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venerdì 15 dicembre 2023

Il programma israeliano di targeting dell'intelligenza artificiale chiamato “Gospel” ha creato una “fabbrica di assassini” a Gaza, avvertono gli esperti

di Ethan Huff 
Per aiutare presumibilmente a ridurre al minimo il numero di vittime civili a Gaza, Israele ha dispiegato un’arma di intelligenza artificiale (AI), ironicamente chiamata “Gospel”, che presumibilmente utilizza robot per selezionare obiettivi militari a Gaza a un ritmo rapido. Gli esperti avvertono , tuttavia, che il Vangelo di Israele è una menzogna e che il suo sistema di intelligenza artificiale ha effettivamente creato una “fabbrica di assassini” nel territorio palestinese.

Secondo una dichiarazione pubblicata sul sito web delle Forze di Difesa Israeliane (IDF), l'esercito israeliano utilizza il Gospel per "produrre obiettivi a un ritmo rapido". Si afferma inoltre che Gospel fa ciò utilizzando "l'estrazione rapida e automatica dell'intelligence con l'obiettivo di una corrispondenza completa tra la raccomandazione della macchina e l'identificazione effettuata da una persona".

Nei passati attacchi a Gaza, quando Israele non aveva il Vangelo a sua disposizione, si dice che l’IDF fosse a corto di obiettivi da colpire. Con il Vangelo in atto, Israele è ora in grado di distruggere molti più obiettivi a un ritmo molto più rapido, consentendo allo Stato ebraico di raggiungere i suoi obiettivi di annientamento più rapidamente che mai.

giovedì 14 dicembre 2023

CONSIGLIO DI SICUREZZA. STATI UNITI VETO CONTRO IL CESSATE IL FUOCO. LA STRAGE NECESSARIA PER ANNIENTARE HAMAS

Antonello Boassa
Al discorso accorato di Guterres gli Stati Uniti rispondono con il consueto cinismo. In fondo, la strage è un effetto collaterale non evitabile perché "Hamas continua a rappresentare una minaccia per Israele e mantiene il controllo della Striscia". Gli Stati Uniti lavoreranno perché vi siano le condizioni per una pace duratura tra israeliani e Palestinesi. Così il vice ambasciatore all'ONU Robert Wood. Curioso. Proprio come l'esercito nigeriano che spara sui civili che vivono in aree infestate da Boko Haram. Dato che sono sopravvissuti, il villaggio non è stato bruciato… quindi sono stati tollerati "nessuno è più innocente". Di conseguenza, stermino di massa, villaggi incendiati, bestiame ucciso, cibo dato alle fiamme…

Se il sociopatico Netanyahu si illude di annientare Hamas, gli States non si illudono. Sanno, a causa delle esperienze stragiste di cui sono massimamente esperti che vi sono situazioni in cui la totale disfatta del nemico non è possibile. L'hanno ben bene compreso in Corea, in Vietnam, in Afghanistan. E anche qui, a Gaza, in Palestina, l'annientamento non è possibile. Ed allora perché il sostegno alla strage che politicamente non è utile nelle relazioni con gran parte del pianeta? Perché non si può dire di no alla ferocia dello "Stato ebraico", innanzitutto perché il Congresso è in maggioranza sionista, in secondo luogo perché dopo la disfatta in Ucraina, sarebbe pericoloso un ulteriore flop, l'indebolimento o addirittura la scomparsa di una base politico-militare essenziale per il controllo dell'Asia occidentale, l’unica democrazia del Medioriente.

domenica 10 dicembre 2023

LA FEROCIA DEGLI STATI UNITI SI ABBATTE SU GAZA.

LA FEROCIA DEGLI STATI UNITI SI ABBATTE SU GAZA. IL SIONISMO NON E’ DI CASA SOLO A TEL AVIV. LO E’ IN TUTTO L’IMPERO E PRINCIPALMENTE A WASHINGTON

Sarebbe riduttivo affermare che Israele è necessaria all’impero come base di appoggio per il controllo dell’Asia occidentale e quindi vada difesa a tutti i costi. Una tale vigliaccata contro civili inermi è spiegabile solo come necessitata da una ideologia, da una cultura che non ha più nulla di umano e che accomuna gli Stati uniti ed Israele. Una realtà apocalittica, un inferno in terra creato con bombardamenti indiscriminati, con bombe ad alto potenziale. Impossibile trovare una via di salvezza. I due killers stanno dimostrando quali abissi di crudeltà possa raggiungere l’homo sapiens.

