10 precauzioni che possono aiutare a mantenere la vostra famiglia al sicuro durante i viaggi all'estero

10 precauzioni che possono aiutare a mantenere la vostra famiglia al sicuro durante i viaggi all'estero

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Per quelle famiglie che contemplano un viaggio all'estero, o che devono viaggiare per lavoro o studio, un attacco contro un aeroporto nazionale, con fatti come quelli di Bruxelles possono provare i vostri nervi. I genitori si preoccupano se cambiate i piani. I bambini potrebbero sentire delle notizie che li fanno entrare in uno stato d'ansia.

Nella maggior parte dei casi, i viaggi internazionali sono estremamente sicuri, e per chi se lo può permettere, una meravigliosa esperienza condivisa per le famiglie. Donna Gorman ha scritto un libro dopo gli attacchi di Parigi, mai andare da qualche parte se vi è l'idea che sia una scelta pericolosa. Gorman, il cui marito lavora per il Dipartimento di Stato a Mosca e il cui libro Am I Going to Starve to Death?: Una guida di sopravvivenza per la sposa del diplomatico  rinviene nei suoi 16 anni di genitore in gran parte all'estero, suggerimenti alle famiglie per usare alcune semplici precauzioni quando si viaggia. Ecco alcuni dei suoi suggerimenti:

Fate le vostre ricerche. Prima di andare all'estero, visitate il sito web del Dipartimento di Stato e cercate cosa ha da dire sulla vostra destinazione. Se il Dipartimento di Stato consiglia di non andare, non andateci. E non lasciate che i vostri figli ci vadano. Questi avvertimenti sono una faccenda seria.

Connettiti con l'ambasciata. Prima di salire sull'aereo, iscriversi al Programma Smart Traveler del Dipartimento di Stato. In caso di una minaccia, l'ambasciata sarà in grado di avvisare l'utente. A seguito di un evento terroristico o un disastro naturale, si vorrà far sapere all'Ambasciata che siete in un paese in modo da poter fornire un aiuto o aiutarvi ad uscirne, se necessario.

Informazione locale. Guardate la cronaca locale del paese, o trovate una fonte locale in [madre] lingua. Monitorate Twitter o altri siti e socialmedia. Essi non avranno sempre informazioni accurate, ma danno un avviso all'utente su attività in settori che è necessario evitare. Bisogna evitare luoghi molto affollati, riunioni politiche, proteste e rivolte. Questo dovrebbe essere ovvio, no? Ma troppo spesso, i curiosi si sono feriti perché hanno seguito la folla e si sono trovati in una situazione pericolosa.

Preparate i ragazzi con pratiche familiari per specifici scenari, su tutto da un incendio (seguite le istruzioni di evacuazione della polizia)  a una mancata bomba a una fermata della metropolitana (andate oltre una fermata, scendete e non vi muovete, verremo da voi) . Non possiamo sapere lo scenario che dovremo affrontare, ma vogliamo che i nostri figli sappiano che devono evitare i grandi assembramenti, prestare attenzione ai loro dintorni e fidarsi dell'istinto, se vedono qualcosa o qualcuno che sembra strano , lo devono comunicare a un adulto e allontanarsi dalla situazione. Basterà tutto questo sapere a spaventarli? Probabilmente sì. Ma fatelo comunque. Tu non vuoi che il tuo bambino si blocchi in caso di emergenza.

Testate i bambini. Quando sei in città, fate in modo che siano i vostri figli a riportarvi al vostro albergo o a casa. Hanno bisogno di sapere come tornare sui propri passi se perdono di vista con voi.

Mantenete i telefoni carichi. Voi e i vostri figli dovreste avere i telefoni cellulari sempre carichi, con tutti i numeri importanti inseriti. Con tutti i mezzi, investite in alcuni caricabatterie portatili. Ma è necessario ricordare che il sistema telefonico potrebbe essere sovraccaricato in una vera e propria emergenza. Hanno bisogno di avere il tuo numero di telefono e l'indirizzo memorizzato, e hanno bisogno di sapere che cosa fare se i telefoni smettono di funzionare. (I ragazzi più grandi possono trovare da loro la strada di casa, ma i più piccoli possono cercare una mamma con un bambino o un poliziotto e chiedere aiuto.)

