venerdì 30 maggio 2014

IO SONO UNA BORGHESE DI MERDA!

IO SONO UNA BORGHESE DI MERDA! 

BARBARA TAMPIERI
ilblogdilameduck.blogspot.it


"Ma tu non eri di sinistra?" mi chiedeva con preoccupazione un mio follower twittarolo stamattina. Il fatto è, caro, che prima di tutto io sono una borghese di merda, e proprio per questo a vent'anni ero comunista. Non c'è da stupirsene perché sono i borghesi che scelgono la bandiera rossa senza averne la necessità. Marx, Lenin, Trockij, Che Guevara, Fidel Castro, erano tutti borghesi, perché è la borghesia che, quando l'élite esagera, che si tratti di incipriati aristocratici e pretacci o di latifondisti, capitalisti e padroni delle ferriere, fa le rivoluzioni. Sono stata di sinistra per un lungo tempo, prima che saltassero tutte le regole su chi dovesse stare dalla parte del popolo e chi invece doveva vendersi al Capitale. Perché qualcosa è successo, darling. Più o meno attorno al Sessantotto. E' stato un processo lungo e difficile da allora, ma sta giungendo a compimento. La più grande operazione di pulizia sociale della storia. La fine della lotta di classe con la proclamazione del Capitale come vincitore. With a little help from his friends.


Ti spiego il mio percorso. Sono una borghese, dicevo, e la mia è la classe media che, ad un certo punto, nel secolo scorso, è riuscita storicamente ad inglobare emancipandola anche tanta parte della classe operaia. Merito delle lotte dei borghesi dalla coscienza infelice di cui sopra condotte assieme agli operai, certo, ma anche di un capitalismo che pensava che estendere la ricchezza a fasce più ampie della popolazione, facendo diventare i proletari classe media, significava più merci vendute, più profitti e più benessere per tutti. Il famigerato moltiplicatore. Ma già, Henry Ford era un nazifascista anche se pensava che aumentando il salario ai suoi operai questi avrebbero potuto comperare il modello T che fabbricavano.
Quello della mia gioventù sembra un mondo perduto ed estinto; una meraviglia, sai, in confronto a quello di oggi. E sono sicura che te ne ricordi, perché non sei di primo pelo neppure tu.

Uno stipendio in famiglia bastava a condurre una vita più che dignitosa dove non ti mancava nulla di veramente necessario.  Esisteva ancora il concetto di superfluo e per quello c'era il "no, non ce lo possiamo permettere". Quel no ti aiutava a crescere e a capire che, una volta grande, te lo saresti guadagnato con il tuo lavoro, perché il lavoro ci sarebbe stato, secondo quello che avevi studiato e imparato a fare.

Perfino con uno stipendio solo, con i risparmi (allora si riusciva a mettere da parte qualcosa ogni mese), la famiglia riusciva a comperarsi la casa dove viveva e, se lavoravano tutti e due i genitori, ci si comperava magari un'altra casa al mare o in campagna o in montagna. Perché allora esistevano ancora le ferie e le vacanze non duravano meno di venti giorni. Per le malattie c'era il welfare, ad una certa età arrivavano la pensione e la liquidazione con la quale ti potevi togliere qualche sfizio in più o farti la casetta di cui sopra, perché i nonni non erano costretti a mantenere nipoti disoccupati. Erano i tempi in cui l'Italia stava diventando, pur tra corruzione, mafia e caste, e sottoposta a sovranità limitata come paese sconfitto, la quinta potenza industriale del mondo.

Non erano tutte rose e fiori? Certo, c'erano come sempre i poveri e lo sfruttamento, il mondo era diviso in classi.  C'erano la crisi petrolifera, il terrorismo di stato, le bombe, le guerre imperialiste. Poi arrivò la shock economy, prima dal Sudamerica (però così lontano da noi) e poi nel mondo anglosassone, con i primi vagiti del dominio finanziario sulle nostre vite ma la speranza di un futuro migliore non mancava, nessuno pensava che, pur lavorando da rompersi la schiena, da vecchio sarebbe stato povero e abbandonato perché gli avrebbero portato via tutto. Non avevamo nulla da perdere, caso mai ci sarebbe stato ancora qualcosa da ottenere. Il muro nero della depressione, dell'assenza di un futuro o dell'angoscia data dal pensiero di che cosa sarà il nostro futuro in balia della povertà non esisteva e nessuno sarebbe stato in grado di immaginarlo, a meno che non fosse vissuto al di là di qualche Cortina di Ferro.

