sarda che avrebbe codificato la "Autonomia" richiesta dai combattenti sardi della Grande guerra al loro ritorno e dal PSdAz che ne divenne la voce e voce politica unitaria di tutti i sardi.
Sappiamo come andò a finire: la Costituzione non fu federale ma centralista. L'Autonomia sarda non fu statuale ma amministrativa. 
L'Autonomia sarda fu definita "speciale" ma la sua specialità fu che fosse inferiore a tutte le altre autonomie speciali, siciliana, valdostana e sud tirolese. 

Non solo, con le norme di attuazione fu ancora depotenziata e si dovettero aspettare decenni per riconoscere la minoranza linguistica sarda con legge costituzionale e senza applicare il dettato statutario su i punti franchi.

Come è noto la Sardegna è stata soggetta ad un enorme carico di basi, poligoni e servitù militari, ad uno sfruttamento feroce di industrie coloniali distruttive ed inquinanti, oggi tutte chiuse senza alcun ricambio di modello di sviluppo. La lingua è ancora soggetta ad un genocidio culturale e le scuole sono palestre di assimilaziione e desardizzazione per i nostri figli. 

Nel frattempo, mentre avveniva il "boom economico" italiano oltre 700.000 sardi dovettero emigrare con un disastro antropologico per l'Isola dei sardi, fenomeno che è ripreso alla grande in questi ultimi anni. 

Molto ancora si può dire ed è stato detto in tutte le salse dai sardi liberi che mai hanno rinunciato alle proprie idee di libertà. 

Certo è che quel patto autonomistico " octroie " cioè gentilmente concesso dai colonialisti e non definito dai sardi quali soggetti di libertà, non solo non è stato minimo, giusto e rispettoso dei diritti e aspirazioni dei sardi, secondo la Carta atlantica e i diritti dell'Uomo della Nazioni unite, ma non è stato mantenuto, rispettato, rinnovato, ma ancora di più calpestato e ridotto ad uno stato comatoso che è specchio della realtà economica e sociale della Sardegna, ultima colonia europea d'oltremare assieme alla Corsica

Anche il federalismo europeo, non è stato "gli Stati Uniti d'Europa" come proposto da Camillo Bellieni nel secondo Congresso sardista già prima del fascismo e che prefiguravano la Sardegna-Stato come una delle stelle statuali europee.. 

Fu invece come portare la Sardegna al macello, vittima sacrificale, scambiata dall'Italia con altri favori per zone e economie forti e sopratutto del Nord e che ancora oggi paghiamo con un secondo " colonalismo europeo". 

Mentre deve andare al popolo italiano l'augurio di cose migliori il giorno della sua festa nazionale, ricordando che "un popolo che ne tiene un altro in catene sta forgiando le proprie catene ", è un fatto che questa giornata non è una festa dei sardi, ma ne ricorda come la Repubblica italiana sia la continuazione del colonialismo monarchico sabaudo
Allo stesso tempo in questa giornata vanno anche ricordati tutti i caduti per la libertà della Sardegna nei secoli fino ad oggi ed in particolare i caduti sardisti e tutti quelli che hanno dato la vita nella guerra di Liberazione sul continente contro il nazifascismo e l'antisemitismo, che sono stati traditi da questa Repubblica di mafiosi, corrotti e centralisti che sotto mentite spoglie di comunisti e democristiani e loro eredi politici sono i continuatori del fascismo mussoliniano e monarchico sabaudo.

Purtroppo in Sardegna in questi anni, tutto è potuto accadere perché non pochi sardi si sono opposti alle nostre libertà e operato a favore del colonialismo. Si è visto nella Costituente e sopratutto nella Consulta sarda che avrebbero dovuto approvare lo Statuto di Autonomia sulle linee guida sardiste e invece non lo fecero e si opposero ai punti qualificanti.

Tuttavia lo spirito di autodecisione e di indipendenza nazionale, di federalismo europeo e di libertà è ripreso a volare alto fra i sardi. 

