Attentati, aggressioni, proteste, inchieste ad orologeria. La guerra è inevitabile, e il nemico dell'Umanità, gli Stati Uniti, la vogliono al più presto. Una nuova Sarajevo, voluta, proprio come più di un secolo fa, dalla massoneria agloamericana, e innescata per mano di fanatici, terroristi di origine sionista (Gavrilo Princip), che non sono altro che il braccio armato della fratellanza universale.
Per i ridicoli indossatori di grembiulini e paramenti carnevaleschi, il 2024 è l'anno della realizzazione del governo della Bestia. E per ogni inaugurazione di un nuovo ciclo satanico, vi deve essere un sacrificio.
Il 15 maggio si è consumato un attentato a Robert Fico, premier della Slovacchia, accusato nell'immediato di essere un mafioso vicino alla 'Ndrangheta italiana, nonché un no vax e una spia di Putin. Ma non dimentichiamoci delle proteste eterodirette dai circoli "dem" in Serbia e Georgia, dopo le onnipresenti accuse di corruzione e deriva autoritaria.
I segnali sono inequivocabili.
Mentre Putin e Xi Jinping si incontrano e discutono sul futuro assetto del pianeta e sulla vittoria della Russia, un esponente vecchiotto e non molto lucido degli ambienti ucraini e di Soros apre il fuoco contro il Presidente slovacco.
Il buco nella sicurezza del Ministro ha dato prova o di una elevata infiltrazione negli apparati nazionali, o di incompetenza o dell'inaspettato manifestarsi di un piano internazionale.
Come fu o come non fu, a noi ci giunge una conferma di questa piano.
In Italia, ricordiamo, la procura di Roma ha aperto un'indagine a danno del professor Alessandro Orsini e di chef Rubio per incitamento all'odio, dietro denuncia della comunità ebraica.
Leggiamo:
"Il pm della Procura di Roma, Erminio Amelio, ha aperto due fascicoli i cui indagati sono nomi illustri del complottismo nostrano. Da un lato il professore Alessandro Orsini, dall'altro chef Rubio. I due sono stati denunciati lo scorso 24 gennaio dalla comunità ebraica romana. L'accusa sarebbe quella di "plurime e reiterate condotte integranti i reati di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa". Come riporta il Messaggero, il presidente e legale rappresentante della comunità, Victor Fadlun, e l'avvocato Roberto De Vita, hanno chiesto inoltre l'intervento della polizia postale "al fine di segnalare e far richiedere a Facebook, X e YouTube la chiusura dei profili e delle pagine" dello chef e del professore." (Fonte: Libero)
Chef Rubio ha subito circa 48 ore fa un tentativo di eliminazione. Lo hanno pestato, gli hanno spaccato la testa con mattoni e martelli, ma ha resistito. In fondo, da buon ragazzaccio di strada, ha la pelle dura, e meno male (gli auguro una pronta guarigione e gli sono vicino).
Video di Riccardo Pacifici ex presidente della comunità ebraica di Roma
Segue il video pubblicato nell'immediato da Rubio dopo l'avvenuta aggressione:
Lo chef ha accusato gli apparati mafiosi e terroristi del sionismo dell'attentato, e torto non ha. A quanto sembra, tutto puzza da lavoretto messo in piedi da una squadra ben organizzata. E non siamo solo noi a dirlo, bensì Orsini:
"Quello che è accaduto a lui, che è un fatto gravissimo, potrebbe accadere domani anche a un ebreo in Italia. Dobbiamo stare molto attenti perché alcuni indizi inducono a ritenere che in Italia si sia impiantata un'organizzazione terroristica pro Israele", ha detto Alessandro Orsini. "Quello che è successo a Chef Rubio presenta le caratteristiche tipiche dell'attentato terroristico", ha continuato. "Nella letteratura scientifica non c'è terrorismo se non c'è la distinzione tra obiettivo primario e strumentale. L'obiettivo strumentale è la persona che viene colpita, Chef Rubio. L'obiettivo primario sono tutte le persone che si vogliono spaventare con questa violenza. Questo è tipico del terrorismo. Colpisco Chef Rubio perché voglio spaventare tante altre persone che criticano Israele". (Fonte: Il Tempo)
Hanno aspettato lo chef fuori casa della madre, hanno tagliato i fili del cancello elettrico per circondarlo nell'auto, e gli hanno inferto delle ferite con precisione millimetrica. Un chiaro messaggio mafioso rivolto non solo a Rubio e alla sua famiglia, povere vittime strumentali, ma a chiunque critichi l'entità terrorista di Israele.