Soprattutto nessuno si sarebbe mai immaginato che il benessere ottenuto in base alle lotte sindacali, nato dal sangue degli operai e di quei borghesi empatici e simboleggiato in maniera sacra dalla democrazia, dato ormai per acquisito perché certificato nella Costituzione, sarebbe stato possibile toglierlo al popolo per consegnarlo ad un'élite intenzionata a redistribuire la ricchezza esistente verso l'alto, accaparrandosela tutta e creando un mondo dove l'1% ha tutto e il 99% quasi nulla, senza più democrazia. Un mondo nuovo ma tremendamente simile al Medioevo che, per essere realizzato, ormai lo sappiamo, nei trent'anni previsti per il suo compimento non potrà che finire con l'eliminazione fisica della classe media, magari sostituita da carne da macello proveniente dal terzo mondo da impiegare per la pulitura dei cessi dove andranno a sedersi i culi imperiali.

Credo che, se qualcuno allora, negli anni sessanta-settanta, avesse visto un'anteprima del futuro, ovvero dei giorni nostri, lo avrebbe considerato il peggiore incubo mai vissuto e nessuno avrebbe potuto immaginare che coloro che si sarebbero offerti spontaneamente per farlo avverare sarebbero stati i partiti di sinistra, quelli più tradizionalmente (allora) vicini al popolo. 

Eccoci, caro, al perché io non sono più comunista, non sono più di sinistra, anzi non sono niente, sono solo una borghese di merda ma molto, molto incazzata.
Sono incazzata e mi difenderò fino all'ultimo perché vogliono farmi fuori. Vogliono portarmi via ciò che la mia famiglia mi ha lasciato, affinché, assieme a ciò che mi guadagno con il mio lavoro, potessi avere una vecchiaia serena senza dover dipendere da nessuno. Penso a me stessa, certo. Gli altri hanno smesso di pensare a me.

Ti pare impossibile che l'orrendo scenario che ti ho descritto possa realizzarsi? Cosa ti stanno ripetendo giorno e notte, tutti i giorni e a tutte le ore, caro amico? Che quel mondo che ti ho descritto e che abbiamo vissuto, che ci ha permesso di crescere ed arrivare fin qui dobbiamo scordarcelo perché NON POSSIAMO PIU' PERMETTERCELO. E, di grazia, ti stai chiedendo il PERCHE'? Perché le risorse mondiali sono limitate? Per quello basterebbe uno sviluppo più responsabile. Basterebbe quella cosa che si chiama progresso e che nasce dall'ingegno di persone molto creative in ogni epoca e che in poco più di cento anni ci hanno dato l'elettricità, la mobilità di persone e merci e la comunicazione. Progresso che serve da sempre a migliorare la vita delle persone e a renderla più facile. Basterebbe tendere a realizzare uno di quei mondi futuribili ideali che nessun romanzo di fantascienza ha più il coraggio di immaginare.

Il nostro benessere non possiamo più permettercelo perché ciò che abbiamo lo vuole qualcun altro, e non sono certo coloro che non hanno nulla ma quelli che hanno già tutto. Vedi, in fondo, da borghese di merda, con queste parole sto pensando anche a te, sto cercando di avvertirti del pericolo, anche se non meriteresti affatto di essere salvato.

Non sono direttamente le élite che ti annunciano la fine del tuo diritto al benessere perché un domani conterà solo il loro, perché la scusa delle risorse limitate è un'occasione ghiotta per fare un po' di pulizia sociale e vincere la Lotta di Classe. Te lo fanno dire dai loro servi. Quelli che si sentono superiori perché non sono razzisti ma democratici, a favore delle minoranze, antifascisti, ammiratori dell'Europa e della serietà teutonica, progressisti, internazionalisti, contro tutte le diversità perché devoti all'OMOLOGAZIONE. Che si sentono importanti perché con il 99% possono masturbarsi sulle grandi cifre e non si accorgono che la loro maggioranza è destinata a diventare il Soylent Green.
Sono quelli che ogni mattina ringraziano non si sa chi per non essersi svegliati trasformati in scarafaggi piccoloborghesi.

Quando tutto iniziò, con i primi attacchi ai diritti sociali acquisiti e l'avvento della dittatura del mercato, avrebbero dovuto riconoscere subito il progetto reazionario e revanchista dell'élite. Certo avrebbero dovuto difendere il benessere generale, le conquiste ottenute fino a quel momento e la democrazia, distinguendo tra capitalismo accettabile e capitalismo disumano, alleandosi con quella borghesia di merda che però sa fare le rivoluzioni e che un minimo di riconoscenza se la meriterebbe.

