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lunedì 2 luglio 2018

PERCHE’ ORA PER LA LEGA IL BLU SOSTITUIRA’ IL VERDE A PONTIDA?

PERCHE' ORA PER LA LEGA IL BLU SOSTITUIRA' IL VERDE A PONTIDA? 

E DA DOVE VIENE L’AZZURRO SIMBOLO DELL’ITALIA E QUELLO (CON LE DODICI STELLE) DELLA BANDIERA EUROPEA?

Antonio Socci
Sa Defenza





Un lamento si alzava ieri dalla prima pagina del “Giornale”“Salvini scippa persino il blu a Forza Italia”. Quel “persino” sottintendeva: oltre ai voti e alla leadership del centrodestra.

Ma il blu? Alludeva al raduno di Pontida di quest’anno che – con il passaggio da “Lega Nord” a Lega – segna pure il passaggio cromatico dal verde padano all’azzurro italiano.
Viene da sorridere per i malumori berlusconiani. Ci si chiede infatti se il colore blu appartenga al partito del Cavaliere. Anche se andiamo alla variante dell’azzurro – i forzisti si chiamano appunto “azzurri” – il copyright berlusconiano non regge.

Non solo perché “gli azzurri” sono – per definizione – i nostri atleti (e specialmente la nazionale italiana di calcio), ma anche perché il sostantivo “Azzurro” è inevitabilmente da decenni il titolo della canzone scritta da Paolo Conte per Adriano Celentano.
Gli psicologi fanno sapere che l’azzurro dà sensazioni di serenità, sicurezza, fiducia. Richiama infatti il cielo senza nubi.

E’ probabilmente per questo che il blu – o l’azzurro – era stato voluto da Berlusconi per simboleggiare Forza Italia e, prima di lui, era il colore scelto dalla Democrazia Cristiana come cornice cromatica del suo scudo crociato.

Potremmo dire che le sensazioni psicologiche dell’azzurro sono quelle tipiche di un partito che voglia presentarsi come moderato, affidabile e rassicurante, rappresentativo della pace sociale, cioè interclassista.

Ma è evidente che la scelta di Salvini è anche – e innanzitutto – un richiamo al nostro colore nazionale, perché l’azzurro nella storia italiana è un simbolo forte, che attraversa i secoli.

IL VESSILLO DI MARIA

Tutto comincia il 21 giugno 1366 quando Amedeo VI di Savoia salpa da Venezia diretto verso la Terra Santa, per la crociata voluta da papa Urbano V. Sulla sua nave ammiraglia fa sventolare il vessillo dei Savoia insieme a uno stendardo azzurro con una corona di stelle attorno all’immagine della Madonna. Che reca un’invocazione: “Maria Santissima, aiuto dei cristiani”.

Ecco perché lo storico Luigi Cibrario – a cui si deve tutta questa ricostruzione – afferma: Quel colore di cielo consacrato a Maria è, per quanto a me pare, l’origine del nostro color nazionale”.

Infatti quel vessillo mariano, dopo la sua prima comparsa sulla nave di Amedeo VI, fu ripreso da alcuni cavalieri sabaudi che cominciarono a cingersi di sciarpe azzurre in onore della Madonna.

Diventò la tradizione degli ufficiali e il 10 gennaio 1572, per volontà di Emanuele Filiberto, la sciarpa azzurra diventò solennemente parte dell’uniforme sabauda e in seguito dell’araldica del Regno d’Italia.

L’azzurro ha quindi contrassegnato l’Italia unita nelle uniformi militari, poi anche nelle competizioni sportive a partire dal 6 gennaio 1911 quando fu indossato dalla nostra nazionale di calcio nella partita con l’Ungheria a Milano.

Dunque, se si considera la provenienza di quell’azzurro dal vessillo della Madonna, si potrebbe cogliere anche un significativo richiamo al Matteo Salvini che ha concluso l’ultima campagna elettorale a Milano, in piazza del Duomo, sotto “la Madunina”, mostrando dal palco la corona del Rosario e il Vangelo.