Del resto, i sionisti avevano collaborato con i nazisti prima dello scoppio della seconda guerra mondiale. Sono da tempo a conoscenza del pane amaro della vendetta, della rappresaglia collettiva, data la loro incapacità a sconfiggere il nemico, annientarlo in combattimento. Così agivano i nazisti, così agiscono i sionisti. Se è vero infatti che l’esercito israeliano è riuscito a conquistare delle roccaforti e ad esibire davanti a cineprese e a fotografi i prigionieri seminudi è anche vero che decine sono i blindati colpiti e distrutti dalla Resistenza. 90 i soldati uccisi. Nella guerra, che per ora è ancora asimmetrica, i guerriglieri. con esplosivi improvvisati, con mine antiuomo, casa per casa, riescono a tener testa ad un nemico maggiormente dotato di armi sofisticate, di carri armati, di aerei da guerra.

sabato 9 dicembre 2023

Genocidio: la campagna israeliana della carestia, prende di mira i bambini

A cura di Global Research News
7 dicembre 2023
Osservatorio euromediterraneo sui diritti umani
A causa dei confini sigillati e del minuscolo passaggio di cibo, acqua, medicinali e carburante attraverso l’unico valico di Rafah dall’Egitto, molti palestinesi sono già ridotti a un solo pasto al giorno.

Ma ora, secondo il piano israeliano, potrebbero essere loro i fortunati.

Questo video è il primo grande segnale che ho visto che il cibo diventerà una merce rara e che i palestinesi affamati con la pelle sulle ossa potrebbero presto diventare un luogo comune ( Paul Larudee)
Fare clic su Schermo per visualizzare il video

giovedì 7 dicembre 2023

Israele prepara un piano rischioso per inondare chilometri di "tunnel del terrore" di Gaza con acqua di mare

  Impianto idrico in Israele, tramite Shutterstock
Di Tyler Durden
Secondo quanto riferito, l'esercito israeliano ha messo in atto piani controversi e ad alto rischio per inondare con acqua di mare la vasta rete di tunnel sotterranei di Gaza utilizzati da Hamas. Pompe ad alta potenza sono già state installate in luoghi chiave della Striscia di Gaza.

Il piano è quello di costringere i militanti di Hamas a uscire dalla terra oppure annegarli, utilizzando una serie di pompe per estrarre l'acqua dal Mar Mediterraneo, che dovrebbe fornire abbastanza acqua per allagare completamente i tunnel entro poche settimane . Secondo i dettagli del Wall Street Journal , i funzionari della difesa statunitense sono stati informati dell'“opzione” – e con le pompe ora a posto – ma non si ritiene che gli israeliani abbiano ancora premuto il grilletto.

lunedì 4 dicembre 2023

Israele, la sede pianificata del Nuovo Ordine Mondiale

Tutte le strade portano a Israele come nuovo quartier generale del NWO. Gli ultra-sionisti gestiscono il terrorismo islamico radicale, operazioni di ricatto, operazioni sotto falsa bandiera e molto altro ancora in un vasto elenco di crimini contro l’umanità.
Pubblicato 4 anni fa, il 2 ottobre 2019
Di Makia Freeman

LA STORIA:
Israele ha una lunga e sordida storia di spionaggio dei suoi alleati, di sovversione della democrazia in altre nazioni, di promozione della propaganda, di creazione di terrorismo islamico radicale, di operazioni di ricatto sessuale e di orrende operazioni sotto falsa bandiera, tra cui la USS Liberty e l’11 settembre.

LE IMPLICAZIONI:
L'Israele sionista pretende di rappresentare il popolo ebraico e i suoi interessi, ma al suo nucleo più profondo non potrebbe importare di meno degli ebrei. Cos’è realmente Israele? Perché riceve così tanti soldi, supporto e tecnologia? È pronto per diventare il quartier generale del NWO?

venerdì 1 dicembre 2023

Israele: “Cancellare Gaza dalla mappa geografica”

Gaza ...
“Cancellare Gaza dalla mappa geografica”: attuare il “Memorandum di intelligence segreta” di Israele. Più di 20.000 civili uccisi

Prima parte

Fornisce prove fotografiche della campagna di bombardamenti israeliani, che confermano la natura criminale dell'attacco israeliano a Gaza. Sono stati uccisi più di 20.000 civili.

