domenica 17 settembre 2023

Prospettive sul sistema sanitario americano

Dal membro Elaine Buxton 
di Search For Truth News:
Come la pandemia ha distrutto l’assistenza sanitaria. Finalmente torno a scrivere dopo una pausa di 3 mesi su Search For Truth News.

Mi è stato diagnosticato un cancro metastatico avanzato alla fine di giugno 2023 ed ero troppo malata per scrivere. La buona notizia è che ora mi sto riprendendo e voglio condividere le mie nuove prospettive combinate di recente come paziente e in precedenza come infermiere professionista. Ci sono molti cambiamenti da descrivere e molte persone che necessitano di cure in un sistema sopraffatto. Pubblicherò una serie di articoli che credo saranno utili a tutti, poiché orientarsi nell'assistenza sanitaria è complesso e impegnativo, anche se si lavora in alcuni aspetti dell'assistenza sanitaria.

Sono un profondo appassionato di verità e amo la ricerca. Mentre interagivo con una moltitudine di operatori sanitari a più livelli e specialità, ho colto l'occasione per informarmi sulle loro prospettive personali su ciò che sta accadendo nel sud dell'Oregon. Quasi la metà degli infermieri e dei tecnici sono personale viaggiante in questo centro regionale di medie dimensioni, ma i problemi sembrano essere simili a livello nazionale. Tutti gli ospedali sono pieni zeppi di lunghe attese al pronto soccorso con i pazienti allineati nei corridoi. Ogni reparto fatica a gestire un enorme aumento del numero di pazienti.

NY Post: George Soros ha finanziato il "TikTok Army" di Joe Biden

George Soros
nypost
Gli influencer hanno poi diffuso i punti di discussione della Casa Bianca sull’Ucraina e sul Covid-19, ha affermato il punto vendita

Lo scorso anno il finanziere miliardario George Soros ha donato almeno 300.000 dollari a un gruppo di creatori di TikTok di sinistra, che hanno utilizzato i fondi per promuovere una miriade di narrazioni liberali, ha riferito sabato il New York Post. Il gruppo lavorava spesso sotto la guida diretta della Casa Bianca.

La Open Society Foundations di Soros ha donato 5,5 milioni di dollari all'organizzazione no-profit Accelerate Action Inc. nel 2020 e nel 2021, che a sua volta ha donato almeno 300.000 dollari nel 2022 alla Gen Z for Change, ha riferito il giornale, citando la dichiarazione dei redditi.

Le tensioni sul grano ucraino hanno diviso l’UE

Da sinistra a destra: Mateusz Morawiecki, Marcel Ciolacu, Viktor Orban, Nikolai Denkov, Ľudovit Odor. © Emmanuel Dunand/AFP; Global Look Press / Flashpic / Presidenza Ucraina; Thomas Lohnes/Getty Images
newsrt
Bruxelles ha deciso di porre fine alle restrizioni dell'Unione sulle importazioni di grano di Kiev, ma diversi Stati membri hanno immediatamente respinto la mossa

Una moratoria temporanea sull’importazione di grano, mais, colza e semi di girasole dall’Ucraina, imposta dall’UE all’inizio di maggio, è stata revocata all’inizio di questa settimana. La mossa ha diviso i membri orientali del blocco, con alcuni che hanno espresso sostegno alla decisione e altri che hanno promesso di sfidare l’ordine.

RITORNANO CON “AUTUNNO COVID”. PAROLE E REALTA'. MENZOGNA E MONDO. UNA VERITA' PARALLELA E CONTRARIA AL BUON SENSO, ALLA LOGICA, ALLA SCIENZA, ALL'UMANITA

Antonello Boassa
Non è certo la prima volta nella storia che il Potere crei una fabula che nulla ha a che vedere con i fatti reali. Credo che l'originalità fatua dei nostri tempi tuttavia derivi dall'ampio seguito cha la menzogna istituzionalizzata ha presso il pubblico "colto" di scrittori, di magistrati, di artisti, di medici, di giornalisti, di politici, di "scienziati", di coloro che, in teoria avrebbero dovuto vigilare, non dico la Costituzione, ormai carta straccia per il Potere, ma almeno i diritti più elementari della cittadinanza

La pervasività mediatica dei giornaloni, dei telegiornali, dei talk show, dei dibattiti urlati mi sembra che abbiano una presa maggiore (come un cerchio che gira attorno a se stesso) proprio sugli intellettuali desiderosi di conformarsi al pensiero vincente, per non correre il rischio di perdita delle prebende, del successo ma anche per una ragione più sottile e più drammatica, di natura epocale, per la rigidità comunicativa ed interpretativa dovuta ad un apprendimento e da un ammaestramento impartito da accademie e da camarille culturali contrarie al pensiero creativo, alla riflessione laterale, alle novità destrutturanti in campo epistemologico, logico, filosofico, scientifico

sabato 16 settembre 2023

Questo mondo è tutta una #illusion

Articolo di Mariano Abis

Ben venuti nel mondo nuovo, quello che i fetenti ci stanno preparando.