LA BANDIERA EUROPEA

Curiosamente l’iconografia del vessillo mariano di Amedeo VI di Savoia, che vedeva la Vergine circondata di dodici stelle, è proprio la stessa che nel 1955 ispirò il pittore Arsène Heitz nel creare la bandiera europea: dodici stelle d’oro in campo azzurro.
Arsène, cattolico, portava al collo la nota “Medaglia miracolosa” di santa Caterina Labouré dove c’è appunto quell'immagine della Madonna che si richiamava al XII capitolo dell’Apocalisse“Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una Donna vestita di sole con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle”.
In seguito, dopo l’adozione della sua bandiera da parte del Consiglio d’Europa (fra più di cento proposte), il pittore rivelò cosa significava il suo disegno e il richiamo mariano.
Ma quel simbolismo non doveva proprio essere ignoto alla leadership dell’Europa di allora, che non era quella laicista e tecnocratica di oggi, ma era l’Europa profondamente cristiana di De Gasperi, Adenauer e Schumann (non a caso i Trattati di Roma, atto di nascita dell’Europa unita, furono firmati appunto a Roma il 25 marzo 1957, festa dell’Annunciazione e dell’Incarnazione).

Carlos Eduardo Cossermelli, nel libro “La bandiera europea”, rivela che – una volta selezionata la proposta di Heitz – ci fu una diatriba sul numero delle stelle perché c’era il precedente della bandiera americana dove il numero delle stelle è quello degli Stati. Il continente europeo era a quel tempo diviso fra Est comunista e Ovest democratico, così il numero delle stelle diventò un problema.

Fu risolto dal Segretario Generale Léon Marchal il quale propose che fossero e rimanessero sempre dodici. Lo propose pensando proprio alla figura di Maria nel dodicesimo capitolo dell’Apocalisse.

UN’ALTRA EUROPA

Il belga Paul Lévy, presidente della commissione giudicatrice (che, essendo ebreo, ricordava il simbolismo biblico del numero 12 e che ebbe un ruolo decisivo nella scelta) racconta cosa accadde dopo l’approvazione della bandiera: “In quel momento, Léon Marchal, il Segretario Generale che lasciò la sala, passando la soglia mi ha detto piano: ‘Abbiamo ritrovata la questua della messa dell’Assunzione!’. Era vero e non ci avevo pensato” (la pagina dell’Apocalisse sulla Donna circondata da dodici stelle è appunto la lettura della Messa dell’Assunta).

Per capire quale orizzonte spirituale avessero gli uomini che fecero l’Europa, va detto che Paul Michel Gabriel Lévy, nato un 27 novembre, giorno della festa di Nostra Signora della Medaglia miracolosa, fu un importante intellettuale ebreo che fu deportato dai nazisti nel lager di Braendonk, da dove fuggì nel 1942. Arrivato in Inghilterra egli ebbe un ruolo fondamentale per la liberazione dei prigionieri dai campi di sterminio nazisti.

Lévy – secondo padre Caillon – diventato cattolico presiedette anche la commissione per la “vetrata dell’Europa”, nella cattedrale di Strasburgo. Vi è rappresenta la Vergine che allontana le mani per separare i popoli europei che si sono fatti la guerra. In alto la vetrata ha le dodici stelle della medaglia miracolosa e dell’Apocalisse.

Il 13 dicembre 1955, il ministro irlandese che presiedeva il Consiglio d’Europa, pronunciò queste solenni parole per inaugurare il vessillo d’Europa: “signori, ho l’onore di presentarvi questa bandiera… che sventoli a lungo, liberamente e in pace con la benedizione di Dio”.

Insomma l’azzurro della Lega di Salvini, che riprende l’azzurro italiano, ha la stessa origine dell’azzurro della bandiera europea, ma di un’Europa dalle solide radici cristiane, non dell’Europa di Maastricht che ha rifiutato il richiamo alle “radici cristiane”.

ANCHE I LAICI…

In quell’Europa del dopoguerra anche i laici si riconoscevano nelle radici cristiane. Erano gli anni in cui Benedetto Croce scriveva “Perché non possiamo non dirci cristiani”.
Un intellettuale laico, un giurista antifascista che fu tra i più importanti padri costituentiPiero Calamandrei, nel suo celebre discorso a Londra del 1951 in difesa dell’Italia devastata dalla guerra e delle sue opere d’arte distrutte o depredate, che considerava l’anima della nostra identità, pronunciò parole toccanti sulla “Madonna del parto” di Piero della Francesca: “io la amo per la sua semplicità e la sua dignità… più nobile in questa sua veste casalinga di qualsiasi figura vestita in manto regale”.