Adesso tocca mettere il punto sulla questione. E ci pensiamo noi a metterlo. O meglio, gli stessi creatori di questa "organizzazione" lo hanno già messo tempo fa.
Vi è in Italia una forte comunità di agenti infiltrati ucraini, che è scappata dal ripulisti effettuato da Vladimir Putin. Menzionati esponenti dell'esercito sono gli stessi che hanno diretto e dirigono i reclutamenti di giovani e giovanissimi da portare al macello sul fronte. Peccato che loro di partire per il fronte non ne abbiano affatto voglia. Il loro amore per la Patria è proprio come quello di Zelensky: la loro Patria è Israele e gli Stati Uniti, mica l'Ucraina. Zelensky chiede soldi come un miserabile a ogni governo, ma la moglie spende milioni di dollari in gioielli. In fondo, era e rimane un attore... NATO.
L'organizzazione menzionata da Orsini non è una novità. Il Mossad è attivo in Italia da anni, e molte vox populi parlano addirittura di bombe messe in punti strategici pronte ad esplodere al minimo segno di tradimento. Tenendo bene a mente la sequela di infiltrazioni e depistaggi, dopo aver ammazzato Aldo Moro e finanziato le Brigate Rosse, cosa mai potrebbe frenare gli agenti di Sion dal far saltare la torre di Pisa o il Colosseo?
Il modus operandi degli agenti in questione combacia perfettamente con quello degli arruolati storici di GLADIO.
Che gli ucraini, specie quelli di Azov, siano manipolati da Israele è risaputo, dato che lo stesso Zelensky appartiene alle alte sfere di Tel Aviv, oltre ad essere un sionista conclamato e di fede ebraica. E, cosa più importante, questa GLADIO di ucraini è stata portata alla luce dalla stampa statunitense.
In primis, i menzionati gruppi di fanatici - per ammissione della stampa a stelle e strisce - sono stati formati dalla C.I.A. e destinati a raccogliere equipaggiamenti russi, droni e quant'altro al confine per decodificare i codici di criptaggio, e permettere un'infiltrazione nei sistemi informatici nemici e una successiva destabilizzazione. Parliamo dei primi conflitti tra il Donbass e l'Ucraina, cioè circa 10 anni fa.
Posteriormente, la GLADIO sionista ucraina è stata inviata in paesi come Cuba, Venezuela e ovunque ci fosse una presenza russa molto forte. Anche in Italia sono arrivate queste spie fuori controllo, mascherati coscientemente da rifugiati.
Il piano è stato mal organizzato dapprincipio, e si è tentato di mettere una pezza peggiore del buco, attivando una campagna sui "poveri bambini ucraini" che scappavano dalla guerra. Peccato che al tempo dell'operazione speciale russa non siano arrivati bambini, ma figli di papà con vestiti firmati, uomini muscolosi e con facce da criminali, che viaggiavano in macchinoni da diverse centinaia di migliaia di euro, e con tanto Iphone, Mac, e rolex al polso.