Grande ostacolo a fronte di grandissime idee ed aspirazioni è la divisione e la frammentazione politica, oggi presente anche dentro il PSd'Az, che per questo non riesce ancora a portare a compimento il suo obbiettivo storico, la liberazione dei sardi dal colonialismo italiano, la realizzazione della Repubblica sarda e la giustizia sociale, attraverso un suo ruolo guida nel panorama politico pluralista sardo.

Ancora una volta bisogna sottolineare che senza Fortza Paris non si procede ma si arretra. 

Uniti si vince.


venerdì 5 giugno 2015

Senato USA approva il 'Freedom Act' per rinnovare i poteri di spionaggio del governo

Senato USA approva il 'Freedom Act' per rinnovare i poteri di spionaggio del governo... 

J. D. Heyes

 NaturalNews 
trd Sa Defenza

Beh, era di breve durata. 

Il Senato  Martedì ha approvato di misura la legislazione che riafferma la precedente che fu già della Amministrazione Bush e usata  da Obama per giustificare il National Security Agency di condurre massicce intercettazioni, e presto senza mandato, e la sorveglianza elettronica degli americani.

 Disposizioni do legge controverse che entrambe le amministrazioni usano per "autorizzare" tali compiti - la US Patriot Act - è scaduta il 1 ° giugno, momento in cui i programmi di sorveglianza della NSA avrebbero dovuto essere chiusi . 


Ma, se il Senato riuscirà nel suo intento, per l'agenzia il programma di spegnimento non durerà a lungo. 


Secondo i report, la nuova legislazione aggiunge apparentemente alcune misure di riforma dei programmi globali di spionaggio nelle procedure per NSA, ma non abbastanza, dicono gli avversari. Tuttavia, il Parlamento aveva già approvato una versione - sulla legge di libertà in USA - e aveva inviato alla camera superiore un titolo oneroso. Ora che è stata approvata in entrambe le camere, la misura va al presidente Obama, e si prevede  firmerà rapidamente. 

Come riportato dal National Journal


con un margine schiacciante, i legislatori hanno approvato 67-32 nella passata Home lo US Freedom Act , che  ripristina le tre disposizioni del Patriot Act che sono scadute il 1 ° giugno, ma inaugurare uno stuolo di modifiche destinate a proteggere meglio la privacy e aumentare la trasparenza delle operazioni di sorveglianza del governo.  
Quei cambiamenti, riferisce il The Washington Times, " divieto alla raccolta dati di massa degli americani e "aggiunge" ulteriori controlli di trasparenza della Corte che sovrintende il segreto della raccolta di informazioni, nella speranza che in futuro non ci siano  sorprese. " 

Inoltre, continua il Times , la NSA deve ridurrei  programmi in corso, entro sei mesi (non si suppone più il 1 giugno?) e creare un nuovo programma  sui metadati  telefonici e nelle telecomunicazioni, e solo quando ritengono di avere un vantaggio sul terrorismo, i funzionari possono informarsi con l'intelligence. 

In precedenza, il Senato ha respinto una serie di emendamenti proposti dal leader della maggioranza Mitch McConnell, R- Ky., che avevano lo scopo di indebolire la legislazione (per rendere più facile consentire alla NSA di condurre più o meno lo stesso tipo di sorveglianza che è stata incaricata di condurre ai sensi della legge US Patriot). Ma quella ultima resistenza di McConnell di seguito a una precedente decisione dei riluttanti consente anche il voto sul provvedimento di riforma, che ha fatto solo seguito a un aumento della pressione da parte dei membri di entrambe le parti. 

Sen. Mike Lee, R-Utah, un co-sponsor della legge sulla libertà , sono riusciti a montare un sostegno sufficiente da parte dei membri del suo stesso partito per opporsi agli emendamenti McConnell.
 "Questo è solo l'inizio", il senatore Ron Wyden, un democratico dell'Oregon , ha detto in una conferenza dopo la votazione finale. "C'è molto di più da fare". 