La dottoressa Silvia Bartolotti, studiosa di Calamandrei, ha spiegato che egli “era affascinato dalla sua somiglianza con le giovinette del luogo. Piero ne era talmente attratto da chiedere alla moglie Ada di realizzare un vestito di velluto blu uguale a quello del dipinto”.

L’azzurro è il colore di Maria. Chissà se Calamandrei, che era un patriota, sapeva che proprio da lì veniva l’azzurro italiano.
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Antonio Socci
Da “Libero”, 30 giugno 2018

http://sadefenza.blogspot.com/2018/07/perche-ora-per-la-lega-il-blu.html

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giovedì 31 maggio 2018

IL GOVERNO MIGLIORE POSSIBILE. Grazie a Di Maio, e a Salvini.

IL GOVERNO MIGLIORE POSSIBILE. Grazie a Di Maio, e a Salvini.

Maurizio Blondet 
Sa Defenza 


Prima di tutto: tanto di cappello a Di Maio. Ha colto il momento in cui Mattarella, sotto accusa da giuristi ed osservatori internazionali, dal Wall Street Journal al Washington Post, ha cominciato a farsela sotto seriamente, ed ha teso la mano allo sconfitto e spaventato. DiMaio è riuscito anche a convincere Salvini – ovviamente tentato dalle elezioni, dove avrebbe trionfato – a riprendere il Contratto e il progetto. Atteggiamento nobile di Salvini. Abbiamo il governo migliore possibile, data la situazione. Se il professor Savona, col suo caratteraccio, ha accettato il ministero degli Affari UE, vuol dire che non si sente diminuito, e da quella posizione può sparare altrettanto bene. Quanto al ministro dell’economia, Giovanni Tria, che dire? Era difficile pescare un personaggio di caratura paragonabile a Savona, e di idee altrettanto chiare. Ci sono riusciti. Ecco uno dei suoi articoli che circola sul web:


Vi spiego la competizione truccata in Europa che favorisce la Germania


30/12/2016

http://formiche.net/2016/12/competizione-truccata-europa-germania/#pq=3FjnfN

(i passi salienti, che copio e incollo dal tweet di “OraBasta”)




“Abbandonare i tabù e prepararsi a soluzioni alternative”:


La Germania trucca la competizione:


Il professor Tria non dice che l’Italia deve uscire dall’euro: dice che è la Germania che deve uscire dall’euro, in perfetto accordo con Savona e Giorgio La Malfa, “eminenti economisti” con cui “concorda in pieno”. .


Salvini all’Interno, e Di Maio al Lavoro, e nello stesso tempo vicepresidenti del Consiglio a fianco del Ministro Conte, è per me un s egno incredibile di serietà e onestà politica (anche se Riotta, Giannino, Severgnini e la Gruber diranno che sono lì per controllare Conte, il loro fantoccio…) vuol dire che si espongono, mettono la faccia sul progetto. Nell’insieme, mi sembra il governo più affollato di competenti veri (nessuna Fedeli, nessuna Lorenzin, nessuno Scalfarotto…) che abbiamo mai avuto.

Agli Esteri, Moavero Milanesi: già ministro di Mario Monti, servo-atlantista e NATO. Ma bisognava pur acquetare “gli americani”, che a quanto pare non hanno fatto mancare una mano (coi dazi che colpiscono BErlino, e non solo).

Persino Zingales, l’economista liberista, proclama ormai che occorre scegliere la democrazia, non i mercati :
It’s Time to Choose Democracy Over Financial Markets
The Italian president’s decision to reject an elected government makes neither economic nor political sense.
BY LUIGI ZINGALES

| MAY 31, 2018, 11:12 AM

It’s Time to Choose Democracy Over Financial Markets


Di fronte a questa compagine che si appresta a una difesa dell’Italia nella UE, in una crisi in cui necessiterebbe che tutti, anche le opposizioni, cominciassero ad adottare il motto “Right or Wrong, My Country”, ecco che cosa sente il bisogno di sputare Graziano Delrio, capogruppo del PD, ex ministro:




‏Account verificato @graziano_delrio
SEGUISEGUI @GRAZIANO_DELRIO
Altro
Dopo 90 giorni e più di 200 mld di danni ai risparmiatori, alle famiglie ed alle imprese Salvini continua a fare il bullo sulla pelle degli italiani. Traditi i loro elettori,i partiti della minoranza pericolosa Lega5-Stelle tengono ancora in ostaggio il paese #perfavorebasta
11:14 – 30 mag 2018