Fate attenzione al contenuto del vostro portafoglio. Voi e i vostri figli dovete portare documenti di identità e contanti in valuta locale in ogni momento. Infilate un bigliettino del hotel nella tasca di ogni bambino quando si va fuori, o stampate dei biglietti con il vostro indirizzo di casa. Assicuratevi che la carta di credito sia equilibrata, nel caso in cui sia necessario acquistare un biglietto aereo, o più, per uscire dal paese in caso di emergenza.

Scattate una foto. Scattate una foto ad ogni bambino con il telefono prima di uscire a far turismo in un luogo affollato, sarà molto più facile per la polizia locale trovare il tuo bambino se hanno una immagine corrente che mostra quello che avevano addosso quando li avete visti l'ultima volta.

Uomo avvisato mezzo salvato. Pensare a tutto quel che potrebbe andare storto può essere snervante. Ma sapendo che vi siete anticipati e preparati come meglio potete darà a voi e ai vostri figli un senso di maggior sicurezza. Parlate con i vostri bambini in modo consono alla loro età circa i piani che avete fatto, aiuterà tutta la famiglia a dormire sonni tranquilli.

Non dimenticate le cose in grande. In questi giorni, tutti si preoccupano dei terroristi o delle bombe sugli aerei. Ma, nonostante quello che si potrebbe pensare dopo aver letto la notizia, quelle non sono le vere minacce per le famiglie. Se si vuole veramente mantenere la famiglia al sicuro, è meglio preoccuparsi se si sono fate le necessarie prescrizioni mediche richieste per la vostra destinazione. Assicurarsi che la vostra assicurazione medica comprenda l'assicurazione di evacuazione medica. Mettete le cinture di sicurezza. Prestate attenzione all'ambiente circostante. E non bevete l'acqua a meno che non siate assolutamente certi che sia sicura e potabile.

15 PERSONE ADERENTI A ISIS ARRESTATE IN MALESIA, PREPARAVANO PIANO DI ATTACCO TERRORISTA NEL PAESE

15 PERSONE ADERENTI A ISIS ARRESTATE IN MALESIA, PREPARAVANO PIANO DI ATTACCO TERRORISTA NEL PAESE 

Simon Lewis @simondlewis

Mohd Rasfan-AFP / Getty Images polizia malese di guardia prima dell'arrivo del primo ministro Najib Razak durante un'esercitazione comune di polizia-esercito in un centro commerciale a Kuala Lumpur il 22 feb 2016

Gli arresti hanno fatto seguito agli attentati di martedì, dei militanti islamici, a Bruxelles che hanno ucciso 31 persone e ferito altre 270.

Le  autorità Malesi affermano di aver sventato un complotto che coinvolge almeno 15 persone, tra cui un ufficiale di polizia e un tecnico aereo, che sono stati presi mentre cercavano di procurarsi materiale esplosivo per lanciare dei probabili attacchi terroristici nel paese sud-est asiatico.

Citando una dichiarazione della polizia nella notte di Giovedi, l'Associated Press riferisce che 15 persone sospettate di essere membri dello Stato Islamico dell'Iraq e Grande Siria (ISIS) sono state arrestate nel corso di tre giorni a partire da Martedì, il giorno dei molteplici attentati di Bruxelles, che sono stati rivendicato dal gruppo omonimo.

Il Dirigente nazionale della polizia della Malesia, Khalid Abu Bakar, afferma nella dichiarazione che i sospetti - di età compresa tra 22 e 49 - comprendono un religioso Mullah, uno studente, il poliziotto e il tecnico,  quattro donne che si ritiene avessero in programma di recarsi in Siria per unirsi a ISIS.

Il gruppo che ha  organizzato i due sospetti terroristi stranieri si sono infitrati in Malesia da un paese del sud-est asiatico, ha detto, senza entrare nei dettagli. Sono coinvolti anche nella raccolta e canalizzazione di fondi per un gruppo militante nel sud delle Filippine, e nel reclutamento di nuovi membri, afferma Khalid .

