giovedì 27 dicembre 2018

La Regione Di Kherson È, Come Il Selvaggio West, Fuori Controllo...

La Regione Di Kherson È, Come Il Selvaggio West, Fuori Controllo...

Tom Winter 
Infox.sg


Kiev perde il controllo sulla regione di Kherson.
Questo fatto è riconosciuto nella leadership dell'Ucraina. "Nessuna legge marziale impedisce l'adesione delle forze dell'ordine e dei politici alle attività illegali delle vecchie e delle nuove autorità criminali", ha detto recentemente il deputato della Verkhovna Rada, Mustafa Nyey

Secondo i parlamentari, nella regione "tutti i segni mostrano la minaccia della perdita dello stato nazionale".
I media russi a questo proposito, a loro volta, scrivono quanto segue: "La regione di Kherson è unica nella sua posizione geografica", scrivono nell'edizione russa di Ukraine.ru, "qui ci sono terre fertili e producono prodotti agricoli, ed erano sul scaffali di tutta la parte europea dell'ex Unione Sovietica, compresi Russia, Bielorussia e Stati baltici.
"Qui c'è un crocevia, unico per commercio e turismo. È stato attraverso la regione di Kherson che i turisti stagionali e i prodotti della Crimea hanno viaggiato in Crimea.
Qui ci sono le loro località sul Mar Nero e Azov. Ecco i porti dei due mari e il Dnepr. Centinaia di isole, estuari, deflussi e canali, dove si pratica la caccia e la pesca e l'agricoltura. Da orizzonte a orizzonte - il paesaggio, è raffigurato sulla bandiera nazionale dell'Ucraina, Ma in tutto questo paradiso c'è ora - povertà, criminalità, riduzione della popolazione; e ora la guerra e la legge marziale ".

Per capire la profondità della catastrofe, devi immaginare l'opposto di tutti i punti che rendono la regione di Kherson un paradiso sulla terra, allinearli e sostituirli con il lato oscuro corrispondente:
La pesca e la caccia sono sostituite dal bracconaggio e dalla polizia e dalle autorità locali per la copertura.

Nell'agricoltura ci sono bande di predoni che, sotto la minaccia di rappresaglie contro la popolazione locale, stanno togliendo le colture mature. Più un centro per la produzione di marijuana e papavero da oppio.

Nei porti  transita - contrabbando in collaborazione con doganieri e guardie di frontiera.
Industria del turismo: un caos come negli anni '90.

La guerra e davanti il commercio di armi  e del banditismo. E l'odio feroce di coloro che hanno schiacciato la "Primavera russa" e impiantato il regime di occupazione ucraino.

La situazione in una regione del genere non può essere buona.

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Edgar Cayce: l’Arcano Enigma del “Profeta Dormiente” del XX Secolo

Edgar Cayce: l’Arcano Enigma del “Profeta Dormiente” del XX Secolo

Giada Costanzo
Sa Defenza 





Per oltre 43 anni personaggi importanti, appartenenti ad ogni ceto e classe sociale, hanno popolato la casa di un uomo divenuto a noi oggi noto come il “profeta dormiente”. Sullo strano caso dello pseudoscienziato Edgar Cayce (1877-1945) si è molto discusso. Non solo per la sua presunta capacità di diagnosticare ogni genere di malattia prescrivendone addirittura le cure più risolutive, ma anche per le sue molteplici (e per molti opinabili) profezie.


I suoi sostenitori lo hanno definito il più grande profeta del ventesimo secolo

Di lui si dice che abbia predetto la crisi del ’29, il New Deal, la data di inizio e di fine del secondo conflitto mondiale, incluse alcune delle sue dinamiche, quando non vi era ancora avvisaglia alcuna del suo sopraggiungere. Le sue letture avrebbero afferito i temi più disparati: dall'andamento della borsa, alle corse dei cavalli, fino ai giacimenti di petrolio, etc. – si dice che lo stesso Thomas Edison abbia richiesto e ricevuto una sua lettura sulla natura dell’elettricità.


Edgar Cayce nell’Ottobre 1910:

Negli anni la fama dello strano uomo capace di conoscere e vedere ogni cosa in stato di auto-ipnosi è cresciuta copiosamente. Di lui si racconta delle innumerevoli sedute di auto-ipnosi e di quello stato di profondissima trance in cui era solito abbandonarsi; uno stato nel quale gli sarebbe stato per l’appunto possibile accedere a ogni sapere, passato, presente e futuro.