Dove vengono usati pesci per pescare vermi.

Dove vi diranno che il topo mangia il gatto.

Dove ti faranno vedere il quadro che fa il ritratto al pittore, dove tu parli e il televisore ascolta, dove dal cielo si materializzano alieni, santi e canguri in volo.

Dove persino la teoria dell'evoluzione è indiscutibilmente acclarata, dove filmati dei nasoni che vogliono convincerti che vengono da altri mondi ti imbrogliano con qualsiasi menzogna, dove le navi solcano campi arati e le stelle marine passeggiano sulla statale.

Dove il paziente cura il medico.

Dove gli animali da allevamento mangiano gli umani e gli umani mangiano carne sintetica e vermi avvelenati.

Ti faranno credere tutto quello che vogliono, tutto quello che fa loro comodo.

Ti faranno credere che stai mangiando frutta e non veleni.

Ti diranno che stiamo andando verso lo scioglimento dei ghiacciai e l'innalzamento del livello del mare, verso il surriscaldamento del pianeta, ti convinceranno che la terra è asfissiata dall'anidride carbonica, e intanto tagliano le foreste che si nutrono di CO2.

Le affermazioni di Putin sull'ex presidente USA sono “piaciute” a Trump

L'ex presidente Donald Trump parla a un evento a Washington, DC, il 15 settembre 2023. © AP / Jose Luis Magana
news
L'ex presidente ritiene che le dichiarazioni del leader russo dimostrino che egli ha “ragione” riguardo al conflitto in Ucraina. Donald Trump ha detto di aver accolto con favore i commenti amichevoli del presidente russo Vladimir Putin, il quale ha affermato che Mosca sarebbe felice se l'ex presidente degli Stati Uniti mantenesse la sua promessa di risolvere la crisi ucraina nel giro di pochi giorni.

Parlando con Kristen Welker di NBC News per un'intervista pubblicata venerdì, a Trump è stato chiesto del recente elogio del leader russo, che ha detto la scorsa settimana che “Mr. Trump continua a dire che risolverà tutti i problemi scottanti entro pochi giorni, compresa la crisi ucraina… Beh, sarebbe positivo”.

"Mi piace che lo abbia detto, perché ciò significa che quello che dico è giusto", ha risposto Trump, riferendosi alla sua posizione sull'Ucraina, aggiungendo: "Lo metterei in una stanza, metterei [il presidente ucraino Vladimir] Zelenskyj in una stanza e troverei un accordo."

“Una situazione esplosiva” vicino ai confini meridionali della Russia

Di Christina Sizova , una reporter residente a Mosca focalizzata su politica, sociologia e relazioni internazionali 
“Una situazione esplosiva” vicino ai confini meridionali della Russia: potrebbe scoppiare una nuova guerra tra Armenia e Azerbaigian?

Le tensioni tra Baku e Yerevan aumentano nuovamente, in un contesto di crescente attività degli Stati Uniti e dell’UE nella regione

La situazione nel Caucaso meridionale sta diventando nuovamente tesa, poiché il conflitto a lungo termine tra Armenia e Azerbaigian sul Karabakh è sul punto di degenerare in un’altra guerra calda.

Quasi ogni giorno le due parti si sparano e si scambiano accuse. Lo scorso fine settimana, Baku ha riferito che l’Armenia aveva sparato contro il suo esercito, mentre solo diverse ore dopo, Yerevan ha affermato che le sue stesse forze erano state attaccate. Gli eventi si svolgono nel contesto delle esercitazioni militari congiunte dell'Armenia con gli Stati Uniti, che dureranno fino al 20 settembre – un fatto che, a sua volta, ha lasciato perplessa la Russia.

Ministro israeliano: la Cisgiordania è una prigione, ma non è un apartheid

Autostrada per soli ebrei (a destra), strada palestinese (a sinistra)
Richard Silverstein 
Il ministro degli Esteri incontra segretamente il ministro degli Esteri libico, se ne vanta e la fa licenziare
Il governo di Bibi Netanyahu è un'auto da clown piena di deficienti, ladri, scagnozzi e truffatori. L’ultimo imbarazzo arriva in un’intervista televisiva con il “ministro del Patrimonio”, Amihai Eliyahu, che è anche un protetto di Itamar Ben Gvir e del suo partito Sionismo Religioso. La sua eredità? Apartheid, prigioni della Cisgiordania, furto di terre?

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