Ironia della sorte, McConnell, nel fare il suo passo, incolpa il presidente Obama della misura che ha indebolito la legge, anche se lo stesso presidente, come McConnell, aveva sostenuto una proroga della legge originale Patriot , con le sue disposizioni di spionaggio discutibili rimaste intatte. 


"Mentre il presidente si è inflessibilmente aggrappato alla campagna di promesse fatte nel 2008, la minaccia di al-Qaeda metastatizzata in tutto il mondo", ha detto McConnell,  "non era il momento, di procrastinare la decisione."  
E aggiunge "Stiamo parlando delle registrazioni dei dati delle chiamate, non vengono violate le libertà civili di nessuno". 


Da parte sua, l'ex contractor NSA Edward Snowden , l'informatore che ha rovinato i programmi di sorveglianza di massa della NSA, ha detto nel corso di una conferenza telefonica dalla Russia, dove gli è stato dato asilo, che la nuova legge sulla libertà è un "importante" primo passo. 

Il passaggio della legge Freedom Act, viene data un'idea di alto profilo dal Sen. Rand Paul, cioè la fine dello spionaggio nazionale della NSA , il candidato presidenziale del GOP ha dichiarato di voler fare tale richiesta. Paul ha utilizzato il suo sforzo contro lo spionaggio per aumentare le sue credenziali presidenziali. 

Se Obama ha voluto continuare i programmi di sorveglianza  è difficile pensare che l'agenzia "chiuda" veramente uno qualsiasi dei suoi programmi. Per quanto riguarda la NSA, l'agenzia è stata sempre intenzionata a fare ciò che il Presidente, in quanto capo del ramo esecutivo, ha ordinato di eseguire

Inoltre, le commissioni, di controllo dell'intelligence, di entrambe le camere del Congresso sono gestite da maggioranze di legislatori di entrambi i lati della camera politica (neo-con e liberal) hanno voluto che i programmi di spionaggio dell'agenzia continuino. 

Ora, però, che una legge di "riforma" è stato licenziata, i programmi di spionaggio possono continuare, e, con l'illusione di costituzionalità. 

Ma è solo un'illusione. 

Fonti: 

http://www.nationaljournal.com 

http://www.cbsnews.com 

http://www.washingtontimes.com


La CIA, l'acido lisergico, e l'abuso di LSD della US Army...

La CIA, l'acido lisergico, e l'abuso di LSD della US Army...

trd Sa Defenza




 (History House) 
Dietilamide dell'acido lisergico o LSD, è stato un sacramento per artisti, aspiranti profeti, altri come pula sociale dal 1960. Inventato nel 1938 dal chimico Dr. Albert Hofmann durante la ricerca di un analettico (stimolante circolatorio), ha scoperto che non aveva alcun effetto sugli animali da laboratorio, il tutto è poi finito nel dimenticatoio. 
Anni dopo, il giorno fatidico il 16 aprile 1953, ha accidentalmente assorbito un po di LSD attraverso la punta delle dita e volò nel suo primo "trip" di acido.
A quel punto la CIA aveva in mano, un bimbo di dieci anni, il programma in attuazione, e la ricerca di farmaci da usarsi per gli interrogatori tra cui i famosi sieri della verità. 

