domenica 5 novembre 2023

L’ONU si arrende a Israele

Craig Mokhiber
Il direttore dell'Ufficio per i diritti umani dell'ONU a New York, Craig Mokhiber, si è dimesso, affermando che l'ONU si è arresa a Israele e agli Stati Uniti

Craig Mokhiber, direttore dell'Ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite (OHCHR) a New York, si è dimesso dal suo incarico, accusando l'inadeguata gestione del conflitto israelo-palestinese da parte dell'organizzazione.

L’alto funzionario ha affermato che “il progetto coloniale europeo, etno-nazionalista e di colonizzazione in Palestina è entrato nella sua fase finale” e che le Nazioni Unite si sono “arrese al potere degli Stati Uniti” invece di completare il proprio lavoro.

Mokhiber ha scritto all’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Turk, affermando: “Ancora una volta, stiamo vedendo un genocidio svolgersi davanti ai nostri occhi, e l’Organizzazione che serviamo sembra impotente a fermarlo”. La lettera è stata pubblicata martedì.

Capo Hezbollah: gli Stati Uniti “direttamente responsabili” delle atrocità di Gaza, pagheranno “un prezzo pesante”

Hassan Nasrallah
Di Tyler Durden
Capo Hezbollah: gli Stati Uniti “direttamente responsabili” delle atrocità di Gaza, presto pagheranno “un prezzo pesante”. Riepilogo riepilogativo : il discorso del segretario generale di Hezbollah Hassan Nasrallah è durato poco meno di un'ora e mezza e, sebbene pieno di minacce e parole accese ultra-provocatorie rivolte a Israele e agli Stati Uniti, non è stato un discorso di dichiarazione di guerra . Ma ha sottolineato che la piena entrata in guerra di Hezbollah con Israele sarà determinata in base agli sviluppi degli eventi a Gaza, e se Israele fermerà i suoi attacchi contro il popolo palestinese. Secondo quanto riferito, i bombardamenti sul confine israelo-libanese sarebbero continuati fino alla fine del discorso a Beirut (Nasrallah si è rivolto ai suoi alti ufficiali tramite trasmissione remota da un luogo sicuro). Alcuni punti salienti del discorso di Nasrallah...

FENBENDAZOLO e CANCRO – almeno 12 meccanismi d’azione antitumorali

FENBENDAZOLO e CANCRO – almeno 12 meccanismi d’azione antitumorali. Non approvato dalla FDA. Economico. Sicuro. Uccide i tumori aggressivi. Perché nessuna sperimentazione clinica?

Documenti e articoli recensiti:

(Articolo ripubblicato da MakisMD.Substack.com )2023 giugno – Movahedi et al – Riproposizione dei farmaci antiparassitari benzimidazolici come chemioterapici antitumorali selettivi

2023 aprile – Chi-Son Chang et al – Effetto antitumorale delle nanoparticelle PLGA incorporate nel fenbendazolo nel cancro ovarico

2023 marzo – Semkova et al – Attività antitumorale mediata da ossidoriduzione del farmaco antiparassitario fenbendazolo in cellule di cancro al seno triplo negativo
 
2023 marzo – Haebeen Jung et al – Effetti citotossici differenziali del fenbendazolo sulle cellule EL-4 del linfoma murino e sulle cellule della milza

2022 settembre – Deokbae Park et al – Effetti antitumorali del fenbendazolo sulle cellule tumorali del colon- retto resistenti al 5-fluorouracile

2022 gennaio – Li-wen Ren et al – I benzimidazoli inducono apoptosi e piroptosi simultanee delle cellule di glioblastoma umano arrestando il ciclo cellulare

2020 agosto – Deok-Soo Son et al – I potenziali antitumorali degli antielmintici benzimidazolici come farmaci riutilizzabili

2020 giugno – Yong Han et al – Coinvolgimento delle specie reattive dell'ossigeno nell'attività antitumorale del fenbendazolo, un benzimidazolo antielmintico ( leucemia )

2018 Agosto – Dogra et al – Il fenbendazolo agisce come un moderato agente destabilizzante dei microtubuli e provoca la morte delle cellule tumorali modulando molteplici percorsi cellulari

2023 giugno – Movahedi et al – Riproposizione dei farmaci antiparassitari benzimidazolici come chemioterapici antitumorali selettivi
I farmaci benzimidazolici (incluso il fenbendazolo) sono stati ampiamente utilizzati come agenti antielmintici sia nell'uomo che nel bestiame fin dagli anni '60
Questi farmaci sono diventati rapidamente più popolari rispetto ai farmaci precedenti grazie alla loro superiorità in termini di efficacia, tossicità e applicazione

I farmaci benzimidazolici sono considerati agenti antielmintici non tossici negli esseri umani e nel bestiame. Per questi farmaci sono raramente segnalate tossicità acute.