Un combattente malese del gruppo diretto in Siria aveva ordinato alle persone arrestate questa settimana di compiere attacchi sul suolo malese, afferma AP.

La Malesia a maggioranza musulmana è in massima allerta dopo che gli aggressori hanno ucciso due civili nel centro della vicina capitale dell'Indonesia nel mese di gennaio. 

La polizia ha dichiarato di aver arrestato un uomo poche ore prima che compisse un attacco suicida a Kuala Lumpur, ha arrestato più di 160 persone presumibilmente legate a ISIS negli ultimi due anni.

[ AP ]

Alto funzionario USA prende il coraggio e vola a Bruxelles per avvertire dell'attacco, poi, viene depistato.

Alto  funzionario USA prende il coraggio e vola a  Bruxelles per avvertire dell'attacco, poi, viene depistato.
Sorcha Faal

amministratore TSA ammiraglio Peter Neffenger

Una bizzarra relazione del Foreign Intelligence Service ( SVR ) che circola negli odierni stati del Cremlino che l'ammiraglio Peter Neffenger , che dirige negli Stati Uniti il Transportation Security Administration ( TSA ) sovrintende su quasi 60.000 dipendenti, ha fatto un " volo audace " a Bruxelles, in Belgio, ieri per avvertire degli attacchi che hanno ucciso almeno 30 feriti e più di 230 -ma dopo il suo arrivo , è andato all'ufficio di intelligence sbagliato dove è stato allontanato appena un'ora prima che la tragedia accadesse senza riuscire nell'intento di spiegare che poteva essere in grado di fermarla. [ Nota : Le parole e / o frasi che compaiono tra virgolette in questo rapporto sono approssimazioni in inglese dal cirillico (russo) quelli che hanno nessuna controparte esatte].

Secondo questo rapporto molto complesso, di cui siamo in grado di riferire "solo selezionate parti", gli analisti di intelligence SVR sono stati avvisati dei movimenti del Ammiraglio Neffenger quando il 21 marzo ha lasciato Washington DC in viaggio da Boston, Massachusetts, a bordo di un treno di pendolari Amtrak, dove dopo il suo arrivo, a quasi le 7:00 (ora locale), è stato poi trasportato in auto privata all'aeroporto internazionale di Portsmouth (PSM), che è per uso comune civile e militare  situato a 2 km (un miglio marino) a ovest del quartiere centrale degli affari di Portsmouth, New Hampshire.

Al momento l'ammiraglio Neffenger arriva al PSM, La relazione sottolinea, che poi è diventato un "priorità strategica" per analisti di intelligence della Federazione, quando a bordo il Boeing 737-600 aveva presentato un piano di volo per l'aeroporto internazionale di Keflavik ( KIA ) ​​che si trova a Reykjavik, Islanda.

Per l'appunto il motivo per cui l'ammiraglio Neffenger è diventato una "priorità strategica" per la SVR, spiega il rapporto , non era dovuto solo al suo "programma di viaggio/ senza preavviso"  in Islanda, ma è stato, invece, a causa del velivolo su cui stava volando conosciuto come la "compagnia aerea più segreta degli Stati Uniti".

Conosciuto solo come JANET (che si distingue in via ufficiosa come  "Just Another Non Existent Terminal"), il rapporto continua spiegando, che questa compagnia aerea serve solo le basi e strutture militari top-secret americane, tra cui il Weapons Station US Air Naval ( NAWS )  China Lake, che l'ammiraglio Neffenger ne ha curato una parte durante il suo periodo di comando sulle forze US Coast Guard in California 1999-2003 .



Egualmente importante rilevare a proposito dell'ammiraglio  Neffenger  la sua
"associazione / affiliazione" con la segreta compagnia aerea JANET, continua il rapporto, è il suo legame di lunga data  alla principale società operativa AECOM, un colosso globale di difesa delle infrastrutture che operano in tutto il mondo, e cui l'Ammiragllio Neffenger è stato coinvolto nel 2010 dopo essere stato nominato al Deputy National Incident Commander per gestire l'incidente della BP del 2010 nella fuoriuscita di petrolio Deepwater Horizon (la più grande e complessa nella storia degli Stati Uniti).