Avevano giocato con caffeina, barbiturici, peyote, e marijuana. 
Hanno cercato il modo per trasformare normali persone in assassini, mentre erano sottoposti a ipnosi, attuavano un'operazione apparentemente inventata con trame da commedia situazionale per vederne attuati gli effetti desiderati . 
Martin A. Lee e Bruce Shlain nel loro rapporto Acid Dreams: The CIA, LSD, and the Sixties Rebellion , progetto del 1953, la CIA aveva autorizzato MK-ULTRA, a concepire e perfezionare farmaci per il controllo mentale durante la Guerra Fredda.
Concepito da Richard Helms del  Clandestine Services Department (sì, la CIA dà effettivamente ai propri servizi nomi stupidi come questo), è andato oltre la produzione di semplici sieri della verità e si avventurò nella disinformazione, l'induzione di temporanea infermità mentale, e altri stati mentali chimicamente aiutati.
Il direttore del MK-ULTRA, dottor Sidney Gottlieb, capito il potenziale della LSD come agente investigativo, impallidisce in confronto alla sua capacità di umiliare pubblicamente. Lee e Shlain notano la CIA immaginato una figura pubblica di intervento potrebbe essere divertente , producendo una nota che dice dando acido "per alti funzionari sarebbe una questione relativamente semplice e potrebbe avere un effetto significativo nel corso di riunioni chiave, discorsi, ecc

Ma Gottlieb sapeva, bene, che dare l'LSD a persone in laboratorio è cosa ben diversa dal distribuirlo a ignari soggetti incontrati per "strada" o fuori da un controllo medico assistito, ma, sentito il dipartimento non avendo  avuto un report dettagliato sugli effetti adotti, e non avendo ben compreso quale fosse la portata del disastro indotto dalla sostanza, diedero il via alla sperimentazione.  
Così l'intera operazione, per capire meglio di che cosa fosse realmente la LSD, come agisse, e come si poteva usare, è alfine scattata.Lee e Shlainconcordano tra di loro di tagliare le bevande con LSDIl target non sapeva mai quando sarebbe arrivato il suo turno , ma non appena il farmaco veniva ingerito un collega gli avrebbe detto il modo da farsi e i preparativi necessari (che di solito significava prendere libero il resto della giornata).  
Inizialmente i leader di MK-ULTRA limitava i test sull'acido lisergico a sorpresa  [sui loro] membri, ma quando questa fase ha fatto il suo corso hanno iniziato il dosaggio su dell'altro personale dell'agenzia che non erano mai stati coinvolti prima. Quasi tutti erano soggetti, e facile bersaglio, dei "trip" in acido a sorpresa era divenuto un rischio professionale per gli agenti della CIA ... 
L'ufficio di sicurezza ha ritenuto che [MK-ULTRA] avrebbe dovuto esercitare il giudizio migliore nel trattare con una sostanza chimica così potente e pericolosa. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è arrivata quando un informatore della sicurezza ha avuto il sentore di un piano di alcuni [MK-ULTRA] jolly di mettere LSD nel servito presso la sede della CIA alla festa annuale di Natale ... uno scrittore di sicurezza mnemonica...  ha concluso indignato, ed ha sconsigliato il test dicendo, 'non raccomando affatto l'uso del test , con ciotole solitamente presenti, alle feste aziendali di Natale.'

La fase di test interni sulla LSD è finita, MK-ULTRA ha deciso di utilizzare il farmaco surrettiziamente per strada per misurare i suoi effetti

Hanno assunto George Hunter White, un ufficiale della narcotici, e imposta la Operation Midnight Climax , secondo Lee e Shlain ", in cui le prostitute tossicodipendenti sono state assunte per ingaggiare uomini nei bar locali e riportarli in,  un centro finanziato dalla CIA , un fantomatico bordello .

 Clienti ignari sono stati trattati con bevande tagliate di LSD, mentre White e soci seduti su una sorta di toilette portatile nascosta dietro a vetri a specchio osservano, mentre  sorseggiano Martini e guardano ogni momento di viziosi allucinati. 
"Lee e Shlain continuano a commentare,« quando non era in funzione il  bordello di sicurezza nazionale , "White organizzava feste sfrenate per i suoi compagni della Narcotici "con fornitura di prostitute e droga. 
Mandò buoni per "spese poco ortodosse" a Gottlieb, e poi raccontava, quella che parve,  una specie di confessione dei suoi abusi, "Sono stato un missionario minore, in effetti un eretico, ma ho faticato con tutto il cuore nella "vigna" perché era  molto, molto divertente. Dove altro poteva un ragazzo americano dal sangue caldo mentire, uccidere, truffare, rubare, stuprare, saccheggiare con l'approvazione e la benedizione della Massima autorità? "
Nel caso in cui si ha la necessità, ricorda, che queste affermazioni sono supportate da informazioni recentemente classificate. Sì, Virginia, la verità è più strana della finzione .