Insomma hanno scelto i mercati invece della democrazia, i piddini. No, siete voi che avete tenuto in ostaggio il paese. per troppi anni. Ormai lanciate fake news (200 miliardi di danni!) dal cesso della storia. Quanto a Berlusconi e alle sue escort, ammutoliti, non possono nemmeno capire quel che è successo. Se infine decideranno di votare contro un simile governo, firmeranno il proprio status di incapaci circonvenuti.





http://sadefenza.blogspot.com/2018/05/il-governo-migliore-possibile-grazie-di.html

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mercoledì 30 maggio 2018

Ora è chiaro: l’Europa vuole massacrare l’Italia per annientare Lega e 5 Stelle

Ora è chiaro: l’Europa vuole massacrare l’Italia per annientare Lega e 5 Stelle

Marcello Foa
Sa Defenza 

A questo punto il disegno è chiaro: l’establishment europeo ha deciso di impedire ad ogni costo la nascita di un governo formato da Lega e 5 Stelle. E ha scelto la strada dell’oppressione.


Riepiloghiamo: Mattarella nega al governo Conte il diritto di presentarsi alle Camere sebbene abbia la maggioranza, per le ragioni che ben conosciamo. Ufficialmente perché la persona di Savona non è gradita, in realtà, come spiega l’ex ministro delle Finanze Padoan, “il problema non è Savona, ma le idee di Lega e M5s sull’Europa“. Quella di Mattarella sembra una scelta azzardata, perché, come osservano in molti e come confermato dai sondaggi, alle prossime elezioni Salvini e Di Maio potrebbero ottenere ognuno il 30% dei consensi e dunque ripresentarsi al Quirinale molto più forti di oggi.

Davvero strana è anche la nomina di Cottarelli: perché varare un governo tecnico che non ha una maggioranza? Non sarebbe stato più logico confermare Gentiloni per il disbrigo degli affari correnti?


Ora, invece, appare tutto terribilmente chiaro e a svelare il gioco è il commissario europeo al Bilancio Oettinger, che, come capita a molti tedeschi di potere, non riesce a trattenere la propria arroganza, e dichiara pubblicamente: “I mercati insegneranno agli italiani a votare nel modo giusto”.

E allora tutto diventa chiaro: l’establishment europeista ha deciso di spezzare le reni all’Italia, come ha già fatto con la Grecia. Lo scenario che si profila è il seguente: scatenare una crisi paurosa del debito pubblico italiano, spingendo lo spread a livelli mai visti, provocare il panico, fino al momento in cui l’Italia verrà commissariata e Mattarella invocherà per il bene supremo del Paese la fiducia a Cottarelli (già in carica) e/o l’introduzione di misure straordinarie, come il rinvio sine die delle elezioni e la conseguente distruzione della reputazione e della popolarità di Salvini e di Di Maio, che verranno indicati come i responsabili di questa crisi.

Se il piano avrà successo, servirà da monito a tutti i Paesi europei dove i movimenti “populisti” sono in ascesa e comporterà la definitiva sottomissione dei popoli europei alle oligarchie europee. Come dire: colpirne uno per educarne cento.

Perché queste sono le logiche, indegne e autoritarie. Opporsi è un dovere civico e morale. Il piano deve fallire.

http://sadefenza.blogspot.com/2018/05/ora-e-chiaro-leuropa-vuole-massacrare.html


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lunedì 28 maggio 2018

GOLPE DI MATTARELLA IL PRESIDENTE DELLA MERKEL IN ITALIA!

GOLPE DI MATTARELLA IL PRESIDENTE DELLA MERKEL IN ITALIA!

Vaturu Erriu Onnis 
SA DEFENZA 





UN PRESIDENTE CHE FA GLI INTERESSI DEGLI STRANIERI E PENSA A INTERESSI ALTRI, COME QUELLI DELLE OLIGARCHIE UE, DELLA GERMANIA DI  STANDARD&POOR  NON È SUPER PARTES E NON PUÒ  RAPPRESENTARE IL POPOLO! 