Mentre stava indagando la fuoriuscita di petrolio della Deepwater Horizon, continua la presente relazione, l'Ammiraglio Neffenger è stato associato con il vice presidente dell'AECOM Brent Miyazaki in cui nello studio del 2.009 peer reviewed (inter pares) pubblicato dalla Geological Society of London previde questa catastrofe, così come molti altri disastri simili.

L'Ammiraglio Neffenger conobbe un altro alto funzionario AECOM ,  dicono gli analisti SVR in questo rapporto,  John Livingston che è il Chief Executive di AECOM Capital , la divisione d'investimento  di AECOM- e che, il 20 marzo, ha inviato una personale e-mail "criptica / irrisolta "  all'Ammiraglio Neffenger " spiega / interroga" la vendita allo scoperto nel mercato statunitense Nasdaq stock di Sabre Corporation ( SABR ) - e rammenta gli avvenimenti, allo stesso modo, di vendite allo scoperto di stock appena prima dell'11 settembre 2001 (9/11), che il governo degli Stati Uniti ne ha successivamente distrutto tutte le prove .

Essendo SABR il più grande fornitore di prenotazioni aeree nel Nord America fondata da American Airlines nel 1960, e i cui uffici di emissione dei biglietti sono stati attaccati ieri in Belgio (anche se afferma che non erano il bersaglio ), la relazione rileva, che il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti è l'emittente del viaggio di avvertimento per l'Europa di poche ore fa, chiunque ha fatto queste piccole scommesse di vendita di SABR adesso stanno guadagnando milioni.

Per quanto l'Ammiraglio Neffenger in realtà sapesse del piano terroristico dalle informazioni che ha ricevuto da John Livingston di AECOM , continua il rapporto, non è completamente noto al momento, quando poi, il suo volo di linea aerea JANET atterrato a Reykjavik, è stato immediatamente rifornito di carburante e ha presentato un piano di volo per l'aeroporto di Zaventem di Bruxelles-,  al momento della suo sbarco l'Ammiraglio Neffenger ha preso un (taxi) " a tariffa"  per la sede degli uffici Belga dei servizi segreti militari Algemene Dienst Inlichtingen en Veiligheid  ( Adiv ).

" Sconcertante/confusione " per l'Ammiraglio Neffenger, speculano gli analisti SVR in questo rapporto , è stato allontanato dal Adiv e indirizzato, invece, all'agenzia di intelligence federale Staatsveiligheid - ma dopo di che il suo arrivo non ha "ottenuto / relazione " da quelli che si ritenevano agenti di sicurezza americani, che poi lo hanno trasportato all'ambasciata degli Stati Uniti [ Nota: l'agenzia di intelligence Belga non ha gradito la intrusione .]

Il Ministero della Difesa ( MoD ) dopo aver messo in guardia ( e noi riportato ) solo una quindicina di giorni fa (due settimane) che uno " spettacolo di terrore " veniva pianificato in Europa, conclude la relazione, " l'Ammiraglio Neffenger nella suo "singolare / audace " viaggio a Bruxelles (insieme ad altre informazioni, che in questo report, non siamo in grado di riferire in merito) ci
" suggerisce fortemente " stesse cercando di scongiurare questa tragedia, ma che, fin ora, sembra non aver avuto successo lasciando più domande, a cui dover rispondere.



Marzo 23, 2016 © UE e USA Tutti i diritti riservati. Il permesso di utilizzare questo rapporto nella sua interezza  a condizione sia citata la sua fonte originale di WhatDoesItMean.Com. Contenuti freebase sotto licenza CC-BY e GFDL .