Spinning LSD ... trippy!Nel frattempo, al ranch , il maggiore generale William Creasy, responsabile dell'Army Chemical Corps, ha ritenuto affermare che le sostanze chimiche psicoattive come l'LSD sarebbero le armi del futuro. Per esempio pensava, che arricchire l'approvvigionamento idrico di una città con l'acido lisergico sarebbe molto più umano di un bombardamento. "Non sostengo", ha detto alla rivista This Week del maggio 1959, "che se la gente impazzisce anche per poche ore sia una prospettiva piacevole. Ma la guerra non è mai piacevole ... preferireste essere squilibrati temporaneamente ... da un agente chimico, o essere bruciati vivi ... " Questo suona come umanitario: perché uccidere se è inutile? 
Purtroppo l'impazzire non era tutto rose, fiori e sole, e provare la cosa umanitaria. 


Lee e Shlain hanno rivelato che il Maggiore Generale Creasy ha lamentato il fatto che fosse ingiusto non poter provare i test su larga scala di armi psicochimiche negli Stati Uniti perché vietati. "Stavo cercando di mettere su, una bella storia da copertina," borbottò, "testare, quando una nube pscicochimica fosse stata rilasciata su una città, per vedere gli effetti, in metropolitana per esempio, ma è stata negata l'autorizzazione all'esperimento per ragioni che a me son sembrate assurde. "

Maggiore Generale? E poi dicono che l'esercito è una vera meritocrazia ...

In ogni caso, per non essere da meno della CIA , l'Army Chemical Corps poi si avvicinò agli effetti della LSD, con la creazione nei loro laboratori del quinuclidinyl benzilato o BZ,  un eccellente allucinogeno, colpiva le persone per tre giorni ", anche se i sintomi - mal di testa, vertigini, disorientamento, allucinazioni uditive e visive, e comportamento maniacale - si è riconosciuto che persistessero per almeno sei settimane." Hippies!

Dr. Van Sim, capo della Divisione di ricerca clinica, ha cercato tutte le nuove sostanze chimiche che sperimentava su se stesso, prima di sottoporle ai volontari. "Sono stati uno sballo, oppure i suoi "trip" acidi  si trattavano semplicemente un dovere patriottico ? " si chiedono Lee e Shlain.


Sim, che aveva provato l'acido in "diverse" occasioni, ha riferito, "Non è una questione di compulsività,  è che vogliono essere i primi a sperimentare un nuovo materiale". Ha poi descritto la sua prima esperienza con BZ: «Non mi sentivo bene già da tre giorni. Continuavo a cadere, così che del personale del laboratorio mi fu assegnato per seguirmi in giro con un materasso, per impedire di farmi male nelle continue cadute. " In seguito è stato decorato con la Decoration for Exceptional Civilian Service, e citato d'eroismo per essersi "esposto a farmaci pericolosi 'a rischio di gravi lesioni personali.'" Parlava, sul lavoro, sdraiato....

Successivamente 
2.800 soldati sono stati esposti a BZ, la maggior parte di loro consapevolmente. L'Air Force ha arruolato uomo Robert Bowen ha notato un paracadutista perse temporaneamente tutto il controllo muscolare e poi sembrava impazzito: "L'ultima volta che l'ho visto stava facendo la doccia con la sua uniforme, e fumava un sigaro " Abbiamo scoperto come sia una valida alternativa ad un arsenale nucleare, ma sento che potrebbe essere doveroso per il governo di fermare l'abuso che ne fanno nell'esercito, e dirigere i suoi sforzi per portarli su posizioni di middle management. .