Non sono stati osservati effetti avversi cronici in cani e ratti trattati con dosaggi molto elevati, né irritazione, cancerogenicità o teratogenicità nei ratti e conigli trattati.

FINO A CHE ESISTERA' UN SOLO PALESTINESE VIVO IL DOMINIO SIONISTA SARA' IN PERICOLO

Antonello Boassa
E' un'illusione il dominio perpetuo sulla Palestina come fu quella di Mussolini di avere il dominio sull'Italia a tempo indeterminato.
Senz'altro illusione fu quella del “duce” che ci credette in modo particolare quando fu osannato dalla folla festante all'annuncio il 5 maggio 1936 dell'ingresso ad Addis Abeba delle "truppe vittoriose" del maresciallo Badoglio. "L'Etiopia è italiana". La popolazione italica che si era innamorata del duce e del fascismo certo non si immaginava allora che sette anni dopo sarebbe stata bombardata brutalmente dalla "perfida Albione" e dagli States.

Solo dopo le bombe, i generosi e coraggiosi partigiani che avevano tenuto acceso il lumicino dell'eversione contro il duce e il fascismo, durante la barbarie culturale e politica della dittatura, poterono avere più spazio, scontrarsi contro la repubblica di Salo' e condurre il Paese verso la democrazia.

Sarà così anche per Israele? Oggi, ad occhi che non sanno vedere, la strage operata dal sionismo potrà apparire segno di un progetto demoniaco invincibile che non conoscerà ostacoli insormontabili. Conquista della Palestina, mantenimento dell'occupazione del Golan siriano, perpetuazione infinita del suo essere pilastro del dominio occidentale tra Africa orientale e Asia occidentale.

Il consigliere del primo ministro italiano si dimette per lo scherzo del comico russo

Il Primo Ministro italiano Giorgia Meloni alla conferenza stampa del Consiglio dei Ministri a Roma il 3 novembre 2023 © Getty Images / Simona Granati - Corbis
Georgia Meloni ha detto che Francesco Talo si è preso la colpa di una conversazione telefonica durante la quale ha ammesso la "stanchezza" con l'Ucraina

Francesco Talo, consigliere diplomatico del primo ministro italiano Giorgia Meloni, si è dimesso dopo che la recente conversazione telefonica del suo capo con i comici russi ha portato alla pubblicazione dei commenti non filtrati di Meloni sul conflitto ucraino e sulle questioni interne.

La Meloni ha annunciato venerdì le dimissioni di Talo durante una conferenza stampa al Consiglio dei ministri. Rispondendo a una domanda sullo scherzo telefonico, il primo ministro ha detto di aver "avuto un dubbio", che ha condiviso con l'ufficio diplomatico.

Putin spiega perché ha ordinato un'operazione militare in Ucraina

Il presidente russo Vladimir Putin parla alla Camera civica del paese a Mosca, Russia, il 3 novembre 2023. © Sputnik / Sergey Guneev
https://www.rt.com/russia/586529-putin-reasons-ukraine-military-operation/
Mosca non aveva scelta poiché la Russia era già stata “attaccata” prima del febbraio 2022, ha detto il presidente

La Russia non aveva altra scelta che lanciare la sua operazione militare contro l’Ucraina nel febbraio 2022, ha detto il presidente Vladimir Putin venerdì in un incontro con la Camera civica del paese. Il leader russo ha ribadito la convinzione che la decisione sia stata quella giusta, nonostante le difficoltà che ne sono derivate.

“Non avevamo altra scelta”, ha risposto Putin quando gli è stato chiesto se avrebbe preso di nuovo la stessa decisione, sapendo quali sarebbero state le conseguenze. Ha aggiunto che “la rimozione delle coperture dei fucili d’assalto” non deve mai essere fatta alla leggera, ma ha detto di essere giunto alla conclusione che l’azione militare contro l’Ucraina è inevitabile.

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