WIKILEAKS ESPONE HILLARY CLINTON A UN ENORME RILASCIO DI E-MAIL PRIVATE E ACCUSA FACEBOOK DI CENSURARLE

WIKILEAKS ESPONE HILLARY CLINTON A UN ENORME RILASCIO DI E-MAIL PRIVATE E ACCUSA FACEBOOK DI CENSURARLE

thelastamericanvagabond 

( CE ) Non molto tempo fa, Hillary Clinton è stata bandita per l'ipocrisia e la corruzione, per i 3.000 messaggi di posta elettronica che sono stati rilasciati dal suo server di posta elettronica privato alla fine di dicembre del 2015. Le e-mail sono dettagliate sul fatto che l'intervento violento in Libia non era affatto necessario, e che l'invasione non serviva per la protezione del popolo da un dittatore, ma, era solo una questione di soldi, banche, petrolio, e per impedire la sovranità economica africana. Si può leggere di più su questo qui .

Ora la Clinton è stata messa di nuovo sotto accusa, questa volta per le email ha inviato mentre prestava servizio come Segretario di Stato. Se non avete già sentito parlare (nessun media mainstream sembra averne riconosciuto), Wikileaks ha pubblicato un archivio consultabile di 30.322 e-mail di posta elettronica estratte da un account privato che stava usando in quel periodo. I messaggi sono stati resi facilmente disponibili in un format di ricerca .

Pochi giorni dopo, WikiLeaks ha accusato il gigante dei socialmedia Facebook di censurare e bloccare deliberatamente l'accesso del post.

Ecco cosa anti-Media aveva da dire circa il rilascio:

La inquietante, anche se affascinante rivelazione su chi c'è nel letto dei saloni del potere globale si è espanso fino a includere Facebook, secondo Wikileaks. L'organizzazione ha accusato il sito di social networking di censura, dicendo che Facebook sta bloccando l'accesso agli utenti gli ultimi invii sulla Clinton.

IL PROBLEMA CON LA POLITICA E' CHE NESSUNO PARLA MAI

Innumerevoli politici e Presidenti hanno detto al mondo, più e più volte, che una 'mano invisibile' il governo 'invisibile' è veramente in carica, e che questo governo 'ombra' è esentato dalla stessa legge, può fare qualsiasi cosa voglia, mentre accumula enormi quantità di potere e  perpetua il complesso militare-industriale. Questo conglomerato non identificato controlla l'intero processo politico - non i capi di stato - che probabilmente è come il Presidente Roosevelt ci ha detto che i presidenti sono "scelti, non eletti."

Qui di seguito è una dichiarazione del senatore William Jenner, datato dal Congresso nel 1954:

Oggi il percorso della dittatura totale negli USA può essere posta con mezzi strettamente giuridici, invisibili e inuditi dal Congresso, dal Presidente, o dal popolo. . . . Abbiamo un gruppo di azione politica ben organizzato in questo paese, determinato a distruggere la nostra Costituzione e stabilire uno stato a partito unico. Esso opera in segreto, in silenzio, e continua a trasformare il nostro governo. . . [E] questo avviene da un élite senza scrupoli in cerca di potere si tratta della malattia del nostro secolo. Questo gruppo non deve rispondere né al Presidente, né al Congresso, né ai Tribunali. È praticamente inamovibile  ( Fonte )

Per ulteriori dichiarazioni come quella di cui sopra, da vari presidenti e politici, si può cliccare qui .

Bernie Sanders ha recentemente fatto questo punto pure, rivelando al popolo americano, senza mezzi termini, quanto poco i presidenti di potenza hanno veramente:

A prescindere da chi viene eletto come Presidente, quella persona non sarà in grado di affrontare gli enormi problemi che affliggono le famiglie dei lavoratori del nostro paese. Loro non saranno in grado di riuscirvi perché il potere della imprenditorialità Americana, il potere di Wall Street, il potere dei volontari della campagna è così grande che nessun presidente da solo può resistere a loro. ( Fonte )

Purtroppo, la teoria comune che democratici e repubblicani non sono altro che due ali dello stesso gabbiano, che condividono la stessa traiettoria di volo, sembra essere vera. Se c'è un grande problema l'intero processo politico, ci dà l'illusione della democrazia. Pensateci: Votare fa davvero alcuna sorta di differenza? Con l'intero sistema politico americano che è nelle mani di un piccolo novero di persone e con le corporation a gestire, il tutto tenuto insieme dalle mega banche, a che serve l'elezione di un Presidente che non ha assolutamente alcun potere?