Approfondimenti

Coloro che desiderano saperne di più sul consumo di droga nel corso della storia farebbe bene a indagare su altro materiale qui su History House, sul tema che vanno dalla droga casuale come la caffeina e l'oppio , al protossido di azoto e all'avvento dell'anestesia e un un sacco di risatine (parti uno e due). Se siete in cospirazioni governative, non si può far di meglio (e improbabile) nel prevedere di uccidere Fidel Castro .


Bibliografia
Martin Lee e Bruce Shlain. 
Grove Press, 1986.

FonteHistory House


giovedì 4 giugno 2015

Erbe e alimenti da mangiare per eliminare i parassiti...

Erbe e alimenti da mangiare per eliminare i parassiti...

Sasha Brown
trad Sa Defenza


I parassiti sono disponibili in molte forme, dimensioni e luoghi. Sono molto comuni, anche se ce ne sono molti di cui non ne siamo ancora a conoscenza.  Alcuni considerano la candida un parassita , e corrisponde alla descrizione. Nel complesso, i parassiti spesso danno problemi seri di salute alle persone affette . La pulizia dai parassiti è importante per garantire la salute al nostro corpo, si devono rimuovere questi parassiti dal nostro corpo, oltre a rendere i nostro corpo meno ospitale per loro. Ci sono molte erbe e  alimenti che si possono mangiare per eliminare i parassiti. Prendendo queste precauzioni si può prevenire i parassiti intestinali o di campo entrati dentro a te.

Chinese goldthread (radice del Coptis)

Chinese goldthread è un'antica erba medicinale Cinese usata nel trattamento da infezioni batteriche, micosi, parassiti e protozoi. Goldthread contiene berberina, una sostanza che ha qualità antimicrobiche. Berberina è un alcaloide incredibile che può essere trovato in goldenseal (Hydrastis canadensis) , uva Oregon
 (Mahonia, aquifolium), curcuma, indiano crespino (Berberis aristata DC.) , coptis chinensis e crespino (Berberis vulgaris) . La berberina rinforza il sistema immunitario, rinforza le mucose delle vie respiratorie e la flora intestinale. 
[La berberina è un alcaloide vegetale particolarmente attivo nella riduzione della colesterolemia]

Chiodi di garofano

I chiodi di garofano sono erbe potenti. Sono antibatterici, antimicotici, antivirali e antimicrobici.Quando trasformato e assunto in olio essenziale , dissolve tutte le uova dei parassiti che possono impiantarsi nel vostro intestino. È forse l'unica pianta che elimina la maggior parte, se non tutte, le uova. In coppia con l'assenzio e il noce nero  interrompe i cicli di vita dei parassiti.


Semi di pompelmo

Estratto di semi di pompelmo, estratto di semi di agrumi o GSE proveniente dalla polpa, i semi e la membrana di un pompelmo. Costituito naturalmente dalla macinazione della polpa di pompelmo e del seme fino a ridurlo in poltiglia. Si aggiunge glicerina per il purè di polpa e seme, mescolando accuratamente. SGS è disponibile come supplemento, così come additivo in prodotti di bellezza, quali lozioni, profumi e cosmetici. I semi di pompelmo hanno proprietà antibatteriche, antivirali e antiossidanti. Fornisce numerosi benefici per la salute .


Assenzio romano

Assenzio romano, come detto sopra, è stato usato come rimedio contro i vermi intestinali. Le foglie e i fiori trattano disturbi di stomaco. Può essere usato per le infezioni, grazie alle sue proprietà antimicrobiche. Tuttavia, le donne che allattano o incinte dovrebbero evitare di prendere l'assenzio.