Invece, pur di non rinnegare la lotta antiborghese di principio, hanno ascoltato le sirene della globalizzazione travestita da internazionalismo ed hanno scelto l'omologazione nel concime, il "semo tutti uguali" come materia organica anfibia, per potere essere ancora più merda della borghesia e in fondo distinguersi. Perché in fondo sono dei neoaristocratici pure loro.

Si sono alleati con il Capitale contro il resto del mondo e di fatto contro loro stessi. Perché credono di appartenere ad un corpo speciale e privilegiato per essersi guadagnati con il tradimento l'onore di poter dare il colpo di grazia all'odiata borghesia (rinnegando Marx, Lenin e gli altri che ho nominato) ma sono anche loro feccia destinata a soccombere. 

Li tengono per ultimi per compostarli meglio. 

Concimeranno con onore i giardini degli ingiusti di Elysium.

giovedì 29 maggio 2014

La Germania invia uniformi ai commandos ucraini e i russofoni tedeschi si mobilitano e inviano combattenti antigolpe a Donbass

La Germania invia uniformi  ai commandos ucraini e i russofoni  tedeschi si mobilitano e inviano  combattenti antigolpe a Donbass


Tradusiu de Sa Defenza


nella foto le uniformi fornite dalla Germania  ai commandos ucraini
Mentre la Germania della Merkel sostiene il governo golpista ucraino e fornisce loro uniformi e forse anche armi , per combattere i separatisti e federalisti di "Nova Rossia", i russofoni tedeschi sono mobilitati con dei mob settimanali a Berlino, visto il vuoto creatosi nei movimenti pacifisti tedeschi, ci pensano loro a fare sentire la pressione popolare al governo tedesco della Merkel e dei Shultz.
Unità speciali ucraine la Omega e la  Vega hanno ricevuto uniformi di fabbricazione tedesca, ha annunciato Martedì il Ministero dell'Interno ucraino.Il ministro degli Interni ucraino "Arsen Avakov ha distribuito uniformi di fabbricazione tedesca alle unità speciali  Omega e Vega. I militare ringraziano per questo dono tempestivo e importante", dice il comunicato del ministero sul suo sito web.Il Dipartimento non specifica il numero delle divise inviate dalla Germania.Molti paesi occidentali hanno recentemente annunciato l'intenzione di aiutare le forze armate ucraine e di sicurezza che hanno un maggiore coinvolgimento nell'operazione militare del sud-est del paese, che utilizzano sia gli aerei che i blindati. 
Secondo Kiev, la repressione armata  è contro i terroristi e i separatisti. Mosca ritiene che la repressione militare  ha causato molti morti tra i civili che chiedevano la federalizzazione del paese.Gli Stati Uniti hanno annunciato il 7 maggio di aver acquistato e dato alle guardie di frontiera ucraine, pompe di benzina, filo spinato, batterie e pezzi di ricambio per automobili, binocoli e apparati per le telecomunicazioni,  secondo il Pentagono servono per "sorvegliare le frontiere e garantire la sicurezza." 
Washington ha anche deciso di donare 7.000 mila dollari per l'acquisto di tende, stufe e altre attrezzature sempre per le guardie di frontiera.(L'Allemagne envoie des uniformes aux commandos ukrainiens)

Nel contempo in Germania si autorganizzano tedeschi di origine russa, proveniente dalla ex DDR (la repubblica democratica tedesca) e dalle nazioni confinanti dell'est europeo, e formano un battaglione per soccorrere i loro amici dell'est Ucraina.

In Germania, un crescente movimento sta guadagnando terreno e forza, condannando il sostegno tedesco  a Kiev. In larga misura contribuiscono a questo ex cittadini russi che si erano trasferiti in Germania negli anni dei cambiamenti teuttonici, così come discendenti di russo-tedeschi antifascisti. Hanno anche discusso la possibilità di formare un battaglione di volontari di nome "Ernst Thalmann" da inviare in aiuto nel sud-est ucraino belligerante. Il corrispondente di "cultura" ha incontrato gli attivisti che protestano in piazza  a Berlino. kultura

la manifestazione settimanale anti golpe ucraino dei russofoni  a Berlino

mercoledì 28 maggio 2014

Evitate queste 17 sostanze chimiche per ridurre il rischio di cancro al seno...

Evitate queste 17 sostanze chimiche per ridurre il rischio di cancro al seno...  

NaturalNews
David Gutierrez,
tradusiu de Sa Defenza




Molte sostanze chimiche di uso quotidiano sono state collegate al cancro al seno, avverte una revisione completa eseguita da Silent Spring Institute e pubblicato sulla rivista Environmental Health Perspectives . 
I documenti di studio su 17 famiglie di prodotti chimici, a cui le donne sono  sottoposte nello screening sull'esposizione a rischio, include suggerimenti per ridurre l'esposizione  a rischio  cancro.


