sabato 7 aprile 2018

Hillary Clinton entra nella International Elite Coven (Sì, davvero.)

Hillary Clinton entra nella International Elite Coven (Sì, davvero.)


All'inizio di questa settimana, Hillary Clinton ha fatto un'apparizione a New York in un esclusivo club femminile chiamato The Wing. L'evento è stato organizzato dai co-fondatori Audrey Gelman e Lauren Kassan in onore di Hillary. Sono stati in grado di conversare sul suo nuovo libro What Happened, la sua eredità e (non sorprendentemente) l'ingerenza russa. Era una tipica conversazione post-elettorale di cui ci si aspettava da Hillary. Tuttavia, in questa occasione, c'era una differenza significativa. Questa volta Hillary stava parlando a un gruppo di donne che praticano la stregoneria e si definiscono apertamente una congrega. Secondo la pagina Instagram di The Wing: "Siamo una congrega, non una sorellanza". 

 
Durante l'evento, Hillary è stata premiata dall'Ala con una membership onoraria a vita ed è stata accolta dagli intervistatori come il "nuovo membro della nostra congrega" di fronte a una stanza piena di 400 membri esultanti. vedi qui

Per decenni si è diffusa la voce che Hillary Clinton praticasse la stregoneria e che era stata coinvolta in varie congreghe nel corso degli anni. Il più famoso, l'ex impiegato di Clinton Larry Nichols, che ha descritto numerose volte in cui Hillary praticava la stregoneria con una congrega californiana durante una settimana e nell'altra sarebbe andata in chiesa come se nulla fosse accaduto. Fino a quando Hillary  perse le elezioni, si pensò che fosse uno sforzo concertato per nascondere le sue visite a queste congreghe. Tuttavia, sembra che si unisca alle congreghe in maniera autoproclamata e direttamente allo scoperto e ai media. Ancora una volta, ha poco da dire in merito.

L'Ala

L'Ala è abbastanza aperta riguardo al fatto che la loro organizzazione sia una congrega, sebbene sia ancora piuttosto piccola. Spesso si parla semplicemente di un "esclusivo club femminista di soli membri". Tuttavia, ci sono chiare sfumature che suggeriscono che tutti i membri praticano la stregoneria.



Sul loro sito web, The-wing.com, puoi vedere il loro negozio online pieno di abbigliamento da stregoneria, tra cui una maglietta con l'etichetta "Wing Coven Member" con un simbolo di Pentagramma Invertito nel mezzo. Il Pentagramma Invertito viene usato frequentemente durante il lancio di esagoni e incantesimi su altre persone. Come spiega questa particolare strega, usano patti spirituali con demoni che poi eseguiranno i loro desideri in cambio di lealtà o sacrificio. Secondo lei, i patti tra streghe e demoni accadono abbastanza frequentemente come un modo per migliorare i loro "poteri". Vedi qui



Un altro esempio è il loro Wing Beanie che mostra la frase "Wing Spells" con un triangolo situato sopra di esso ed è circondato dalle parole "Ghouls, Chants, Incantation." Wing Spells si riferisce ad un incantesimo comune usato in stregoneria per dare al praticante la sensazione di avere le ali. Il sito web usa l'espressione latina "Alis Grave Nil" che si traduce in "Niente è pesante per quelli che hanno le ali". Questo sembra essere un altro incantesimo usato per la loro fissazione con gli Incantesimi delle Ali.




L'organizzazione ha attratto molti nomi noti nel corso degli anni, Jennifer Lawrence e la senatrice Kristin Gillibrand hanno recentemente avuto eventi con The Wing e il senatore Feinstein ne avrà presto uno anche. Uno dei membri fondatori della congrega era Lena Dunham, che era un'amica d'infanzia della co-fondatrice Audrey Gelman. Lena Dunham è stata oggetto di continue reazioni a molti argomenti controversi tra cui presumibilmente l'aggressione sessuale della sorella in giovane età, secondo il suo libro di memorie. Gelman ha anche forti legami con un altro personaggio perverso: il fotografo caduto in disgrazia Terry Richardson. Gelman ha protetto Richardson per anni nonostante le continue accuse di pedofilia e violenza sessuale.