Si dice che per le sue letture necessitasse unicamente di due dati: il nome e l’ubicazione della persona interessata, nel momento della lettura. Sapendo ciò, egli sarebbe stato capace di rispondere a tutte le domande inerenti quella persona. Il rituale sarebbe stato sempre lo stesso: si allentava la cravatta, slacciava le scarpe, si sdraiava sul divano, poneva le mani conserte sull'addome, si rilassava ed entrava in quel misteriosissimo stato di auto-ipnosi nel quale diveniva pronto a ricevere ogni genere di domanda.

Uomo universale”, un’illuminazione tratta da una copia trecentesca del Liber Divinorum Operum di Ildegarda di Bingen (“Libro delle opere divine”, 1165 circa). Immagine di pubblico Dominio.




In molti hanno descritto il portento dei suoi occhi capaci di penetrare l'uomo, compiendone una puntuale radiografia. Per i suoi fautori non solo egli sarebbe stato in grado di vedere il malessere e la sua naturale evoluzione, ma in quello stato di auto-ipnosi egli sarebbe stato anche in grado di possedere un vocabolario terminologico e medico di altissimo spessore, dando prova di una competenza lontana dall'ordinario. Ancora più incredibile sarebbe inoltre stato il suo risveglio, momento in cui egli era incapace di ripercorrere i fatti e le parole dette nel corso delle sedute precedentemente svolte. La sua conoscenza dapprima apparentemente totalizzante e stupefacente, sarebbe venuta meno lasciando così spazio a un uomo semplice, bonario e assolutamente ignaro della materia e della sua applicazione.


Ma chi era l’uomo che diceva di attingere alle cosiddette “cronache akashiche” – l'archivio primordiale dello spazio-tempo ove la storia di ogni anima è custodita sin dalle origini dei tempi?

Cayce era nato il 18 marzo del 1877 a Hopkinsville, negli Stati Uniti. Cresciuto nella semplicità della vita rurale, egli aveva certamente mostrato da subito di essere un bambino speciale. Ai genitori raccontava spesso delle presunte visite del nonno defunto o dei compagni di gioco che solo lui riusciva a vedere.

La sua incredibile vicenda sarebbe iniziata però qualche anno dopo, quand'egli lavorava ancora come assicuratore. Dopo essere stato colpito da una laringite acuta e debilitante, che lo aveva persino spinto a cambiare lavoro, diventando fotografo, e cui non era riuscito a trovar cura alcuna, Cayce aveva accettato di sottoporsi al trattamento suggeritogli da un dottore: una seduta di auto-ipnosi. Secondo i racconti del tempo dopo essersi auto-ipnotizzato, avrebbe iniziato a esporre con mira perfetta il problema che affliggeva la sua gola, prescrivendosi addirittura una cura. Pur non avendo memoria di quanto accaduto, al termine della seduta il suo problema appariva del tutto scomparso; la voce sembrava essere tornata limpida e scorrevole come prima.

Sotto, targa commemorativa nel centro di Selma, in Alabama, di fronte all'edificio in cui Cayce visse dal 1912 al 1923. Fotografia di pubblico dominio:



Seppur declinasse le spinte di chi lo incoraggiava a persistere nell'uso di questa sua presunta e peculiare facoltà (desiderando egli unicamente una vita semplice, dei figli e un ospedale per dare aiuto alle persone), nuovi episodi lo costrinsero negli anni a fare nuovamente ricorso alle sue famigerate letture. Letture che rimasero sempre del tutto gratuite accettando egli unicamente donazioni, cosa che secondo i racconti, avrebbe grandemente gravato sugli assetti economici della sua famiglia.

Quando le domande erano poste per scopi egoistici, egli stava male e veniva investito da una stranissima emicrania. Ben presto si ammalò e decise che per un periodo non avrebbe più compiuto letture. Ma le richieste di aiuto crescevano. Decise così che solo la moglie avrebbe dovuto porre le domande. Giunse a fare addirittura otto letture al giorno esaurendosi inesorabilmente. Un attacco al cuore lo colpì infine a Virginia Beach il 3 gennaio 1945.

Le sue letture (più di 14.000), trascritte dalla sua fedele stenografa, sono ad oggi custodite dall’Association for Research and Enlightenment (A.R.E.) in Virginia e rappresentano un capitale di immenso valore per tutti coloro che negli anni hanno creduto alla veridicità del caso Cayce.