"Ogni donna in America è stata esposta a sostanze chimiche che  aumentano il  rischio di ammalarsi di cancro al seno", ha detto la co-autrice Julia Brody"Purtroppo, il legame tra sostanze chimiche tossiche e il cancro al seno è stato in gran parte ignorato. Ridurre le esposizioni a sostanze chimiche può salvare molte, molte vite di donne."

L'esame

I ricercatori hanno cercato letteratura scientifica sui metodi di screening per esposizione a 102 diverse sostanze chimiche che hanno dimostrato di causare tumori mammari nei roditori. Perché la cancerogenicità è molto simile nei roditori e nell'uomo, i ricercatori ritengono che la maggior parte o tutti questi prodotti chimici sono in grado di provocare il cancro al seno nelle donne umane. 

I ricercatori hanno scoperto che nelle prove di esposizione sono stati sviluppati tumori con 73 delle sostanze chimiche studiate, o quasi tre quarti, mentre molte delle sostanze chimiche residue, possono essere testati con l'utilizzo di versioni modificate dei test per altre sostanze chimiche correlate. 
Delle 73 sostanze chimiche studiate, ben 62 sono state provate su esseri umani (di questi, 45 in persone esposte in ambienti non professionali). I test dei Centers for Disease Control U.S. per il controllo delle malattie hanno misurato 23 sostanze chimiche tra la popolazione degli Stati Uniti. 

Lo studio è il primo elenco completo dei potenziali agenti cancerogeni del seno, un catalogo di modalità  dedicato amedici professionali per testare l'esposizione delle donne.

 "Questo documento è una profonda revisione dei dati di tossicologia e dei biomarcatori rilevanti per il cancro al seno negli esseri umani ", ha dichiarato Dale Sandler, capo di epidemiologia presso l'US National Institute of Environmental Health Sciences.


Come ridurre il rischio


I ricercatori hanno diviso le 73 sostanze chimiche in 17 gruppi, sulla base di somiglianze strutturali, la potenziale esposizione e cancerogenicità. L'elenco definitivo comprendeva molti onnipresenti sostanze chimiche , tra cui il benzene e il butadiene (trovato in scarico del veicolo, fumo di tabacco, attrezzature da giardinaggio e il cibo carbonizzato), cloruro di metilene (un solvente), ritardanti di fiamma, farmaci terapia ormonale sostitutiva, e le sostanze chimiche presenti in pentole antiaderenti e tessuti antimacchia. Altre fonti di esposizione cancerogena inclusi sverniciatori, prodotti chimici utilizzati per disinfettare l'acqua potabile e un prodotto chimico usato per fare Styrofoam*. 


Il documento suggerisce sette passi, che le donne possono intraprendere, per ridurre drasticamente la loro esposizione a queste sostanze chimiche. 

Questi passi includono: 

- filtrare l'acqua potabile con un filtro per blocco del carbonio solido; - utilizzare un aspiratore durante la cottura dei cibi per ridurre l'inalazione di fumi, inoltre ridurre il consumo di cibi bruciati o carbonizzati; 

- ridurre l'esposizione al minimo con veicoli che producono  fumi, ; usare falciatrici elettriche piuttosto che  a benzina, soffiatori di fogliame; evitare l'esposizione ai tubi di scarico dei veicoli o dei generatori alimentati a benzine o gasolio; 

- ridurre l'accumulo di sostanze chimiche nella vostra casa, scarpiere con filtri o deodoranti spray con iniettori automatici, (high-efficiency particulate air) filtro HEPA negli aspirapolvere e forni o nei condizionatori d'aria, nella pulizia usate  stracci umidi per sbarazzarsi di polveri senza spingerle di nuovo nell'aria; 

- evitare tessuti, mobili o tappeti commercializzati come "antimacchia"; 

- comprare mobili che non sono stati trattati con ritardanti di fiamma o con  poliuretano espanso;  

- non usare lavanderie a secco che utilizzano PERC (percloroethylene) o altri solventi; chiedete invece la "pulizia a umido". 