Forse il più strano di tutti può essere trovato sulle loro pagine dei social media. I co-fondatori e altri dipendenti ritraggono le immagini di donne vestite da streghe, simbologia del pentagramma e riferimenti al dio indù Shiva. Un post di The Wing's Director mostra una figura demoniaca circondata da streghe che recita: "Witches we need you, Hex on NRA, Curse for Trump." (si tratta di una maledizione all'indirizzo di Trump) Un post a parte ha una foto di diverse donne che circondano candele accese con una didascalia che menziona una messa, l'incantesimo vincolante posto anche su Donald Trump.

Con i loro legami d'élite e la crescente notorietà, The Wing è diventata un'organizzazione riconosciuta a livello internazionale che ha in programma una maggiore crescita in tutto il paese  con nuove congreghe che si aprono a Londra e Toronto. Anche se è difficile trovare copiosa quantità di informazioni su questo gruppo molto unito, una cosa è certa: Hillary è diventata ufficialmente membro di un'élite Black Witch Coven che gode di incantesimi inferti al presidente Trump e, dopo anni di speculazioni, lei lo ha fatto proprio davanti agli occhi del pubblico. 

QANON ha lasciato intendere che l'America potrebbe presto entrare in guerra? #StormWatch


QANON ha lasciato intendere che l'America potrebbe presto entrare in guerra? #StormWatch


David Seaman
fulcrumnews.com
Sa Defenza  


Oggi, venerdì 6 aprile 2018, la tanto sospirata e seguita trader online nota come QANON ha pubblicato un link a un video di YouTube:



L'America prepara per la guerra?

Ecco il video di YouTube: è un film militare statunitense del 2018, emesso da MILITARY CHANNEL. Questo esposto dal gruppo QANON arriva in un momento in cui gli addetti ai lavori affermano che i colloqui tra Stati Uniti e Cina potrebbero deteriorarsi rapidamente, con questioni controverse tra cui le tariffe commerciali e il destino della Corea del Nord che non si sta risolvendo. Inoltre, molti ricercatori ritengono che il governo federale sia sull'orlo di un'operazione "purge-like" per liberare i servizi governativi essenziali dalle passere di Clinton / Obama / Lucifero.



http://sadefenza.blogspot.com/2018/04/qanon-ha-lasciato-intendere-che.html


Il presidente della Corea del Sud, spodestata, Park Geun-hye, è stata condannata a 24 anni di carcere per corruzione

Il presidente della Corea del Sud, spodestata, Park Geun-hye, è stata condannata a 24 anni di carcere per corruzione

RT 
Sa Defenza



L'ex presidente della Corea del Sud Park Geun-hye è stata riconosciuta colpevole di corruzione, abuso di potere e coercizione. È stata condannata a 24 anni di prigione, anche se i pubblici ministeri inizialmente avevano richiesto 30 anni.

Park è stata accusata di collusione con la sua amica Choi Soon-sil, che era stata già condannata a 20 anni, prendendo decine di milioni di dollari dai conglomerati. L'ex leader in precedenza aveva negato qualsiasi illecito e la condanna era stata annunciata anche in sua assenza. La prima donna presidente sudcoreana ha boicottato l'udienza per protesta contro la decisione di ottobre della Corte di estendere la sua carcerazione di sei mesi, riporta Yonhap.

Lo scandalo di alto profilo ha portato all'impeachment del presidente a dicembre 2016 e ha innescato massicce proteste in tutta la Corea del Sud, sia a sostegno che di condanna della Park.

L'ex presidente Park, 66 anni, è  figlia dell'ex capo di stato maggiore sudcoreano Park Chung-hee. È divenuta il terzo presidente sud-coreano ad essere condannato per crimini. Gli altri erano ex generali militari coinvolti in un colpo di stato del 1979 e in un massacro di civili del 1980.

Il suo predecessore, Lee Myung-bak, che ha ricoperto la presidenza dal 2008 al 2013, è attualmente detenuto in quanto sospettato per accuse di corruzione multiple. A differenza di Park, ha terminato il suo mandato presidenziale ed è stato arrestato in seguito all'ultimo scandalo del marzo 2018.

Lo scandalo coinvolgeva uomini d'affari di alto profilo, tra cui il vice presidente del Gruppo Samsung, Jay Y. Lee. Inizialmente è stato condannato a cinque anni di carcere per corruzione. Tuttavia, a febbraio, poco prima che iniziassero le Olimpiadi invernali in Corea del Sud, è stato rilasciato e la sua pena è stata sospesa e ridotta a due anni e mezzo.

venerdì 6 aprile 2018

La Cina è pronta a difendere i propri interessi "ad ogni costo" dopo la minaccia di Trump di porre dazi per $ 100 miliardi

La Cina è pronta a difendere i propri interessi "ad ogni costo" dopo la minaccia di Trump di porre dazi per $ 100 miliardi 

RT 



Le importazioni dagli Stati Uniti  in un supermercato a Shanghai, 3 aprile 2018 / Aly Song / Reuters


Rispondendo alla minaccia di Donald Trump di imporre ulteriori dazi per $ 100 miliardi alla Cina, Pechino ha risposto di non volere una guerra commerciale, ma non ha paura di "seguirne l'esempio fino alla fine" per proteggere i suoi interessi economici fondamentali.


"La posizione cinese è stata chiarita", secondo una dichiarazione di stamane, venerdì , di un portavoce del ministero del commercio. Pechino non vuole impegnarsi in un conflitto economico, ma nella peggiore delle ipotesi, non ha paura di combattere una guerra commerciale.


La Cina "seguirà l'esempio USA fino alla fine" , Washington manca di rispetto con la sua posizione  "unilaterale protezionista sul commercio". Pechino difenderà gli interessi del Paese "ad ogni costo" e non esiterà a prendere contromisure.

La Cina ha criticato l'unilateralismo di Washington che, dice, mina il libero scambio globale. Nel frattempo, l'economia cinese proseguirà con le riforme e continuerà ad aprirsi al mondo per "salvaguardare il sistema commerciale multilaterale" e promuovere la liberalizzazione del commercio e degli investimenti globali, ha affermato il ministero cinese.

La dichiarazione è arrivata dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che la sua amministrazione sta  sospendendo la possibilità di imporre ulteriori $ 100 miliardi di dazi sulle importazioni cinesi. Parlando il 5 aprile, Trump ha incolpato la Cina di aver danneggiato "i nostri agricoltori e produttori", aggiungendo che ha diretto il rappresentante commerciale degli Stati Uniti (USTR) per "identificare i prodotti su cui imporre tali dazi".

Washington e Pechino hanno alzato la posta in gioco nel commercio a fine di marzo, quando gli Stati Uniti hanno introdotto un pacchetto di dazi destinati a oltre 100 tipi di merciologie cinesi, dall'abbigliamento all'elettronica. In risposta, la Cina ha aumentato le tasse la scorsa settimana su 128 tipologie di importazioni statunitensi, con dazi che vanno dal 15 al 25 percento.

L'attuale politica fiscale cinese di esenzione fiscale "rimane invariata", ha osservato il ministero delle finanze in una dichiarazione, aggiungendo che la mossa è conforme alle regole dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC).

Annunciando il pacchetto dei dazi il 22 marzo, Trump ha detto che aiuterà gli Stati Uniti a ridurre gli squilibri commerciali con la Cina e a frenare il furto della proprietà intellettuale americana. Il 23 marzo, Pechino ha segnalato di essere pronta a fare un passo in più sulla campagna di Washington contro la Cina, proponendo nuovi dazi su 128 merceologie d'importazioni americane. Le notizie hanno scosso i mercati globali, con i timori di un'imminente guerra commerciale tra le più grandi economie del mondo.
http://sadefenza.blogspot.it/2018/04/la-cina-e-pronta-difendere-i-propri.html

giovedì 5 aprile 2018

ITALIA . Com'è potuto succedere tutto questo?

ITALIA: Com'è potuto succedere tutto questo?

Niki Nicola















Come è successo tutto questo? 
Prosegue la nostra collaborazione con Niki Nicola. In una serie di pezzi Niki analizza come siamo potuti passare in 10 anni dall’Italia che tutti amavamo all’attuale tragico esperimento globalista di distruzione del nostro tessuto sociale, dei nostri costumi, diritti, arte e cultura. Buona lettura!


Come tutti, davanti al disastro immane che stiamo vivendo, mi sono chiesta “come è potuto succedere?

Avevo delle idee, certo, ma, continuavo a chiedermi, come è possibile che un’intera società sia collassata così velocemente? Perché molti sembrano incapaci di capire anche davanti all’evidenza dei fatti? Perché i nostri politici sembrano decisi a far crollare i nostri paesi sia dal punto sociale che economico? Sono impazziti?

E poi, non ricordo come, su un sito americano, mi sono imbattuta nella lezione tenuta a Los Angeles nel 1983 da un disertore del KGB: Yuri Bezmenov.

All’epoca delle sue rivelazioni, con le quali intendeva mettere in guardia l’Occidente, Bezmenov fu deriso e insultato con gli appellativi che la sinistra oggi usa contro chiunque metta in dubbio i suoi assunti “nazista, fascista, paranoico”. Tuttora sul web ci sono persone che mettono in dubbio la sua attendibilità.

Per parte mia sono convinta che fosse sincero, perché quello che diceva lui nel 1983, con qualche aggiustatatina, è la fotografia di dove siamo oggi.

Bezmenov nel 1983 conosceva esattamente tabella di marcia di quello stava per succederci. E lo sapeva per il migliore dei motivi, aveva fatto parte dell’organizzazione che l’aveva pianificata.

La caduta dell’occidente, davanti alla quale ci sentiamo impotenti, non è avvenuta per caso. E’ stata pianificata.

Il fine di questo crollo, Bezmenov lo dice molto semplicemente, era il dominio del mondo da parte dell’Unione Sovietica. Il mezzo era la SOVVERSIONE.

Il fine oggi non è cambiato, e nemmeno il mezzo, sono cambiati solo i mandanti. Oggi sono i globalisti. Il NWO.

L’allungamento dei tempi, rispetto a quello che Bezmenov diceva (poco più di 20 anni), è dovuto, a mio avviso a tre fattori.

1- l’occidente nel suo complesso aveva dei notevoli anticorpi, dovuti sia all’educazione che alla situazione di incredibile benessere di cui le sue popolazioni godevano. Le sacche di resistenza erano molte. Un esempio è quello degli americani che a tutt’oggi sono riusciti a conservare il diritto di armarsi.

2- l’URSS è collassata all’inizio degli anni 90 e ci è voluto un riassestamento della propaganda da parte dei globalisti (non più marxista-leninista, ma neomarxista).

3- il crollo o la trasformazione di tutte le “dittature del proletariato” ha convinto i globalisti che ci si doveva andare più cauti e, nello stesso tempo, che la distruzione avrebbe dovuto essere capillare ed estrema. D’altra parte i globalisti, avendo in mano completamente i media e le leve di marketing della società, hanno avuto un gioco molto più facile di quello del KGB.


SOVVERSIONE: cos’è

Quando l’Unione Sovietica voleva distruggere un paese, lo attaccava militarmente solo come ultima ratio. La sua arma preferita era la propaganda sovversiva.

Non a caso un testo che la scuola del KGB e le accademie militari sovietiche ritenevano assolutamente fondamentale, era l’arte della guerra di Sun Tzu. E’ suo l’assunto che il più alto modo di fare la guerra… è non combattere affatto.

La tecnica usata nella propaganda sovversiva è quella delle arti marziali.

I sovvertitori non inventano niente di nuovo. In ogni società ci sono impulsi distruttivi. Ci sono persone scontente di come vanno le cose, minoranze che si ritengono oppresse, sognatori privi di senso della realtà, banali sociopatici. In sé non sarebbero pericolosi, anzi, in molti casi potrebbero perfino essere agenti di cambiamenti interessanti, senza di loro la società sarebbe troppo statica….

Solo che il sovvertitore li sostiene, li incoraggia, li finanzia, fa in modo che abbiano sempre più spazio. Da minoranze li fa diventare componenti con un notevole peso sulla società (esempi attuali? I’LGBT e il movimento femminista). Queste schegge scontente vengono finalizzate all’ideologizzazione ed estremizzazione di ogni aspetto della società e del vivere umano, in modo da destabilizzare ed erodere quelli che erano i loro pilastri portanti: la moralità, i principi e la struttura sociale naturale.

Quando tutti questi movimenti vengono finalmente convogliati in una direzione, quella marxista ai tempi di Bezmenov, neo-marxista oggi, è il momento di “prendere il braccio” della nazione aggredita come nel judo, e continuare il movimento, accelerandolo, finché non si forza l’intera società al collasso.


COSA SI OTTIENE CON LA SOVVERSIONE

Il fine della propaganda sovversiva è di “sovvertire” il paese nemico fino al punto in cui la percezione dei suoi abitanti è talmente avvitata su sé stessa che non vede più il nemico come nemico del suo paese, della sua gente, del suo sistema di vita, ma lo vede come una alternativa accettabile, quasi desiderabile. La gente diventa così confusa che non riesce a fare un ragionamento sensato neanche in presenza di un pericolo evidente.
In altre parole la SOVVERSIONE è un lavaggio del cervello che viene praticato su di un’intera società. E’ un processo lento, graduale, scientificamente definito in stadi successivi.

Per la sua natura lenta, è inavvertibile dalla persona normale, che non è addestrata a riconoscerlo. E’ come il movimento delle lancette delle ore in un orologio. Sembrano ferme, invece si muovono …

L’abitante di un paese che è stato sottoposto per decenni a questo lavaggio del cervello non sarà in grado di credere nemmeno a verità lampanti come quella che il bianco è bianco e il verde è verde. Per quanto voi cerchiate di portargli prove, fotografie, documenti, li trasciniate a vedere la verità con i loro occhi, non potrete smuoverli…semplicemente non sono in grado di vedere la verità. Sono stati “programmati” per non vederla. Hanno la testa piena di welfare state, di stato che protegge, di sicurezza, di giustizia sociale, di uguaglianza…è impossibile svegliarli.

Una cosa interessante da conoscere è che perché il lavoro del sovvertitore funzioni ci vuole un paese ben disposto a permettergli di agire. Disposto a “farsi convertire”. E noi lo siamo stati… Per dare un’idea di quanto l’URSS credesse in questo sistema (che per altro è stato più volte applicato con successo in vari paesi del mondo) negli anni 80, a detta di Bezmenov e di altri pentiti del KGB, l’URSS spendeva l’85% del budget dei servizi segreti, sia in personale che in soldi, per questa attività.




CHI SONO GLI AGENTI DEL DISASTRO

(Se vi guardate intorno la tecnica di reclutamento non deve essere cambiata per nulla, probabilmente all’alcool e al sesso con ragazzette dovete solo aggiungere droghe e pedofilia) Ci sono alcuni agenti di professione, all’epoca di Bezmenov erano del KGB, che servono a pilotare le masse di utili idioti, ma sono una minoranza. La maggioranza che imprime il cambiamento nella società, sono quelli che i sovietici chiamavano “gli utili
idioti”.

Chi sono costoro?

Dagli agenti veri e propri venivano (e vengono) avvicinati personaggi che si trovavano in posizioni che li mettevano in grado di formare l’opinione pubblica: docenti, scrittori, giornalisti, servitori dello stato di alto livello (giudici, funzionari ecc.), intellettuali, artisti, politici.
Venivano selezionati con cura, valutando a fondo che grado di “amicizia “manifestavano nei confronti del marxismo. Se passavano l’esame venivano ricompensati in vari modi.
Gli intellettuali “progressisti” pare fossero i più facili. Presuntuosi, arroganti, sempre in cerca di plauso e di riconoscimenti. Patologicamente incapaci di vedere la verità, perché vorrebbe dire una disamina del loro valore, venivano comperati con premi, pubblicazione dei loro lavori, fama e così via.

Ovviamente i premi e la fama comportavano anche l’arricchimento dell’intellettuale in questione. Personaggi sempre simpatizzanti con il marxismo, ma meno facili, venivano portati in giro per l’Unione Sovietica e carburati di alcol e sesso per una 15 di giorni e quindi rimessi in condizioni di sobrietà.

I personaggi in questione improvvisamente si trovavano a disagio, preoccupati di cosa potevano avere detto o fatto… a questo punto diventavano più malleabili. E venivano avanzate le proposte di collaborazione rese accettabili, almeno come facciata, dalle pretese di “lo facciamo per la pace, la
giustizia sociale, l’uguaglianza, il Bene Comune”.

I “premi” le “donazioni” alle varie fondazioni, sono sempre stati mezzi per corrompere la gente senza che le mazzette risultassero brutalmente tali.
Parecchi organismi internazionali sono nati sotto il patrocinio dell’URSS solo ed esclusivamente al fine di foraggiare intellettuali e politici. Poi ci sono (oggi) le NGO, che pagano lauti stipendi.

E oggi come ieri ci sono mass media completamente asserviti all’ideologia che pagano i loro giornalisti per essere obbedienti. Anche gente che era partita inizialmente in buona fede, una volta raggiunta una posizione importante in questo sistema corrotto, dove trova il coraggio di rinunciare ai privilegi, alla fama, ai soldi, per rimanere fedele ai suoi ideali? Sapendo che, se lo facesse, in soprammercato si troverebbe ad avere tutti contro, intesta a tutti i media?

Ci sono poi gli ingenui che hanno subito un completo lavaggio del cervello e si sono appiattiti sul conformismo imperante credendoci appassionatamente.

Tutti questi “utili idioti”, nel momento dell’instaurazione del nuovo sistema (sovietico allora, del WTO adesso), hanno un destino comune: verranno eliminati. Gli ingenui vengono eliminati perché la violenta disillusione di scoprire cos’è veramente il meraviglioso mondo di eguaglianza e giustizia sociale per cui si sono tanto battuti, li sconvolge, i corrotti perché non non trovandosi più al comando o in posti importanti, si arrabbiano. Entrambe le tipologie di utili idioti sanno troppo e hanno ampiamente dimostrato di essere dei rompiscatole. Arrabbiati o disillusi come
sono potrebbero diventare un grosso problema.

Il nuovo sistema non accetta, a differenza delle decadenti democrazie occidentali, i dissidenti: li elimina. E quindi il loro destino, se saranno fortunati, sarà l’esilio. Altrimenti il carcere o un’esecuzione sommaria. Gli opinion makers che durante la fase di SOVVERSIONE non si piegano a diventare “utili idioti” ma cercano di difendere il loro paese, cultura, e modo di vivere, vengono ridicolizzati, o fatti passare per mostri o delinquenti, insomma, resi innocui usando qualsiasi mezzo, anche l’omicidio i casi estremi.


LE FASI:

le fasi del crollo pilotato con il SOVVERTIMENTO, di una società, sono 4, più avanti verranno spiegate
per bene.
1- de-moralizzazione, ovvero la demolizione del sistema di valori della società e degli individui
2- destabilizzazione: la società si radicalizza vivendo ogni aspetto della vita in maniera ideologizzata
3- crisi, il collasso
4- “normalizzazione”, intesa in senso sovietico, ovvero instaurazione di un regime dittatoriale

http://sadefenza.blogspot.it/2018/04/italia-come-potuto-succedere-tutto.html


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