E gli ucraini poveri, magri e sciupati? Quelli, per legge, non potevano lasciare il territorio, poiché vigeva - e vige - la legge marziale. Dunque, tutti quelli che hanno preso il largo chi erano? Basta chiedere e indagare un poco poco per scoprire che appartenevano all'esercito, alla politica e ai corpi speciali. E cosa hanno fatto costoro appena sbarcati in Italia e in Europa? Si sono subito distinti: hanno picchiato chi tagliava loro la strada; hanno deturpato monumenti storici italiani; hanno distrutto banchetti elettorali di partiti che erano contro la guerra; hanno accusato di essere filorussi chiunque "imponesse" loro - giustamente - di pagare il conto di quello che mangiavano nei ristoranti; insomma, hanno agito con azioni squadriste e terroriste seguendo il compito che gli era stato affidato: "Siete nostri agenti destabilizzatori, quando vi chiameremo agite; nel frattempo, fate quello che volete, tanto avete l'immunità". *(Cercate su telegram, su google Italia è stato tutto censurato)
Giunti a questo punto, un po' di autocritica aiuta a mantenerci in contatto con la realtà. Ergo, stiamo noi esagerando o davvero vi suoni fuori di testa fatti passare per rifugiati? Stando agli stessi statunitensi:
"Durante gli anni, non sono mancate anche le tensioni. In particolare, le varie amministrazioni americani hanno sempre subordinato il loro supporto all’intelligence ucraina al rispetto del divieto di condurre operazioni letali. Una condizione, questa, che gli operativi di Kiev non hanno sempre rispettato. Lo stesso Budanov ha guidato un assalto dell’Unità 2245 in Crimea, che è costato la vita a diversi ucraini e non ha raggiunto i suoi obiettivi. L’avvenimento fece infuriare il governo di Barak Obama, in cui vi erano molti funzionari restii a provocare la Russia, ma la cooperazione si mantenne comunque solida. (...) Oltre a concentrarsi sul territorio dove si sta combattendo ormai da due anni, inoltre, l’agenzia americana, la britannica MI6 e l’intelligence danese hanno anche formato una coalizione per addestrare una nuova generazione di spie ucraine, attive in Russia, Europa, Cuba e tutti gli altri Paesi dove Mosca ha una forte presenza." (Fonte: Il Giornale)
Fonte: Il Giornale |
E i nostri servizi segreti? Come sempre, assolutamente nulla, essendo mere marionette dell'atlantismo e del sionismo. Se permettono a terroristi islamici di arrivare incolumi dall'Africa attraverso ONG che trafficano coscientemente esseri umani per conto di Francia e Germania, figuriamoci al menzionare agenti stranieri al soldo di C.I.A. e Mossad; impiegati, tra l'altro, per la realizzazione della Quarta, imminente, guerra mondiale.
Non so voi, ma io ho un presentimento. Chissà, chissà, ma se quelli che hanno attaccato lo chef sono anche ucraini, magari potrebbe trattarsi di militari che a breve si attiveranno mettendo bombe e destabilizzando proprio come negli anni di piombo. Ma tanto ai servizi segreti italiani ciò non importa. Meglio leccare gli stivali dello zio Sam. Tanto, hanno ammazzato Falcone e Borsellino, che vuoi che siano la distensione e gli interessi dell'Italia? Loro preferiscono parlare inglese, andare in vacanza a Montecarlo (riferimento alla massoneria omosessuale francese), e mangiare la schifezza del McDonald's.
In ultimo, segnaliamo come la procura di Roma, coagulo di potere vicino ai "dem (ementi)" statunitensi, covo di depravazioni massoniche, pedofilia, e satanismo sionista, debba gestire la denuncia/querela nei confronti di Orsini e Rubio. La stessa procura di Roma centro direzionale di Magistratura Democratica; nemica di Falcone e Borsellino e del loro 41 - bis; definita anche il "porto delle nebbie", e che venne fatta oggetto delle denunce di Paolo Ferraro. La stessa Procura non dovrebbe aprire un'indagine contro Riccardo Pacifici, rabbino di Israele, per aver urlato esplicitamente, il 10 ottobre 2023, a Orsini, Rubio e compagni "vi veniamo a prendere"?
Caso vuole che certi giornalisti che hanno rilanciato il video, in questi giorni, dell'esponente della comunità ebraica hanno subito gli attacchi dello stesso Pacifici e minacce di querela. Un comportamento che basterebbe a chiamare l'attenzione della magistratura. Ma visto che viviamo in uno stato mafioso e in una colonia atlantica... Nulla.
Fonte: Virgilio |
Israele e i suoi esponenti non si smentiscono mai.
Fonte: Dire |
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