martedì 7 maggio 2024

Le votazioni per le europee si avvicinano





Tantissimi lustri fa mi recai di buon grado al seggio elettorale per esprimere il mio voto al furbo di turno.



Votai il meno peggio, e quando il presidente di seggio dichiarò che il signor Mariano Abis aveva votato, mi sentii preso per i fondelli, da allora capii di non essere italiano, che la costituzione dello stato al quale ancora credevo di appartenere era la più brutta del mondo, capii che lo stato che mi aveva convinto a votare occupava abusivamente la mia terra, che le deleghe non sono affatto sovranità, e che mai e poi mai avrei partecipato nessuna delle elezioni di uno stato straniero e privato.


Da allora non voto, non partecipo a petizioni, centellino le mie presenze alle varie manifestazioni e suppliche alle quale sono invitato, e cerco in tutti i modi di comunicare alla gente la truffa nascosta della democrazia delegativa.


Gli antichi popoli si riunivano in assemblee di donne e uomini liberi, e decidevano.

L’Italia rimprovera pubblicamente Macron per i discorsi sull’intervento in Ucraina

Il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto © Getty Images / Antonio Masiello

Il presidente francese aveva precedentemente stabilito le condizioni per l’invio di truppe occidentali in aiuto di Kiev


Le dichiarazioni di Emmanuel Macron sulla possibilità di inviare forze occidentali in Ucraina non hanno fatto altro che aumentare le tensioni e non servono a nessun altro scopo, ha detto sabato il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto.

I suoi commenti arrivano dopo che il presidente francese ha dichiarato in un'intervista a The Economist questa settimana che il suo paese potrebbe prendere in considerazione l'invio di truppe per aiutare Kiev “se i russi dovessero sfondare le linee del fronte” e se ci fosse una “richiesta ucraina” per tale scopo. assistenza. Macron ha anche delineato il suo “obiettivo strategico” di assicurarsi che la Russia non vinca in Ucraina, sostenendo che un simile sviluppo minaccerebbe la sicurezza europea.

Benjamin Fulford - I Cappelli Bianchi hanno vinto: gli Stati Uniti e Israele cesseranno di esistere - La pace nel mondo avrà inizio

Di Benjamin Fulford

I cappelli bianchi hanno vinto la guerra segreta per il pianeta Terra. Ora siamo in un interregno. Tuttavia, non molto sarà visibile al pubblico finché non sarà terminato il lavoro preparatorio per le nuove istituzioni e le norme mondiali. Probabili annunci pubblici in autunno.


Tuttavia ecco alcune linee generali di ciò che sta per accadere: la United States of America Corporation dichiarerà ufficialmente bancarotta. La sostituirà la Repubblica degli Stati Uniti del Nord America. Costruirà una nuova capitale, possibilmente a Winnipeg, Manitoba. Anche lo Stato di Israele cesserà di esistere. Sarà sostituito dallo stato della Giudea. Gli originari Giudei (chiamati ingannevolmente Palestinesi) gestiranno il nuovo stato insieme agli immigrati europei. Entrambi i popoli avranno uguali diritti e garanzie di libertà religiosa e personale.

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sarà sostituito da un Consiglio Mondiale composto da sette membri. Probabilmente avrà sede in Laos. I membri saranno rappresentanti dell'Africa, delle Americhe, della Cina e dell'Asia orientale esclusa la Cina (ma inclusa l'Oceania), dell'Europa (compresa la Russia), dell'India e del mondo musulmano. Le decisioni su questioni che riguardano l’intero pianeta saranno prese a maggioranza. Ogni regione avrà un veto applicabile solo a quella regione. Con le due eccezioni sopra menzionate, gli stati nazionali e le multinazionali esistenti continueranno a funzionare come al solito.

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