MATTARELLA DOPO 80 GIORNI HA FATTO UN TRABOCCHETTO AL M5S E LEGA CHE TANTO ASSIDUAMENTE AVEVANO LAVORATO PER LA COSTITUZIONE DI UN BUON GOVERNO DEL CAMBIAMENTO OBBLIGANDO DI FATTO IL PREMIER INCARICATO PROF. CONTE A DIMETTERSI PERCHÈ NON HA ACCETTATO LA NOMINA DEL PROF. SAVONA AL MINISTERO DELL'ECONOMIA, INOLTRE DAL DISCORSO FATTO AL TG HA EVIDENZIATO IL SUO SCHIERARSI DALLA PARTE DELLE OLIGARCHIE DELLA UE CONTRO GLI INTERESSI E LA VOLONTÀ DEL POPOLO ITALIANO. 

MATTARELLA SEI UN PRESIDENTE GOLPISTA E IN BASE ALLA COSTITUZIONE SEI REO DI ALTO TRADIMENTO, NON TI RESTA CHE RASSEGNARE LE DIMISSIONI! 


ART. 92  DELLA COSTITUZIONE

SI CHIAMI IN CAUSA LA CORTE COSTITUZIONALE E SI FACCIA PARTIRE IL GOVERNO. 
Oltre all'articolo 90 della Costituzione Italiana, che suona diversamente da come ha appena detto Mattarella in TV e che suona invece così: 
ARTICOLO 90 della Costituzione: 
Il Presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell'esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione. In tali casi è messo in stato di accusa dal Parlamento in seduta comune, a maggioranza assoluta dei suoi membri. 
ARTICOLO 92 della Costituzione 
nella formazione del Governo dice:
"...Una volta conferito l'incarico (conferito a Conte), il Presidente della Repubblica NON può interferire nelle decisioni dell'incaricato, né può revocargli il mandato...." 
L'incarico 
Anche se non espressamente previsto dalla Costituzione, il conferimento dell'incarico può essere preceduto da un mandato esplorativo che si rende necessario quando le consultazioni non abbiano dato indicazioni significative. Al di fuori di questa ipotesi, il Presidente conferisce l'incarico direttamente alla personalità che, per indicazione dei gruppi di maggioranza, può costituire un governo ed ottenere la fiducia dal Parlamento. L'istituto del conferimento dell'incarico ha fondamentalmente una radice consuetudinaria, che risponde ad esigenze di ordine costituzionale. Nella risoluzione delle crisi si ritiene che il Capo dello Stato non sia giuridicamente libero nella scelta dell'incaricato, essendo vincolato al fine di individuare una personalità politica in grado di formare un governo che abbia la fiducia del Parlamento. L'incarico è conferito in forma esclusivamente orale, al termine di un colloquio tra il Presidente della Repubblica e la personalità prescelta. Del conferimento dell'incarico da' notizia, con un comunicato alla stampa, alla radio e alla televisione, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica. Una volta conferito l'incarico, il Presidente della Repubblica non può interferire nelle decisioni dell'incaricato, né può revocargli il mandato per motivi squisitamente politici. Valentina Zago 
 Mattarella ha preso una decisione molto grave e come possiamo vedere sopra in base alla Costituzione ha agito non tenendo conto dei limiti impostigli dalla Costituzione della Repubblica, dunque si rivela essere uno scellerato senza giusta dose di equilibrio , dunque un senza mente che si scontra con il popolo sovrano, che a quanto pare il medesimo non riconosce la sovranità conferita dalla Costituzione ai legittimi estensori IL POPOLO Art. 1 , vogliamo anche rammentare che è stato messo in quella carica dello Stato da un parlamento, al tempo della sua elezione,  illegale e dunque  è un abusivo, che il PD partito che ha svenduto tutti i beni comuni e tutto il vendibile , anzi a dire il vero si preparavano a vendere anche le ultime perle dello Stato come le Poste la Breda e altre cose, ma sono stati  bloccati dalle elezioni del 4 Marzo , quando hanno subito una sonora sconfitta; Ora col senno di poi appare molto chiaro anche lo scopo del referendum truffa per la variazione della Costituzione del Dicembre 2016, ovvero, svendere completamente la sovranità del popolo e demandare agli oligarchi della UE il governo e la gestione politica del Bel Paese, dunque in base all'articolo 92 della Costituzione significa che il PRESIDENTE FANTOCCIO SERGIO MATTARELLA È REO DI ALTO TRADIMENTO !