Anche se hanno l'influenza, la maggior parte sono comprati e pagati dai loro sponsor, e molti si impegnano in attività che sono nascoste dalla conoscenza del pubblico; queste e-mail di Hillary sono un grande esempio di questo. Viviamo in un mondo di segretezza, quella in cui sono condannati gli sforzi di trasparenza come quelle di Julian Assange e Edward Snowden. Che razza di democrazia è questa? Il fatto è che la verità minaccia l'intero sistema di controllo, minaccia gli interessi della élite globale, e minaccia la loro capacità di tenerci tranquilli.

La politica è diventata un mondo di segretezza, in cui pochi cittadini hanno alcuna idea reale di ciò che sta realmente accadendo. L'esigenza di maggiore sicurezza nazionale ha fornito la giustificazione per tali segreti, e come ci ha avvertito il Presidente Kennedy, questa costante, accresciuta esigenza di sicurezza è stato colto al volo da parte di coloro che continuano ad abusare del potere che li offre. Dwight Eisenhower inoltre ci ha avvertito circa l'enorme potenziale del potere fuori luogo all'interno del complesso militare industriale.

Ancora una volta, i politici possono essere in grado di influenzare alcuni pezzi di legislatura qua e là, ma in ultima analisi, le corporation detengono un così grande  potere sulla politica governativa che il principale corpo legislativo è raramente fatto passare attraverso un processo realmente democratico. Anche se lo fanno passare, favorisce generalmente le grandi multinazionali. Il Pacific Partnership Trans ( TTP ) è un grande esempio di questo.  Ogni anno abbiamo sperimentato la stessa cosa -  abbiamo sentito le stesse promesse, siamo martellati con false speranze, e poi abbiamo messo il nostro desiderio di cambiamento nelle mani di altri. Eleggere un presidente attualmente è un genere di gesto piuttosto nullo.

"Dietro l'apparente governo troneggia un governo invisibile che  a causa dell'infedeltà non riconosce alcuna onere al      popolo".  ( Fonte ) - Presidente Roosevelt

I fratelli Khalid e Brahim El Bakraoui i terroristi bombers suicidi dell'aereoporto di Brussels

I fratelli Khalid e Brahim El Bakraoui i terroristi bombers suicidi dell'aereoporto di Brussels 

time.com 

A sinistra i due terroristi kamikaze a destra quello che pensano sia un mancato kamikaze di mestiere artificiere

I fratelli Khalid e Brahim El Bakraoui sono stati definiti  dai media locali come i kamikaze che hanno ucciso almeno 11 persone e decine di feriti  quando hanno fatto detonare gli esplosivi nella sala partenze del aereoporto Bruxelles Zaventem Martedì mattina.

L'emittente pubblica Belga RTBF citando fonti della polizia ha confermato i nomi dei due uomini, che in precedenza erano già stati annotati alla polizia locale,  riporta la BBC .

Un terzo aspirante attentatore si dice che sia fuggito dall'aeroporto senza far esplodere il suo esplosivo nella valigia , ed è attualmente ricercato dalle autorità. L' immagine dei filmati di sorveglianza ha mostrato i tre uomini che spingono i carrelli. Due degli uomini - pensano siano i defunti fratelli El Bakraoui - ognuno di loro indossa un singolo guanto sulla mano sinistra, che potrebbe essere stato usato per nascondere i detonatori.


Le due esplosioni presso l'aeroporto di Bruxelles sono stati seguiti poco tempo dopo da un altro colpo mortale su un treno che stava entrando nella stazione metropolitana Maelbeek, che è vicino alla sede dell'Unione Europea a Bruxelles. Gli ultimi rapporti stimano in 20 persone le vittime di quella esplosione. Un funzionario della sicurezza ha detto che il bilancio complessivo delle vittime era salito a 34, e più di 100 feriti.