Seconda parte

Si concentra sull '“Opzione C” del Memorandum “segreto” dell'intelligence israeliana, che è stato approvato dal governo Netanyahu. L'opzione C. definisce l'agenda criminale di Netanyahu diretta contro il popolo palestinese:

Raccomanda il trasferimento completo della popolazione come linea d’azione preferita. …

Dovrei menzionare che il Memorandum dell’Intelligence è trapelato e reso pubblico. Senza dubbio ci sono diversi documenti riservati dell'intelligence militare che non sono destinati a essere divulgati.

L’opzione C definisce il quadro dell’operazione diretta contro il popolo palestinese, con il pieno sostegno degli Stati Uniti e della NATO.

Consiste nella “ evacuazione della popolazione civile da Gaza al Sinai”.

I nostri ringraziamenti a Pelham , Mohammed Al Hajjar e The Middle East Eye.

giovedì 30 novembre 2023

GAZA IN MACERIE. COME SI VOLEVA IN OCCIDENTE. MA NON RITORNERA' AD ISRAELE

Antonello Boassa
La Striscia è in macerie. I sionisti sono entusiasti. Pensano di essere vicini all'annientamento della Resistenza e all'espulsione del popolo. Stanno riavendo gli ostaggi civili e mentre liberano gli ostaggi palestinesi prigionieri nelle carceri ne trasferiscono molti altri. in particolare, dalla Cisgiordania.

Gran soddisfazione malcelata anche nelle cancellerie occidentali. La strage è finita (almeno per ora) con la tregua. Gaza in mano ad Israele significa massima tranquillità per la costruzione del canale Ben Gurion che congiungerebbe il porto di Ashdod al porto di Eliat nel mar Rosso, attraverso il golfo arabico. Un progetto politicamente alternativo alla Belt and road cinese, come voluto dal padrone statunitense. Un corridoio che unisca Europa-Asia occidentale-India. Un canale che rasenta la Striscia è bene per l'Occidente che finisca in buone mani. Tra l'altro, il giacimento di gas offshore pare estremamente ricco. Sarebbe un delitto lasciarlo in mano ai Palestinesi, ad Hamas.

domenica 26 novembre 2023

DAY AFTER PER ISRAELE. NETANJAHU PREPARA IL PIANO B IN CASO DI MANCATA ESTIRPAZIONE DI HAMAS E DI FALLIMENTO DI UNA NUOVA NABKA

Antonello Boassa
La tregua non coinvolge Hezbollah e neppure le milizie sciite in Siria ed in Iraq impegnate contro le basi americane che forniscono armamenti e militari ad Israele. Non coinvolge neppure gli yemeniti Houthi che dopo aver piratato la nave commerciale di fatto israeliana, continuano a scagliare missili e droni contro Tel Aviv. ”La guerra durerà altri due mesi”. Così i dignitari della Difesa sionista. Speranze di distruggere Hamas permangono e anche di espellere da Gaza i Palestinesi. Nonostante la linea rossa fissata dagli USA che temono un’escalation ed un allargamento del conflitto. Molti messaggi sono arrivati dalla Casa Bianca a Teheran. Va ricordato, per rimanere in sintonia con la violenza bellica, che la tregua non è stata frutto di una gentile concessione umanitaria di Israele ma delle difficoltà militari dell’esercito sionista che non è riuscito, a sgominare le forze della resistenza che hanno dimostrato un’inaspettata capacità di confrontarsi contro un esercito con armamenti ben più potenti che sanno colpire chirurgicamente solo con la rappresaglia contro la popolazione civile. In puro stile nazista.

venerdì 24 novembre 2023

Venerdì inizierà il cessate il fuoco tra Israele e Hamas

Nella città di Gaza si osserva la distruzione causata dai bombardamenti aerei israeliani. © AP Photo/Fatima Shbair
News
La pausa di quattro giorni nelle ostilità è stata confermata anche dal gruppo militante palestinese sui social media

Israele e Hamas hanno concordato un cessate il fuoco temporaneo che inizierà venerdì alle 7 ora locale, ha annunciato il ministero degli Esteri del Qatar. Un portavoce del ministero ha anche detto che Hamas rilascerà un primo gruppo di 13 ostaggi alle 16 dello stesso giorno.

Come riportato dal New York Times, anche l'ala militare di Hamas ha confermato la tregua di quattro giorni in un comunicato su Telegram.

sabato 18 novembre 2023

S&P:Israele si è diretto verso una forte recessione economica –

Il conflitto con Hamas influenzerà negativamente il PIL nel 2023 e nel 2024, secondo l'agenzia di rating

L'economia israeliana subirà una contrazione del 5% nel quarto trimestre di quest'anno a causa dei crescenti rischi geopolitici e di sicurezza dovuti al conflitto con il gruppo militare palestinese Hamas, ha affermato in un rapporto questa settimana l'agenzia di rating del credito S&P.