E nonostante sia completamente fuorilegge , Mattarella, si permette di convocare il tecnico che aveva nel cassetto da ben due mesi Carlo Cottarelli, un altro tecnico servo delle oligarchie UE imposto dalla Merkel per fare tagliare stipendi , pensioni, rubare i risparmi privati degli italiani  e renderci un paese del terzo mondo senza più ne arte ne parte, ci vogliono portare agli stessi livelli della Grecia , un paese povero senza più alcuna dignità in mano ai padroni tedeschi che lo hanno spogliato di ogni ricchezza e benessere , rendendolo un paese con un'alta mortalità infantile senza ospedali e sanità per tutti, un paese disperato e trasformato in un deserto disumano. 

Questo il progetto che Mattarella assieme ai suoi complici della UE il PD stanno preparando per le pecore da tosare italiote, ma abbiamo imparato che chi si fa pecora il padrone se lo mangia,  hanno fatto male i conti perché non è più tempo d'essere pecore ma  lupi  affamati di giustizia libertà  e sovranità ... 

I LEADER DEI M5S E DELLA LEGA HANNO SUBITO PARLATO CON LA PIAZZA 



DUE GIOVANI LEADER CHE SONO LA SPERANZA DEL POPOLO PER LA LIBERAZIONE DALLE OLIGARCHIE UE E DAI CRIMINALI INSEDIATI AL PARLAMENTO E ALTORVE COME IL PD E SOCI DEL PRESIDENTE DEMERITO



ORA CI ASPETTIAMO CHE L'IMPEACHMENT DI MATTARELLA AVVENGA SUBITO E SIA BLOCCATA  LA NOMINA DEL SERVO DELLE OLIGARCHIE COTTARELLI FINCHÈ NON COMBININO ALTRI GUAI COME QUELLI CHE ABBIAMO CITATO PRIMA SULLA GRECIA.



INTANTO  SI DEVE MOBILITARE LA GENTE FINCHÈ IL PIANO GOLPISTA NON SIA ABBATTUTO E SI RIDIA VOCE AI DELEGATI ELETTI DAL POPOLO CHE HANNO LA MAGGIORANZA  IN PARLAMENTO.




http://sadefenza.blogspot.com/2018/05/golpe-di-mattarella-il-presidente-della.html


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sabato 26 maggio 2018

DAVANTI A TANTA OPPOSIZIONE LA NASCITA DEL GOVERNO GIALLO VERDE SARÀ UN VERO MIRACOLO

DAVANTI A TANTA OPPOSIZIONE LA NASCITA DEL GOVERNO GIALLO VERDE  SARÀ UN  VERO MIRACOLO

Vaturu Erriu Onnis
Sa Defenza 

LE ASPETTATIVE POPOLARI, DOPO PIÙ DI 80 GIORNI DI VARI INCONTRI TRA I PARTITI ATTENDE RISPOSTE,  LA RIPOSTA DEI VINCITORI  È IL GOVERNO GIALLO VERDE SU CUI LE ASPETTATIVE POPOLARI SONO MOLTO ALTE.

Le lamentazioni dei partiti sulla lungaggine delle consultazioni non hanno pari nella storia della Repubblica, eppure dopo avere dato il via libera a Salvini da parte del centrodestra a provare di fare un governo con Di Maio , per evitare il ritorno alle urne, le élite trasnazionali e i servi interni come il PD e vassalli di ogni sorta  urlano dai loro scranni mediatici,  Non S'ha Da Fare!

Cosa turba i sonni di tutti questi servi pagati profumatamente dagli italiani?
Il fatto che cambierà la legge sulle pensioni, oppure che si farà una politica dei redditi più attenta alle masse popolari, che si voglia rilanciare l'economia e dare fiato alle piccole medie e micro imprese, che si ponga mano alla disastrata sanità, e si vuole nazionalizzare l'acqua, rifare le strade e dare possibilità ai comuni di intervenire sul territorio bonificando e manutenendo gli argini di fiumi e lotta al clima contro le frane, sostegno dei terremotati,  che si voglia sostenere le famiglie senza più una entrata perché disoccupati per le politiche scriteriate imposte dalla UE con anni di austerità a tutto favore della Germania, che si vuole essere sovrani come recita la Costituzione che il PD ha cercato di eliminare?  

Il PD partito, partito servo delle fazioni franco-tedesche in Italia,  ha subito il maggior tracollo e mentre urla e racconta fandonie a più non posso per bocca di Martina, Gentiloni, finalmente fuori,  nel suo estremo saluto agli italioti lancia la sua improbabile profezia nella speranza di tornare presto sul più alto scranno del potere politico italiano,  supponente di fronte alla telecamere afferma tra le altre smargiassate contro il nuovo governo che deve nascere quanto segue: ... "tanto ci rivedremo tra pochi mesi.."

