domenica 21 maggio 2023

Smascherare il grande reset - Schwab, Gates e un sinistro complotto del WEF

menzogne dei criminali del great reset Klaus Schwab, Bill Gates...
di Expose-News
Il sinistro complotto del WEF per spopolare il mondo utilizzando i vaccini COVID e il clima...
Smascherare il grande reset: Schwab, Gates e il sinistro complotto del WEF per spopolare il mondo usando i vaccini COVID e le bugie sui cambiamenti climatici come ricetta per il disastro

In un mondo avvolto nel sospetto e nello scetticismo, dove il potere sembra concentrato nelle mani di pochi privilegiati e di gigantesche corporazioni, i pensatori critici stanno sollevando interrogativi sulle intenzioni e le azioni di entità di spicco come il World Economic Forum (WEF) e il famoso personaggio Bill Cancelli . I sussurri di una grande cospirazione suggeriscono che con il pretesto di "salvare il pianeta", potrebbe essere in atto un oscuro programma per spopolare il mondo.

Scott Ritter: la liberazione di Artemovsk "La vittoria militare mostra che la Russia sta vincendo"

© Sputnik/
Svetlana Ekimenko
Liberando Artemovsk (Bakhmut) dalle forze del regime di Kiev, la Russia sta acquistando slancio, ma solo gli sviluppi futuri mostreranno come il controllo su questa città "si adatti al ritmo generale del conflitto", ha detto l'analista militare ed ex ispettore delle armi delle Nazioni Unite Scott Ritter.

Prendere il controllo di Artemovsk (Bakhmut) è stata una vittoria militare che dimostra che la Russia sta vincendo, ha detto Scott Ritter a Sputnik .

Alcuni hanno paragonato le estenuanti ostilità per assicurarsi Artemovsk alla battaglia di Stalingrado nella seconda guerra mondiale in termini di importanza, ha aggiunto l'ex ufficiale dell'intelligence del Corpo dei Marines degli Stati Uniti, sottolineando che la grande domanda è cosa verrà dopo.

IL GRAFOLOGO di Mariano Abis quindicesima parte

IL GRAFOLOGO di Mariano Abis quindicesima parte

Dicendo quelle parole guardava soprattutto in faccia il mio amico, in modo intenso, mentre al sottoscritto lanciava solo qualche raro sguardo di sfuggita. Romano risponde che avremmo dovuto consultarci, e gli chiede il tempo sufficiente a decidere in tutta tranquillità, da soli. Il capo non ha nessun problema ad assecondare la richiesta, e ci lascia liberi di scegliere un posto tranquillo. Decidiamo di fare una passeggiata lontano da orecchie e occhi indiscreti, e quando siamo sicuri di non essere controllati discutiamo sul da farsi.

Lui non ha nessuna remora ad assecondare la richiesta del capo, dicendo che è restato troppo tempo senza entrare in azione, e quasi gli fa piacere un po’ di movimento e adrenalina, del resto è un militare e quello che gli si chiede non fa parte che del suo mestiere, nel quale si sente preparatissimo. Altro discorso è la mia posizione, seppure convinto di dare anch’io una risposta positiva, non saprei quali mansioni potrei svolgere, dato che non ho mai preso in mano un’arma. In un quarto d’ora abbiamo preso la nostra decisione, e la comunichiamo al capo, che resta favorevolmente colpito dalla rapidità che abbiamo dimostrato. Inizia così il mio addestramento alle armi, un’eventualità che mai avrei pensato potesse accadere, data la mia repulsione per simili aggeggi, ma me ne faccio una ragione e quasi provo un senso di forza quando mi mettono in mano un fucile e una pistola. Ma quando si tratta di centrare qualche improvvisato bersaglio, i miei limiti sono orrendamente evidenti.Viene delegato il mio amico a rendere la mia persona un combattente, ma dopo qualche giorno si accorge che la missione è quasi impossibile.

sabato 20 maggio 2023

LETTERA DI JULIAN ASSANGE A RE CARLO III

Traduzione di Adriana Bernardeschi

A Sua Maestà il Re Carlo III,

In occasione dell’incoronazione del mio sovrano, ho ritenuto opportuno rivolgerVi un caloroso invito a commemorare questa importante occasione visitando il Vostro regno nel regno: la prigione di Sua Maestà Belmarsh.

Ricorderete senza dubbio le sagge parole di un famoso drammaturgo: “La clemenza per sua natura non si impone per decreto. Scende come una dolce pioggia dal cielo sul sottostante suolo”.[1]

Ah, ma cosa saprebbe quel bardo della misericordia di fronte alla resa dei conti all’alba del Vostro storico regno? Dopotutto, il grado di civiltà di una società si può conoscere da come tratta i suoi prigionieri, e il Vostro regno ha sicuramente eccelso in questo senso.

Von der Leyen dice che i negoziati alla pari tra Russia e Ucraina "devono essere respinti"

La presidente della Commissione europea, Ursula von der LeyenThierry Monasse / Gettyimages.ru
actualidad
La presidente della Commissione europea si è espressa a favore della "formula per la pace" presentata dal presidente ucraino, Vladimir Zelensky. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato questo venerdì che "dobbiamo rifiutare" i negoziati di pace ad armi pari tra Russia e Ucraina.

"Vogliamo tutti la fine di questa guerra. Gli ucraini vogliono la pace più di ogni altra cosa, ma una pace giusta, ovviamente", ha detto a margine del vertice del G7 iniziato venerdì nella città giapponese di Hiroshima.

Zakharova ha definito il più grande errore di Scholz

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Foto d'archivio
RiaNovosti
Zakharova ha definito la presa in giro di Scholz del genocidio degli abitanti del Donbass il suo più grande errore. L'errore più grande del cancelliere tedesco Olaf Scholz è la presa in giro del genocidio degli abitanti del Donbass, che ha commesso nel 2022 durante la Conferenza sulla sicurezza di Monaco, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova in un'intervista all'autore del progetto Anti-Spiegel , Thomas Röper.

Un oscuro gruppo iracheno ha rivendicato la responsabilità il 19 maggio di un attacco mortale alle forze statunitensi del 2017


di southfront
Un oscuro gruppo iracheno ha rivendicato la responsabilità il 19 maggio di un attacco mortale alle forze statunitensi avvenuto più di cinque anni fa.

Il gruppo, noto come Resistenza islamica in Iraq - 'Ashab al-Kahf, ha dichiarato in una dichiarazione di essere dietro un attentato dinamitardo che ha preso di mira un veicolo blindato dell'esercito americano nella provincia settentrionale irachena di Ninive il 1° ottobre 2017, al culmine della guerra contro l'ISIS nel paese e nella vicina Siria.

L'Ucraina bombarda la città di Mariupol con missili a lungo raggio

actualidad
Lo stesso giorno, le forze di Kiev hanno bombardato la città di Energodar, dove si trova la centrale nucleare di Zaporozhie.

Le forze armate ucraine hanno lanciato venerdì quattro missili a lungo raggio contro la città russa di Mariupol, secondo le autorità locali.

► Potrebbe interessare anche: