lunedì 1 agosto 2022

Tre racconti illuminanti


 



La centesima scimmia
Continuiamo a comunicare nonostante.
Sappiamo che questa disinformazione planetaria, costruita ad arte, avrà termine.
Avrà termine quando tutta la popolazione del pianeta capirà che qualcuno la sta plagiando, nasconde risorse, e vorrebbe rendere schiavi tutti.
Il giorno della riscossa della gente non è lontano.
La naturalità vince sempre, a lungo andare tutte le imposture, i crimini e le truffe delle oligarchie saranno svelate.

domenica 31 luglio 2022

Attacco ucraino del Quartier generale della flotta russa del Mar Nero a Sebastopoli, Crimea

di https://www.rt.com

Sei persone sono rimaste ferite in un apparente attacco di droni, ha detto il funzionario
Il quartier generale della flotta del Mar Nero a Sebastopoli, in Crimea, è stato attaccato dall'Ucraina, ha scritto domenica mattina il governatore Mikhail Razvozhaev sul suo canale Telegram. Sei persone sono rimaste ferite in un attacco presumibilmente effettuato da un drone, ha aggiunto.

L'attacco è avvenuto il giorno della Marina russa. Razvozhayev ha affermato che tutte le celebrazioni sono state annullate per motivi di sicurezza. La Russia celebra il Navy Day l'ultima domenica di luglio con parate militari e altri eventi in tutto il paese.

Storie di stelle e di giganti


 


Storie di stelle e di giganti
In Sardinia there are pyramids which for the "authorities", be they political or acheo-historical, are simply "strange nuraghi".
In Sardinia there are vibrational portals frequented by stars that wander in the sky and that at times land on ancient sites, but which for the "authorities", be they political or acheo-historical, are simply "strange satellites that walk zigzagging".
In Sardinia, sometimes the stars that walk in the sky greet those who are eager to see them and approach the phenomenon by letting go of what the "lasciviousness" of professors studied from books, but did not study from life.
In Sardinia the stars plunge into ancient small basins arranged in a circle, and they jump out strongly at the sight of the people of today, who replicate the ritual of the stars and the waters to which the ancient Sardinians were devoted, before a new religion took the place of this natural spirituality.
In Sardinia the moon plunges into an ancient basin surrounded by stars arranged in a circle, and jumps out strongly at the sight of today's people, who replicate the ritual of the waters in which the ancient Sardinians participated, before a new religion took its place. of this natural spirituality.
In Sardinia there are the remains of innumerable giants that for the "authorities", be they political or Achaean-historical, are simply artifacts to be hidden.
By hiding the giants they delude themselves on the fact that the ancient grandeur of the Sardinian people will never come to light.

sabato 30 luglio 2022

Finalmente è arrivato il tempo delle votazioni

 





Ricordo ai lettori de SaDefenza che selezionando il testo desiderato e cliccando col pulsante destro del mouse sulla dicitura "apri la Selezione in lettura immersiva" si può ascoltare l'articolo in maniera automatica.

Visto e considerato che partecipare alle elezioni è un dovere, oltre che un diritto, la gente deve decidere se votare a destra, o a manca, o al centro, o giù, o su, di lato, in maniera obliqua o spiralitica, per il compromesso storico o per un governo liberale piuttosto che populista, ma sempre con la matita copiativa in mano, unico strumento per obbligare gli eletti a fare quello che la gente vuole e pretende. 
E tra maggioritario, doppio turno alla moldava, o meglio alla bavarese, uninominale o tutti insieme appassionatamente, per la repubblica, la dittatura o la monarchia, per l'autonomia o per l'integrazione in perfetto stile fusione perfetta con ambizioni di insularità, senza dimenticare di discutere sul premio di maggioranza, magari quella delle larghe intese, escludendo ipotesi di governi a termine, balneari, o quelli che non arriverebbero a mangiare il panettone a natale, ma sempre indirizzati al bene supremo della solidarietà nazionale anche verso chi non ce la fa nemmeno a votare, oltre che a mangiare, o di chi in maniera colpevole si dimentica di partecipare, si stradiscute e a volte ci si litiga per il proprio prestigio di opinionista illuminato, esercitato davanti ad una buona birra al limone di fronte al bancone del bar con annessa bella banconiera sulla quale si ambisce fare colpo.

venerdì 29 luglio 2022

L'italia dei numeri dispari

 


L'italia dei numeri dispari, stato e numeri in sfregio alla gente del sud, in sfregio agli isolani.
Il 47 della fusione imperfetta, il 61 dell'unione massonica.
Il chilometro numero 51 di una ferrovia in terra pugliese, reputata ideale, ferrovia economicamente in attivo, ma le finanze e la sicurezza sono sempre in contrasto, inversamente proporzionali, 27 morti, altro numero dispari.
11 omicidi di stato al giorno, nell'italia delle banche, nell'italia delle fetenzìe, nell'italia delle votazioni, dei misteri, e dei conti in ordine per le oligarchie, e in disordine per la gente.
I misteri del 27 giugno, sul cielo di ustica, la beffa del 43, atroce beffa da parte degli americani.
13-3-'15 , una serie di numeri dispari, scelta per eseguire le perquisizioni al movimento di liberazione dei sardi.
E come dimenticare il numero 25, la famiglia Spanu lo ricorda ancora con profonda tristezza.
Tutti numeri dispari, numeri che vengono definiti degli illuminati, numeri malefici, numeri a uso e consumo delle fetenzìe.

giovedì 28 luglio 2022

Sedici bellissime regine




Sedici bellissime regine

Le iperboli ci sono sempre piaciute, così pure come descrivere la realtà delle cose in maniera simbolica.
Immaginiamo che il pianeta terra sia una sconfinata scacchiera, la casella bianca va sempre a destra di chi gioca, per convenzione, e per una volta diventiamo anche noi convenzionali.
Sono schierati due eserciti, il bianco e il nero.
E si combattono tra loro, anche se nel caso dovessero ragionare non lo farebbero di certo, visto e considerato che il mondo è il pianeta delle ridondanze esistono risorse per tutti in gran quantità.
Ma purtroppo così è, sembra che l'umanità non possa fare a meno di dissidi e dualismi.
Nel corso della storia le guerre si sono succedute a ripetizione, e le vittime sono sempre le stesse, principalmente i pedoncini bianchi e i pedoncini neri.
Loro, i pedoncini, credono di valere infinitamente meno dei re e delle regine, ma così non è, si sono fatti suggestionare da mantra diffusi ad arte dai due re, che ci piace descrivere con un nome appropriato: fetenzìe, fetension (oligarchie, elite dominanti).
I due re sono affiancati dalle due regine, che descriviamo come il potere politico, scelto, voluto, e foraggiato dai due re.

mercoledì 27 luglio 2022

I liberali occidentali agiscono con la mente poliziesca dell'imperialismo

Di Leon Tressell

I liberali occidentali agiscono come il pensiero poliziesco dell'imperialismo americano quando si tratta della guerra in Ucraina. Il filosofo e caro dell'intellighenzia occidentale, il professor Slavoj Zizek, ha recentemente scritto un articolo per The Guardian sull'Ucraina . Il professor Zizek, utilizza la piattaforma fornita da The Guardian, per lanciare un attacco contro chiunque sulla sinistra osi mettere in discussione la narrativa americana sull'Ucraina.

In questo articolo Zizek dichiara che la risposta sbagliata alla guerra è il pacifismo e che tutta la sinistra dovrebbe sostenere acriticamente l'Ucraina. Migliora. Dichiara inoltre che abbiamo bisogno di una NATO più forte per contrastare quelle orde russe malvagie che minacciano la democrazia occidentale. Questo ignora la sua storia di interventi sanguinosi in paesi come la Libia e l'Afghanistan. Non importa il fatto che la NATO, sin dal suo inizio, è stata un'alleanza militare offensiva orientata alla guerra contro la Russia.

2024, Niente di nuovo




2024
Esisteva in europa, un agglomerato di gente e nazioni che qualcuno ebbe la sfrontatezza di definire popolo europeo.
Esisteva in italia, un agglomerato di gente e nazioni che qualcuno ebbe la sfrontatezza di definire popolo italiano.
Esisteva in Sardegna, un agglomerato di gente che qualcuno ebbe la sfrontatezza di definire sardi.
Ogni 5 anni andavano a votare, credevano di esercitare il loro diritto di decidere, e non si accorgevano che la democrazia era sospesa dappertutto.
Come delle pecore, votavano personaggi collusi con le peggiori espressioni del neoliberismo più sfrenato, che avevano la sfrontatezza di definirsi di sinistra.
La gente era esperta di tematiche di mercato (calcistico), di politica (politica italiana, naturalmente), di economia (tutti a osannare il made in sardinnia, salvo affollare i centri commerciali delle multinazionali), di cultura (isola dei famosi e grande fratello imperversavano nelle menti dei sardi), era esperta di strategie si giochini internettiani, aveva il dilemma di scoprire perchè gli investitori non prendessero in considerazione la Sardegna, la gente aveva dimenticato chi erano i suoi antenati, e facevano risalire la propria storia e le proprie origini ai mantra televisivi e scolastici imposti dall'italia.

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