Le TV sembrano recitare tutte lo stesso mantra contro il nuovo governo Giallo Verde, mi sorge il ssopetto che questi nuovi cavalieri siano sulla strada giusta?

Poi ieri esce alla ribalta grazie al presente e zelante giornalista Messora lo scandalo del Quirinale , il quale vuole imporre al Prof. Conte incaricato per la formazione del governo, addirittura frasi e correzioni del suo discorso con fini di propaganda europeista, tutto nasce da quanto pubblicato dall'Ansa, e riportato da tutte le testate giornalistiche allineate al pensiero unico in primins la Repubblica  e a seguire tutti il mainstream mediatico...



Mattarella il presidente abusivo, votato da un Parlamento illegale continua con i suoi diktat dall'alto del Colle del Quirinale, mentre nella rete si alzano sempre più forti le proteste contro la protervia del Quirinale e dei lacchè mediatici .


Finora il goffo cipiglio del presidente non si è ancora pronunciato pubblicamente contro la proposta del ministro dell'economia  Savona, ma ha dato fiato alle trombe dei più svariati lacchè contro questa proposta, incredibile che un presidente interferisca sulle scelte di una compagine eletta con la maggioranza  della volontà popolare, a quanto pare questo presidente non è un presidente del popolo ma di una parte sola quella minoritaria e contraria alla sovranità del popolo come recita il primo articolo della Costituzione, onde per cui il signo Mattarella dovrebbe rassegnare le dimissioni e tornare a fare il pensionato strapagato dagli italiani , onde per cui tutti questi comportamenti illegali e anticostituzionali dei vari soggetti in campo li si dovrebbe punire per via di Legge.

Un aspetto positivo in tutto questo bailamme è la risposta del popolo , che è sempre più sveglio e attento a quanto avviene, infatti dalle dichiarazioni dei vari politici appare chiaro da che parte stiano e dico un'eresia se affermo che sono in maggioranza contro la volontà popolare , da PD a tutti vassalli sotto le loro scarpe fino a FI ...
Comunque vada a finire, una domanda s’impone: come è potuto nascere da questa Italia di ovini, un animale politico della qualità di Salvini? Da quale corpo speciale, scuola ninja o di ju-jitsu è stato allevato? Dove ha imparato l’energia, il coraggio, la creatività? Si può rispondere solo in un modo: che la qualità politica non s’insegna. Populisti si nasce.
Ha inventato un nuovo metodo di comunicazione politica; non dice mai niente ai giornalisti che gli si accalcano attorno come mosche, non si fa intervistare da questi viscidi che falserebbero le sue espressioni. No, sale sul terrazzo di una casa e manda un messaggio video col suo telefonino. In diretta. Scavalca i giornalisti, falsi mediatori, mettendone in luce l’inutilità, e parla “dal vivo”, un video ruspante e non montato, . Raggiunge direttamente 2 milioni e 245 mila followers, cioè un 10 volte di più dei lettori di Repubblica o del Corriere. Non è il “suo” elettorato, è, idealmente, al popolo italiano che spiega come sono andati i colloqui… E’ un discorso senza mediazioni e sempre chiaro e semplice, retto da una convinzione vera.
https://www.maurizioblondet.it/salvini-ha-gia-rinnovato-la-politica/


Un sondaggio, comunque decreta l'avulsione del popolo contro quei venduti  citati sopra e, sul nuovo governo gli assegna un bel 60% simpatie, niente male  per un governo osteggiato da tutti i poteri trasnazionali e dalle élite nazionali e dei media mainstream in maggioranza quasi assoluta,  con la UE che preme e tutti i lacchè esteri da Macron al mastino tedesco Wolfgang SchäubleVoghel schierati contro...

Ora ci si attende che il Quirinale  la finisca con i giochetti paneuropei e dia il via libera a tutti i ministri nominati dal Prof. Conte in sintonia con le due forze politiche che lo sostengono , e si finisca questa pantomima ridicola e di bassa lega, perché gli ITALIANI vanno rispettati , checche  ne pensino i mercati e le avulse Premier Femme del sodale europeo.

http://sadefenza.blogspot.com/2018/05/davanti-tanta-opposizione-la-nascita.html

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