Sotto, l'Ospedale Cayce nel 2006. Fotografia di Hawkeye58 condivisa con licenza CC BY-SA 3.0 via Wikipedia:



In esse vengono trattati i temi inerenti: le diagnosi e la cura delle malattie fisiche, la crescita spirituale, i sogni e la loro interpretazione, disamine sulle vite precedenti dei suoi pazienti, la potenza del pensiero, la reincarnazione, il karma, la medicina olistica, i fenomeni psichici, le profezie, questo e molto altro viene discusso nella raccolta di documenti quivi raccolti.

L’opinione pubblica si divide sul suo conto. La storia lo ha in larga parte definito un guaritore, un profeta, un chiaroveggente. Altri lo hanno invece ritenuto un imbroglione e un falso incantatore. Ad oggi un numero crescente di opere vengono costantemente dedicate alla sua vicenda. Una vicenda che ha certamente dell’incredibile e su cui resta e resterà probabilmente per sempre insoluto un grande mistero.

Vedi il seguente video :




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https://sadefenza.blogspot.com/2018/12/edgar-cayce-larcano-enigma-del-profeta.html



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mercoledì 26 dicembre 2018

Generale Ucraino: "Kiev Ha Virtualmente Perso Il Sostegno Politico Dall'Occidente"

Generale Ucraino: "Kiev Ha Virtualmente Perso Il Sostegno Politico Dall'Occidente"

L'attuale Presidente ucraino, golpista, Pyotr Poroshenko 

L' Ucraina ha praticamente perso il sostegno dei paesi occidentali perché per loro crea problemi, ha detto al canale 112 della TV il Generale ed ex Ministro della Difesa, Aleksandr Kuzmuk.

"Non è facile fare una valutazione sincera, non è positiva", ha detto Kuzmuk, commentando la reazione all'incidente dello Stretto di Kerch e la situazione in Ucraina. "Stiamo diventando un fattore fastidioso per l'Europa e gli Stati Uniti."

Ha notato che l'Occidente si aspetta che Kiev risolva i suoi problemi da sola.

"E il peggio è che siamo senza supporto politico", ha concluso il generale.

Nel 2014, Kiev ha abbandonato il suo status di paese non allineato. Nel 2016, l'ingresso nella NATO è diventato l'obiettivo principale della politica estera del Paese. Entro il 2020, l'Ucraina deve garantire la piena compatibilità delle sue forze armate con le forze dei paesi dell'Alleanza.

L'ex segretario generale della NATO, Anders Fogh Rasmussen, ha affermato che i preparativi per l'ingresso nel blocco politico-militare richiederebbero ancora molto tempo. Secondo gli esperti, Kiev non può reclamare di aderire all'Alleanza nei prossimi 20 anni.

A novembre, la Rada Suprema (parlamento ucraino) ha adottato un progetto di legge che stabilisce l'obiettivo del paese di aderire all'Unione europea e alla NATO. Inoltre, il presidente ucraino, Pyotr Poroshenko, ha proposto una serie di clausole che potrebbero "consolidare la scelta dell'Ucraina e il suo ruolo come membro della famiglia europea".

Tuttavia, secondo il commissario europeo per l'Allargamento e la politica di vicinato, Johannes Hahn, non è realistico parlare dell'adesione di Kiev all'UE nei prossimi anni. Ha sottolineato che il paese dovrebbe concentrarsi sull'attuazione dell'accordo di associazione con l'Unione europea.

Nel frattempo, il senatore russo Frants Klintsevich ha detto che gli Stati Uniti "hanno corrotto" l'Ucraina pagando $ 10 milioni in aiuti supplementari alla marina ucraina dopo l'incidente nello stretto di Kerch, dove alla fine di novembre le navi ucraine sono state prese e arrestate perché entrate illegalmente nelle acque russe.

In precedenza, il portavoce del Dipartimento di Stato Robert Palladino ha annunciato che gli Stati Uniti avrebbero concesso 10 milioni di dollari in aiuti supplementari alla marina ucraina dopo l'incidente di Kerch.

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Militarizzato il molo Jchnusa a CA

Militarizzato il molo Jchnusa a CA

#SaDefenza TM


Ci stanno chiudendo tutti gli spazi liberi sul mare nel molo del porto di Cagliari grazie al PD e servi vari, cedono i beni demaniali che sono beni del popolo ai militari e al privato vedi Luna Rossa... il PD da ex comunisti ora iperliberisti hanno girato le spalle al popolo per vendere le loro proprietà costituzionali , TRADITORI.