L’agenzia di rating ha citato il calo dell’attività commerciale, il calo della domanda dei consumatori e un contesto di investimento “molto incerto” .

S&P prevede un deficit fiscale israeliano del 5,3% del PIL nel 2023 e nel 2024, rispetto alla stima prebellica dell’agenzia del 2,3%.

Il governo israeliano ha aumentato significativamente le spese per finanziare l'esercito e per risarcire le imprese vicino al confine con Gaza, nonché le famiglie delle vittime e degli ostaggi presi da Hamas. Ciò ha portato a un deficit di bilancio record, che il mese scorso è arrivato a 6 miliardi di dollari, un aumento di oltre sette volte rispetto a un anno fa.

La sicurezza di Israele, il risveglio dell'Africa, la fine del dominio occidentale: i principali punti dell'intervista di Lavrov a RT

https://www.rt.com/russia/587341-lavrov-rt-interview-recap/
Il ministro degli Esteri russo ha rivelato il suo pensiero sulle questioni internazionali più urgenti che dominano le notizie di oggi

Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha parlato con RT in un'intervista esclusiva andata in onda mercoledì. La conversazione si è concentrata in gran parte sulla nuova escalation in Medio Oriente tra Israele e Hamas e sui modi per risolverla. Il massimo diplomatico ha parlato anche del fatiscente “ordine basato su regole” promosso dall’Occidente e dal mondo multipolare emergente, del continuo “risveglio” dell’Africa e di altri eventi attuali.

La posizione della Russia sul conflitto di Gaza

Mosca mantiene la sua posizione secondo cui le ostilità in corso in Medio Oriente dovrebbero finire il più presto possibile, ha dichiarato Lavrov. Risolvere i crescenti “problemi umanitari, che sono ovunque”, deve essere “un primo passo assolutamente necessario” per porre rimedio alla situazione.

mercoledì 15 novembre 2023

pronipote di Nelson Mandela: I palestinesi dovrebbero essere armati per proteggersi –

Mayibuye Mandela
A Israele viene data carta bianca per fare quello che vuole, ha detto l’attivista politico a RT
Mayibuye Mandela, attivista politico sudafricano e pronipote di Nelson Mandela, ha parlato a RT del defunto leader anti-apartheid, chiedendo sostegno al popolo palestinese.

Ha osservato che Nelson Mandela aveva espresso la sua profonda gratitudine per il sostegno incrollabile dei palestinesi, che erano solidali con lui durante i giorni bui dell'apartheid in Sud Africa.

Parlando con RT in un'intervista esclusiva martedì, Mayibuye ha detto che gli sembra che Israele possa fare quello che vuole impunemente.
“Sembra che a Israele venga data quasi carta bianca per fare qualunque cosa. E non biasimo l’America, sono sempre stati dalla parte sbagliata della storia”, ha detto, aggiungendo che gli Stati Uniti hanno media potenti che sono “ finanziati dai propagandisti più potenti”. Ha paragonato la guerra tra Israele e Hamas all’apartheid, sostenendo che gli Stati Uniti avevano inviato agenti della CIA per arrestare Nelson Mandela e che “forze internazionali sponsorizzavano ciò che stava accadendo”.
Il Sudafrica ha imposto sanzioni a Israele e “chiede la pace per sostenere la Palestina”, ha detto. “Le ambasciate israeliane devono essere rimosse. I prodotti alimentari sugli scaffali, se provengono da Israele, devono essere rimossi. Dobbiamo sanzionare Israele”.

I palestinesi e Hamas devono difendersi e “hanno bisogno di essere armati” dal Sudafrica, ha detto Mayibuye.

Ha sottolineato che il Sudafrica non ha alcun problema con il popolo ebraico. “Abbiamo il problema con i sionisti che opprimono il popolo palestinese, uccidendo i bambini di Gaza e le donne incinte”, ha affermato, aggiungendo che durante l’apartheid in Sud Africa, c’erano bianchi che combattevano contro gli oppressori – “contro i loro stessi colore della pelle."