Noce Nero (Juglans nigra)

Noce nero, sia le noci che il mallo, purificano l'intestino e il sangue. Il mallo può essere usato per trattare e curare, condizioni fungine. Il succo del mallo è un potente antiparassitario. Tuttavia, bisogna essere consapevoli del fatto che solo il mallo verde  può essere utilizzato in questo modo.

Semi Di Zucca

Semi di zucca, così come l'olio dei semi, forniscono grandi quantità di rame, zinco, steroli , amminoacidi, acidi grassi e agenti anti-infiammatori. I semi sono stati utilizzati per il trattamento della tenia in primo luogo, anche se funziona su molti vermi. Tuttavia, si devono assumere almeno per un paio di settimane perché i semi di zucca abbiano effetto.

Pau D'arco  (Tabebuia impetiginosa) 

Pau D'arco [pianta originaria del sud America] ha un certo numero di proprietà terapeutiche in grado di fornire molti benefici alla salute. E' anti-parassitario, analgesico, lassativo, antinfiammatorio, antimicrobico, antiossidante, astringente, antibatterico e antimicotico.




Rafforzare le proprietà curative delle erbe

È possibile utilizzare altre spezie ed erbe per rafforzare i trattamenti alle erbe. la (peperoncino) caienna, per esempio, non può funzionare bene da solo, ma può aumentare la forza di altri trattamenti a base di erbe. Esso contiene proprietà che impediscono ai parassiti di penetrare nel corpo. Utilizzare in combinazione con i trattamenti sopra esposti accresce le potenzialità intrinseche delle erbe.

Assieme Timo ed Echinacea. 

L'Echinacea è un modo per fornire forte supporto al sistema immunitario del vostro corpo. L'erba aumenta i globuli bianchi nel sangue, e viene usato nelle infezioni acute del tratto intestinale. Il Timo è un grande stimolante. Il timo è fondamentale per il sistema immunitario. Quando si associa timo con echinacea, si ottiene uno stimolante molto potente del sistema immunitario. L'utilizzo di olio essenziale di timo può distruggere la crescita dei parassiti, così come la loro eliminazione all'interno del tratto intestinale.



Fonti:



http://healthwyze.org/index.php/component/content/article/243-eliminating-the-parasites-that-you-almost-certainly-have-and-curing-lupus.html

http://healing.answers.com/personal-health/8-herbs-that-kill-parasites

http://altmedicine.about.com/cs/conditionsitoq/a/Parasites.htm

http://www.globalhealingcenter.com/benefits-of/grapefruit-seed-extract


mercoledì 3 giugno 2015

Il Garante della Privacy e il consenso per l'uso dei cookie.

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Nel racconto bandiera e presente also collegamento con il le ULTERIORI informazioni Per come da Normativa Che condurre alla pagina Privacy e Termini da cui accedere alla pagina con also Tutti i cookie di Google utilizzati da . Anche possiede chi un Dominio personalizzato Che mostra la Navbar dovrebbe Essere al riparo da OGNI Problema. Se un modello invece ABBIAMO senza Navbar e non ABBIAMO intenzione di mostrarla dovremo crearci un banner da soli con Tutti i crismi di Quelle Che Sono le predette Indicazioni della Normativa. Un Esempio potrebbe Essere This Che VIENE visualizzato da Tutti i Visitatori la prima volta Che entrano nel sito. Per racconto un striscione bisogna utilizzare JQuery e Sara mia cura presentarlo ai di lettori Interessati in un Prossimo futuro when Saranno also Più chiari Tutti i termini della Questione.






















Tale barra su Blogger viene visualizzata al posto della Navbar la prima volta che si apre un blog gratuito che non abbia eliminato la Navbar. Ho quindi pensato di modificare lo script utilizzato per Schermata Iniziale e Barra di Notifica per realizzare una barra simile a quella di Google.

Si va su Modello > Modifica HTML, si cerca la riga 
 e, subito sopra, si incolla 




per maggiori info vai sul blog di Ernesto Tirinnanzi ideepercomputeredinternet

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