Come possiamo essere così ciechi e stolti e non accorgerci che con la scusa della sicurezza , questo stato servo delle élite trasnazionali, ci stanno tagliando sempre più spazi di libertà di azione , stanno riducendo la democrazia del popolo e la sua sovranità per darla in mano a criminali assassini che combattono guerre per procura contro popoli ancora liberi e non come il nostro reso schiavo dall'imperialismo e liberismo ultracapitalista a guida militare USA e NATO.

Lanciare un movimento trasversale antimilitarista per la pace in terra agli uomini di buona volontà.


https://www.youtube.com/watch?v=3BnYcECafmw


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martedì 25 dicembre 2018

LO SMARRIMENTO DEGLI UOMINI IN QUESTO NATALE 2018. IL SILENZIO DELLA GROTTA DI BETLEMME E IL SILENZIO DI PAPA BENEDETTO

LO SMARRIMENTO DEGLI UOMINI IN QUESTO NATALE 2018. IL SILENZIO DELLA GROTTA DI BETLEMME E IL SILENZIO DI PAPA BENEDETTO

Antonio Socci
Sa Defenza 



“Di nuovo soli”è il titolo dell’ultimo libro di Zygmunt Bauman, delle cui opere in genere si ricordano solo i titoli. In effetti la parola solitudinefotografa davvero lo stato d’animo generale di questo Natale 2018in cui nessuno attende più nulla, perché non ci sono più speranze.

Senza speranza ci si arrangia vivendo alla giornata. Ma si riempie il vuoto della vita con le parole (vuote anch’esse): di politica, di economia, di varia umanità, di cazzeggio, di religione ormai diventata una chiacchiera mondana (sull’emigrazione, il clima o la spazzatura differenziata).

Nell’epoca del “secondo me” vero e falso si confondono, per cui non resta che insultarsi. Nulla compie le attesee nulla guarisce il doloregli uomini.

Fra le rare parole che dicono ancora qualcosa ci sono quelle della poesia. Per esempio, sembrano scritti oggi i “Cori da La Rocca” di Thomas S. Eliot:

“Il destino degli uomini è infinita fatica 
oppure ozio infinito, il che è anche peggio,
oppure un lavoro irregolare, il che non è piacevole”.
Il poeta inglese continua:
Il mondo rotea e il mondo cambia,
Ma una cosa non cambia.
… Comunque la mascheriate, questa cosa non cambia:
La lotta perpetua del Bene e del Male.
Dimentichi, voi trascurate gli altari e le chiese;
Voi siete gli uomini che in questi tempi deridono
Tutto ciò che è stato fatto di buono,
trovate spiegazioni
Per soddisfare la mente razionale e illuminata.
E poi trascurate e disprezzate il deserto.
Il deserto non è così remoto nel tropico australe,
Il deserto non è solo voltato l’angolo,
Il deserto è pressato nel treno della metropolitanaPresso di voi, il deserto è nel cuore di vostro fratello”.
Poi il tono del poeta diventa fiammeggiante come quello di un profeta:
“Il Verbo del Signore mi giunse dicendo:
O città miserabili d’uomini intriganti,
O sciagurata generazione d’uomini colti,
Traditi nei dedali del vostro stesso ingegno,
Venduti dai profitti delle vostre invenzioni:
Vi ho dato mani che distogliete dall’adorazione,
Vi ho dato la parola, e voi l’usate in infinite chiacchiere
… Leggete molto, ma non il Verbo di Dio.
Costruite molto, ma non la Casa di Dio”.

Le “infinite chiacchiere”sono un rumore di fondo che si fa assordante e non c’è una sola parola che riempia la solitudine. Una colossale nube tossica di parole avvolge il mondo e tutto si fa ogni giorno più complicato e cattivo. Si brama il silenzio. Ma dove trovarlo?

E’ la Parola di Dio che nasce nel silenzio. Il Nataleè l’avvenimento di Dio che si fa uomo per colmare l’attesa e la solitudine degli uomini, ma tutto avviene nel silenzio.

Per raccontare l’unica vera rivoluzione della storia, il Vangelo non riporta nemmeno una parola di Maria e di Giuseppe, lì nella grotta. Viene al mondo il Verbo di Dio, la Parola creatrice di tutto l’universo nel più grande silenzio.