"Questa ricerca offre una roadmap per la prevenzione del cancro al seno – ha spiegato l’autore dello studio, Ruthann Rudel, direttore della ricerca al Silent Spring Institute del Massachusetts – identifica i prodotti chimici a cui le donne sono più spesso esposte e mostra anche come misurare il grado di esposizione. Queste informazioni serviranno inoltre per indirizzare le iniziative per ridurre l’esposizione ai prodotti chimici legati al cancro al seno e aiuteranno i ricercatori a studiarne gli effetti sulle donne "


Il testo di questo articolo è liberamente utilizzabile a scopi non commerciali, citando la fonte sadefenza e l'autore della traduzione Vàturu  


Fonti per questo articolo: 

http://www.nydailynews.com 
http://ehp.niehs. nih.gov [PDF] 
http://ehp.niehs.nih.gov


note di Sa Defenza

vedi altri articoli correlati sulle sostanze chimiche 
* STYROFOAM™, sono lastre azzurre in polistirene espanso estruso a celle completamente chiuse, per l’isolamento termico,

Ucraina, dietro la guerra, c’è il business degli organi umani….!!!!

sadefenzablog
tradusiu de Mihaela Bruja



Il 20 maggio nei pressi di Karachun in Sud-Est Ucraina che è sotto il controllo dei terroristi di Praviy Sektor, durante una pattuglia notturna dei filorussi hanno scoperto circa 180 cadaveri con le pance sventrate. Un po’ più avanti nella stessa strada sono stati trovati altri 300 corpi non sepolti sempre con le pance sventrate e senza gli organi interni. La sera prima, nella zona, le persone locali avevano avvistato l’auto, “la Croce Rossa.”

Vogliamo ricordare che ancora all’inizio di Maggio girava la voce che in Donbass, oltre i mercenari locali e stranieri delle  società private militari, c'erano anche diversi medici stranieri con attrezzature speciali.

Secondo la gente locale, con l’aiuto dei medici, venivano rimossi dai corpi dei soldati morti o ancora vivi ma feriti gravemente gli organi interni e portati via.
Le notizie interessanti, quanto orribili,  arrivano dagli ospedali dove si trovano i soldati ucraini
 feriti dall’armata nazionale di Praviy Sektor. 

Negli ospedali sono stati avvistati nuovi specialisti chirurghi stranieri. In particolare loro si occupano dei feriti gravi, nominando tra  loro i nomi degli organi disponibili e subito dopo i feriti venivano trasferiti negli ospedali più attrezzati di Kiev e Dnepropetrovsk.

Considerando tutto quanto sopra descritto, non possiamo stupirci ma capiamo, che tutta l’oligarchia locale con l’aiuto degli USA e UE stanno portando avanti un business assai redditizio, quello degli organi umani.

Congratulazioni signori della guerra ucraina! Nel momento che si lotta tra fratelli per “salvare la terra ucraina” e la “purezza della vostra grande nazione”, il genocidio degli slavi e soprattutto degli ucraini, è in corso.

(fonte : Geopolitics & Economy)

lunedì 26 maggio 2014

Scie chimiche , un documento tedesco sulle nuvole sintetiche ( il documentarioviene cancellato ripetutamente da YouTube )

Scie chimiche, un documento tedesco eccezionale sulle nuvole sintetiche (il documentario viene cancellato ripetutamente da  YouTube )



Miglior documentario tedesco sulle scie chimiche ! 

Questo film molto ben informato e reso ricco da Mileon K. ( Kandascha ) è anche  molto velocemente censurato su YouTube ( invisibile) . 

Più di due anni di lavoro , osservazioni molto accurate e spiegazioni registrate in questo film , che illumina molti nuovi aspetti finora sconosciuti.

Molti gli argomenti degli scettici e negazionisti delle scie chimiche vengono affrontate e confutate . 

In questo studio a lungo termine e l'analisi di aerosol a spruzzo Kandascha ha legato le proprie registrazioni con il materiale di ricerca e animazioni vivaci. 

La differenza con il normale scia di condensazione è mostrata esattamente . 

Ombre e riflessi nella atmosfera avvelenata da aerosol  sono spiegate , la logistica delle operazioni di irrorazione utilizzano droni ed è indicata nei filmati storici della US Air Force che vengono analizzati . 

Il film è un'opera rivelatrice per gli ignoranti e increduli uno dei più grandi crimini del nostro tempo : il cambiamento climatico attivo indotto da progetti aerosol segreti che sono molto probabilmente pianificati e svolti dalla NATO e dal complesso militare-industriale .

In questo film che tutti stavamo aspettando ! Ringraziamo K. Mileon (Kandascha) calorosamente per il suo ottimo lavoro e speriamo che il video non scompaia su YouTube . 

Il backup del film , l'ampia diffusione e il ricaricamento , se il film è censurato , quindi è molto importante .

E per favore , firmate la petizione del SKYGUARDS al Parlamento UE per indagare sugli spray segreti in Europa . 

La petizione è stata approvata il 28 marzo 2014.

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