Mayibuye ha affermato che “la situazione ideale sarebbe una soluzione a due Stati”.

martedì 14 novembre 2023

Benjamin Fulford: UNITED STATES CORP., Israele, Polonia e Ucraina potrebbero cessare di esistere con la sconfitta del Mafia Khazariana

Melania Trump e  White Hat
Di Windlander
La situazione geopolitica è nel mezzo di un collasso simile a quello dell’USASR. Ciò porterà molti paesi a scomparire dalla mappa nella loro forma attuale. Tra i paesi che probabilmente scompariranno ci sono Israele, Stati Uniti, Ucraina e Polonia. Ciò avviene mentre il presidente fantoccio dei Rockefeller Joe Biden è pronto a firmare questa settimana a San Francisco i documenti di resa alla più grande alleanza di liberazione planetaria, dicono fonti del White Hat o Cappello Bianco Occidentale e della Società Segreta Asiatica.

Ciò che sta accadendo è che il piano satanico secolare di utilizzare tre guerre mondiali per trasformare il pianeta in una gigantesca piantagione di schiavi si è concluso con un fallimento. La Mafia Khazariana (MK) sperava di utilizzare questo piano per governare il mondo da Israele e dalla grande Khazaria (Ucraina+Khazakhistan ecc.). Invece, come vedremo più avanti, i MK sono stati decisamente sconfitti in Israele.

domenica 12 novembre 2023

LA SCONFITTA DEL SIONISMO DOVRA' ESSERE OPERA ANCHE DEGLI EBREI DI ISRAELE.

Antonello Boassa
Vi è una fascia per ora minoritaria che si sta chiedendo chi ha commesso le "atrocità" che sono state addebitate ad Hamas. Certo non potranno avvalersi di giornalisti o intellettuali stupidi o prezzolati. E certo non potranno avvalersi delle dichiarazioni del governo sionista di Netanyahu. E neanche di persone che possono apparire estranee a tale palude, come Francesca Albanese che contesta duramente Israele per la reazione stragista ai “crimini” della resistenza palestinese (di cui Hamas è una componente), facendosi tuttavia involontaria portatrice delle menzogne sull’identità degli autori di tali crimini.

Si tratta purtroppo di persone che, dato il loro prestigio o la loro carica istituzionale sono costretti ad esprimersi subito dopo gli eventi e quindi basare il loro giudizio sulle dichiarazioni false, oltre che ignobili, della parte politica che si ritiene dica solo ed esclusivamente la verità.

Non è certo la prima volta. E' un miserabile espediente del Potere da millenni. Compiere dei crimini e attribuirli ad altri. Mi astengo dal citare episodi del passato recente. E purtroppo, come è avvenuto sempre, anche questa volta ci sono sapienti che nulla capiscono e/o male interpretano e che vengono utilizzati per diffondere le “verità” dei dominatori.

venerdì 10 novembre 2023

Clinton:È necessario un cambio di regime in Israele e Palestina –

Né Hamas né Netanyahu possono fare la pace, ha detto l’ex candidato alla presidenza degli Stati Uniti

Sia gli israeliani che i palestinesi avrebbero bisogno di una nuova leadership se vogliono fare la pace tra loro, ha detto giovedì Hillary Clinton.

L’ex first lady americana, senatrice, segretaria di stato e favorita alle presidenziali del 2016 ha parlato in collegamento video al Bloomberg New Economy Forum di Singapore.

Hamas non è un partner per alcun tipo di soluzione di pace o di due Stati”, ha detto Clinton al caporedattore di Bloomberg, John Micklethwait. Ha aggiunto che la pace potrebbe essere raggiunta dall’Autorità Palestinese in Cisgiordania e da chiunque finirà alla guida di Gaza dopo la guerra con Israele.

giovedì 9 novembre 2023

Mentre le bombe israeliane piovono su Gaza, i giganti dell’industria bellica americana si rallegrano

di geopolitics
Mentre le armi mortali dispiegate nella Striscia di Gaza continuano a causare devastazione, i produttori di armi americani si godono l’attesa di maggiori profitti.

Gli Stati Uniti hanno promesso un sostegno incrollabile al governo israeliano nelle sue azioni aggressive nella regione assediata, con alti funzionari statunitensi che visitano spesso Tel Aviv. Il Segretario di Stato Antony Blinken è tornato a Tel Aviv per la seconda volta in meno di un mese, mentre l’amministrazione Biden mira a riaffermare il proprio impegno nei confronti del governo assediato.

Una forma di questo sostegno è la fornitura di armi mortali al governo israeliano, che ha portato ottimismo a Wall Street mentre le aziende produttrici di armi cercano di trarre vantaggio dal conflitto a Gaza.