Dunque, il “silenzio di Dio” non è il segno della sua terribile lontananza o addirittura della sua indifferenza, ma, al contrario, della sua presenza, del suo amore appassionato, vivo e operante.

Tuttavia per riconoscerequesta eccezionale presenza divina bisogna saper leggere i segni. Sia ai pastori che ai Magi – i primi che lo riconobbero – furono dati dei segni. 

Ai Magila stella che – per la loro cultura – significava la nascita di un re in Israele. Ai pastoriil segno di un bambino in una mangiatoia. A loro infatti l’angelo disse: “Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia”. 

Un Salvatore del mondo che nasce in una stalla sembra un segno contraddittorio, assurdo. Eppure Dio è un Re che si abbassa e si umiliaa tal punto per amore. E’ l’amore che si manifesta nell’umiltà e nel silenzio.

Il Vangelo infatti prosegue:“E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste che lodava Dio e diceva: Gloria a Dio nel più alto dei cieli
e pace in terra agli uomini che egli ama’ ”
.

Il papa  Benedetto XVI spiegava:
“Fino a quel momento gli angeli avevano conosciuto Dio nella grandezza dell’universo, nella logica e nella bellezza del cosmo che provengono da Lui e Lo rispecchiano. Avevano accolto, per così dire, il muto canto di lode della creazione e l’avevano trasformato in musica del cielo. Ma ora era accaduta una cosa nuova, addirittura sconvolgente per loro. Colui di cui parla l’universo,il Dio che sostiene il tutto e lo porta in mano – Egli stesso era entrato nella storia degli uomini, era diventato uno che agisce e soffre nella storia.Dal gioioso turbamento suscitato da questo evento inconcepibile, da questa seconda e nuova maniera in cui Dio si era manifestato – dicono i Padri – era nato un canto nuovo, una strofa del quale il Vangelo di Natale ha conservato per noi: ‘Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini’.(…). La gloria di Dio è nel più alto dei cieli, ma questa altezza di Dio si trova ora nella stalla, ciò che era basso è diventato sublime. La sua gloria è sulla terra, è la gloria dell’umiltà e dell’amore”. 

Il papa proseguiva:
la gloria di Dio è la pace. Dove c’è Lui, là c’è pace. Egli è là dove gli uomini non vogliono fare in modo autonomo della terra il paradiso, servendosi a tal fine della violenza. Egli è con le persone dal cuore vigilante; con gli umili e con coloro che corrispondono alla sua elevatezza, all’elevatezza dell’umiltà e dell’amore. A questi dona la sua pace, perché per loro mezzo la pace entri in questo mondo”.

Benedetto XVI– il “dolce Cristo in terra” che per anni ci ha affascinato con il suo insegnamento – oggi è diventato anch’egli una presenza silenziosa.

In questo tempo smarrito, di uomini soli, che hanno abbandonato Dio e disertano le chiese, riempiendo il vuoto con “infinite chiacchiere” (o – come dice Eliot – con “usura, lussuria e potere”), Dio sembra aver dato di nuovo il segno della sua presenza viva e potente connotata dal silenzio.

E’ appunto il silenzio di Benedetto XVI. Da sei anni, per la prima volta nella storia, abbiamo un Papa che parla con la sua presenza misteriosamente silenziosa. Perché viviamo un tempo eccezionale.

Alla modernità che, nel XX secolo, ha devastato il mondo con le sue ideologie e poi ha accusato Dioper il suo silenzio, giudicandolo come indifferenza di fronte alle sofferenze umane, alla modernità che ha ridotto Dio al silenzio, che non lo ascolta più, che lo ha imbavagliato e dimenticato, Dio risponde con un silenzio che ha un volto e un nome di padre.

Il grande cardinale Robert Sarahha scritto un libro bellissimo, “La forza del silenzio (contro la dittatura del rumore)”. Un libro che a me sembra proprio dedicato a Benedetto XVI, a far capire la grandezza della sua attuale testimonianza silenziosa.

papa Benedetto, nella prefazione a questo volume, ha ricordato le parole di S. Ignazio di AntiochiaÈ meglio rimanere in silenzio ed essere, che dire e non essere”.
Il silenzio di Dio porta sempre grandi cose.
.
Antonio Socci
Da “Libero”, 24 dicembre 2018

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https://sadefenza.blogspot.com/2018/12/lo-smarrimento-degli-uomini-in-questo.html


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