Il gruppo estremista dello Stato Islamico dell'Iraq e Grande Siria (ISIS) ha rivendicato la responsabilità degli attacchi.

[ BBC ]  

Attentati di Bruxelles

Massimo Mazzucco

Dopo la prima analisi a caldo, sono due gli aspetti degli attentati odierni che non si possono non notare: il primo è che le bombe di Bruxelles sono esplose a soli tre giorni dall'arresto di Salah, l'ormai nota "primula rossa" degli attentati del Bataclàn. La seconda è che gli attentati sono avvenuti, appunto, a Bruxelles, che è chiaramente la città simbolo dell'unione europea.

Riguardo alla vicinanza con l'arresto di Salah, si possono fare almeno due ipotesi: la prima è che Salah fosse al corrente dei nuovi attentati in preparazione, e che quindi si sia voluto accelerare la loro esecuzione prima che lui eventualmente parlasse. (Attenzione, questa ipotesi non significa automaticamente che il terrorismo islamico sia genuino: anche un Salah manovrato dai servizi potrebbe essere stato al corrente degli attentati in preparazione, e quindi avrebbe imposto ai manovratori una accelerazione nella loro esecuzione). La seconda ipotesi è che si sia voluto arrestare Salah poco prima degli attentati di Bruxelles, per segnare un punto a favore dell'intelligence belga, prima che questa venisse messa nuovamente sotto accusa per il fallimento (previsto e prevedibile) degli attentati odierni.

Qui infatti scatta la classica domanda "di repertorio": come è possibile che un attentato multiplo di così vaste proporzioni, che prevede attacchi contemporanei all'aeroporto e alla metropolitana, non sia stato intercettato in alcun modo dall'intelligence locale durante il periodo della sua preparazione? (Fra l'altro, è ufficiale la notizia che un attentato di questo genere a Bruxelles fosse ormai considerato imminente).

Ma qui, naturalmente, si entra in quel magma indistinto dove livelli diversi di polizia e di intelligence, nazionali e internazionali, lavorano con finalità opposte fra di loro, gli uni a totale insaputa degli altri. E questo rende decisamente impossibile per un qualunque osservatore esterno dare una spiegazione logica e consequenziale dei fatti avvenuti.

Non resta quindi che rivolgersi al solito cui prodest, e cercare di comprendere retroattivamente quali possano essere state le forze in gioco che hanno portato alla realizzazione di questi attentati, ascoltando le dichiarazioni dei vari ministri e capi di Stato.

A parte il solito Valls, che ha tuonato nuovamente "Siamo in guerra” (questi nuovi neocons di sinistra sono cento volte più guerrafondai dei neocons originali), il presidente Hollande si è affrettato a dichiarare che “Con gli attacchi di Bruxelles è stata colpita tutta l'Europa”.

Gli ha fatto eco dall'Italia Pietro Grasso, che ha dichiarato al nostro TG: "Hanno colpito la capitale di tutti noi europei, dobbiamo essere tutti uniti e dobbiamo ritrovare i valori fondanti della nostra Europa".

La Boldrini fa la solita boccuccia da persona seria, e dichiara: "Oggi più che mai serve risposta unitaria".

Donald Tusk, attuale presidente del consiglio europeo, si è affrettato a far sapere che "colpendo Bruxelles si è voluto colpire l'intera comunità europea". (Ma dài, e io che pensavo che ce l'avessero su con il Mozambico).

Poi è arrivato Mattarella, che ha aggiunto "La risposta agli attentati terroristici deve trovare uniti tutti gli Stati dell'unione europea", ed infine c'è stata la ciliegina sulla torta della lacrimuccia versata in diretta TV dalla Mogherini, alla notizia degli attentati di Bruxelles.

Forza ragazzi, il messaggio è chiaro: mettiamo da parte egoisimi, nazionalismi, separatismi e disgregazionismi vari, ed uniamoci tutti contro il nemico comune: la paura.

Ce lo chiede l'Europa. Direttamente da Bruxelles.