Un rapporto pubblicato da The Guardian e Responsible Statecraft suggerisce che importanti società di difesa statunitensi si aspettano profitti significativi a seguito del conflitto avviato dal governo israeliano contro la popolazione palestinese.

Un paese del Medio Oriente afferma di aver abbattuto un drone americano

Un MQ-9 Reaper statunitense vola in missione di addestramento presso la base aeronautica di Creech in Nevada, il 17 novembre 2015. © Isaac Brekken/Getty Image
news/
Si presume che l'UAV Reaper fosse impegnato in una missione di spionaggio a sostegno di Israele. Mercoledì il governo Houthi dello Yemen ha annunciato di aver abbattuto un drone americano che aveva invaso le acque territoriali dello stato.
“Con l’aiuto di Dio Onnipotente, le nostre difese aeree sono state in grado di abbattere un aereo americano MQ9 mentre svolgeva attività ostili, di monitoraggio e di spionaggio nello spazio aereo delle acque territoriali yemenite e nel quadro del sostegno militare americano all’entità israeliana ", ha detto l'esercito yemenita in una nota .
Non è stato menzionato il luogo dell'incidente, né il tipo di armi utilizzate.
“I movimenti ostili non dissuaderanno le forze armate yemenite dal continuare a condurre operazioni militari contro l’entità israeliana a sostegno del popolo palestinese oppresso”, hanno aggiunto i militari.
L'esercito americano non ha commentato l'incidente riportato. Una foto di un drone Reaper in fiamme è circolata sui social media, ma non è stata verificata in modo indipendente.

mercoledì 8 novembre 2023

GIUSTAMENTE NASRALLAH ASSEGNA AGLI STATI UNITI LA RESPONSABILITA' PRINCIPALE DEL GENOCIDIO

Antonello Boassa
Il poderoso armamento di mare, di terra, di cielo degli Stati Uniti nel Mediterraneo presidia il genocidio sionista con estrema determinazione. Gli States non possono permettersi, dopo le sconfitte in Afghanistan ed in Ucraina, che si produca un'altra falla in Asia occidentale. il pilastro del controllo sul mondo arabo e sull'Africa orientale va preservato.

Il genocidio non è particolarmente gradito alla dirigenza sionista americana che è consapevole che una tale mostruosità potrebbe favorire un ulteriore allontanamento del Sud del mondo dalla sua politica, dalla sua economia, dalla sua influenza diplomatica.  Ma non può agire diversamente. Il fanatismo biblico-nazista di Netanyahu e soci (la Luce contro le tenebre) non può essere ricondotto alla logica e alla ragionevolezza, data la sua distruttività e cecità che comporterà, in un futuro ravvicinato, la sua autodistruzione che mi auguro sia favorita, oltre che dal mondo arabo, dagli stessi ebrei di Israele

Il progetto di conquista non della sola Gaza ma di tutta la Palestina, di annessione della Cisgiordania già occupata da 700.000 coloni è stato pubblicizzato con grande enfasi da istituzioni statali dopo il 7 ottobre, dopo l'attacco della resistenza palestinese, dopo le presunte atrocità di Hamas, ma era ben presente nella testa dei sionisti anche prima dell'edificazione dello stato di Israele.

martedì 7 novembre 2023

Benjamin Fulford: Stati Uniti e Israele si sono diretti verso una sorta di mega evento del cigno nero

US Corp.
Di Benjamin Fulford
Si stanno moltiplicando i segnali che gli Stati Uniti e Israele si stanno dirigendo verso una sorta di mega evento del cigno nero. Il risultato sarà che entrambi i paesi cesseranno di esistere nella loro forma attuale. Questo perché il Consiglio della Federal Reserve, la fonte del potere dei satanisti, è sull’orlo del collasso. Se dovesse andare, allora tutto ciò che ne fa parte, come la CORPORATION DEGLI STATI UNITI D'AMERICA, la BRI, la Banca Mondiale, il FMI, l'ONU e il 90% delle multinazionali del mondo crolleranno e finiranno sotto una nuova gestione.

I segnali del collasso dell’FRB sono molteplici. Come abbiamo notato in precedenza, il tasso di interesse FRB del 5,25% ha matematicamente condannato almeno la metà di tutte le banche statunitensi perché ha svalutato tutti gli interessi a zero o prossimi allo zero sui loro libri contabili. La FRB sta ora ricorrendo a contabilità fraudolente per nascondere la conseguente corsa agli sportelli.

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